Canne al vento
   Capitolo
1 1 | fatica, giù in fondo al poderetto lungo il fiume: e al cader 2 1 | acque nel crepuscolo, il poderetto che Efix considerava più 3 1 | non guardava al di del poderetto anche perché i terreni da 4 1 | e neppure conoscevano il poderetto, ultimo avanzo del loro 5 1 | il resto della vita nel poderetto, spiegar la sua stuoia e 6 2 | volgendosi a guardare il poderetto tutto verde fra le due muraglie 7 2 | ragazzo rimasto a guardia del poderetto. Alta e scarna, col viso 8 4 | lei.~ ~Passando sotto il poderetto s'eran fermati un momento; 9 4 | proporre di visitare il poderetto.~ ~Ed avevano visitato il 10 4 | Ed avevano visitato il poderetto, lasciando giù il cavallo 11 4 | ciglioni e i rialzi del poderetto: un'opera paziente e solida 12 4 | Adesso non resta che questo poderetto, ma è come il cuore che 13 5 | quando egli ripartì per il poderetto, corse al portone raccomandandogli 14 5 | al mare.~ ~Efix sostò al poderetto, presso l'ontano al limite 15 5 | Ma tu ricordati, Efix: il poderetto lo voglio io...»~ ~Il martirio 16 6 | Collina dei Colombi presso il poderetto delle dame Pintor.~ ~Stava 17 6 | sera Giacinto scendeva al poderetto per portare in paese le 18 6 | espropriazione e il possesso del poderetto; ma Efix, abituato a quella 19 6 | mastica! Vi mangerà anche il poderetto. Efix, ricordati: son qua 20 6 | non posso abbandonare il poderetto... e don Giacinto non viene...»~ ~ 21 6 | andò a fare un giro nel poderetto. Sì, sul sentieruolo bianco 22 6 | che egli vuole comprare il poderetto. Che colpa ne ho io? Sono 23 7 | perché spera di toglierci il poderetto. Comprendi!»~ ~Egli comprendeva. 24 7 | usuraia metterà all'asta il poderetto o ti caccerà in carcere 25 9 | andare a chiamare Efix al poderetto.»~ ~«Andrò io, Noemi.»~ ~« 26 11 | io sono sempre laggiù, al poderetto.»~ ~Le donne ardevano di 27 11 | e ha preso ipoteca sul poderetto e sulla casa, fune che la 28 11 | ti dissi mille volte; il poderetto lo voglio io. Pago tutto, 29 11 | almeno in riconoscenza. Se il poderetto va in mani di un altro padrone 30 12 | proposte del cugino. Così il poderetto fu venduto e la cambiale 31 12 | coltivare a mezzadria il poderetto; così portava in casa delle 32 12 | paese?»~ ~«Egli vien su dal poderetto: lo vedo venir su», disse 33 12 | Ester domandò notizie del poderetto come fosse ancora suo, egli 34 12 | si sarebbe più mosso dal poderetto. Che poteva la pietà di 35 12 | momenti. Era partito dal poderetto con la certezza che qualche 36 13 | quello che dicevamo laggiù al poderetto: te lo ricordi? E tu, sei 37 13 | Quando tu sei venuto al poderetto, l'ultima volta, tu sapevi 38 13 | Ricordati quando scendevo al poderetto... Io giocavo e misi la 39 13 | le cose che dicevamo al poderetto? Io le ricordo sempre, e 40 14 | la solitudine verde del poderetto laggiù, la voce del fiume 41 14 | le canne e gli ontani del poderetto. Specialmente alla sera, 42 14 | volte laggiù nelle notti del poderetto; era già morto ed errava 43 15 | davanti alla sua capanna nel poderetto, e sentiva il frusciare 44 15 | misura che s'avvicinava al poderetto, risalendo lo stradone, 45 15 | subito si accorse che il poderetto era mal coltivato. Pareva 46 17 | era di nuovo laggiù, al poderetto. Terminata la buona stagione, 47 17 | giunto al muricciuolo del poderetto, su in alto sul ciglione 48 17 | nuovo sul muricciuolo del poderetto: le canne mormoravano, Lia Colombi e sparvieri Parte, Capitolo
49 2, 6| mandai subito un servo nel poderetto dello stregone. Il servo
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on touch / multitouch device
IntraText® (VA2) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2011. Content in this page is licensed under a Creative Commons License