grassetto = Testo principale
                   grigio = Testo di commento
Anime oneste
    Parte, Capitolo
1 -, 3 | Perchè non mandate via Elena? — domandò alla zia.~ ~— 2 -, 3 | la proposta di mandar via Elena, ma lo zio si oppose fermamente, 3 -, 3 | risparmiare davvero la spesa di Elena, giacchè si poteva farlo.~ ~ Il cedro del Libano Capitolo
4 25 | costume nuovo di mia cugina Elena ci pensavo due volte: d' 5 25 | voluminosi. Il costume di Elena, non privo di qualche modernità, 6 25 | viso un po' camitico di Elena, - «bruno ma bello; il turgido 7 25 | dopo la bruna corrucciata Elena mi investì con fredda rabbia:~ ~- 8 25 | innamorato del tuo costume, Elena; abbi pazienza: almeno di Cosima Capitolo
9 3(VI) | stranieri: Carmen Sylva, Elena Vacarescu, Turgheniev, Gogol, La fuga in Egitto Parte
10 63 | stiamo qui a contenderti come Elena Troiana. Tu dovresti dire L'incendio nell'oliveto Capitolo
11 12 | anche una medaglia di Sant'Elena che preserva dalle fucilate: L'ospite Capitolo
12 evè | E non altri?~ ~- E Elena -. Era la sorellina.~ ~- Il nostro padrone Parte, Cap.
13 1, I| Marielène Azzèna…~ ~– Ah, Elena! La conosco…~ ~L’uomo abbassò 14 1, I| seria, quasi bella.~ ~– Elena? È brutta! – dichiarò francamente 15 1, IV| vuol dar marito a Maria Elena. E quel disgraziato sarò 16 1, V| Desidero parlare con la signora Elena.~ ~Sebastiana si mise a 17 1, V| tu non c’eri. Vidi però Elena, e poco fa la tua mamma. 18 1, V| cominciò a gridare:~ ~– Signora Elena! Signora Elena! – ed egli 19 1, V| Signora Elena! Signora Elena! – ed egli la lasciò, per 20 1, V| arrivare fino alla “signora ElenaBruno e Sebastiana attraversarono 21 1, V| le disse sottovoce:~ ~– Elena, desidero parlarle di una 22 1, V| raccomandi al PerròDevo farlo, Elena?~ ~– Che importa a me? Ripeto, 23 1, V| allora, che t’importa?~ ~– Elena, non si offenda… Sono geloso 24 1, V| dire fosse la verità.~ ~– Elena! Lo sapevo che si sarebbe 25 1, V| del fatto suo! Mi scusi, Elena! Tenga le mie parole come 26 1, V| parliamone più. Non mi rovini, Elena. Eccolo!~ ~S’udiva per la 27 1, VI| sgridava, la tua signora Elena; però non l’ha con me, no! 28 1, VII| serio le parole di lei. – Elena, certo, non la pensa così!~ ~– 29 1, VII| Perrò potesse permettere ad Elena di maritarsi; se Sebastiana 30 1, VIII| compaesano della signora Elena…..~ ~Questo particolare 31 1, VIII| compaesani della “signora Elena” che si raccomandavano a 32 1, IX| disprezzare, a sospettare. Elena, per esempio, Elena, per 33 1, IX| sospettare. Elena, per esempio, Elena, per voi è una donna perduta. 34 1, XIV| domandò ridendo:~ ~– E che, Elena, ha paura dei ladri? E Sebastiana?~ ~– 35 1, XIV| certo a me d’andarmene.~ ~– Elena, mi racconti ogni cosa, 36 1, XIV| una mano sulla fronte.~ ~– Elena! È sicura di quel che dice?~ ~– 37 1, XIV| scostandogliela dal viso.~ ~– Elena, si ricordi che io aspetto 38 1, XIV| capo chino.~ ~– Io vadoElena… Che mi dici?~ ~– Ebbene, 39 1, XIV| del signor Perrò, Maria Elena Azzena.~ ~La vecchietta 40 2, IV| chiodo e disse esitando:~ ~– Elena, senti, ho veduto la casa 41 2, VIII| non sei ancora scottata, Elena? Non ricordi le vicende 42 2, X| fornelli.~ ~– Tu lavori troppo, Elena! Dimmi, per questa serva, 43 2, X| problema. Ti sei dimagrata, Elena: finirai con l’ammalarti.~ ~– 44 2, XVII| bisogno di lei? Ah, tu…~ ~– Elena, basta! – gridò Bruno.~ ~– Il sigillo d'amore Capitolo
45 sig | e le affidò la bambina, Elena, nata dalle nozze con Enzio.~ ~ 46 sig | Gulna. Con la piccola bionda Elena fra le braccia, anche Gulna, 47 sig | interessavano più. La figlia Elena s'era sposata e viveva lontano. Il tesoro Parte
48 3 | ti vuole, Cosimoripetè Elena, la sorella maggiore.~ ~– 49 3 | Marchis lo guardò, poi guardò Elena e Giovanna dal fondo del 50 3 | il suo malumore aumentò. Elena se ne accorse e: – Vado 51 3 | usar dei riguardi, uscì Elena per riceverle e dire che 52 3 | Francesca che raccontava come Elena avesse avuto quattro balie.~ ~– 53 3 | chi gli stava davanti.~ ~Elena tardò tanto che quando rientrò 54 3 | prima.~ ~– Eh, sì! – diss'Elena con una smorfietta infantile, 55 3 | Marchis.~ ~– Usciamo! – fece Elena con poca volontà, guardando 56 3 | al suo sguardo.~ ~Perchè Elena non voleva uscire quella 57 3 | avviandosi verso la porta: Elena la seguì di mala voglia, 58 3 | puoi restar a casa!~ ~Ad Elena non piaceva mostrarsi in 59 3 | Durante il passeggio ad Elena toccò, manco male, andarle 60 3 | ripienava la povera testina di Elena di pettegolezzi e malignità.~ ~ 61 3 | avvicinasse, disse vivamente:~ ~– Elena, hai veduto De-Cerere?~ ~– 62 3 | avanti! – rispose seria Elena, con una ruga in mezzo alla 63 3 | delle fulminee occhiate d'Elena.~ ~– Non è vero che ha sessant' 64 3 | relazione?~ ~– Sì – prese a dir Elena, per impedire a Giovanna 65 3 | di nuovo, ma intervenne Elena, seria ed autorevole:~ ~– 66 3 | leggermente a guardarlo. Elena se ne accorse e strinse 67 3 | De-Cerere era fidanzato.... con Elena!~ ~– Sarà con donna Francesca! – 68 3 | spirito.~ ~Rientrando in casa, Elena fece a Giovanna una ramanzina 69 3 | solo suo nome: in principio Elena lo faceva per scherzo, per 70 3 | Francesca era occupata. Allora Elena e Giovanna lo ricevevano 71 3 | rivolto la sua attenzione ad Elena, ma forse l'aveva trovata 72 3 | Giovanna, dimostrando ad Elena soltanto una amicizia profonda 73 3 | Giovanna. O egli scherzava, ed Elena non ammetteva scherzi, o 74 3 | Lo diceva per burla, ma Elena si adirava, sembrandole 75 3 | sogno cattivo! – diceva Elena ridendo, e minacciava di 76 3 | prender anche le mani di Elena, e tenersele fra le sue 77 3 | il che non impediva che Elena dicesse a Giovanna, sole:~ ~– 78 3 | ricominciavano le questioni. Elena diceva:~ ~– Un'altra volta 79 3 | lo si diceva ricco.~ ~Ma Elena era più spirituale, e oltre 80 3 | egli aveva promesso ad Elena mari e monti; avrebbe studiato, 81 3 | Cosimo strepitarono perchè Elena rompesse la sua relazione 82 3 | ora, e sperava sempre, ma Elena non pensava più a lui.~ ~ 83 4 | Al ritorno dal passeggio, Elena, tutta adirata per il contegno 84 4 | d'una certa eleganza.~ ~Elena richiuse la porta e sedette 85 4 | queste parole per rassicurar Elena.~ ~– Senti bene che storia 86 4 | sedia, si mise a fianco di Elena, e appoggiandosele sopra 87 4 | una gioia vivissima, coprì Elena di domande. Come e perchè 88 4 | Ma noi possiamo dirlo ad Elena! – Se posso esservi utile! – 89 4 | Senti, Giovannaconchiuse Elena pensierosa – ho veduto in 90 4 | dissero a zio Salvatore!~ ~Elena ripetè quanto Agada Brindis 91 4 | dovevano indirizzare ad Elena le ulteriori notizie del 92 4 | lasciata suggestionare da Elena, affidandosi pienamente 93 4 | Che cosa curiosa! – disse Elena ridendo. – Io non posso 94 4 | più tardi. Scrividisse Elena.~ ~Appoggiò i gomiti alla 95 4 | ultima parola scritta quando Elena si fermava, e sentiva una 96 4 | Il che non impedì ad Elena di gridarle:~ ~– Credito 97 4 | disse Giovanna mentre Elena rileggeva la letterina. – 98 4 | volgendosi verso la porta.~ ~Elena si voltò, inquieta, non 99 4 | presto fuori! – ordinò Elena, accennando la porta, ma 100 4 | inesorabile dei gatti.~ ~Invece Elena li amava assai: Lisbet e 101 4 | buona, pacifica, e guardava Elena con gli enormi occhi biondi 102 4 | Che errori! – disse Elena piegando la lettera. – Possibile 103 4 | Dava fortemente ai nervi ad Elena, che sempre si prometteva 104 4 | settimane almeno – disse Elena. Ma le due settimane passarono 105 4 | casa all'una e alle due; Elena e Giovanna ricamavano, andavano 106 4 | sue gentili parenti, e ad Elena, venutale incontro, chiese 107 4 | Fate presto voi! – disse Elena ridendo. – Ci vuol tempo!~ ~ 108 4 | donna ipocrita! – pensò Elena.~ ~– Non dubitate – le disse 109 4 | fresca aspettandole! – pensò Elena – è molto furba, ma farebbe 110 4 | disse comare Franzisca ad Elena, sul pianerottolo – mi dia 111 4 | così bene insistere che Elena la favorì. Era molto caritatevole, 112 4 | credeva assai, ed anche Elena, talvolta, si sentiva tentata 113 4 | Nulla ancora! – rispose Elena.~ ~– Ora mi seccano! – aggiunse 114 4 | Nulla, nulla! – le diceva Elena con desolazione, e la cara 115 4 | con tristezza.~ ~Un giorno Elena parlò di questo curiosissimo 116 4 | egli.~ ~Mentr'egli leggeva. Elena lo guardò fisso, come Agada 117 4 | che il fatto era vero, ed Elena disse ridendo:~ ~– Meno 118 4 | scherzando o sul serio?~ ~Elena non sapeva spiegarselo, 119 4 | a me….~ ~– Senti – fece Elena sorridendozia Agada vuole 120 4 | conto di Peppina Marchis. Elena disse:~ ~– Non saran vere. 121 4 | buona.~ ~– Maria? – domandò Elena; egli si mise a ridere beffardo.~ ~ 122 4 | cambiò vesti e la dimenticò. Elena la ritrovò e se ne impossessò 123 4 | sembrava di mal umore ed Elena non osò interrogarlo.~ ~ 124 4 | preservarsi da stesse. Ed Elena lo era di certo, ma Giovanna, 125 4 | cui lo vide di buon untore Elena gli chiese se aveva fatto 126 4 | proprio davvero? – disse Elena guardandolo fisso, chiedendosi 127 4 | giorno Giovanna, mentre con Elena puliva il salotto, dove 128 4 | cosa; parliamone a Paolo.~ ~Elena che, con le maniche rimboccate 129 4 | ho inteso bene! – disse Elena volgendo la cosa in burla.~ ~– 130 4 | ragazzina sciocca! – esclamò Elena, come fra – Eppure non 131 4 | Amico tuo! – disse Elena vivamente.~ ~– Amico nostro; 132 4 | lasciami stare la testadisse Elena, come annoiata. – Fammi 133 4 | rispose all'avvertimento di Elena e seguì il filo dei proprii 134 4 | delle pungenti parole d'Elena, specialmente quando si 135 4 | Nessuna delle caricature d'Elena era esilarante come queste 136 4 | era propensa ai sogni come Elena, ma non avendo ancora amato 137 4 | fino al salotto, ed entrata Elena e udita la loro questione 138 4 | Giovanna tardava ad entrare ed Elena, benchè sorridente, gli 139 4 | burrasca.~ ~– Che tempodisse Elena tanto per cominciarepare 140 4 | io vesto da casa! – pensò Elena, che indossava una semplice 141 4 | ne sapevano troppo); ma Elena, evidentemente annoiata, 142 4 | tutte piedini di fata.~ ~Elena arrossì, nascose i suoi, 143 4 | di aver molto viaggiato. Elena pensò:~ ~– Se è vero o no 144 4 | Giovanna a questo punto guardò Elena, ed Elena corrispose al 145 4 | questo punto guardò Elena, ed Elena corrispose al suo sguardo, 146 4 | chinò gli occhi, poi guardò Elena, quasi supplicandola di 147 4 | Paolo prendeva la cosa, Elena capì che era inutile, forse 148 4 | credeva ch'egli interrompesse Elena con domande particolari; 149 4 | ascoltò cortesemente, e benchè Elena notasse una crescente ironia 150 4 | darsidisse, guardando Elena, e accarezzando su un tavolinetto 151 4 | Dunque è lei che va a Parigi, Elena? Ma sì, vada, vada: fa molto 152 4 | è più furba, più viva di Elena. Ma Elena è così buona, 153 4 | furba, più viva di Elena. Ma Elena è così buona, così sincera!~ ~ 154 4 | conoscesse bene! – pensò Elena.~ ~Del tesoro come se non 155 4 | ed in Francia. E sempre Elena scorgeva un filo di sarcasmo 156 4 | fare un lungo viaggio!~ ~Elena la guardò con meraviglia.~ ~– 157 4 | Che ne sa lei? – domandò Elena ridendo.~ ~– Oh, non c'è 158 4 | Ma s'immagini! – cominciò Elena, ma egli non la lasciò proseguire:~ ~– 159 4 | Per carità, non mi sgridi, Elena; ho detto per scherzo. Io 160 4 | lei può pensaredisse Elena con calma – che se una tal 161 4 | entusiasmato dalla franchezza d'Elena, e presa la sua mano, gliela 162 4 | dei pretesi fidanzati; per Elena quello dell'antico innamorato, 163 4 | vero! – assicurò fermamente Elena.~ ~Invece Giovanna cominciò 164 4 | assicurando che le era antipatico. Elena si agitò, fece un gesto 165 4 | per lei non dissero....~ ~Elena, mortificata all'estremo, 166 4 | discorso è questo? – pensò Elena riaprendo gli occhi.~ ~– …. 167 4 | con sommo dispiacere di Elena, che le piacevano gli uomini 168 4 | molto a ciò, ma ci badò Elena, guardando fissamente il 169 4 | parlar con amarezza di lui.~ ~Elena restò tranquilla, e disse:~ ~– 170 5 | V.~ ~Elena uscì scuotendo la testa; 171 5 | maligne le affibbiavano.~ ~Elena la guardava con una certa 172 5 | le sue musiche.~ ~Chiamò Elena e le disse qualche cosa 173 5 | non s'occupavano di lei. Elena si assise anch'ella vicino 174 5 | figlia. Allora, per reazione, Elena si sentì superiore a queste 175 5 | più in , e sorrise ad Elena e Giovanna, quasi non le 176 5 | trascurate, s'avvicinò ad Elena, e appoggiandosele lievemente 177 5 | sfolgorante di bellezza, ed anche Elena, leggermente abbandonata 178 5 | gambe accavallate, guardando Elena. – Quanti anni ha? Venti 179 5 | intuizione la suonata era Elena; con animo cortese cercava 180 5 | vibrato d'un'ave lontana: ad Elena si illuminarono meravigliosamente 181 5 | chinandosi dalla parte di Elena.~ ~Ella alzò gli occhi su 182 5 | Incoraggiato dal sorriso d'Elena, l'avvocato si avvicinò, 183 5 | curioso quando lo imiterà.~ ~Elena fu per dire: – Ma possibile 184 5 | alcuna caricatura! – esclamò Elena con qualche fierezza, che 185 5 | inquieta e s'avvicinò ad Elena. Sentì l'avvocato che diceva:~ ~– 186 5 | presidente. Sarà lietissimo.~ ~Elena e Giovanna si guardarono.~ ~– 187 5 | L'avvocato rimase presso Elena, e l'impiegato, indispettito 188 5 | Arrivedercidisse Elena.~ ~Fuori della porta egli 189 5 | scale saltellando, mentre Elena restava seria, quasi triste 190 6 | risposta alla lettera di Elena Bancu.~ ~Ma in settembre 191 7 | nessuno mi leva di testa che Elena sappia qualche cosa. Abbiamo 192 7 | Chi sa mai?~ ~Dopo tutto Elena Bancu non era cattiva, ma 193 7 | consiglio d'Agada, disse ad Elena della sua visita alla maga.~ ~– 194 7 | a queste cose? – domandò Elena ridendo. – Io non so: eppure 195 7 | interesse.~ ~– Chi? – fece Elena, come interrogandosi. – 196 7 | vero. Sciocchezzedisse Elena con semplicità.~ ~Appena 197 8 | di Cosimo. Specialmente Elena l'affascinava: quando dalla 198 8 | diventare sua amica. Ma Elena non le badava più di Cosimo, 199 8 | le Bancu, e specialmente Elena, non erano contente del 200 8 | di cattiva gioia; oh, che Elena almeno non amasse l'altra! 201 8 | florida e ridente olianeseElena non era intervenuta – e 202 9 | IX.~ ~Da sei mesi Elena Bancu soffriva segretamente 203 9 | accrescerli, anzichè estinguerli. Elena si sentiva triste sapendo 204 9 | che da sei mesi tormentava Elena si cambiò in desolazione 205 9 | tutto non dispiaceva ad Elena, come dispiaceva a Giovanna.~ ~ 206 9 | cominciava a raddolcir l'aria. Elena sentiva i sogni primaverili 207 9 | dolce luogo di fantasie, che Elena amava, partivano quattro 208 9 | montagne dell'Orthobene, al sud Elena vedeva i campanili della 209 9 | De-Cerere. A misura che leggeva, Elena diventava leggermente rossa, 210 9 | amiche, ma siccome era sempre Elena che gli rispondeva, aveva 211 9 | Paolo dirette alla sola Elena, toccò un poco la sua vanità 212 9 | rispondo più! – aveva ribattuto Elena offesa.~ ~– Come credi!~ ~ 213 9 | come la desidero vicina, Elena! Come dopo la sua ultima 214 9 | saluto affettuoso, nel quale Elena intese qualche cosa di infinitamente 215 9 | suggestione nella memoria di Elena. E il cuore di lei ebbe 216 9 | a qualche cosa, se ella, Elena, lo vorrà! Quaggiù non mi 217 9 | egoista da chieder a lei, Elena, di pensare a me proprio 218 9 | per i grandi sentimenti, Elena, posi pure la sua testina 219 9 | svaniva. Paolo pensava ad Elena, Paolo l'amava, e intensamente 220 9 | cuore tremante e viso smorto Elena lesse:~ ~«Oh no, Elena, 221 9 | smorto Elena lesse:~ ~«Oh no, Elena, non è più possibile che 222 9 | rigeneratrice, quando sento, Elena, l'anima sua candida e bella 223 9 | margheritine, salir con lei, Elena, sui monti, e respirar con 224 9 | per susurrargliele. Oh, Elena, se sapesse il bene che 225 9 | cader dalla memoria.» No, Elena, se ella non lo vorrà! Negli 226 9 | istante ad ascoltarmi. È così, Elena, parli, parli, ma parli 227 9 | distruggeva il sogno d'Elena, dandole un brusco senso 228 9 | suo rigido contegno, però Elena non riusciva ancora a indovinarne 229 9 | ignorante e maligna, difetti che Elena le aveva già scoperti da 230 9 | spegnere questi piccoli fuochi, Elena e Giovanna ne soffrivano 231 9 | accendono fra mariti e mogli!~ ~Elena pensava che fra gli sposi 232 9 | crepuscolo occidentale. Elena aprì le lettere e cominciò 233 9 | perfetto e sovrumano.~ ~«Elena, Elena – scriveva Paolo, 234 9 | perfetto e sovrumano.~ ~«Elena, Elenascriveva Paolo, ed ella 235 9 | una carezza immensa?~ ~«Elena, non t'offendano mai le 236 9 | rinascere che tu mi hai dato! Elena mia soavissima, continua 237 9 | riposato, ma che pensando ad Elena continuamente, non trovava 238 9 | ginocchio; perchè dunque, Elena, oso chiuderti fra le mie 239 11 | lavorare in casa Bancu. Elena l'interrogò sul motivo della 240 11 | profonda riverenza rivolgeva ad Elena, la cui persona sottile, 241 11 | miserabilmente diversa da Elena. Un giorno Elena le disse:~ ~– 242 11 | diversa da Elena. Un giorno Elena le disse:~ ~– Stai sempre 243 11 | donna?~ ~– Sì, signora.~ ~Elena pensò un istante, poi disse 244 11 | E ricordando le parole d'Elena ritornò a malincuore presso 245 11 | di profanarne il none, di Elena Bancu e del fascino che 246 12 | XII.~ ~Da due mesi Elena viveva in un continuo e 247 12 | nella casa, nel giardino di Elena, diffondendovi l'incanto 248 12 | incanto. Dopo averle lette, Elena reclinava sempre il volto 249 12 | queste parole:~ ~«Tu dunque, Elena mia dolce, vuoi la mia figura 250 12 | esser sua per l'eternità.~ ~Elena aspettava oramai solo questa 251 12 | e Peppina credevano che Elena avesse riannodato la vecchia 252 12 | slanciata ed elegante, mentre Elena restava sottile, pallida 253 12 | tardava a rispondere, ed Elena se ne sentiva inquieta e 254 12 | ebbrezza di profumi ardenti.~ ~Elena sentiva qualche cosa di 255 12 | dolce compagnia. E anche tu, Elena, se è vero che vieni spesso 256 12 | angoscia quasi disperata. Elena vibrava in tutta la persona, 257 12 | terminava:~ ~«E tu perdonami, Elena; io non debbo oggi proseguire, 258 12 | puoi sollevarmi ancora, Elena, cantando al vecchio fanciullo 259 12 | dolore che lo urgeva.~ ~«Elena santa. Elena adorata,~ ~« 260 12 | urgeva.~ ~«Elena santa. Elena adorata,~ ~«Io non so di 261 12 | aveva vagamente parlato ad Elena, facendole intendere d'averla 262 12 | Quanto vorrei dirti di più, Elena, ma sono oppresso. Solamente 263 12 | preghiera. Benedetta di Dio, Elena mia perfetta, alzami dove 264 12 | crepuscolo estivo.~ ~Eppure Elena sentì come il tetto crollarle 265 12 | Questo e molti altri perchè Elena gridò fra stessa, ma 266 12 | ansiosamente l'entrata d'Elena, e nell'aprire la porta, 267 12 | odiosa figura di Sara, ed Elena si sentì ancora una volta 268 13 | soffrire, e nel silenzio d'Elena, dopo la calma relativa 269 13 | Mostrava una fede illimitata in Elena, e nella sua tempesta si 270 13 | ch'egli s'infliggeva; ma Elena ne restava spaventata e 271 13 | dividendoli insidiosamente.~ ~Elena pensava all'ebrea lontana 272 13 | resto della sua vita ad Elena, la figura odiosa sarebbe 273 13 | fatemi dimenticare! – pregava Elena – fatemi perdonare, rendete 274 13 | abbandoni, se tu mi disprezzi, Elena, io sento che sarò capace 275 13 | Pareva che la parola d'Elena, che pur gli si diceva « 276 13 | E tornò ad avvolgere Elena nell'incanto appassionato 277 13 | tramonto d'autunno.~ ~Ma Elena non era più la stessa.~ ~ 278 13 | dietro il triste ostacolo Elena sentiva Paolo sfuggirle, 279 13 | giungeva in casa Bancu, ed Elena ne soffriva assai, ricordando 280 13 | parlò così amaramente che Elena credè di scorgere un disperato 281 13 | Cosimo pareva impazzisse, ed Elena, temendo sempre che si suicidasse, 282 13 | della madre, e il viso d'Elena che s'affilava e impallidiva 283 13 | Cosimo, di' a tua sorella Elena che uno di questi giorni 284 13 | Cosa vuole costui da Elena? – pensò Cosimo con disprezzo.~ ~ 285 13 | Appena rientrato, cercò di Elena, e provò una tristezza ancor 286 13 | febbricitante.~ ~– Cos'hai, Elena? – domandò timidamente.~ ~– 287 13 | parlarti. Perchè ti vuole?~ ~Elena sorrise, ma vagamente, come 288 13 | Sì, sì. Sta tranquilla.~ ~Elena si rasserenò, ma più che 289 13 | volto pallido e sofferente d'Elena gli era innanzi come un 290 13 | sempre il pallido volto d'Elena sorridere con dolore e sentiva 291 13 | soddisfare i suoi creditori.~ ~Elena stava già un po' meglio.~ ~ 292 13 | profonda.~ ~– No – disse Elena fra , baciando la lettera 293 13 | cinereo. Tutti riposavano, ed Elena, non potendo trovar pace 294 13 | stanza anche per dormireElena fu per avviarsi alla cucina 295 13 | gran freschezza silenziosa, Elena si avanzò in punta di piedi 296 13 | la pistola al cuore: ed Elena lo vide. Dio, come permette 297 13 | suoi occulti voleri.~ ~Ed Elena mise tanto dolore nel suo 298 13 | quella sera la salute di Elena fu irrimediabilmente perduta. 299 14 | traslocato a Nuoro!~ ~Guardò Elena seduta accanto alla finestra 300 14 | signoricca.~ ~– A me? – chiese Elena volgendosi vivamente; ma 301 14 | Aspetta e lo vedraidisse Elena.~ ~Entrò Alessio, con un 302 14 | stavano scrutò il volto di Elena; ma la vide così fredda 303 14 | di silenzio imbarazzante. Elena lo guardava, e sentendo 304 14 | la tenga a battesimo tu, Elena....~ ~Donna Francesca lo 305 14 | domandò se ciò era vero.~ ~Elena guardò sua madre, e Alessio, 306 14 | imbrunire. Vuole chiamarla Elena, come te, Elena….~ ~Elena 307 14 | chiamarla Elena, come te, Elena….~ ~Elena s'intenerì, e 308 14 | Elena, come te, Elena….~ ~Elena s'intenerì, e ricordò che 309 14 | aveva detto:~ ~– Chiamerò Elena la mia creatura, se lei 310 14 | Alessio si alzò rigido, ed Elena vide passargli una grande 311 14 | ardire.~ ~– Scusa tu – disse Elena, accompagnandolo fino al 312 14 | desiderio d'una moribonda….~ ~Elena provò un leggero tremito 313 14 | Alessio la sposa? – chiese Elena vivamente, e la domestica 314 14 | ti lavi la coscienza?~ ~Elena ascoltò meravigliata questo 315 14 | il battesimo della nuova Elena venne stabilito per il primo 316 14 | Chi è il padrino? – chiese Elena.~ ~Le dissero che se non 317 14 | disse: – Carta-Selix.~ ~Elena si rabbuiò in viso e fu 318 14 | affossati, un po' stanchi.~ ~Elena lo rivide con indifferenza, 319 14 | spalancata la figura di Elena, vagamente profilata di 320 14 | vaga e penosa che per lui Elena era già svanita per sempre.~ ~ 321 14 | dominava al di sopra della sua, Elena, in quella luce vivissima 322 14 | ultimo strato del sogno di Elena, continuo e lento che le 323 14 | freddolosa e malata, come Elena stessa che, ferma sulla 324 14 | Richiamata da Cosimo, Elena si volse e lo seguì per 325 14 | completamente d'aspetto, ed Elena si fermò di nuovo a guardare; 326 14 | orizzonte invaso d'azzurro.~ ~Elena pensava sempre a Paolo.~ ~ 327 14 | pietre fino a Valverde, Elena e Cosimo presero il sentiero 328 15 | oscuravano tutto l'orizzonte.~ ~Elena non scendeva più nel giardinetto, 329 15 | fumo.~ ~I vividi occhi d'Elena andavano spegnendosi a poco 330 15 | morte.~ ~Un giorno in cui Elena si sentiva un po' bene accadde 331 15 | Carta-Selixdisse Cosimo.~ ~Elena passò una giornata più triste 332 15 | io non ci vadodisse Elena. Cosimo fece eseguire un 333 15 | caminetto del salotto, ed Elena, vestita di bianco, vi si 334 15 | rabbrividiva al vento.~ ~Elena aspettava da circa un'ora 335 15 | bellezza. Era Peppe Spina.~ ~Elena era ritta presso il caminetto: 336 15 | informarsi della salute di Elena.~ ~– Un po' maleripetè 337 15 | S'accomodidisse ad Elena; ed a Cosimo che voleva 338 15 | palpebra guardava rapidamente Elena. Ella se ne accorse, ne 339 15 | guardandovi dentro e andando verso Elena disse bruscamente, porgendoglielo:~ ~– 340 15 | riconosce lei questa lettera?~ ~Elena esaminò commossa la lettera 341 15 | Riconosco quella letteradisse Elena alzando il braccio per restituire 342 15 | e racconti il fatto.~ ~Elena diede una sdegnosa occhiata 343 15 | guardando le pareti. Quando Elena ebbe finito egli le si fermò 344 15 | scritto in francese, ed Elena, arrossendo anche nell'altra 345 15 | faccenda.~ ~La lettera firmata Elena Bancu era stata sequestrata 346 15 | Carta-Selix lo chiese ad Elena, sprofondando le mani entro 347 15 | turchino.~ ~– No, – disse Elena.~ ~– Favorisca dettare – 348 15 | passeggia così? – pensò Elena sempre esaminando le carte. – 349 15 | domandò Spina, scrivendo.~ ~Elena non udì. Pur guardando le 350 15 | Ricorda! soffre! – pensò Elena.~ ~Egli continuò a passeggiare 351 15 | fredda e indifferente.~ ~Elena rispondeva ironicamente, 352 15 | Cosimo ne rideva.~ ~Poichè Elena faceva osservare d'aver 353 15 | ma talvolta sembrava ad Elena che le parole del giudice 354 15 | ascoltava con interesse; Elena temeva che Giovanna dicesse 355 15 | insistentemente la voce che Elena e Carta-Selix si fossero 356 15 | rasente al giardinetto, ma Elena non riappariva mai più alla 357 15 | come stava la signorina Elena.~ ~– Un po' meglio – gli 358 15 | rispondevano invariabilmente. Ma Elena non si vedeva mai, alle 359 15 | maliziosamente, sicura che Elena l'avrebbe ricevuto con piacere. 360 15 | introdusse nel salotto, ma Elena si crucciò.~ ~– Venite, 361 15 | tutta la famiglia, tranne Elena, nutriva oramai una simpatia 362 15 | accompagnava la figliola.~ ~Così Elena dovette riceverlo da sola. 363 15 | rattristò, quasi avesse veduto Elena vicina a morire, ma poichè 364 15 | guardò insistentemente.~ ~– Elena! – disse piano.~ ~In quel 365 15 | permise.~ ~– Perdonami, Elena, se ho osato venire. Perchè 366 15 | questa parola? – domandò Elena, sempre sfuggendo lo sguardo 367 15 | sfuggendo lo sguardo di lui.~ ~– Elenadiss'egli – ricordi nulla 368 15 | E anche per me! – pensò Elena. – Ricordo ogni cosa – disse 369 15 | È vero! – pensò Elena, e ricordò quanto aveva 370 15 | De-Cerere.~ ~– Rispondi, Elena! – disse il giovine, avvicinandosi 371 15 | questo malefizio, si può, Elena, dimmelo?...~ ~E la sua 372 15 | straziante la dolce parola:~ ~– Elena!~ ~– No, non si può più 373 15 | sapendola una illusione, che Elena accennasse al suo stato 374 15 | di salute.~ ~– Guarirai, Elenadisse – non disperarti. 375 15 | senso del suo pensiero; pure Elena sentì meravigliosamente 376 15 | dipendeva da una sola parola di Elena il decidere la situazione.~ ~ 377 15 | spiritose e superficiali, Elena fu a suo riguardo ripresa 378 15 | dei pascoli rinascenti, Elena ricevette una lettera listata 379 15 | confusi e indistinti.~ ~Elena ascoltava e una tristezza 380 15 | il cuore si lamentava? Ed Elena pregò fra :~ ~– Sia benedetto 381 15 | l'orizzonte impallidiva. Elena ritirò il braccio e appoggiò 382 15 | suprema e ad intervalli: – Elena! Elena mia!~ ~E senza avvedersene, 383 15 | ad intervalli: – Elena! Elena mia!~ ~E senza avvedersene, 384 15 | nella sua ultima lettera Elena gli aveva scritto di sentirsi 385 15 | suprema che egli riponeva in Elena dava la vittoria al primo 386 15 | sentita più forte e imperiosa. Elena sentiva il suo nome entro 387 15 | della sorte che circondava Elena.~ ~Un giorno d'aprile partì.~ ~ 388 15 | traversata scrivendo ad Elena.~ ~«Io vengo, io vengo, 389 15 | sinora agognato invano.~ ~«Elena, Elena, io vengo, mi senti?~ ~« 390 15 | agognato invano.~ ~«Elena, Elena, io vengo, mi senti?~ ~« 391 15 | tuo Dio, ma senti bene, Elena, che della mia Fede migliore, 392 15 | ed umane sul modo con cui Elena l'avrebbe accolto nella 393 15 | albergo s'avviò a casa di Elena per strade poco frequentate.~ ~ 394 15 | centro s'ergeva la casa d'Elena; ma quando fu vicino alla 395 15 | ogni modo sarebbe uscita Elena a riceverlo.~ ~– Favorisca – 396 15 | ancor più forte, ma invece d'Elena apparve Peppina Marchis, 397 15 | prima fissava la porta.~ ~– Elena.... come sta? – pronunziò, 398 15 | egli non se ne accorse.~ ~– Elena? Oh, sta benissimo, ora! – 399 15 | raccontare gli ultimi momenti d'Elena, ch'era spirata poche ore 400 15 | moglie. Pregata a nome di Elena, Peppina era venuta a trovarla, 401 15 | chiesa.~ ~Nella camera d'Elena ardevano lunghi ceri in 402 15 | badava.~ ~Egli guardava Elena, e non vedeva altro.~ ~La « 403 15 | chiamando dolcemente:~ ~– Elena! Elena!~ ~Giovanna si rimise 404 15 | chiamando dolcemente:~ ~– Elena! Elena!~ ~Giovanna si rimise a 405 15 | neppure il sorriso di un'altra Elena, fiore gentile della loro
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