grassetto = Testo principale
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Amori moderni
    Capitolo
1 amo | toglier loro una vita più triste del nulla. La signorina 2 amo | savia, forse anche un po' triste, e si domandò perché non 3 amo | tutto. Ella è anzi un po' triste perché non ama e non è amata. 4 amo | non si fermò. Si sentiva triste, seccato, raffreddato; ogni 5 amo | azzurro tenero e luminoso. Un triste pensiero passò nella mente 6 amo | sveglio, egli si faceva una triste confessione. Non era di 7 col | tetri e smarriti.~ ~- Che triste visione egli vede? - pensò 8 col | belle; ma era una ebbrezza triste, sconsolata. Gli pareva 9 col | erasi svegliato ad una ben triste realtà.~ ~Intanto Colomba 10 col | ma tutto ciò lo lasciava triste. Di nuovo un gran vuoto, Anime oneste Parte, Capitolo
11 -, 1 | sua nonna, donna severa e triste, chiusa in un lutto eterno, 12 -, 1 | spiritosa, che la vita chiusa e triste non aveva punto intimidita.~ ~— 13 -, 1 | ma in fondo si sentiva triste. Le pareva che non tutto 14 -, 1 | fece più stridente, più triste. Annicca non poteva chiuder 15 -, 3 | Lucia ed Angela si sentiva triste, perchè era in quell'età 16 -, 3 | campagna era secca, arida, triste. Il sole saettava fuoco 17 -, 3 | cardi secchi coperti di una triste fioritura violacea assumevano 18 -, 4 | diventata una giovinetta triste e sentimentale perchè aveva 19 -, 4 | bambina equilibrata, allegra o triste secondo il riflesso delle 20 -, 4 | Pochi momenti prima era così triste, eccola improvvisamente 21 -, 6 | i vetri chiusi, con una triste ombra negli occhi. Talvolta 22 -, 6 | sembrava che Anna stesse così triste per partecipare alla sua 23 -, 6 | nulla. È Angela che è sempre triste, tranne i giorni in cui 24 -, 6 | Cosa vuoi?~ ~Nennele era triste perchè nessuno, nella confusione, 25 -, 7 | stesso amore, così puro e triste. «Io porto con me il castigo, — 26 -, 8 | ancora dopo tutto! È ben triste....~ ~— No, non è vero, 27 -, 9 | cosa. Sebastiano si sentiva triste; desiderava dormire, assopirsi 28 -, 9 | riflettevano tutta la gran pace triste di un crepuscolo annuvolato, 29 -, 10 | Ella se ne andò via quasi triste. Aveva voglia di cantare, 30 -, 10 | Sebastiano sera sentito così triste e disperato.~ ~— Faceva 31 -, 10 | cena di lusso: anzi era triste e pensieroso. Trascinò una 32 -, 10 | sorriso che poteva esser triste, — chi te lo ha detto?~ ~— 33 -, 11 | quell'ora penetrava un raggio triste di luna al tramonto, descrivendo 34 -, 11 | tante figure nere di un triste sogno, egli tentennava così, 35 -, 11 | Anna, sentendosi sola e triste, s’era avvicinata a Lucia, 36 -, 11 | e si sentiva mortalmente triste. L'idea che Caterina si 37 -, 11 | gli occhi perduti in una triste visione.~ ~Due settimane Annalena Bilsini Capitolo
38 2 | palpebre abbassate: e sembrava triste, preoccupata da un suo pensiero 39 6 | marito che non c'è piú! Triste Natale."~ ~«"Lasciate correre, 40 8 | prosegui Bardo, serio e quasi triste. «L'ho incontrata la prima 41 10 | il racconto prese un tono triste, poiché la dama, divenuta 42 13 | La serata fu triste.~ ~Invano i fratelli, nonostante 43 14 | stata come la stagione, triste e malata.~ ~Tutti, intorno 44 22 | splendore e di tenebre: era triste e calda, gonfia di disperazione 45 23 | sollevò il viso, fiera e triste.~ ~«Urbano, dimentichi che 46 28 | volta rise anche il colosso triste; ed Osea, che aspettava 47 31 | percuoterlo col pollo, che con la triste testa insanguinata disapprovava 48 36 | ad un giorno lontano il triste colloquio che doveva avere 49 36 | suo viso era insolitamente triste, sofferente anzi: appena 50 37 | con una voce pallida e triste che contrastava con quella 51 39 | quando, rimasto solo dopo il triste colloquio, si era sentito 52 42 | si piegò sul quel viso triste e amareggiato di vecchio 53 42 | E una calma improvvisa, triste ma grandiosa come quella 54 46 | la terra sorrideva un po' triste, con gli ultimi fili d'erba 55 50 | argento; ed un sorriso fra triste ed arguto accompagnava le L'argine Parte
56 1 | Egli riprende, più calmo, triste:~ ~– Avessi avuto un conforto 57 1 | giocare in riva al mare, ma triste e solitaria: m’è parsa un’ 58 1 | passò mesi e mesi nella triste clinica: poi me lo riportai 59 2 | popolazione: infine, provo un triste senso di gioia a combattere 60 2 | cerca di nasconderlo, che è triste ma lo rivela solo con gli 61 2 | e poi, l’ultima volta, triste di crisantemi e di festoni 62 2 | luogo in apparenza lieto, triste in fondo, più triste della 63 2 | lieto, triste in fondo, più triste della vecchia dimora di 64 2 | pensieroso, lontano, quasi triste.~ ~Quando la domestica portò 65 2 | dicono che quando apprese la triste notizia pianse un poco, 66 2 | ancora la lampada della triste casa: legge, si interessa 67 2 | nel mio spirito pur così triste e buio, mi fa qualche volta 68 2 | ancora non conosco questo triste luogo: nel breve tempo del 69 2 | davvero un senso di pietà. È triste anche sotto la luce del 70 2 | noto, invece, un’Immagine triste, bianca e nera, col Figlio 71 2 | accentuarne l’espressione amara e triste di fanciulla disillusa ma 72 2 | nostra storia.~ ~Dopo una triste pausa, io domandai:~ ~– 73 3 | Specialmente la domenica è triste, nel pomeriggio, per chi 74 3 | fresco, nella bocca piccola, triste e casta.~ ~La signora Noemi 75 4 | a scuoterla e darle una triste consolazione. Ecco la vecchia La bambina rubata Capitolo
76 tes | non batteva mai il sole; e triste anche d'estate perché alle 77 tes | fece apparire ancora più triste nel ricordo la casa della 78 tes | dell'istitutore era più triste del solito. Così la rivelazione 79 tes | io me ne sarei tornato triste e inquieto ma ancora innocente 80 tes | cominciare ad esercitare un triste fascino anche su di me. 81 tes | a questo profumo un po’ triste e voluttuoso si mischiava 82 tes | gli occhi aperti, di nuovo triste e vinta: si volse a guardarmi 83 tes | capire, quel giorno! Mi feci triste, vergognoso; una specie 84 tes | segreto che di cosa in cosa triste mi aveva condotto fino a 85 tes | più riparlato del nostro triste segreto, ma era sempre pensierosa, 86 tes | allora riebbi il senso della triste realtà della mia vita.~ ~- 87 tes | le diceva nulla del mio triste tentativo.~ ~Si cenò come 88 tes | Io scrivo, nella mia triste cameretta: è cosi buia che 89 tes | luogo d’origine dopo il suo triste viaggio per cielo e per 90 tes | spalla: passava il marito triste e arcigno, e pareva non 91 tes | guardarmi; il suo viso ritornava triste e calmo a misura che io 92 tes | risi anch’io, sebbene così triste e inquieto: la balia credeva 93 tes | un crepuscolo verdognolo, triste, che mi ricordava le sere Canne al vento Capitolo
94 2 | quest'angolo di cortile, triste di musco, allegro dell'oro 95 5 | bambino in grembo, pallida e triste fissava il belvedere del 96 5 | Efix. Bevette, ma si sentì triste e andò a coricarsi sotto 97 6 | sentito. Ecco perché era stato triste, tutto il giorno, ecco come 98 8 | rispose, ma la sua voce era triste; e sebbene la vecchia padrona 99 9 | bruciato e tremava, scarna e triste come uno scheletro.~ ~«Donna 100 11 | diverso, sembrava quasi bello, triste e distratto come quello 101 12 | inondavano la Basilica umida e triste come una grotta; la Maddalena 102 12 | Aprile rallegrava anche il triste cortile, le rondini sporgevano 103 12 | don Predu fosse anche lui triste, quasi malato, ed esitasse 104 13 | gemeva nella cantoniera triste come una stalla, e il dolore 105 13 | viso infantile di un tempo, triste e spaventato.~ ~«Ah, questo 106 13 | cuore. La gente camminava triste ma tranquilla, come in processione, 107 13 | cielo rimaneva di un azzurro triste di lapislazzuli e la luna 108 14 | cani abbaiavano, un velo triste circondava tutta la pianura 109 14 | al cieco.~ ~Ma Efix era triste, e appena furono soli sgridò 110 14 | posizione e disse con voce triste che non sapeva nulla, che 111 15 | Tutto era tranquillo e triste lassù; il Monte s'affacciava 112 16 | piegata, così vecchia e triste, Efix si sentì quasi un La casa del poeta Capitolo
113 fid | accaduto qualche cosa di triste, oppure...~ ~- Oppure?~ ~- 114 bac | camere; poi se ne tornava via triste e avvilito. No, la cosa 115 pro | morire e non muore, che è triste eppure ha una promessa di 116 sic | accanto alla porta. Tutto era triste intorno ai dirupi brulli, 117 cas | profondi, la grande camera triste per sé stessa, come le altre 118 fam | ancora , lunga, col viso triste, del colore del mare sotto 119 fam | intromettersi oltre nella triste faccenda.~ ~A chi rivolgersi? 120 cav | sempre più magro, tonto e triste: e in fondo desiderava che 121 aqu | raccontò con fare calmo e quasi triste che s'era messo in viaggio, 122 lup | questa salvezza, si sentiva triste, con un senso di esilio 123 den | che di giorno era grigia e triste per la luce bassa del cortile 124 mor | morte della tortora.~ ~ ~ ~Triste era quel mese di aprile, Il cedro del Libano Capitolo
125 1 | questa volta, - al loro triste e mirabile rifugio.~ ~La 126 1 | In ottobre si seppe una triste cosa: il professore, con 127 2 | abitato.~ ~Eppure quella triste casa era forse ancora, per 128 4 | conforto. E se uno di noi era triste, o stava male, ella lo sentiva 129 13 | sotto la luce ineffabilmente triste di un luminoso tramonto 130 24 | foglie: non ha nulla di triste, e riveste la terra, intorno, Cenere Parte, Capitolo
131 1, 1 | frumento, e ritornò più triste e disfatto del solito.~ « 132 1, 1 | seguiva con uno sguardo triste i fratellini seminudi, neri 133 1, 1 | figlia», disse la vedova, triste e fiera. «È il destino che 134 1, 1 | infinita faceva parte della triste storiella.~ La vedova raccontò:~ « 135 1, 1 | aspettai quattro notti, ma ero triste: ogni passo che udivo mi 136 1, 1 | ed ebbe paura e si sentì triste, così triste che, sebbene 137 1, 1 | e si sentì triste, così triste che, sebbene si ritenesse 138 1, 2 | covo misterioso, il grido triste singhiozzava più lontano, 139 1, 2 | primavera, una solitudine triste regnava nel grande cortile 140 1, 2 | fame e sete, si sentiva triste e pensava al focolare della 141 1, 5 | costume, scalza, svelta e triste.~ Un fatto accaduto qualche 142 1, 6 | con uno sguardo dolce e triste, senza rivolgergli - unico 143 1, 6 | alla finestra: un canto triste passò e dileguò, lontano, 144 1, 6 | ella s'offuscò vedendolo triste, ed egli se ne accorse e 145 1, 6 | terra; rideva e si sentiva triste fino alle lagrime: vedeva 146 1, 6 | tornò a sentirsi solo, triste, timido, barcollante nel 147 1, 6 | da un improvviso pensiero triste. Camminarono in silenzio.~ « 148 1, 7 | giorno, al mondo umile e triste nel quale s'era svolta la 149 1, 7 | china, ignaro del proprio triste destino.~ «Anche adesso», 150 1, 7 | Rientrò a casa pallido e triste.~ «Ma dove sei stato, galanu 151 1, 8 | e la luna, lasciando un triste crepuscolo nell'anima di 152 1, 8 | addio. Anania si sentì triste, ma per scuotersi pensò 153 1, 8 | riuscivano a snidare le triste inquiline, gli faceva male; 154 1, 8 | rassomigliarsi... Ah, che triste e terribile ossessione!~ 155 2, 1 | dunque, terra natìa, isola triste, antica madre amata ma non 156 2, 1 | l'isola egli si sentiva triste, e si pentiva di non aver 157 2, 1 | gli parve intravedere il triste profilo su una roccia guardante 158 2, 1 | come, come la vita era triste, inutile e vana! Che cosa 159 2, 1 | automobili.~ Anania si sentiva triste, tra la folla; gli pareva 160 2, 1 | Anania si sentiva solo, triste fra tanta gioia, e gli sembrava 161 2, 2 | convinceranno... Che giornata triste! Il cielo si abbassa... 162 2, 2 | in un luogo di pena più triste della galera stessa.~ Anania 163 2, 2 | Margherita.~ «Sono mortalmente triste: ho sull'anima un peso che 164 2, 2 | scrivo adesso, in questo triste giorno di pioggia e di melanconia. 165 2, 3 | in un salottino grigio e triste; egli si guardò attorno, 166 2, 4 | fantastico, appassionato e triste, col sangue malato; era 167 2, 4 | egualmente in questa sua triste ricerca. E sempre s'era 168 2, 5 | deserta e ardente, il Pantheon triste come una tomba ciclopica; 169 2, 6 | Anania intuì qualche cosa di triste, d'insolito; e la sua mente 170 2, 6 | sembrava bello, d'una bellezza triste e selvaggia. Passava e guardava 171 2, 7 | con quel cielo luminoso e triste. Ecco, egli aveva sonno; 172 2, 7 | trovi la mia casa! Nuda e triste come un nido abbandonato! 173 2, 7 | essere, mi raccontò la sua triste storia e mi scongiurò di 174 2, 8 | Gennargentu. La giornata era triste, annuvolata e nebbiosa, 175 2, 8 | Grathia. La sera scendeva triste, un vento gagliardo soffiava 176 2, 8 | rimanere, e attese.~ Un'altra triste notte passò. Nonostante 177 2, 8 | anelava l'arrivo di Olì, il triste arrivo che doveva una buona 178 2, 8 | anche malata», pensava con triste conforto, «morrà ben presto!»~ 179 2, 8 | e di disperazione.~ ~Una triste notte cadde sul villaggio 180 2, 8 | miei. Inconsapevole del mio triste destino, spinto dalla fatalità, 181 2, 9 | abbiamo fatto in tempo questa triste scoperta, che se ci rende 182 2, 9 | Anania si sentì buono buono e triste. Arrivò a desiderare sinceramente 183 2, 9 | passare Anania, e attese: così triste e nera, con quell'antica Chiaroscuro Capitolo
184 chi | procurava di rendere meno triste il volontario esilio del 185 chi | paesaggio d'un grigio più triste di quello dei giorni invernali: 186 uov | stendesse quell'ombra mobile e triste.~ ~Egli credeva d'essere 187 gri | pace. Mia moglie diventò triste, dimagrì, parve un'altra, 188 pa | limitare della porta, pallida e triste in viso, ma coi grandi occhi 189 pa | filare o cucire, scalza e triste come una schiava.~ ~L'inverno 190 pc | quale, nell'aria chiara e triste di febbraio passavano gracchiando 191 pc | minacciava, con l'anima triste e agitata come quella notte 192 nat | cadaverico rendeva ancor più triste il viso di don Salvator 193 nat | lusso della stanza umida e triste che serviva di rifugio al « 194 nat | le sue lamentele, non era triste; non lo era mai stata; perché 195 pad | parlava poco, né allegratriste, e ogni tanto riceveva qualcuno, 196 pad | e il pastore si sentiva triste come la sera, col cuore 197 sca | Vado a partecipare la triste notizia a mia moglie.~ ~ 198 sca | La giornata veniva su triste e grigia; le nuvole correvano 199 sco | melograni in fiore, misterioso e triste come un villaggio i cui 200 uom | studente amava quel cantuccio triste e pittoresco che gli ricordava 201 uom | disse con voce grave. Ma del triste passato e dell'avvenire 202 las | Dorgoro. Il paesetto era triste, umido; un vero buco di 203 las | Giuseppe s'avviò alla sua triste casa. La luna tramontava 204 vol | scalini delle porte: tutto era triste e grandioso. Ma nel patiu ( 205 vol | suo focolare; e sembrava triste, ma i suoi occhi splendevano 206 cer | che anch'essa fosse meno triste e spaurita e che gli sorridesse.~ ~ 207 cer | vaporosa. Il vecchio diventò triste. Neppure un istante dubitò 208 fes | Solo prete Filìa era triste. Un tarlo lo rodeva, peggio 209 fes | cuore, e il tempo rifattosi triste e gelido aumentava la loro 210 tut | annunziassero che nel mondo triste era finalmente cominciato 211 tut | piangere; non che fosse triste per gl'insulti già dimenticati La chiesa della solitudine Capitolo
212 tes | Ella sorride: quel sorriso triste e stanco, e tuttavia ironico, 213 tes | risponde: il suo viso però è triste, serio, ed anche Concezione 214 tes | parve anche lui diventare triste, o almeno pensieroso. Riprese 215 tes | ella riprese, ferma e triste. «Non è superbia; è necessità. 216 tes | lavoro, passando così una ben triste giornata.~ ~Per liberarsi 217 tes | vita non trascorra così, triste a te, inutile agli altri. 218 tes | libro d'oro», disse, fattasi triste e quasi severa; «ci sono 219 tes | rinnovato Mistero, si mantenne triste, con rade apparizioni di 220 tes | appunto c'era di mezzo la triste avventura: ma attese che 221 tes | fissandola tra beato e triste, come prima aveva fissato 222 tes | Concezione. Ella si sentiva triste; si domandava se non erano 223 tes | mistero della sua anima triste e in esilio sulla terra. 224 tes | qualche cosa d'indicibilmente triste: pareva venissero dalle 225 tes | del paese visti dall'alto; triste, sì, vibrante di voci sinistre, 226 tes | egli parve svegliarsi da un triste sogno: le mani gli tremarono, 227 tes | domandò, di nuovo inquieta e triste.~ ~«Ascolta, Concezione. 228 tes | col suo sorriso bianco e triste.~ ~«Sono fisime del dottore, 229 tes | lampadina illuminava il luogo triste e freddo; ma Concezione, Colombi e sparvieri Parte, Capitolo
230 1, 1 | tutto era freddo, nudo e triste: solo alcune vecchie e un 231 1, 1 | male», egli disse con voce triste. «Speriamo che il tempo 232 1, 1 | attigua.~ ~Il luogo era triste e deserto; pozzanghere d' 233 1, 3 | giornata passò, lenta e triste nella stamberga, luminosa 234 1, 3 | ricordi lontani della sua triste infanzia gli tornarono in 235 1, 3 | s'era fatto serio, quasi triste.~ ~«Tu dici una sacrosanta 236 1, 4 | il dottore alludesse al triste passato; e i suoi occhi 237 1, 4 | che narrava una storia triste e domandava pietà, aiuto, 238 1, 5 | gente aveva una fisionomia triste e cupa. Gli uni pareva diffidassero 239 1, 8 | Non dimenticherò mai la triste scena. Rimasi ore ed ore 240 1, 8 | del nonno; ella era sempre triste e diffidente. Io soffrivo 241 1, 8 | del luogo.~ ~Io mi sentivo triste: la figura di zio Remundu 242 1, 8 | di lontananza.~ ~Com'ero triste e solo! Io che mi sentivo 243 1, 8 | tanto ricordasse qualcosa di triste e s'oscurasse in viso. Accorgendosi 244 1, 8 | mi divorava. La cosa più triste era che mi sembrava d'aver 245 1, 8 | frugarmi addosso. Io mi sentivo triste, più che irritato: mi pareva 246 2, 1 | voglio.»~ ~Il suo accento era triste e aggressivo: Banna fu per 247 2, 1 | pensieri provava la calma triste di chi non spera più nulla. 248 2, 2 | lasciò andare per terra, triste e stanca davvero, tanto 249 2, 2 | sotto l'incubo della sua triste avventura con lo studente; 250 2, 2 | Babbu Corbu», dice la voce triste di Columba, «vorrei esser 251 2, 2 | Columba risuonò ancora, triste e fredda:~ ~«Io penso, babbu 252 2, 3 | un canto che voleva esser triste e solenne ed era grottesco 253 2, 5 | d'insolito rendeva meno triste la stamberga. L'odore dei 254 2, 6 | gli occhi vivevano com'era triste nella luce e nella gioia 255 2, 6 | egli a sua volta stanco e triste chiuse gli occhi e vide 256 3, 1 | il sole: allora tutto era triste davvero; la pioggia scrosciava 257 3, 3 | ancora più abbandonato, più triste, ma d'una tristezza solenne. 258 3, 3 | infantili mentre lo sguardo era triste e quasi minaccioso.~ ~Il 259 3, 4 | come l'ombra di un ricordo triste, passò su quei visi pieni 260 3, 4 | sul cielo chiaro e quasi triste; ecco l'albero della casa 261 3, 5 | Al che Zuampredu diventò triste come la notte, ma rispose 262 3, 5 | crepuscolo rendeva meno triste la stamberga, egli si rianimava, 263 3, 6 | delle due donne, pallida e triste quella di Margherita, tragica 264 3, 7 | significato di quel sorriso triste e sarcastico. Accostò lo Cosima Capitolo
265 1 | conosciuta; né allegratriste, quasi impassibile e quasi 266 2 | casetta rimane di nuovo triste senza di lui; il paese è 267 3 | madre si fece ancora più triste: Cosima si piegò come uno 268 4 | dolore e di colpa, molto più triste di quello dei fratelli di 269 4(VIII) | contegno sempre rigorosamente triste… E così per tre o quattro 270 4 | assente il più possibile. Una triste mattina, la donna che andava 271 6 | ha preso un aspetto più triste, quasi di decadenza, o meglio 272 6(X) | una fanciulla pallida e triste come Lara, il giorno dopo 273 6 | ahimè! era un ben piccolo e triste e meschino poeta, in tutto. 274 6 | ma egli rifiutò, severo e triste, conscio, anche lui, del 275 6 | muschio, medita sulla sua triste sorte. Triste, certo, era 276 6 | sulla sua triste sorte. Triste, certo, era la sorte del 277 7 | primo ad essere mortalmente triste del suo vizio, che il dottore 278 7 | dopo aver lottato con un triste sogno si sveglia ridente 279 7 | grandi fichi bassi, la dolce triste solitudine del luogo: i 280 7(XV) | sotto il cielo d'un azzurro triste di viola mammola; al di 281 7(XV) | che deve aver sentito la triste poesia di questo luogo, 282 8 | cambiò maschera: si fece triste. Mai Cosima aveva veduto 283 8 | un viso così nobilmente triste, accigliato e severo.~ ~- 284 8 | alla larga, sempre per la triste ragione dei fratelli.~ ~ 285 8 | tormentata dai pensieri della triste faccenda, stette appena 286 8 | motivo monotono e quasi triste, che si confondeva con un Il Dio dei viventi Capitolo
287 8 | trovarono giusto il suo triste umore: non si può ridere 288 19 | fascia legata al collo, triste, preoccupato, non per il 289 24 | suo silenzio però è più triste delle sue parole: e non 290 37 | fisarmonica, che era un ragazzo triste vizioso e vagabondo, e ritornò 291 38 | con i suoi occhi d'uomo triste; e senza rispondere balzò 292 38 | madre non andò; era stanca e triste e rimase presso la finestruola 293 40 | della costa sotto il cielo triste senza sole.~ ~D'un tratto Il dono di Natale Capitolo
294 don | sentiva in fondo un po' triste, pensando alla festa strana 295 pas | sapeva perché si sentiva triste: i piccoli mendicanti provavano 296 che | La portò a casa sua: triste casa in una cantina buia, 297 moi | notte di Natale mi sentivo triste, accasciato. Appena sera 298 moi | sparire dalla terra.~ ~Io ero triste come una fiera sola nel L'edera Capitolo
299 1 | avevano qualche cosa di triste e di fiero, ed anche di 300 1 | terra: ed entrambi, uno triste, l'altro sorridente, pensarono 301 1 | travi, apparve ancora più triste alla luce giallognola del 302 1 | e uno sguardo di bambina triste, erano in quel viso di serva 303 1 | affumicato, in quella figura triste e cupa: e il petto peloso 304 1 | trasformato in cucina.~ ~Una pace triste regnava nel cortile lungo 305 1 | dall'ospite, mentre Annesa, triste e beffarda, si piegava davanti 306 1 | Rachele, con un sorriso triste. «È stato troppo sfortunato 307 1 | ad Annesa, che ridiventò triste e beffarda:~ ~«Puoi mettere 308 1 | strideva invece qualche nota triste; e anche il vecchio asmatico, 309 1 | il servo, e aveva un'aria triste e preoccupata, mentre Gantine 310 2 | Annesa era diventata più triste e taciturna del solito.~ ~ 311 2 | ho veduto così cupo, così triste... Invece sei venuto... 312 2 | mi piace veder la gente triste.»~ ~«E tu sei forse allegro, 313 2 | vedeva che la figura di lui, triste, beffarda e voluttuosa. 314 2 | venduta.~ ~La casa divenne triste, solitaria; i mendicanti 315 2 | mudòre quando ella taceva, triste e cupa, per intere giornate.~ ~« 316 2 | parola; egli era ridiventato triste, ma i suoi occhi ardenti, 317 3 | ridere, col suo risolino triste di vecchietta.~ ~Annesa 318 3 | amici di Gantine si mostrava triste e rigida come del resto 319 3 | Gantine? Sembrava un po' triste e diffidente; e Annesa si 320 3 | ella si sentì umiliata e triste: affrettò il passo e guardò 321 3 | solito corso monotono e triste. I due nonni andavano in 322 4 | sapeva perché, era diventato triste. Fino a quel momento s'era 323 4 | paesetto, tutto diventava triste; la strada polverosa, l' 324 4 | Quel canto selvaggio e triste gli ricordava tutta la sua 325 4 | tutta la sua fanciullezza triste e selvaggia. Figure dimenticate 326 4 | ero costretto ad una vita triste, casta. Non potevo divertirmi, 327 4 | Cammina, cammina. Il cielo era triste, annuvolato; e la terra 328 4 | s'era sentito ancora più triste, più inquieto: il proposito 329 5 | foglie umide: tutto era triste dentro, il vecchio cadaverico, 330 5 | diventava sempre più cupa e triste; il tuono rumoreggiava in 331 5 | la notizia doveva essere triste. Ed ebbe paura di apprenderla 332 5 | cortile e lesse a stento il triste messaggio: «ricordati ciò 333 5 | montagna. La luna grande e triste apparve sopra il bosco nel 334 5 | si sparse, giallognola e triste, cercò ogni angolo della 335 6 | lontananza una risata misteriosa, triste e beffarda.~ ~«Perché ridi?», 336 6 | sogno, orribile da prima, triste e dolce poi. Il vecchio 337 6 | Virdis si disegnava il viso triste di Rosa; e la figura incappucciata, 338 6 | il nonno con voce grave e triste. «Rispetta almeno i morti.»~ ~ 339 6 | l'alba; la luna, grande e triste, calava dietro il muro del 340 7 | coraggio, perché tutto era triste ed equivoco nella sua anima. 341 8 | riprese il vecchio, calmo e triste. «Sentimi. Io non ti ho 342 8 | verso quella lontananza triste ove la luna impallidiva 343 8 | che pareva ironica ed era triste, ben diversa dalla voce 344 8 | pace infinita, una dolcezza triste, riempivano il ricovero 345 9 | egli osservò con voce triste; ma ella finse di non sentirlo 346 9 | impunito. Poi una speranza triste e ardente le tremò in cuore.~ ~« 347 9 | Annesa, nella penombra della triste cameretta.~ ~«Ella non mi 348 9 | ripeté Gantine, con voce triste, ma ferma. «Non mentite, 349 9 | ma con voce monotona e triste.~ ~Dietro l'uscio Annesa 350 10 | lei.~ ~Annesa salì, muta e triste, ma rassegnata: prete Virdis 351 10 | e nel silenzio dell'alba triste, pareva, coi suoi monumenti 352 10 | misterioso che era forse il suo triste Destino.~ ~Il cielo si copriva 353 10 | ripeté, ridiventata pallida e triste.~ ~«Andremo dove vorrai. 354 11 | vecchia dama, pallida e triste nel suo scialle nero come La fuga in Egitto Parte
355 4 | stanza, anch'essa piccola, triste e quasi tutta occupata da 356 5 | camera terrena piccola e triste; ma la donna non parve neppure 357 8 | allora, – ribattè, pur con la triste convinzione di non essere 358 10 | piccolo pesce d'esca, morto e triste.~ ~Il pescatore però non 359 22 | rabbrividì e ritornò verso la triste tana dove s'era rifugiato 360 33 | a testa bassa, umile e triste.~ ~– Ornella, – egli disse 361 40 | maestro, con voce ferma e triste.~ ~D'un colpo l'altro sollevò 362 43 | Proto si fece serio, quasi triste.~ ~– È così, – sospirò, – 363 47 | mettere fine alla vicenda triste che lo travolgeva. Ed egli 364 56 | si dileguava come quella triste giornata di pioggia non 365 62 | della sua anima rimaneva triste, perchè triste, qualunque 366 62 | rimaneva triste, perchè triste, qualunque cosa accadesse, 367 63 | cattiva allegria, e si rifece triste.~ ~– Questi sono romanzi 368 63 | che ti rividi nella mia triste casa maledetta, io parlo 369 63 | quella sera tornare nella mia triste casa: avevo l'idea che il 370 64 | parricida stremenzito e triste, e pensava all'effetto che Elias Portolu Capitolo
371 2 | fra tanta festa si sentiva triste, disperato, come un bimbo 372 3 | lontananza, tra il coro triste e cadenzato dell'accompagnamento 373 3 | begli occhi smarriti in un triste sogno. Era una notte tiepida, 374 3 | stretti, avvolti nel loro triste amore. Vi fu un momento 375 4 | Elias, silenzioso ma non triste, distribuì i corcarjos9 376 4 | gravi.~ ~Elias si sentiva triste; non sapeva come cominciare, 377 4 | lontananza; ma Elias era triste, sfatto, col volto soffuso 378 5 | Intanto Elias errava qua e , triste, disperato, irritato contro 379 5 | Mai Elias si era sentito triste come in quella notte. Gli 380 5 | circondava d'una luce strana, più triste e spaventosa delle tenebre. 381 5 | a soffrire; poi come una triste luce di alba scese nell' 382 5 | a ridere, ma si sentiva triste e gli pareva di malaugurio 383 6 | abbiti cura».~ ~Elias rimase triste, ma calmo; gli pareva anzi 384 6 | parecchi giorni si sentì triste, ma non disperato, e fece 385 6 | una cosa stessa col forte triste e fatale paesaggio: ma sempre 386 6 | di vita, una vertigine di triste piacere li toglieva a se 387 6 | atroci sofferenze provava una triste felicità nel sentirsi riamato 388 6 | varcato il mare e visto la triste moltitudine di quel luogo: 389 6 | abbastanza maestria, ma triste, melanconica come una musica 390 7 | per l'ovile.~ ~Era un'alba triste, cinerea, ma non fredda: 391 7 | in quell'alba quaresimale triste e minacciosa, e si smarriva 392 7 | silenzioso e verde, di un triste verde invernale: le roccie, 393 7 | varco della tanca, pensoso e triste, vide una cosa straordinaria. 394 7 | Ella si fece mortalmente triste.~ ~«E non lo sapevi prima, 395 9 | attaccato.~ ~Si sentiva triste, soprattutto nei giorni 396 9 | si sentiva dunque assai triste, e disperava della vita 397 9 | cristallo. Elias si sentiva più triste del solito; la vita lo tentava 398 9 | quel canto, di esser stato triste come adesso lo era. Dove? 399 9 | mi tenta.»~ ~E si sentiva triste, turbato, debole; eppure 400 10 | consultato dal Farre, e provò una triste soddisfazione quando il 401 10 | letto del bimbo, e Maddalena triste e pallida, che si curvava 402 10 | profondo, una pace arcana e triste, qualche cosa di misterioso Il fanciullo nascosto Capitolo
403 tes | confine del litorale già triste di sonno, ed egli pensò 404 por | senza quella gente austera e triste.~ ~Passando davanti al prete 405 por | nella sagrestia umida e triste come una piccola grotta, 406 por | seduto su una sella, grave e triste come fosse ancora sul pulpito 407 mar | e pallido nella scodella triste sopra il forno col pane 408 rit | guardava attorno. La casa era triste, umida, chiusa: un quadrato 409 ved | mare. Il luogo intorno era triste, sparso di macigni e di 410 vot | Sì, la cuoca mi vedeva triste, sempre sempre a piangere. 411 vot | La madre di Paccianu era triste, agitata; andava su e giù 412 usu | d'agosto la rendeva più triste. Anche nella camera da letto 413 dra | catenella d'argento; li guardava triste e minacciosa, poi accennava 414 sta | la vecchietta s'era fatta triste; le riprese la mano e se 415 pot | fosse estraneo all'opera triste.~ ~Una sera un prete venne 416 fia | quello della sirena, sarà triste star solo. Ma tu sei venuta.~ ~ 417 uom | avrebbe sciupati. Poi si sentì triste: gli parve di essere tradito Fior di Sardegna Capitolo
418 5 | silenzio. Era una storia triste, orribile, misteriosa.~ ~ 419 8 | trovò la calma, benchè triste e senza alcun sorriso; ma 420 9 | lentamente dal suo cuore come una triste immagine che si allontana, 421 9 | alimentati dal segreto, rendevano triste, pessimista, sentimentale 422 10 | saliva un canto d'amore, triste, appassionato, ora alto 423 10 | E l'avvenire venne, il triste, terribile avvenire, con 424 12 | bambine e si ritirò nuovamente triste.~ ~Lara lo seguì con lo 425 12 | strano, di cattiva lega, reso triste dal pallore del volto e 426 15 | avevano più traveduto la triste realtà.~ ~Lo strano accento 427 15 | ribellione.~ ~Fu una ben triste notte per Lara l'ultima 428 15 | azzurro e poesia, e ritornando triste, misantropo, pallido come 429 16 | più oscuri; qualcosa di triste e di freddo come una prigione. 430 16 | qualcosa di dolorosamente triste, una infelicità muta, forte, 431 16 | incubo.~ ~Era infine una ben triste vita quella che trascorreva; 432 16 | quel presente, in cui quel triste passato le parve bello, 433 18 | certo qualcosa di assai triste. Una sera, una domestica 434 18 | Lara li guardò a lungo, triste e impenetrabile, poi scosse 435 18 | la rendeva orribilmente triste. Oramai la vita le pareva 436 18 | Lara passeggiava nell'orto, triste e taciturna al solito, vide 437 18 | sempre, della vita noiosa e triste che conduceva, ecc., ecc., 438 20 | sorriso sfumò, e un pensiero triste, fisso, brillò nei suoi 439 21 | importava che questo fiore fosse triste come il giacinto dell'inverno 440 23 | mezzodì ritornò col volto triste alla stanzetta, perchè non 441 24 | dolore; una voluttà ben triste e casta se volete, ma così 442 25 | del due novembre. Dopo una triste giornata di nebbia, di vento, 443 25 | aih!… - Suonò l'avemmaria, triste, vibrata nell'aria fredda, 444 26 | espressione dei suoi occhi più triste e sconfortante.~ ~Si udì 445 26 | Fu un'orrenda notte, e triste il giorno dopo e tristissimi 446 27 | ancora…~ ~Ma lei, diventava triste: appoggiò la testa sull' 447 28 | rassomigliano. - Ritornò triste a quel ricordo, al ricordo 448 28 | e l'amore scolpivano una triste nota sul viso di Massimo, 449 29 | A me che importa se triste fiocca~ ~ la fredda neve 450 29 | Lara sentivasi sempre più triste, perchè sempre più innamorata, 451 29 | sinchè non si oscurava il triste e bruno crepuscolo d'inverno, 452 29 | stanca di trascinare la più triste delle esistenze, cadere 453 29 | contribuivano assai a rendere triste o speranzosa la sua anima. 454 30 | volto si fece ancor più triste.~ ~- Le serve! Che bella 455 31 | perchè ti vedevo sempre triste e riservata con me! Ho sperato 456 31 | che non ami nessuno. Sei triste, perchè ti manca qualcosa 457 31 | mi hai sempre amato! Eri triste, perchè credevi che io non 458 32 | erasi sentito più solo e triste davanti alla valle verdeggiante 459 32 | lumi morenti. Oh, è ben triste mentire, è ben terribile 460 32 | ad ingannarlo nella più triste e leggiera guisa.~ ~Tutto 461 33 | invano. Lara rimaneva sempre triste, il pensiero rivolto altrove, 462 33 | spaventosa dei suoi sentimenti. Triste, terribile lotta! Una di 463 34 | nebbia tremavano con un triste sorriso grigiastro. - Quando 464 34 | fisso la fanciulla, più triste ancora e fredda del solito, 465 34 | dolore.~ ~Qual dramma, qual triste dramma accadeva entro quell' 466 34 | coprire con le sue quella triste nota, non lasciavala arrivare 467 35 | l'ultimo rintocco sfumava triste nell'aria silenziosa, e 468 35 | e tornò in , nella sua triste calma da palude nel cui 469 36 | pallido del solito e molto triste; ma donna Margherita si Il flauto nel bosco Capitolo
470 pov | forza di far cessare il triste gioco: accucciata presso 471 dra | Un dramma.~ ~ ~ ~Il triste avvenimento, del quale il 472 dra | contare cento, in tutta quella triste giornata.~ ~Il pasto non 473 dra | vide, pallida e piccola, triste anche lei nella solitudine 474 tre | forse superiore, forse più triste e oppressa di questa, ma 475 giu | disse con voce calma e triste, senza guardare nessuno; - 476 let | vettura continuava il suo triste viaggio. Adesso percorreva I giuochi della vita Capitolo
477 rif | della porta. Era un po' triste, ma tranquilla come sempre. 478 rif | menava una vita ritirata e triste.~ ~Perché si era presentato 479 rif | ma annuvolata, nebbiosa e triste.~ ~Fin dalle prime pagine, 480 rif | Verre sembra tuttavia molto triste: l'ho veduto ieri; indossa 481 rif | distrarsi, Andrea diventava più triste.~ ~Ritornati nella stanza 482 rif | tutto rientrò nella calma triste di prima: zia Coanna sedeva 483 mor | che si sentiva già cupa e triste, provò un misterioso spavento 484 giu | rispose, colpita da quella triste verità. Goulliau prese in 485 giu | quell'ora deserto e un po' triste, galoppava verso un ignoto 486 giu | rappresentava benissimo una triste e anemica Fortuna senza 487 ser | padrone.~ ~La sera calava, triste e fosca; circa a metà strada, 488 stu | allodola, un po' annoiata e triste, dirigesse il suo grido 489 stu | completato dalla sua figura triste e dura. Pare un uomo di 490 lev | argomento non mi piace perché è triste, non vorrei pensare alla La giustizia Capitolo
491 1 | le pupille velate da una triste visione di morte.~ ~Dopo 492 1 | perfettamente. Era di un umore triste ed inquietante; l'autunno 493 1 | La sera avanzava con la triste dolcezza dei vesperi d'autunno. 494 1 | foresta gemente al bacio triste dell'autunno; dietro le 495 1 | avvenimento gli passò nitida e triste nella memoria, dando una 496 1 | dentro di sé la dolcezza triste e ineffabile delle cose 497 1 | sembrandogli di scorgere una muta e triste figura china sull'antico 498 2 | vibrare appunto così per la triste casa piena di tedio e di 499 2 | tramonto vide Maria così muta e triste che ne provò una grande 500 2 | pranzo, severa e un po' triste con la sua tappezzeria rossa 501 2 | rabbrividendo, più che mai triste e disperata, e pregò che 502 3 | mi avete voluta...», e la triste frase morì in un accoramento 503 3 | unita a una indistinta, triste e delicata gioia di vivere, 504 4 | Silvestra era inenarrabilmente triste, e s'incurvava muovendo 505 4 | credi tu di ritrovare nel triste mondo ove desideri ritornare? 506 4 | amore è morto, la tua casa è triste: ti aspetta il dolore e 507 4 | desideri è più indicibilmente triste di come lo lasciasti».~ ~ 508 4 | spirituale, e non altro...».~ ~Un triste pensiero venne a Silvestra, 509 4 | provava terrore, ma neppure la triste consolazione dei disperati. 510 4 | color di lavagna, sul cui triste sfondo passavano grandi 511 4 | fissassero ne' suoi, ed ebbe il triste coraggio di sorridere.~ ~« 512 4 | la stanchezza della sua triste giovinezza, e Silvestra 513 4 | accrescere l'angoscia di lui. Una triste domanda fremeva sulle labbra 514 4 | indifferenti, ma con voce stanca e triste che invano celava lo scambievole 515 4 | campestre aveva vigilato sul triste idillio.~ ~Gli adolescenti 516 5 | dietro l'uscio, egli narrò la triste storia della morte del Chessa, 517 5 | Stefano si sentiva ancor più triste e depresso del solito: nessuna 518 6 | Jolei, avea tratto il motivo triste e solenne delle sue musiche 519 6 | la valle la selvaggia e triste corsa del torrente.~ ~Ma 520 6 | via un po' pensieroso e triste, ma tuttavia invaso da un 521 7 | e lieto; ma trovò Maria triste, don Piane cupo, e le domestiche 522 7 | diedero tutta la dolcezza triste dei ricordi e lo struggimento 523 7 | contribuirono a renderlo triste.~ ~La neve stendevasi fino 524 7 | impressione solennemente triste del paesaggio.~ ~In lontananza, 525 7 | tutto?~ ~Chi parlava nella triste, tranquilla luce delle nevi, 526 7 | lontane? Una voce muta, triste. Parlava la vanità della 527 7 | nascere; e mai come in quella triste sera pensò più intensamente 528 8 | e quella, spegnendosi in triste mormorìo, tacque.~ ~La luce L'incendio nell'oliveto Capitolo
529 1 | presso il camino, era così triste e di umor serio che conveniva 530 3 | ad un bosco, in un luogo triste e solitario. E invero le 531 3 | ombra. Stefano, pallido e triste, entrò da un'altra camera, 532 3 | iridata la grande camera triste: i vecchi mobili sembrano 533 4 | rassegnato. E una rassegnazione triste era in tutto il suo aspetto 534 5 | fabbro, e si faceva anche lei triste, più severa del solito; 535 6 | della verità. Sentì che il triste suo segreto non era più 536 6 | si domandava come il suo triste segreto era in possesso 537 7 | ne andava, né allegrotriste, ma tranquillo come dopo 538 7 | a lui, pallida, chiusa e triste, come riparata dal vecchio 539 11 | pranzo; ma pareva una luce triste di ceri che illuminasse 540 11 | sulle pareti. Dopo la quiete triste del mattino un tremito pareva 541 13 | occhi verdi quel chiarore triste di orizzonte marino. Nessuno 542 14 | matrigna la richiamò dalla triste allucinazione. Guardò. La Ferro e fuoco Parte
543 3 | padrone.~ ~La sera calava, triste e fosca; circa a metà strada, 544 8 | si sentiva infinitamente triste; il pensiero che la morte 545 8 | affacciasse all’apertura del suo triste covo. E quando le dita sottili 546 15 | accanto al fuoco, e pareva triste.~ ~Il prigioniero lo guardò 547 15 | ciclamino vide un luogo più triste e più buio della grotta: Leggende sarde Capitolo
548 dia | sulla neve gli indicarono la triste sua fine. Tornò nel villaggio 549 agg | dei monti. E qui copio dal triste e fremente romanzo di Enrico 550 dor | echeggiò un riso diabolico, un triste riso di anima dannata. Era 551 dor | solo la muraglia nera e triste nella notte scialba e silenziosa!~ ~ ~ ~ 552 gal | e desolati, dominanti il triste villaggio, muti e severi 553 sor | sua mandola e cantò una triste appassionata canzone sotto 554 gal | pastori riuniti intorno al triste focolare - nei fanciulli 555 leo | a tremare.~ ~Ciò era ben triste. Il suo unico conforto, 556 leo | attentamente, pensieroso e quasi triste.~ ~Ad un tratto parve preso 557 con | ad un giovine armigero, triste anch'egli come il resto La madre Capitolo
558 tes | derisione, le illumina la bocca triste e sensuale.~ ~E il primo 559 tes | bocca; ma il suo sguardo era triste, nel fissare il paesetto 560 tes | giovinezza, e, dentro, la figura triste della madre, lo scricchiolìo 561 tes | prende un'espressione grave e triste. Un uomo grosso, con la 562 tes | tratto divenuta grave e triste. Arrivato in fondo al vicolo 563 tes | infinito.~ ~Infine sorrise, triste e stanco: dove aveva letto 564 tes | riprendere, la piccola mano triste, e di riallacciare subito Marianna Sirca Capitolo
565 1 | illuminavano tutta la sua figura triste, cercarono subito Marianna; 566 1 | momento di silenzio, grave e triste: poi Marianna domandò, quieta:~ ~« 567 2 | casa, mia madre mi guardava triste e mio padre mi predicava 568 3 | impallidiva e diventava triste e fredda, e anche il suo 569 4 | partì salutandola un po' triste.~ ~«Sta con Dio, Marianna: 570 5 | mentre Costantino guardava triste e invece pareva sorridesse. « 571 5 | mai al suo viso un'aria di triste sarcasmo.~ ~«Come ho fatto? 572 5 | fresco.~ ~Di qua tutto era triste nella desolazione della 573 6 | la serata si annunziava triste, per le due donne sole; 574 6 | e il suo sguardo fu così triste e grave che Simone si oscurò 575 7 | messa, ritornò pallida e triste e non parlò per tutta la 576 7 | Marianna», disse con voce triste, «forse forse la tua serva 577 7 | Simone a sua volta era triste come il fidanzato che si 578 8 | subito che qualche cosa di triste era accaduto.~ ~«Fidela!», 579 9 | invece camminava lento, triste, guardando lontano davanti 580 9 | lagrime: le pareva un viso triste, tragico, la facciata della 581 9 | poco si calmò, d'una calma triste, cosciente. Tutto adesso 582 10 | scosso dal vento, pallida e triste tra il rifiorire della terra 583 10 | Marianna vide che era serio e triste.~ ~«Ave Maria», egli salutò, 584 11 | sì, poi diventò grave e triste.~ ~Sebastiano s'era alzato, 585 13 | mal tempo, a mani giunte, triste di non poter far nulla contro 586 14 | solitario e mandava la sua luce triste dentro la foresta; il mormorio Nel deserto Parte, Capitolo
587 1, 1 | talvolta ironico, sempre triste: era il canto del cuculo 588 1, 1 | giunto a tempo; io mi sentivo triste, oppressa, e mi pareva di 589 1, 1 | il grido più chiaro e più triste dell'assiuolo. Ah, quel 590 1, 2 | intera, alta e magra, nera e triste, e capì che coi suoi poveri 591 1, 3 | schiacciava, lo rendeva triste, finto e irritabile. Come 592 1, 3 | bastone sulla guancia, il viso triste ed immobile, gli occhi perduti 593 1, 4 | inquieta, oppressa da un triste presentimento: lo zio non 594 1, 5 | Fu un inverno lungo e triste per Lia. Ella non usciva 595 1, 5 | oppressione; tutto le appariva triste, pauroso, come se la morte 596 1, 5 | il giorno fu inquieta e triste. Finalmente verso sera riordinando 597 1, 5 | lieve nella camera bianca e triste, si curvava a scegliere 598 1, 6 | riempirono di vita il luogo triste e morto: appena arrivato 599 1, 6 | quella mia sorella immobile e triste; però mi sembra che qualche 600 1, 6 | rende talvolta inquieta e triste, come se dentro di me fermenti 601 2, 1 | lei, dalla luce limpida e triste di quei grandi occhi rimasti 602 2, 2 | dall'anima di Salvador la triste impressione, ella percosse 603 2, 2 | uscio, e come un mormorio triste di preghiera, di lamento 604 2, 3 | con uno sguardo freddo e triste.~ ~- , - disse, arrivati 605 2, 3 | ritrovandole, provava una dolcezza triste, un senso di sorpresa, quasi 606 2, 3 | ginocchia davanti al braciere, triste e nera, ma con la fine testa 607 2, 4 | inverno. Tutto sembra morto e triste, tutto è grigio e l'orizzonte 608 2, 4 | Egli scrisse di nuovo, triste e sconfortato: e la vedova 609 2, 4 | espressione nostalgica e triste.~ ~Ella non sorrideva più 610 2, 4 | cadavere… Lo guardo e mi sento triste: non mi era accaduto mai 611 2, 4 | crepuscolare, prende l'aspetto triste del pipistrello. Perché 612 2, 4 | mattina però Lia lo sorprese triste e cupo davanti alla tela, 613 2, 4 | lo studio sembrava più triste, il pittore taceva e aveva 614 3, 1 | turbandosi: e disse con voce triste: - io non tornerò più ad 615 3, 1 | frivole, e si sentì umile e triste, lontana dall'uomo che le 616 3, 1 | viso distratto, la bocca triste e ironica del dottore provò 617 3, 2 | all'improvviso si sentì triste.~ ~Ma verso il tramonto, 618 3, 2 | Lia lo fissava in viso, triste ma calma.~ ~- Perdonami!~ ~ 619 3, 2 | ella aveva giocato a un triste gioco e perdeva: l'amore 620 3, 3 | Il suo contegno severo e triste le ridonava presso la gente Nell'azzurro Capitolo
621 vit | Cicytella gli suonava un'aria triste, armoniosa, sonnolenta, 622 vit | proposta ella si fece seria, triste. No, non avrebbe potuto 623 vit | anni, ma anche un passato triste, doloroso.~ ~Nel villaggio 624 vit | visto quanto assurda è la triste fama che godono i Sardi, 625 vit | domandò: Cicytella diventò triste.~ ~- Il mio babbo è morto! 626 vit | Chi potrebbe descrivere il triste e melanconico accento delle 627 vit | poi li lasciò.~ ~Era molto triste; checché avesse detto, le 628 vit | prima delle nozze la trovò triste, cupa, con gli occhi rossi 629 vit | sul capo - perché sei così triste, perché piangi?~ ~Cicytella 630 vit | a suo padre che non era triste, discese insieme a lui nella 631 mon | polverose, avvolta in una triste penombra cenerognola nella 632 mon | fisarmonica, mentre l'eco triste ripete il cupo brontolio 633 not | Venne il crepuscolo, reso triste ed oscuro da un immenso 634 not | tanto in tanto un pallido e triste raggio sulla campagna fangosa, 635 not | dalla luna, illuminavano la triste solitudine della montagna 636 cas | mi sentivo infinitamente triste: ricordavo i miei primi 637 cas | che pare un sogno: come un triste sogno è pure il ricordo 638 cas | non avrei provato una così triste impressione se avessi trovato 639 cas | disegnarsi sulla sua fronte: un triste lampo di sofferenza fisica Il nonno Capitolo
640 sol | di un cortiletto umido e triste. Sua moglie, curva sul focolare, 641 sol | sentiva la dolcezza un po' triste e un po' voluttuosa di quella 642 nov | dell'isola: nulla di più triste di quel freddo sussurrìo. 643 nov | suo tavolino. Tutto era triste, grigio, silenzioso; ma 644 nov | giovane esiliato in un paese triste e selvaggio. Sono solo, 645 nov | così abbandonato in questa triste solitudine, che una voce 646 nov | inverno fosse stato rigido e triste, egli non avrebbe sofferto 647 nov | del mare, era diventata triste, quasi cupa, col pensiero 648 nov | mente il ricordo del suo triste passato, come durante il 649 app | profilo purissimo, era così triste, che il giovanotto non osò 650 app | grida e canti e il suono triste di una fisarmonica. All' 651 bal | Ghisu che era diventato triste.~ ~La donna portò il vino: 652 bal | Ghisu.~ ~Il giovane sembrava triste, compunto. Domandò di vedere 653 lep | vicenda.~ ~Era una giornata triste, fredda: verso sera cominciò 654 cic | accanto al fuoco, e pareva triste.~ ~Il prigioniero lo guardò 655 cic | ciclamino vide un luogo più triste e più buio della grotta: 656 med | veduto un'altra volta, in una triste circostanza. Liedda non 657 med | mormorava ziu Tòmas. E ridiventò triste.~ ~ ~ ~Verso mezzogiorno 658 med | aveva sonno, era stanco e triste. Quella musica monotona 659 med | disse una voce rauca e triste, una voce che rimproverava 660 med | e non parlava, e pareva triste e imbarazzato, quasi mortificato L'ospite Capitolo
661 osp | mio, come soffro, come son triste... Ecce ancilla Domini...~ ~ 662 osp | vento ed il freddo della triste sera accrescevano la sua 663 osp | anch'egli sofferto, ebbe il triste pensiero di andarsene, lasciando 664 mir | era spiritualmente vuota e triste, benché ripiena di ogni Il paese del vento Capitolo
665 tes | sorrise, un sorriso ironico e triste che lasciò vedere i suoi 666 tes | quadrata, la bocca sensuale e triste; il suo modo di muoversi, 667 tes | viso di mia madre si faceva triste e umiliato: e per meglio 668 tes | tanto lontano.~ ~Agitata, triste ed ebbra di una passione 669 tes | del luogo e dell'ora. Ora triste, di crepuscolo quasi invernale, 670 tes | nostra felicità, a turbare la triste quiete di quei due sposi 671 tes | contrae ad un sorriso più triste di un grido di dolore, e 672 tes | ricordo un crepuscolo più triste di quello.~ ~Mentre mio 673 tes | del colore di quel cielo triste sul cui sfondo egli si moveva.~ ~ 674 tes | adesso mi sentivo troppo triste per farlo. Egli credette 675 tes | sentivo una grande gioia triste entro di me. Mi accorsi 676 tes | adagiato su una sedia a sdraio, triste e solo, vidi Gabriele. Anche 677 tes | dice che il vento la rende triste e nervosa: e a lungo andare 678 tes | disorientata per la mia triste avventura, mi appoggiai 679 tes | Fredda e insolitamente triste, ella replicò che il Fanti Il nostro padrone Parte, Cap.
680 1, III| e diventò serio, quasi triste.~ ~– Ascoltami, Predu, ragioniamo. 681 1, IV| Il mal tempo e il luogo triste non impressionavano il Dejana, 682 1, IV| altro raccontava con voce triste e monotona la storia del 683 1, IV| con la sua voce rauca e triste:~ ~– Ero un pazzo, fratelli 684 1, VI| lo abbandonava, calma e triste come una fiammella in un 685 1, VII| scorticato appariva nudo e triste come un cadavere.~ ~Ragazzi 686 1, VII| autunno; la luna pallida e triste saliva dal mare, e brividi 687 1, VIII| dall’altro lato appariva triste e bieco come il viso d’un 688 1, XIV| vita e la baciò, freddo e triste, come se baciasse una morta. 689 1, XIV| pestilenza. Era davvero un triste destino!~ ~– Io non posso 690 1, XV| narrare ogni cosa, con voce triste, come quella sera davanti 691 1, XV| impietosivano Bruno, che era triste e preoccupato e fissava 692 1, XV| di assiuolo, uno rauco e triste, l’altro lento e quasi dolce, 693 1, XV| tormentarmi! – disse con calma triste. – Fra giorni me ne andrò 694 1, XVIII| gli parve che davvero una triste parentela li unisse.~ ~– 695 2, V| Predichedda era insolitamente triste perché aveva attraversato 696 2, V| Egli sorrise, un po’ triste, un po’ freddo, come per 697 2, VIII| il sole calava luminoso e triste, e intorno ai tronchi morti, 698 2, VIII| guardò; ma lo vide così triste e tragico in viso che ebbe 699 2, VIII| sempre più azzurrognolo e triste, e pareva che i suoi occhi 700 2, X| Ella non era inquieta e triste come lo era lui: ella forse 701 2, XI| altra donna? Ella si sentiva triste, perché le sembrava che 702 2, XII| ex-padrona di casa uscì, triste ed umiliato, e andò dallo 703 2, XII| casa attigua! tutto era triste, lugubre; qui si sentiva 704 2, XIII| amico!~ ~Ella si svegliò più triste ed oppressa di prima, si 705 2, XIV| forte, a giorni è debole e triste come un moribondo. Il medico 706 2, XIV| ritirata, e diventava pallida e triste e come tormentata anche 707 2, XV| e trascurati sulla bocca triste; eppure egli parlava sempre 708 2, XV| rivide la camera nuda e triste, il camino spento, il lettuccio 709 2, XVII| sera di Natale trascorse triste e fredda fra quei tre che 710 2, XVII| gli occhi e la vide così triste e disperata che dimenticò 711 2, XVIII| sete di vendetta si sentiva triste e commosso. Egli usciva 712 2, XVIII| altro apparire la figura triste e fredda del suo rivale Racconti sardi Capitolo
713 not | e profondi narravano la triste storia di anime ignoranti 714 not | pure era sempre smorta e triste in viso, mai aveva visto 715 not | oppresso dal ricordo di quella triste notte, forse confrontandola 716 not | confrontandola con la notte, più triste ancora, che trascorreva.~ ~- 717 ma | padre! Era una cosa ben triste! Egli l'aveva tanto sognato 718 ma | della culla.~ ~Era una ben triste, triste cosa! Se ne aveva 719 ma | culla.~ ~Era una ben triste, triste cosa! Se ne aveva già deposta 720 rom | che ancora, nonostante il triste caso che vi racconterò e 721 rom | giardino: la sua musica fine e triste destava in me, magnetizzato 722 pad | Nania che si avanzava sulla triste bianchezza dello stradale, 723 pad | piccola fanciulla sottile e triste. Nel suo visino di quindici 724 pad | possedeva una voce dolce e triste resa più affascinante dalla 725 pad | occhi perduti in un pensiero triste e doloroso e Jorgj, vedendola 726 mac | azzurro cinereo d'una dolcezza triste e profonda, curvato sull' 727 mac | deserte: e pare l'emblema del triste paesaggio senza vita stendentesi 728 mac | cielo, come il ricordo della triste dominazione aragonese nella La regina delle tenebre Capitolo
729 reg | accolto.~ ~E si sentiva triste, triste fino alla morte; 730 reg | E si sentiva triste, triste fino alla morte; e cercava 731 reg | Si sentiva più che mai triste, ma qualche cosa d'insolito, 732 bam | causava piacere, un piacere triste e accorato, sì, ma esclusivamente 733 bam | suo sogno. Si sedette, con triste abbandono, e lasciò che 734 giu | brocca? - disse poi con un triste sorriso, un po' ironico.~ ~ 735 ner | dieci o dodici anni. Era triste, cupo: sembrava un eremita 736 ner | Juanne si faceva ancor più triste e cupo: girava tremando 737 ner | che pareva preoccupato e triste, tacque; poi s'animò e cominciò 738 bac | Nania che si avanzava sulla triste bianchezza dello stradale, 739 bac | piccola fanciulla sottile e triste. Nel suo visino di quindici 740 bac | possedeva una voce dolce e triste resa più affascinante dalla 741 bac | occhi perduti in un pensiero triste e doloroso e Jorgj, vedendola Il ritorno del figlio Capitolo
742 tes | i suoi orticelli umidi, triste anche nel sonno.~ ~Ma la 743 tes | padrona era ricaduta nella sua triste indifferenza: lasciò che Il sigillo d'amore Capitolo
744 cav | po' animalesco quando è triste, rassomiglia a quello del 745 dep | signore esili, dall'aria triste e sofferente, alle quali 746 dep | dico io: e mi sento più triste del solito.~ ~- È peggio 747 ucc | sostenendosi a vicenda, la triste ascesa; assieme penetrano 748 car | da lavoro.~ ~E arriva un triste giorno; un giorno di pioggia, 749 fiu | il chiaro di luna è più triste del chiarore della neve, 750 pic | mattina.~ ~La sera scendeva triste e scura: il vento soffiava 751 pic | così dolce e timido, così triste di abbandono che uscii in 752 pic | è certamente pauroso e triste.~ ~Eppure m'illudevo ancora: 753 zin | si sentiva infinitamente triste: il pensiero che la morte 754 zin | affacciasse all'apertura del suo triste covo. E quando le dita sottili 755 rom | Viali di Roma.~ ~ ~ ~È triste eppure bello, in queste 756 viv | non la sgridava mai: era triste però, come la prima sora 757 pas | questionare col nonno. Tutto è triste e movimentato laggiù: e 758 pas | pure il cuore di Pino è triste e agitato perché è rimasto 759 tor | bestie da macello. Ed era triste, l'uomo, perché voleva bene 760 tor | il bifolco, rassegnato e triste. - Saranno due, saranno 761 acq | passato la giornata più triste della sua vita confortandosi 762 sig | colore nel grigio e nel verde triste del paesaggio, le loro voci 763 sig | rinnovavano nella grande camera triste quelli della festa nuziale.~ ~ Sole d'estate Parte
764 1 | pescato qualche cosa di triste, anzi di funebre: quasi 765 3 | lui non garbava la gente triste, e poi perché i morti anch' 766 11 | una ciliegia acerba. Era triste, silenziosa, timida; e forse 767 12 | della spesa che la serva triste e torva aveva deposto sulla 768 14 | giardinetto un aspetto fangoso e triste. I nuovi proprietari ancora 769 22 | stanchezza del corpo frena il triste camminare: un ginocchio 770 22 | sfondo migliore rischiara il triste andare: è uno sfondo agitato 771 24 | voci bianche riempiono la triste camera: il mondo è mutato; Stella d'Oriente Parte, Cap.
772 P, II| ancora mai veduta. Pareva triste; la fronte corrugata fra 773 P, IV| marmo e nello scorgere la triste ruga che vi si disegnava 774 1, I| sua madre Stella diventò triste e commossa: la sua vocina 775 1, I| obliare per un momento il triste presente per darci una speranza 776 1, II| tosto; più disegnata, più triste. Il giovine osservò tutto 777 1, III| non più misteriosamente triste come prima, dalla sua fronte 778 1, III| ritirandosi.~ ~Passò una ben triste notte e per tre o quattro 779 1, III| Anch’egli diventò triste. Don Francesco si assentò 780 1, III| dimostrasse, e, cosa strana, la triste freddezza della fanciulla 781 1, VI| nel libro di preghiere, triste nell’ora triste dell’alta 782 1, VI| preghiere, triste nell’ora triste dell’alta notte. Quel disegno 783 1, VII| di chi ha un indistinto e triste presentimento. Guardò a 784 1, XII| suo volubil cuore, e la triste fanciulla non occupava, 785 1, XIII| quella notte… un pianto triste, silenzioso, interminabile, 786 1, XIII| sentì qualcosa di gelido, di triste, che vi gettava una pace 787 2, I| lagrima?… Perché in quest’ora triste ed azzurra - in cui persino 788 2, I| rimanevano sempre chiuse, opache, triste, e lui ripigliava il suo 789 2, II| lungo velo le dava un’aria triste di lutto, di sofferenza. 790 2, II| Il solito sorriso, amaro, triste, nervoso, che contrastava 791 2, II| deridetemi. Se sapeste con che triste convinzione io parlo! Non 792 2, IV| allorché saprete la mia triste fine crederete almeno che 793 2, IV| fulgida stella sul cielo triste del pellegrino; ma dopo 794 2, VI| progetti, ella si sentiva triste, infinitamente triste, e 795 2, VI| sentiva triste, infinitamente triste, e l’oblio che sperava dal 796 2, VI| che accadeva da loro. Qual triste dramma conturbava l’anima 797 2, VII| donna Morella rimase muta, triste, quasi pensasse alla causa 798 2, VIII| azzurri velati da una calma triste, fatale, lo interrogava 799 2, VIII| Il giovine però passò una triste notte in dormiveglia pesante, 800 2, IX| ancora nel suo appartamento, triste e abbattuto da una lunga 801 2, X| tardi, anche lui accigliato, triste, nervoso: anche lui aveva 802 2, XIII| non passava giorno che la triste idea del suicidio non venisse 803 2, XIV| sua sorella!…~ ~– Oh, che triste notte questa! – mormorò 804 2, XIV| gli aveva scritto tutta la triste storia che lo affliggeva, 805 2, XIV| che Maurizio stava sempre triste, taciturnoinfine tutto 806 2, XV| calma, quasi fredda, quasi triste: solo un vagolante sorriso 807 2, XVI| tremula, come agitata dal triste vento della notte.~ ~Benché 808 2, XVI| del suo palazzo a Napoli, triste, accigliato in quella dolorosa 809 2, XVI| Maurizio caro, e scaccia questa triste melanconia che, senti, mi 810 2, XVIII| incanto, ma d’una calma ben triste che nascondeva qualcosa 811 2, XVIII| una risoluzione ultima, triste, decisa: il suicidio! Il 812 2, XVIII| cause che lo spingevano al triste passo!… E Ninnia? L’immagine Le tentazioni Capitolo
813 uom | inferriata dava a levante: triste occhio aperto in una delle 814 uom | veniva per un'ora portato al triste cortile, non badava a nessuno, 815 uom | passeggiando su e giù sul triste lastrico, umido di rugiada.~ ~ 816 uom | accorata nel sentirlo tanto triste, lo assicurava che non si 817 uom | La sua lettera era così triste e scorata che il Direttore 818 uom | Gennargentu: un fremito di triste nostalgia gli tremò fra 819 uom | intenderci -. Un sorriso triste gli sfiorò le labbra, ridonandogli 820 uom | condanna. Poiché - aggiunse con triste sorriso - oso credere che 821 ten | bagliori. Egli si sentiva triste, triste; la testa gli dolorava 822 ten | Egli si sentiva triste, triste; la testa gli dolorava un 823 ten | sé: si sentiva spostato, triste, umiliato: si sentiva uomo. 824 ten | si sentiva profondamente triste e infelice, perché l'orizzonte 825 ten | Tanu.~ ~Zio Felix ascoltava triste e silenzioso: in fondo al 826 ten | lasciò dire. Un sorriso vago, triste, gli errava sulle labbra 827 pie | che viva: la guardò cupo e triste. Che sarà accaduto di Boele? 828 pie | non osarono pronunziare la triste verità che loro opprimeva Il tesoro Parte
829 1 | annunziava sempre qualche cosa di triste.~ ~– Tu non gli dirai nulla. 830 1 | ne sentiva profondamente triste, e lavando i piatti due 831 2 | del fico stillavano una triste rugiada senza riflessi, 832 2 | senza preoccuparsi della triste novella. Ma Salvatore la 833 2 | cercò di spiegarsi perchè la triste notizia della malattia di 834 2 | disse l'altra con ironia triste.~ ~Domenico correva per 835 2 | suoi affari. Anzi, il suo triste ritorno in casa Brindis, 836 3 | senza rughe, pensierosa e triste; pallido, vestiva elegantemente, 837 4 | Vive sempre in campagna, triste.~ ~Cominciò a tesser le 838 5 | testa; Giovanna nervosa e triste sedeva davanti alla finestra, 839 5 | rendendo la sera desolata e triste.~ ~Anche Maria stava alla 840 5 | dell'impiegato, ma, cosa triste, nessuno l'applaudì; il 841 5 | Elena restava seria, quasi triste per la partenza di Paolo, 842 5 | si sentì improvvisamente triste.~ ~Imbruniva. Al di sopra 843 7 | brivido di freddo, e si sentì triste, triste fino alla morte.~ ~ 844 7 | freddo, e si sentì triste, triste fino alla morte.~ ~Si mise 845 7 | gola: aveva freddo, era triste, presentiva cose ignote 846 7 | Intanto ella si sentiva triste ed inquieta, perchè i padroni 847 8 | seppe per la prima volta la triste notizia.~ ~Il signor Peppe 848 8 | di dirle:~ ~– Non sei più triste, non è vero?~ ~Una nube 849 8 | di suo padre.~ ~– Perchè triste? – disse invece con indifferenza, 850 8 | veder quella fronte muta e triste, quei limpidi occhi che 851 9 | e prevedeva qualcosa di triste, e ne soffriva, pur dicendosi 852 9 | estinguerli. Elena si sentiva triste sapendo tutte ciò; il giorno 853 9 | e un sorriso vago, quasi triste, le increspava le labbra; 854 9 | di sentirsi grandemente triste nella sua solitudine.~ ~« 855 9 | qualche cosa di infinitamente triste e dolce.~ ~Rimase a lungo 856 9 | pensiero la rese altera e triste. Altera perchè se questo 857 9 | visione di Paolo che solo e triste pensava a lei, che le scriveva 858 9 | sentiva turbata da qualche triste idea, ricorreva alla visione 859 9 | sentiva incompreso, deluso e triste. L'urtava l'ignoranza e 860 10 | uniforme; una luce tenue e triste, emanata dalla neve, illuminava 861 10 | avevan trascorso una giornata triste e angosciosa; al sopraggiunger 862 10 | accadeva, fosse pure una triste cosa. Meglio la certezza 863 10 | Cicchedda per via, ma essa, triste e seria, rifiutava di rispondere. 864 10 | bastava; si sentiva cupamente triste e nervoso, e la sua debolezza 865 11 | condusse nella sua casetta triste e in rovina, vicina al camposanto; 866 11 | del tutto.~ ~Ma passò una triste notte. Domenico piangeva 867 11 | Alessio era più che mai triste e agitato. Quasi non bastassero 868 11 | disse nulla, mostrandosi triste per la disgrazia dei cavalli 869 12 | profondamente e misteriosamente triste? Cominciava con queste parole:~ ~« 870 12 | febbrilmente, narrava la sua triste storia.~ ~Egli era di religione 871 12 | adorava. Aveva trascorso una triste giovinezza senza luce d' 872 12 | occhi stessi convinto della triste verità: Sara lo tradiva!~ ~ 873 12 | verità: Sara lo tradiva!~ ~La triste, terribile lettera, terminava 874 13 | giorno, d'ora in ora, la triste figura di Sara si frapponeva, 875 13 | infinito del sogno; dietro il triste ostacolo Elena sentiva Paolo 876 13 | Cosimo – che dopo il suo triste ritorno nella casa paterna, 877 14 | stazione era oltre ogni dire triste e misero, e la veduta dei 878 14 | sulla spianata incolta e triste della livida stazione, guardava 879 14 | lasciandosi dietro la visione triste e solitaria dei pendii rocciosi, 880 15 | volontà di ribellarsi al triste pensiero non la sosteneva 881 15 | lettere a Paolo con questa triste parola, e temeva che ognuna 882 15 | Elena passò una giornata più triste del solito; si esaminava 883 15 | Certo, qualche cosa assai triste per me....~ ~– E anche per 884 15 | anche provato scacciò i1 triste ricordo, e un sentimento 885 15 | Ma la sua voce, facendosi triste e fredda, non riproduceva 886 15 | semplicità profondamente triste, che il suo vecchio padre 887 15 | preso da una inquietudine triste e nervosa. Aveva forse peggiorato 888 15 | Ritornare laggiù nella terra triste e misteriosa, che lo richiamava Il vecchio della montagna Capitolo
889 1 | sereni. E Melchiorre saliva triste e truce fra tanta dolcezza 890 1 | era un adeguato sfondo al triste gruppo di quelle donne lacere 891 2 | melanconica, quella bocca dolce e triste gli dicevano in silenzio 892 2 | oriente una nebbia grigia e triste, e sulle montagne, fra la 893 5 | andava dietro, inquieto e triste: e mentr'ella stava curva 894 5 | voce di zia Bisaccia, e una triste luce si faceva nel suo pensiero. 895 5 | tenerezza; una tenerezza così triste ed amara che pareva dispetto. 896 6 | occhi fissi in lontananza, triste e felice nello stesso tempo.~ ~ 897 6 | Allora tornò all'ovile triste e avvilito.~ ~Dalla capanna 898 7 | prese una tinta scura e triste. Ma il sole d'autunno era 899 7 | bruni velati di nebbia: una triste malìa lo sospingeva lassù, 900 7 | desidera, diventò seria e quasi triste.~ ~«Cosa c'è di nuovo?», 901 8 | ogni cosa aveva alcunché di triste e di equivoco in quel pianerottolo 902 8 | egli chiese, facendosi triste.~ ~«Sempre, se tu vorrai.»~ ~« 903 8 | n'andò stordito, felice e triste, pensando già al modo di 904 8 | aurora invernale gettava un triste chiarore sul terreno indurito 905 8 | così brutto e la vita tanto triste?~ ~«Cosa fai ?», urlò 906 8 | dietro Basilio assonnato e triste: i rintocchi d'una campana 907 8 | via, su su, sotto il cielo triste e candido che prediceva 908 9 | vapori.~ ~Sotto la luce triste dell'alba il bosco sembrava 909 9 | giorno, dopo il lungo vaporar triste degli orizzonti, apparve 910 10 | giorni passavano, un vuoto triste e caliginoso come l'orizzonte 911 10 | credo io!»~ ~La sua voce era triste ed ironica. Egli si curvò 912 11 | per conoscere tutta la triste verità. «Portami in città, 913 11 | il suo silenzio era più triste d'ogni querela. Allora Basilio 914 11 | Pietro aveva lasciato il suo triste posto presso il fuoco, appena 915 11 | la via, e passerò una ben triste notte; ma mio figlio forse La via del male Capitolo
916 2 | servo come il ricordo di un triste sogno.~ ~Le donne lo accolsero 917 2 | diffidenza, ed egli si sentì triste quando entrò nella cucina 918 2 | come una eco, ma con voce triste.~ ~«Verrò spesso a trovarti», 919 2 | veramente perché, Pietro diventò triste. Seguiva con lo sguardo 920 3 | umili e ardenti. Si sentiva triste, irritato; mai come in quel 921 3 | istintivamente assorto in quella triste calma di crepuscolo autunnale: 922 3 | è nato ricco; ah, è una triste cosa non nascer ricchi, 923 4 | del paesaggio immenso e triste, coi confini perduti in 924 4 | autunnale sempre ineffabilmente triste e velato dalle nebbie grigio-rosate, 925 5 | fossa e lavorano ancora. Che triste cosa esser poveri! È vero, 926 6 | compassione!~ ~Ridiventato triste, egli sedette davanti al 927 6 | sentiva buono: talvolta triste, d'una tristezza dolce, 928 8 | cortile.~ ~Ella si sentì triste e contrariata, dimenticando 929 9 | sera ella stette inquieta e triste; si buttò sul letto, in 930 10 | altronde ella si sentiva triste, ma non molto. Francesco 931 12 | Pietro s'avviò, più cieco e triste della notte. Perché andava? 932 12 | mondo nuovo, in un luogo triste e quasi lugubre: gli pareva 933 13 | lavorava. Era una giornata triste, livida e fredda. Verso 934 13 | Pietro non rispose, cupo e triste; pensava a Maria, alle nozze 935 15 | domandasse un favore molto triste; ma egli neppure rispose.~ ~« 936 15 | regnava una pace soave, quasi triste. Il sole era scomparso: 937 15 | era il riflesso d'un sogno triste...~ ~Pietro intanto era 938 16 | provava una dolcezza quasi triste: il tepore del sole, il 939 17 | credette di sentire qualcosa di triste e di lugubre in quel latrato.~ ~« 940 18 | giallognolo, un chiarore vago e triste.~ ~Spinta dal suo dolore 941 18 | Maria riprese il suo triste viaggio: si sentiva tutta 942 19 | porta e tutto ritornava più triste e grigio di prima.~ ~La 943 19 | accompagnamento di singulti e un triste mormorio si levava ogni 944 19 | della tragedia, e sentiva la triste verità.~ ~Colta da un altro 945 19 | riacceso, zio Nicola, serio e triste come un vecchio fauno annoiato, 946 20 | raccontare, ripetendo la triste lezione, della quale oramai 947 20 | sposeranno...», ella pensava con triste soddisfazione.~ ~Era appena 948 20 | aveva riscaldato, si sentì triste fino alle lagrime. Ella 949 21 | il suo viso era diventato triste.~ ~«Non scherzare, diavolo; 950 21 | Fortunato!», disse con voce triste e sommessa. «Non c'è stato 951 21 | mostrava seria e spesso triste: le sembrava di aver fatto 952 22 | giorni. Maria si sentiva triste, inquieta; pensava a lui 953 22 | potevo leggere; mi fece una triste impressione; mi svegliai 954 22 | Maria si fece pensierosa e triste. Era la sposa che doveva 955 22 | d'una veste dolorosa; un triste periodo della sua vita cadeva 956 22 | suo raccoglimento quasi triste. Quell'ora solenne, che 957 22 | rivedeva al suo fianco la triste figura dell'ucciso, ma non 958 23 | ella ricordò tutto il suo triste romanzo, cominciato come 959 23 | Era una giornata fosca e triste... Ella gli aveva versato 960 23 | è andata incontro al suo triste destino, pronta a sfidarlo.~ ~ ~ ~ La vigna sul mare Capitolo
961 rif | tono: si fece ancora più triste, di una tristezza sincera 962 rif | Speriamo! Speriamo! Che triste cosa la speranza. Sarà invece 963 rif | sollevò le coperte e vide la triste verità: la principessa si 964 rif | esclama Berta, umiliata, triste, inutilmente severa, - se 965 rif | la principessa, di nuovo triste e quasi umile, - povera 966 tes | malaticcio, freddo, più triste del nudo orgoglioso gennaio: 967 tes | vederle affacciarsi, nera e triste la prima, pallida di solitudine 968 tes | aquila imbalsamata, severa e triste, dava l'idea di un eroe 969 tes | s'irrigidì, anzi si fece triste. Piegò la testa, parve ricordarsi 970 tes | iniziò l'opera, un male triste lo colse, lo fece morire, 971 tes | scintillìo minerale, ma gelido, triste, inumano.~ ~L'ingegnere 972 tes | il vero la cameretta era triste, polverosa, con un odore 973 vig | pugno, a quello della sua triste esistenza di moglie sterile.~ ~ ~ ~ 974 don | prigione, a meditare sul suo triste destino: ma bisogna subito 975 ves | con la sua lunga figura triste, il viso di vecchio satiro, 976 gio | pallida e spaurita vedova e la triste casa dove entravano. Il 977 arc | come su una barca che dal triste passato la trasportava ad 978 fil | cotta, la bocca sensuale e triste, non gli desta invidia: 979 sog | rimase così, sulla roccia, triste, avvilito. Avesse potuto 980 par | infilzate crudelmente per la triste bocca ad un giunco. Nella 981 inv | un fantasma, rifulgente e triste come un arcangelo addolorato:
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