La giustizia
    Capitolo
1 1 | una caccia in palude, don Stefano Arca fu assalito da febbre 2 1 | persona del vecchio tremava. Stefano, con gli occhi chiusi e 3 1 | soavemente fin sopra il letto di Stefano. E don Piane, tornando indietro 4 1 | figliuoli, restava soltanto Stefano; ma, forte ancora di ciò, 5 1 | ora, pensando che anche Stefano poteva morire, un terrore 6 1 | paura lo angustiava.~ ~Ma Stefano non morì, ed anzi, verso 7 1 | momento all'altro.~ ~Quando Stefano cominciò a riaversi, entrò 8 1 | lattante. Fu allora che anche Stefano rise. Il vecchio si volse 9 1 | dolcemente condur via, sicuro che Stefano era risanato.~ ~Ma l'indomani 10 1 | entrare dal malato. E anche Stefano non doveva essere poi molto 11 1 | contegno rigido e duro, vedendo Stefano mal ridotto, si commosse. 12 1 | che venivano a trovarlo: Stefano invece parve presto dimenticarsene.~ ~ 13 1 | più fisico che morale, Stefano vedeva attraverso un velo 14 1 | Sempre magnifica era parsa a Stefano la posizione della sua casa, 15 1 | la nuca e la guancia di Stefano con la dolcezza d'una mano 16 1 | la natura, il giorno.~ ~Stefano sentiva una inenarrabile 17 1 | chi, quel giorno stesso, Stefano aveva sentito queste parole? 18 1 | strano che attraversava, Stefano non aveva desideri definiti; 19 1 | sollevò gli occhi e fissò Stefano in volto. Spirava tanto 20 1 | più raccolto e soave.~ ~Stefano rialzò le cortine e guardò 21 1 | la bianca, scarna mano, Stefano sentì anche dentro di sé 22 1 | disse avanzandosi.~ ~Stefano stese freddamente la mano; 23 1 | conservi!».~ ~«Sedetevi», disse Stefano; e richiamò Serafina perché 24 1 | arabescato e adorna di catenelle: Stefano sedette sull'ottomana, e 25 1 | malanni.~ ~Alla fine, avendo Stefano rialzato gli occhi come 26 1 | mise a contarle, mentre Stefano guardava tranquillamente 27 1 | ricominciando ogni tanto, Stefano cominciò a impazientirsi.~ ~« 28 1 | Ma, diavolo!», disse Stefano, «noi pure dobbiamo pagare 29 1 | assassinio di Carlo Arca.~ ~Stefano ebbe negli occhi un lampo 30 1 | mondo e dell'altro!».~ ~Stefano aggrottò le sopracciglia, 31 1 | archibugiata a don Carlo Arca.~ ~Stefano capì che ciò era perfettamente 32 1 | domandò vivamente Stefano, fissando il Porri.~ ~«Sicuro 33 1 | del fatto suo.~ ~In fondo Stefano provò un violento disgusto 34 1 | davanti al camino acceso, Stefano indossò un soprabito invernale 35 1 | impallidire e dissolversi. Stefano guardava, fermatosi quasi 36 1 | villaggio già addormentato. Stefano riprese la strada e, per 37 1 | grigio, foderato di martora, Stefano sentiva la tristezza misera 38 1 | Maria? Donna Maria?».~ ~Stefano la seguì, osservando con 39 1 | del cofanetto da lavoro.~ ~Stefano capì di trovarsi in una 40 1 | sulla guancia destra; mentre Stefano, che socchiudeva gli occhi 41 1 | le cose che più colpivano Stefano erano un neo nell'angolo 42 1 | moriva improvvisamente.~ ~Stefano osservandola sentiva una 43 1 | Nuraghe ruju in affitto...».~ ~Stefano, che poche ore prima riteneva 44 1 | Maria, chinando gli occhi.~ ~Stefano capì che era impossibile 45 1 | snella, curva davanti a Stefano, versò nel calice il vino 46 1 | meglio; anzi sto bene.»~ ~Ma Stefano capì ch'ella diceva così 47 1 | di lei.~ ~Ora finalmente Stefano capiva ciò che esprimevano 48 1 | Lentamente i pensieri di Stefano si velavano, e un torpore 49 1 | troppo prolungati discorsi. Stefano non capiva ancora che oramai 50 1 | voce sommessa.~ ~Accompagnò Stefano fino alla porta, ed egli, 51 1 | tremando.~ ~Fatti pochi passi, Stefano si fermò stupito e incantato 52 1 | Domani ritornerò», disse Stefano fra sé, guardando con un 53 2 | accidente fosse capitato a Stefano. «Chi sa che voglia morire 54 2 | passo leggero, entrò da Stefano preceduta da Serafina, e 55 2 | domandò curvandosi un poco.~ ~Stefano sollevò le palpebre guardandola, 56 2 | e...~ ~«Maria?», chiamò Stefano con supplichevole voce di 57 2 | È contento», rispose Stefano, ed entrambi si contentarono 58 2 | venne subito, e più tardi Stefano seppe che don Piane proibiva 59 2 | stese a piè del letto di Stefano, e mise in ordine la camera. 60 2 | nel seguirla con gli occhi Stefano notava una certa disinvolta 61 2 | passo pesante e rumoroso.~ ~Stefano, che cominciava ad assopirsi, 62 2 | tutta la mattina, mentre Stefano, assopito dopo la lunga 63 2 | splendore del salottino di Stefano l'umiliavano e la rattristavano: 64 2 | capretti di Vincenzo Jerace, a Stefano personalmente donati dall' 65 2 | e socchiuse le imposte. Stefano dormiva sempre, ed ella 66 2 | serrata ed invisibile, fissava Stefano, dimostrando una evidente 67 2 | Maria intanto s'avvicinava a Stefano, che domandava piano, piano, 68 2 | Sedetevi », disse Stefano, e don Piane si sedette 69 2 | Maria ritta ed attenta, Stefano con le palpebre nuovamente 70 2 | ma non osava avanzare.~ ~Stefano pensava: «Perché ho fatto 71 2 | pieno di occulti pericoli.~ ~Stefano udì l'armoniosa voce, che 72 2 | Che c'entra?», si domandò Stefano, ma non fece alcuna osservazione, 73 2 | ogni tanto gli occhi verso Stefano: e in quello sfondo di luce 74 2 | convalescente nel sangue rianimato, Stefano guardava: e Maria, che egli 75 2 | rientrando e rivolgendosi a Stefano.~ ~«Sì, sì», diss'egli come 76 2 | il balcone e tornò presso Stefano chiedendogli:~ ~«Che vuoi? 77 2 | dolente della sera prima.~ ~Stefano rabbrividiva di freddo, 78 2 | invadeva già il letto, e Stefano gemeva sommessamente nel 79 2 | risalì ansando le scale. Stefano gemeva e sudava per la febbre 80 2 | lasciarono riposare. Due volte, Stefano si lamentò ed ella, piuttosto 81 2 | e disperata, e pregò che Stefano guarisse l'indomani o che 82 3 | andirivieni dei gatti.~ ~Di solito Stefano sbrigava i suoi affari in 83 3 | mano aperta.~ ~L'indomani Stefano lasciò il letto: era quasi 84 3 | conchiuse il dottore, «lascio Stefano in mani sue: lo faccia star 85 3 | sorridendo, riferì tutto a Stefano, che s'era messo a scrivere 86 3 | cucchiaino d'argento.~ ~Vide Stefano contorcer le labbra con 87 3 | mio padre!...», sospirò Stefano, e non disse di più.~ ~Dopo 88 3 | filamentoso d'un salice; Stefano taceva sempre ostinatamente.~ ~ 89 3 | tacque, ed anzi, vedendo Stefano alterarsi fanciullescamente, 90 3 | Maria.~ ~«Dunque?», domandò Stefano verso le undici, dopo che 91 3 | ritornando trovò il suocero e Stefano che, pronti ad uscire, l' 92 3 | indifferenti.~ ~Al ritorno, vedendo Stefano un po' colorito in volto, 93 3 | molto appoggiato al bastone, Stefano col cappello bianco a cencio 94 3 | con chi ti credi?», gridò Stefano con voce rauca, sollevando 95 3 | della strada Maria diceva a Stefano, sollevando il viso ed il 96 3 | su quella melagrana».~ ~Stefano alzò il bastone, ma lo riabbassò 97 3 | Io sto benissimo», ripeté Stefano, «ma almeno fino a domani 98 3 | Siamo davanti!», disse Stefano, ricordando la notte in 99 3 | state in piedi!», osservò Stefano sorridendo.~ ~Maria ebbe 100 3 | sentendosi preceduta da Stefano, che diceva:~ ~«Entriamo 101 3 | vengo...»~ ~«Venite!», disse Stefano con voce persuasiva. «Ci 102 3 | la porta era aperta, e Stefano l'infilò volgendosi sul 103 3 | uscio verso cui si dirigeva Stefano, e alla incerta luce del 104 3 | Inimicizia completa!», pensò Stefano, sorridendo con ironica 105 3 | Ma, lieto e disinvolto, Stefano fece sedere il padre sul 106 3 | bellissima passeggiata», ripeteva Stefano; donna Maurizia accendeva 107 3 | abbia fatto bene», disse Stefano, guardandola alla chiara 108 3 | stanza sempre seria e pura.~ ~Stefano si mise ancora a ridere 109 3 | Maria.~ ~Stese la mano a Stefano, che s'alzò premuroso e 110 3 | lui, sparve l'imbarazzo; Stefano lasciò la sua infantile 111 3 | nuova sciocco l'adotta!»~ ~Stefano diceva a donna Maurizia:~ ~« 112 3 | sorrider sua madre, di cui Stefano trovava senza dubbio la 113 3 | del segreto desiderio di Stefano, poiché suo padre e donna 114 3 | astri; e nulla s'udiva; ma Stefano sentiva il cammino eguale 115 3 | semplice incidente richiamò Stefano nella realtà. Voltosi, vide 116 3 | fredda di prima. E siccome Stefano taceva, ella riprese freddamente, 117 3 | bastò perché la passione di Stefano, si animasse e prorompesse 118 3 | credé allora bene di spiegar Stefano, avvicinandosi e posando 119 3 | voltarsi.~ ~«Buona notte.»~ ~Stefano accese un'altra sigaretta 120 3 | parola di amore, ed ora Stefano, preso da un bizzarro pensiero, 121 3 | refrigerante passione di Stefano Arca: questo, senza dubbio, 122 3 | profonde del suo dolore.~ ~Stefano aveva negli occhi tutta 123 3 | dolore?»~ ~In quel momento Stefano apriva il suo balcone; vedendola, 124 3 | chiese, timorosa che Stefano le rivolgesse domanda sull' 125 3 | offeso, Maria?», domandò Stefano, sollevando la fronda, che 126 3 | ancor più pericolosa, perché Stefano ricordò con voce grave e 127 3 | e penetrante sguardo che Stefano le rivolse.~ ~«Ma ella non 128 3 | dalle rade foglie gialle. Stefano la seguì, e sorridendo le 129 4 | arte di gran valore, da cui Stefano a sua volta si era separato 130 4 | con aceto e rosmarino.~ ~«Stefano è stato a caccia!», pensò.~ ~ 131 4 | avide e infedeli? Pensava Stefano ad ammogliarsi? Lasciava 132 4 | potente, e tu non puoi sposare Stefano! E da Nuoro, ora che sanno 133 4 | cartoncino nuziale:~ ~ ~ ~ Nob. Stefano Arca~ ~ Maria Arthabella-Arca~ ~ 134 4 | come ciò era avvenuto. Come Stefano si era innamorato della 135 5 | 5-~ ~ ~ ~Seduto al piano Stefano suonava per ingannare il 136 5 | prossime elezioni comunali, Stefano suonava nervosamente il 137 5 | Entrando nel salotto vide Stefano così rigido e tediato, non 138 5 | di passare vicinissima a Stefano; ma egli rimase a fronte 139 5 | interromper le nervose sinfonie di Stefano, che s'acquietava volentieri 140 5 | balcone Maria respirò; sentì Stefano alle spalle. Ah, veniva 141 5 | esisteva persona che meglio di Stefano Arca conoscesse l'arte di 142 5 | venuti quei quattro?».~ ~Stefano fece un gesto di noia, domandandosi 143 5 | turbavano l'armonia famigliare. Stefano si sentì subito umiliato 144 5 | porta.~ ~«Avanti», disse Stefano volgendosi e guardando l' 145 5 | adirarsi: e si consolò udendo Stefano gridar rudemente:~ ~«Cosa 146 5 | Sedetevi!», gli impose Stefano con alterigia e noia. Il 147 5 | nelle patriarcali cene; ma Stefano rise apertamente, e appoggiandosi 148 5 | Eh! lo so bene», disse Stefano; «voi potete far comparire 149 5 | accennando che non aveva nulla.~ ~Stefano ricominciò ad irritarsi.~ ~« 150 5 | Dio lo voglia!», augurò Stefano fra sé), «quest'anno ci 151 5 | le mani per accennare a Stefano di calmarsi. «Se ella fosse 152 5 | Vedrete che lo farò!», affermò Stefano, facendo molinar vorticosamente 153 5 | ironicamente domandò Stefano che, molinando sempre la 154 5 | al Tribunale!», esclamò Stefano, ridendo; e compreso a volo 155 5 | Non ricordo», disse Stefano freddamente.~ ~Maria e il 156 5 | sapevano.)~ ~«Ricordo», disse Stefano dopo un momento di silenzio. « 157 5 | nulla, perché sa tutto», Stefano osservò solennemente e con 158 5 | Sentite», scattò allora Stefano, balzando in piedi; «spiegatevi 159 5 | aver comunicato solamente a Stefano, lo sanno molti. Lo sa perfino 160 5 | altri.»~ ~«Basta!», esclamò Stefano, mantenendosi calmo a stento. « 161 5 | non dite nulla!», concluse Stefano, voltandogli le spalle.~ ~ 162 5 | collera, il malumore di Stefano scoppiarono inesorabili 163 5 | pazientemente zitta, ma Stefano, non volendo mancar di rispetto 164 5 | terrore il fenomeno celeste.~ ~Stefano e Maria camminavano silenziosi, 165 5 | Ma tosto, e come sempre, Stefano sentì il suo sentimento 166 5 | arancio.~ ~«Si figuri», disse Stefano, sedendosi, rivolto al suocero. « 167 5 | attentamente; e, quando Stefano concluse, aggrottò le temibili 168 5 | E se c'era lei?», gridò Stefano. «Voleva forse che tenessi 169 5 | chi l'hai detto?», domandò Stefano guardandola.~ ~«Veramente 170 5 | Meglio! Sta attento, Stefano Arca!»~ ~«Stefano Arca non 171 5 | attento, Stefano Arca!»~ ~«Stefano Arca non teme nessuno, e 172 5 | Lasciamo le prediche!», disse Stefano. «Maria, dammi un fico.»~ ~ 173 5 | ricorderà il Chessa», disse Stefano rivolto al suocero, che 174 5 | santissimo!»~ ~«E poi!», gridò Stefano con occhi brillanti. «E 175 5 | scale a pedate? Ah, don Stefano Arca non è don Piane Arca 176 5 | era ancora un anno da che Stefano Arca era entrato per la 177 5 | meandri del ruscello; e forse Stefano non provava più per Maria 178 5 | potuto renderla più felice di Stefano.~ ~Immobili rabeschi di 179 5 | dalla casa del suocero, Stefano diede un gran sospiro. Lo 180 5 | pochi passi sullo stradale, Stefano sentì una improvvisa tenerezza 181 5 | eseguitosentito mai, Stefano ritrovava qualche cosa di 182 5 | dopo suonato lungamente, Stefano si sentiva ancor più triste 183 5 | Dopo letti i giornali, Stefano dormiva; ed era quella l' 184 5 | le facoltà sensitive di Stefano s'acquietavano profondamente: 185 5 | velati intervalli di sonno, Stefano sentiva una profonda felicità; 186 5 | dalla svanita chimera.~ ~Stefano si stiracchiava sul gran 187 5 | sera sfaccendata dava a Stefano un disgusto più profondo 188 5 | suocero, poi in quella di Stefano, e in ultimo nella sua.~ ~ 189 5 | bevanda, per un momento Stefano ritrovava un po' di buon 190 5 | delicate come quelle di Stefano, in quell'odore abbominevole 191 5 | Dove dunque andare?~ ~Stefano sentiva il cuore stretto 192 5 | fierezza di buona razza. Stefano, che possedeva nelle sue 193 5 | bianca a rose rosse; ma Stefano, che per un tempo aveva 194 5 | vicine non s'accorgessero e Stefano non venisse a saperne.~ ~ 195 5 | precisamente la dama sognata da Stefano, nella vecchia dimora paterna, 196 5 | semplice e sincera creatura che Stefano Arca aveva improvvisamente 197 5 | amar il suo nido dopo che Stefano l'aveva trasformato, non 198 5 | era questo:~ ~«Qui forse Stefano mi avrebbe amata di più, 199 5 | stati nella vecchia casa, Stefano ridiventava tenero e appassionato.~ ~ 200 5 | sapeva spiegarselo; ma benché Stefano fra sé la giudicasse poco 201 6 | Nel salottino sentì don Stefano e la moglie in intimo colloquio, 202 6 | faccio la festa...», disse Stefano, e aggiunse un energico 203 6 | cambiò fisonomia quando Stefano, ch'era entrato nella camera 204 6 | Addio, cara», disse Stefano alla moglie, sollevandosi 205 6 | quello percorso, e allora Stefano fermava il cavallo, fischiava 206 6 | pietrose del villaggio, Stefano provò una piacevole sensazione 207 6 | attraverso la campagna autunnale, Stefano pensava:~ ~«Dopo tutto, 208 6 | cespuglio d'erba bagnata, Stefano fermò il cavallo e stette 209 6 | prodezza del compagno.~ ~Stefano tolse la pernice, le piegò 210 6 | buon tratto di galoppo, Stefano mise capo nella regia strada 211 6 | del pittoresco stradale, Stefano doveva salir la montagna; 212 6 | dolce. Sotto ai piedi di Stefano scendevano per la china 213 6 | per l'omerico banchetto.~ ~Stefano ebbe la visione della festa, 214 6 | strappava ciuffi d'erba.~ ~Stefano si sdraiò sulla rada erba 215 6 | suo incessante fragore.~ ~Stefano ascoltava affascinato; nei 216 6 | cani si levarono abbaiando. Stefano si sollevò e volse la testa; 217 6 | Ma l'incanto era rotto, Stefano perdette quell'intima superiorità 218 6 | Sentendoli abbaiare, Stefano pensò che qualche persona 219 6 | Josto abbaiava sempre, e Stefano fischiò per farlo tacere, 220 6 | Contemporaneamente a Stefano, apparve sulla scintillante 221 6 | Appena vedutisi, il paesano e Stefano impallidirono, e il rapido 222 6 | Ma di tutte le sensazioni Stefano giunse a afferrarne una 223 6 | andava ancor più cautamente, Stefano pensò per la prima volta 224 6 | limpido e sereno, che anche Stefano, nel suo turbamento, era 225 6 | e frumento.~ ~I cani di Stefano si diedero a scorrazzare 226 6 | quel mascalzone?», domandò Stefano smontando. Senza togliergli 227 6 | Ecco l'amico», pensò Stefano, «vediamo che viso fa nel 228 6 | radunar i porci; ma bastò a Stefano un'alzata di ciglio per 229 6 | Io? Nessuno!», rispose Stefano freddamente.~ ~«Non sa chi 230 6 | qualunque modo mi comporti.»~ ~Stefano l'aveva ascoltato svogliatamente, 231 6 | Gelsomina!», gridò acutamente Stefano, vedendo il cane correr 232 6 | diede tanta virtù?», chiese Stefano, ma non rise, tanto sapeva 233 6 | domandò poi, vedendo Stefano poco attento al suo discorso.~ ~« 234 6 | compiervi la stessa rapina.~ ~Stefano si trovava dunque in pieno 235 6 | disprezzato. Più che mai Stefano sentiva che il Porri, in 236 6 | capo le frasche del riparo, Stefano si curvò e stette a guardare. 237 6 | direste la verità!», disse Stefano, sollevando una mano; e 238 6 | accoramento la povera bestia, che Stefano non sapeva se doveva sdegnarsi, 239 6 | per le chine solitarie.~ ~Stefano seguiva la riva del ruscello, 240 6 | melodia dei campanacci. E Stefano, che in quel gruppo guidato 241 6 | miracolose; raggiuntolo, Stefano stette a guardare curiosamente 242 6 | foglie del sacro lentischio. Stefano si curvò per guardar meglio 243 6 | derida!»~ ~«Sta bene!», disse Stefano sollevando la persona. « 244 6 | sproni sui piedi ignudi, Stefano staccò un foglietto dal 245 6 | masticato!...»~ ~«Puh!», gridò Stefano, e frugò diligentemente 246 6 | diavolo devo fare?», pensò Stefano guardando tutti gli inutili 247 6 | tardi!»~ ~«Eureka!», esclamò Stefano, e con un fiammifero accese 248 6 | capanna.~ ~Rimasto solo, Stefano accese una sigaretta, mise 249 6 | quella stagione, fu offerto a Stefano; porgendogli un corto cucchiaio 250 6 | beatamente a grandi bocconi. Stefano li guardò come trasognato; 251 6 | argentina delle loro campanelle. Stefano pensò vagamente alla fresca 252 6 | incoscienti regioni dello spirito, Stefano si meravigliò per la strana 253 6 | scomparse dal firmamento, Stefano assisté ad una scena dolorosa 254 6 | sincero e desolato dolore che Stefano s'intenerì.~ ~«Dopo tutto», 255 6 | mio?»~ ~«Suvvia!», esclamò Stefano. «Fatevi coraggio, che alla 256 6 | Sciocchezze!», gridò Stefano, allontanando con una fronda 257 6 | cuore!»~ ~«Porri», rispose Stefano dopo un momento di silenzio, « 258 6 | ringraziamenti.~ ~«Sentite», disse Stefano pochi momenti dopo, rimontando 259 7 | nella piccola bisaccia, Stefano rientrò a casa sua sereno 260 7 | loschi.~ ~«Burrasca!», pensò Stefano; e sentì anch'egli svanire 261 7 | a questo punto?», gridò Stefano. E tutto il limpido orizzonte 262 7 | dolore.~ ~«Finiscila!», disse Stefano irritato. Poi si raddolcì. « 263 7 | intrusa, tu lo sai bene, Stefano..., tu lo sai... che io 264 7 | tal fermezza ribelle che Stefano ebbe paura d'uno scandalo 265 7 | proveniente dal salotto di Stefano, non avesse riempito la 266 7 | Macché pedate!», Stefano rise, ma d'un riso tale 267 7 | dai gangheri!», avvertì Stefano, ma ridendo forzatamente. « 268 7 | ed ora, sobillato da lei, Stefano gli voleva dunque rapire 269 7 | alla porta del salotto di Stefano.~ ~Stefano, raramente lasciando 270 7 | del salotto di Stefano.~ ~Stefano, raramente lasciando don 271 7 | deve andare via!», rispose Stefano, e uscì pian pianino per 272 7 | rivelato, poteva mandar Stefano in perdizione; ma, sempre 273 7 | sedere a tavola, e caricò Stefano e Maria d'improperi e maledizioni.~ ~« 274 7 | quando per fortuna rientrò Stefano.~ ~«Forse è da Silvestra», 275 7 | tuttavia un giorno, Maria e Stefano assenti, fece da Ortensia 276 7 | il carattere e i modi di Stefano.~ ~Egli sembrava un altro.~ ~ 277 7 | falde del suo cappotto, Stefano provava un lieve brivido 278 7 | egli era, che intendeva Stefano di fare? Salutarlo come 279 7 | non riuscivano a compiere? Stefano non sapeva, ma sentiva il 280 7 | ovile, ma invano l'anima di Stefano ricercava avidamente la 281 7 | bastasse una serva sola. Ma Stefano si rallegrava pensando che 282 7 | un solo figlio, il primo Stefano. Poi ella era morta, morto 283 7 | con cui il giorno prima Stefano, suo ultimo e solo vivente 284 7 | vero. Gli metteremo nome Stefano, come il padre?»~ ~Egli 285 7 | suo egoistico parere:~ ~«Stefano! Stefano! Macché Stefano! 286 7 | egoistico parere:~ ~«Stefano! Stefano! Macché Stefano! Cosa ci 287 7 | Stefano! Stefano! Macché Stefano! Cosa ci ha da veder il 288 7 | Rientrando dopo qualche momento, Stefano sentì l'ancora animata discussione; 289 7 | donna Maria vuol metterci Stefano... A chi? Ma a suo figlio! 290 7 | rarissime infantili risate, e Stefano stette a guardarlo affettuosamente, 291 7 | dalla scelta d'una carriera, Stefano, - quando sedeva nel banco 292 7 | biglietto ferroviario.~ ~Stefano ascoltò e non provò pietà 293 7 | allora dove si andrebbe?~ ~Stefano non trovò subito risposta, 294 7 | chinando l'occhio; ma appena Stefano scomparve gli lanciò dietro 295 7 | viaggiatrici, contò i biglietti.~ ~Stefano non vide, ma intuì questa 296 7 | oro del lontano orizzonte: Stefano stette a guardarle, poi 297 7 | per non tornare mai più.~ ~Stefano curvò il viso fra le mani 298 7 | dei pallidi orizzonti.~ ~Stefano pensò a Carlo, l'ultimo 299 7 | Prato di San Michele.~ ~Stefano non si mosse: quanto v'è 300 8 | altipiano e la speranza di Stefano era vicina a compiersi.~ ~ 301 8 | i gusti aristocratici di Stefano e gli dava maledettamente 302 8 | alla antica compagna; ma Stefano si oppose formalmente e 303 8 | del processo famoso. Solo Stefano si manteneva in riserbo 304 8 | amaramente. «Non basteranno Stefano e gli avvocati della parte 305 8 | della parte civile?»~ ~«Stefano!», rispos'ella con non minore 306 8 | dibattimento finito. Quando Stefano giunse a Nuoro il terreno 307 8 | Arca, sì, ma pagandolo!~ ~Stefano allibì udendo questa deposizione 308 8 | spesso nell'ovile del Porri (Stefano ricordò l'incontro in vetta 309 8 | accuse, infamie su infamie.~ ~Stefano ascoltava rigido e pallido; 310 8 | partito il rifiuto, che Stefano volle convincersi esser 311 8 | separati.~ ~Visibilmente Stefano s'alterò, perché, dopo tutto, 312 8 | paesano si chetò guardando Stefano con una certa curiosità 313 8 | visione.~ ~Concitatamente Stefano si mise a passeggiare sul 314 8 | non vollero accorgersi di Stefano; ed egli sorrise ed ascoltò.~ ~ 315 8 | dolcemente cadenzata, così che Stefano ne fu colpito; e in quell' 316 8 | esplicava bene tatto ciò?~ ~Stefano stette ad ascoltare e a 317 8 | sopra ogni cosa parve a Stefano distinguere la rigida persona 318 8 | destino di più persone, Stefano smarrì la sua serenità di 319 8 | Egli è innocente!», pensò Stefano. «Egli è innocente! Egli 320 8 | Io parto subito!», disse Stefano alla suocera, levandosi 321 8 | fulgidi candori di perla. Stefano trottava con gli occhi sempre 322 8 | punto, sopra un ponticello, Stefano fermò la giumenta, che profittò 323 8 | vaporosità; entro di sé Stefano sentì più intenso tutto 324 8 | misero cavallino rosso.~ ~Stefano socchiuse gli occhi per 325 8 | sdegnosamente oltre, senza salutare. Stefano lo fissò meravigliato.~ ~« 326 8 | fianchi.~ ~«Dove vai?», chiese Stefano volgendosi tutto verso Bore.~ ~« 327 8 | tutti...», disse ridendo Stefano.~ ~«Volevo dire che lei 328 8 | Serafina egli detestava Stefano anche precedentemente; ed 329 8 | Cosa vuoi dire, tu?», gridò Stefano, facendosi serio e alzando 330 8 | allontanarsi, ma la giumenta di Stefano rinculò ancora, e ancora 331 8 | silenzio, durante il quale Stefano guardò con profondo sdegno 332 8 | Vattene!», interruppe Stefano stendendo il braccio. «Non 333 8 | ma l'ignobile parola che Stefano pronunziò a proposito di 334 8 | speranza di sposarmi...».~ ~Stefano rise tanto di cuore, che 335 8 | sangue infuocato: e per colmo Stefano piuttosto rudemente gli 336 8 | Come colto da vertigine, Stefano si piegò sul collo della 337 8 | Ma per tutto l'essere di Stefano dilagava lo spasimo del 338 8 | da qualche tempo dato a Stefano Arca.~ ~Tutto il basso fondo 339 8 | ad aiutarmi!...»~ ~Sentì Stefano ridere, ma d'un riso così 340 8 | occhi non ancora aperti.~ ~Stefano rise di nuovo, ma con più 341 8 | col fargli del male!»~ ~Stefano andò dritto da Maria, la 342 8 | il bimbo, fece scostare Stefano, e delicatamente rimise 343 8 | Al babbo!», sentenziò Stefano senza esitazione.~ ~«È vero.»~ ~ 344 8 | sempre stretto a Maria, Stefano, anzi che trovar ridicolo 345 8 | le fasce, Piane Arca!»~ ~Stefano seguì con gli occhi i movimenti 346 8 | Maria prese il cuore di Stefano; gli parve tramutata in 347 8 | l'onore dei discendenti, Stefano Arca doveva compiere la 348 8 | cingallegre in amore.~ ~Stefano uscì pian piano, accese L'incendio nell'oliveto Capitolo
349 1 | fra la nipote Annarosa e Stefano, il figlio laureato di zia 350 1 | matrimonio più ricco per il suo Stefano.~ ~Il vento di tramontana 351 1 | fuori in campagna, il figlio Stefano, che faceva l'avvocato, 352 1 | pregò di andare a chiamare Stefano, che era in Tribunale sebbene 353 1 | prendeva mai parte.~ ~Di Stefano ricordava che era venuto 354 1 | suono della fisarmonica. Stefano s'avanza e la invita a ballare. 355 1 | gioia fra le braccia di Stefano.~ ~E lei palpitava davvero, 356 1 | davvero, ma non di gioia. Stefano non le parlava, ma la stringeva 357 1 | zio Predu si riammogliava, Stefano correva rischio di non prendere 358 1 | lo disse, «come bambini. Stefano, grande e grosso com'è, 359 2 | accettato la domanda di Stefano. E la vita di lei bene o 360 3 | le pareva che la casa di Stefano fosse lontana, in fondo 361 3 | tesoro, col viso nell'ombra. Stefano, pallido e triste, entrò 362 3 | di queste che la madre di Stefano voleva farle, cedendole 363 3 | ormai, che la madre di Stefano guarisse o no, la sua sorte 364 4 | desolazione sulle ginocchia, e Stefano che andava e veniva e spiava 365 4 | matrimonio fra Annarosa e Stefano, egli non si accorge di 366 4 | come un tronco. Il dottor Stefano, invece, sta nella camera 367 4 | momentino che il dottor Stefano si è alzato dal suo angolo, 368 4 | adeguate al capitale. E Stefano, dalla sua professione, 369 4 | niente: ragazzo buono è, Stefano, ma indolente. Se il padre 370 4 | forte della Bibbia.~ ~Che Stefano Mura la domandasse per moglie 371 4 | rifugio era morto il nonno di Stefano, vigilato dai servi e dal 372 5 | verso Pasqua e la domanda di Stefano non arrivava ancora. Neppure 373 5 | e la nonna pensava che Stefano esitasse a fare la domanda 374 5 | straordinario che impedisse a Stefano di fare la domanda.~ ~Nulla 375 5 | Fu stabilito che Stefano farebbe la sua prima visita 376 5 | preparativo per la visita di Stefano, sebbene si ostentasse una 377 5 | quietamente la figura di Stefano con un punto rosso in mezzo 378 5 | tendendo la mano tremante.~ ~Stefano si tolse il soprabito, e 379 5 | lui sta bene!», esclamò Stefano: e cominciò a parlare del 380 5 | sono cambiati», aggiunse Stefano: «ma è il mondo che cammina.»~ ~ 381 5 | Annarosa, tutti si volsero a Stefano con curiosità ansiosa.~ ~« 382 5 | guardava severa. Del resto Stefano non dava molta attenzione 383 5 | cucina. «Io lo sapevo già.»~ ~Stefano si volse a guardarla. Annarosa 384 5 | sua vita avrebbe sentito Stefano a raccontare di queste storielle.~ ~ 385 5 | vino; nel tornare verso Stefano lo vide che guardava il 386 5 | riprendere il suo posto accanto a Stefano: anzi si sporse un po' in 387 5 | Mentre ritirava la mano, Stefano gliel'afferrò e la tenne 388 5 | dolore. Pensava a Gioele.~ ~Stefano intanto con la mano libera 389 5 | con l'ora dell'orologio di Stefano.~ ~Così le loro vite dovevano 390 5 | gioia; strinse la mano a Stefano, poi sedette accanto alla 391 5 | miglior sogno conchiuso: Stefano Mura seduto al suo focolare, 392 5 | uliveto.~ ~«Mi scuserai, Stefano, se non mi sono fatto trovare 393 5 | visita», disse gravemente.~ ~Stefano lo guardava con un'aria 394 5 | questa giornata di Pasqua.»~ ~Stefano però, che sapeva per pratica 395 5 | Annarosa ricordò la mano di Stefano ed ebbe paura. Si sentivano 396 5 | la nuora diceva sempre di Stefano: «Stefano è buono».~ ~«Stefano 397 5 | diceva sempre di Stefano: «Stefano è buono».~ ~«Stefano non 398 5 | Stefano: «Stefano è buono».~ ~«Stefano non ha detto nulla, che 399 5 | la foglia al vento; ma a Stefano piace appunto così, me ne 400 5 | non fosse per lei. Ebbene, Stefano la guardava con gioia; le 401 5 | piace Gioele, e a Nina piace Stefano. Anche a lui piace Nina. 402 5 | faccia. Allora ha guardato Stefano e Stefano è uomo e anche 403 5 | Allora ha guardato Stefano e Stefano è uomo e anche lui ha gli 404 5 | non è più tornata , né Stefano è mai venuto qui. Dove si 405 6 | e di giorno vigilava.~ ~Stefano veniva tutti i giorni, verso 406 6 | indifferenza ostentata fra Stefano e Nina.~ ~Stefano veniva 407 6 | ostentata fra Stefano e Nina.~ ~Stefano veniva sempre alla stessa 408 6 | fece bello; sereno e calmo. Stefano arrivò un giorno senza soprabito, 409 6 | s'alzarono, obbedienti. Stefano accomodò sul collo di Annarosa 410 6 | possiamo essere sicure di loro. Stefano è serio e Annarosa ancora 411 6 | cominciano le questioni. Stefano dice che in Continente si 412 6 | da nascondere: fra lei e Stefano non era mai stata scambiata 413 6 | storia, come Predu e come Stefano. C'era una donna, che io 414 6 | bisogno ancora di amore. Ma Stefano non lo puoi prendere, no, 415 6 | sera, gli occhi brillanti. Stefano aveva fra le dita un ramoscello 416 6 | avevano portato di fuori.~ ~Stefano faceva il grazioso con la 417 6 | un moto di sdegno. Quando Stefano se ne andò lo accompagnò 418 6 | beffarda, che in casa di Stefano le casse e gli armadi erano 419 6 | dell'olio da vendere, di Stefano, di zio Predu che sarebbe 420 7 | lei, «vengono qui a cena Stefano e suo padre: anche noi salderemo 421 7 | aspettava. Le pareva che Stefano fosse , steso al suo fianco, 422 7 | vita. Davanti agli altri Stefano pareva distratto, lontano, 423 7 | giorno della prima visita di Stefano, ho veduto l'altro passare 424 7 | che serve piangere? Eppoi Stefano è buono e mi ama più di 425 7 | devi andare.»~ ~ ~ ~Quando Stefano e il padre arrivarono, verso 426 7 | colpettini, Gavino prese Stefano per la mano conducendolo 427 7 | Ella si mise a sedere; Stefano si avvicinò e stette dietro, 428 7 | volete dire!», esclamò Stefano, tentando di prendere la 429 7 | finestra; con una mossa rapida Stefano piegò la testa e baciò Annarosa 430 7 | sue cose; o si volgeva a Stefano cercandone lo sguardo con 431 7 | rassicurò.~ ~Di discutevano. Stefano ammetteva l'esistenza di 432 7 | far coraggio; lasciò che Stefano finisse di raccontare un' 433 7 | giuste! E lasciate sposare Stefano con Nina, poiché si vogliono; 434 7 | esclamazioni, con un lieve urlo di Stefano, accolse queste parole. 435 7 | bene; se tu acconsenti, Stefano sposa tua matrigna. Ma questo 436 7 | ripeté dall'altro lato Stefano, e Annarosa si sentì presa 437 7 | anche adesso, a fianco di Stefano, quieta e ridente, per nulla 438 7 | dirglielo.»~ ~Infine guardò Stefano. Lo vide tutto intento ad 439 8 | risuonava nell'aria quieta. Stefano guardava per terra, come 440 8 | più forte e più rapido.~ ~Stefano gli si era avvicinato e 441 8 | fregava contro le gambe di Stefano e lo guardava con gli occhi 442 8 | luccicanti nell'ombra.~ ~ ~ ~«Stefano, devo parlarti», disse zio 443 8 | cielo fitto di stelle.~ ~Stefano gli sedette accanto: aveva 444 8 | quell'idiota di Juanniccu?»~ ~Stefano parve cercare di ricordarsi; 445 8 | focolare e alle sue casse.»~ ~Stefano ascoltava senza replicare.~ ~« 446 8 | Questo, sì, malanno!»~ ~Stefano arrossì, nell'ombra, ma 447 8 | donna, però, ti piace.»~ ~Stefano non rispose.~ ~«Se lei ti 448 8 | non lo capisco.»~ ~Allora Stefano rise, un riso vago, pieno 449 8 | Dimmi la verità.»~ ~Allora Stefano disse con impazienza:~ ~« 450 8 | E può darsi!», disse Stefano con esasperazione.~ ~E gli 451 8 | il viso, così vicino che Stefano sentì l'odore della barba 452 8 | ma ogni sua parola dava a Stefano come un colpo di bastone 453 8 | rompere il matrimonio.»~ ~Stefano s'era drizzato sulla schiena. 454 8 | ridire qualche cosa.»~ ~Stefano si sentì di nuovo arrossire, 455 8 | gemito d'un ferito. Anche Stefano si turbò: sentì che feriva 456 8 | Importa a me», ribatté Stefano, senza mutare tono, ma fermo, 457 8 | è mia.»~ ~«È mia», disse Stefano, tendendo la mano come per 458 8 | lo voglio commettere.»~ ~Stefano balzò in piedi; parve volesse 459 8 | così era stato. Da bambino Stefano non aveva voglia di studiare. 460 8 | rauca, alzando il bastone. E Stefano si strinse un po' istintivamente 461 8 | Sì, la voglio», ripeté Stefano, come riaffermando la cosa 462 8 | aspettava ancora la risposta.~ ~Stefano aveva abbassato la testa 463 9 | mille volte più turbata di Stefano perché sola a combattere 464 9 | piccolo orologio, dono di Stefano; ma non le riusciva di schiacciarlo, 465 9 | essere ancora seduta fra Stefano e zio Predu; e questi, con 466 9 | e seguito la domanda di Stefano. Ricordava che la matrigna 467 9 | guardando Annarosa:~ ~«Stefano Mura è più ricco».~ ~La 468 9 | Lei voleva conquistare Stefano per me e lo ha conquistato 469 9 | è accaduto? E perché poi Stefano e lei, anche, hanno permesso 470 9 | tramonto. E il contegno di Stefano, e l'attrazione e la ripulsione 471 9 | stato un cattivo sogno. «Stefano è tutto tuo, Annarosa; sollevati. 472 9 | coprì il suo dolore.~ ~ ~ ~Stefano quel giorno arrivò un poco 473 9 | comunicandosi al foglio; e Stefano capiva che quel turbamento 474 9 | Agostino andrà», disse Stefano con calma crudele.~ ~Annarosa 475 9 | sollevavano smarriti a guardare Stefano, con una luce di paura e 476 9 | fuori, andiamo nell'orto, Stefano», pregò allora, avviandosi.~ ~ 477 9 | vialetto in pendìo, quando Stefano uscì sulla porticina dell' 478 9 | mare.~ ~Si volse e aspettò Stefano che scendeva l'ultima rampata 479 9 | avrebbe creduto senz'altro.~ ~Stefano però non la toccava e neppure 480 9 | via le lagrime.~ ~Anche Stefano si appoggiò al muro, accanto 481 9 | dolci sere di maggio.~ ~«Stefano», disse Annarosa, asciugandosi 482 9 | ti voglio più ingannare, Stefano. Io ho sempre nel pensiero 483 9 | parole furono come un grido. Stefano si scosse, si sollevò quasi 484 9 | ad una riva solitaria.~ ~Stefano si sollevò, calmato dalla 485 9 | di muoversi: e guardava Stefano con gli occhi tristi, severi, 486 9 | piccolo orologio d'oro: Stefano lo guardò sulla sua mano 487 10 | andato via presto, oggi, Stefano», disse allora con la voce 488 10 | E quella faccia dura di Stefano deve parlare con me, prima 489 10 | grossa che le diceva:~ ~«Stefano tornerà. E tu, anima mia, 490 10 | di gelosia.~ ~Pensò che Stefano, nell'andarsene, avesse 491 10 | capriccio. Io non voglio sposare Stefano.»~ ~«Dovevi pensarci prima.»~ ~« 492 10 | domani tutto si aggiusterà. Stefano tornerà.»~ ~«Stefano non 493 10 | aggiusterà. Stefano tornerà.»~ ~«Stefano non tornerà, mamma.»~ ~« 494 10 | fantasma: la realtà era Stefano, ma una realtà fatta delle 495 11 | diceva di aver mandato via Stefano.~ ~«E lui è andato via così 496 11 | intorno.~ ~«Bisogna che Stefano torni oggi stesso. Che la 497 11 | Neppure voi avete parlato con Stefano, matrigna?»~ ~«Con lui no. 498 11 | guastiamo di più le cose. Stefano è un uomo di coscienza e 499 11 | fido in voi. Bisogna che Stefano torni oggi stesso.»~ ~La 500 13 | incertezza.~ ~L'ora in cui Stefano usava venire era passata 501 13 | dica di andar a richiamare Stefano», pensò Annarosa.~ ~Sedette 502 13 | che qualcuno veniva: chi? Stefano? Agostino? Mikedda? la vita 503 13 | perdonatemi. Ho pensato bene. Stefano tornerà. Lo manderò a chiamare...»~ ~ 504 14 | si chiudessero.~ ~«E se Stefano non volesse tornare?», pensò 505 14 | aspra da guadagnare. Ma Stefano ha già sentito battere al 506 14 | vengono. Nonna, vengono! Stefano torna!»~ ~Le ultime parole 507 14 | davvero sentisse i passi di Stefano nella strada: e la nonna, 508 14 | pochi momenti dopo arrivò Stefano. Entrò come al solito, col 509 14 | stesso per chiamarlo», disse Stefano, sedendosi accanto al letto. Stella d'Oriente Parte, Cap.
510 P, I| mentre i d’Oriente Santo Stefano contavano fra i più ricchi 511 P, IV| marchesina Stella d’Oriente Santo Stefano! – esclamò infatti donna 512 1, I| creato marchese di Santo Stefano dopo la presa di Damietta 513 1, VI| creato marchese di Santo Stefano da San Luigi di Francia, 514 2, IV| abitavano i d’Oriente Santo Stefano, poiché sulla busta della 515 2, XI| palazzo dei marchesi di Santo Stefano come loro figlio!~ ~– «Ma 516 2, XIV| Oriente, marchese di Santo Stefano!~ ~– Maurizio d’Oriente!? – Il tesoro Parte
517 8 | chiamarlo appassionatamente «Stefano mio, Stefano mio.» Benchè 518 8 | appassionatamente «Stefano mio, Stefano mio.» Benchè non si chiamasse 519 8 | E quando giunse il vero Stefano trovò la porta chiusa!~ ~ 520 8 | chi la narrava si chiamava Stefano. Ma Maria non rise, tanto 521 8 | accompagnato sino alla porta da Stefano.~ ~– Dov'è Maria? Non è 522 8 | rapidamente. Per via incontrò Stefano e lo salutò famigliarmente.~ ~– 523 8 | molti chiesero chi fosse.~ ~Stefano vide Cosimo Bancu in fondo 524 8 | uccellino imprigionato.~ ~Stefano s'accorse che Cosimo, con 525 8 | Quando Maria volle sedersi, Stefano si allontanò, ma non uscì 526 8 | pensando che quello sciocco di Stefano, suo predecessore nel cuore 527 8 | il volto impassibile di Stefano.~ ~Maria, nella sua confusione, 528 8 | appoggiata al braccio di Stefano, ebbe voglia di piangere.~ ~– 529 8 | come una stella filante.~ ~Stefano ricondusse la sua piccola 530 8 | la fine del ballo, mentre Stefano le sedeva accanto corteggiandola,
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