Il cedro del Libano
   Capitolo
 1  27|             Una sera di gennaio Fancin il famiglio, che sonnecchiava
 2  27|    pronunziava anche il nome di Fancin; Fancin quindi stette immobile
 3  27|        anche il nome di Fancin; Fancin quindi stette immobile ad
 4  27|       la roba altrui. Il nostro Fancin, del resto, un anno, mentre
 5  27|         non importa niente!~ ~- Fancin non fa altro che burlarsi
 6  27|      brutta stirpe... - mormora Fancin dietro la vacca rossa: ma
 7  27|      Antonio abate non è bugia. Fancin l'ha sempre raccontata:
 8  27|       una voce ridente, e tosto Fancin, sebbene ad occhi chiusi,
 9  27|      miracolo se non è bugia di Fancin?~ ~- No, Palmira, i miracoli
10  27|         ancora tanto chiasso.~ ~Fancin ascoltava e si sentiva così
11  27|       fra i giunchi nerastri.~ ~Fancin ride fra sé. Le donne discutono
12  27|      Cleonice, quest'altro...~ ~Fancin, dietro la vacca, si sentiva
13  27|    tumulto delle tentazioni. Ma Fancin dietro la vacca approvava
14  27|     fini dell'uomo furbo.~ ~ ~ ~Fancin era persuaso di essere quest'
15  27|         di allusioni allegre, - Fancin sorrideva fra sé, con l'
16  27|   giacca ch'era lunga un metro, Fancin ne aveva distaccato la fodera,
17  27| improvviso trasalivano anche.~ ~Fancin decise dunque immediatamente
18  27|  presero gli accordi necessari: Fancin si mise a cucire la fodera
19  27| indugiavano giocando a carte.~ ~Fancin fissava le sue e si morsicava
20  27|       era così buffo che infine Fancin scoppiò. Fu una risata rumorosa,
21  27|       schiacciato un piede.~ ~- Fancin, sei più scemo del solito!
22  27|    condurle alla benedizione.~ ~Fancin era un ragazzo obbediente.
23  27| finestrino della stalla, mentre Fancin si aggirava di qua e di