Il nostro padrone
    Parte, Cap.
1 1, III| mandateci la vostra piccola Sebastiana.~ ~– Avanzo di forca, Sebastiana 2 1, III| Sebastiana.~ ~– Avanzo di forca, Sebastiana non è pane per i tuoi denti – 3 1, IV| pronunziavano il nome di Sebastiana, la figlia della maestra 4 1, V| finestra della scala:~ ~– Apri, Sebastiana, sono io.~ ~Una voce fresca 5 1, V| con la signora Elena.~ ~Sebastiana si mise a ridere, e fra 6 1, V| occhi meravigliato.~ ~– Sebastiana! Sei tu?~ ~– Bruno, sei 7 1, V| mamma. Ma dimmi un po’, Sebastiana, come hai fatto a diventar 8 1, V| signora ElenaBruno e Sebastiana attraversarono un andito 9 1, V| allora.~ ~Egli sedette e Sebastiana gli si avvicinò con l’evidente 10 1, V| Marielène con asprezza; e Sebastiana riprese il lume ed uscì.~ ~ 11 1, V| e magnifico sviluppo di Sebastiana; ma ricordava perché era 12 1, V| perdersi in vane chiacchiere. Sebastiana era bellissima, e a lui 13 1, V| In quel momento rientrò Sebastiana che andò a riempire una 14 1, V| disse…~ ~Egli s’interruppe. Sebastiana correva nell’andito, ed 15 1, VI| tavola del suo padrone, e Sebastiana, che serviva come una perfetta 16 1, VI| sala da pranzo, e quando Sebastiana sparecchiò, il vecchio riprese 17 1, VI| per salutare le donne, e Sebastiana lo seguì fino alla scala 18 1, VII| stradale di Orosei vide Sebastiana con un'anfora di creta sul 19 1, VII| dell’orizzonte.~ ~– Dimmi, Sebastiana, che hai fatto in tutto 20 1, VII| non insisté, per paura che Sebastiana riferisse a Marielène le 21 1, VII| il discorso?~ ~– Addio, Sebastiana, abbiamo scherzato: non 22 1, VII| volgendosi ogni tanto; ma Sebastiana continuava la sua strada 23 1, VII| ad Elena di maritarsi; se Sebastiana parla come parla, qualcosa 24 1, VII| arrischiata, gli apparve chiaro: Sebastiana voleva prendere il posto 25 1, VII| un dolore vago, confuso: Sebastiana, così giovane, così bella, 26 1, VIII| conosce; è la serva del Perrò, Sebastiana.~ ~– Altro che la conosco! 27 1, VIII| di sfuggire al ricordo di Sebastiana; la figura della fanciulla 28 1, VIII| se ne stizziva. Fra lui e Sebastiana, anche se ella fosse stata 29 1, IX| fra me. Esco, aspetto che Sebastiana vada fuori, picchio di nuovo; 30 1, IX| Non rassomigliano certo a Sebastiana!~ ~– Mi pare che Sebastiana 31 1, IX| Sebastiana!~ ~– Mi pare che Sebastiana le piaccia di molto! – esclamò 32 1, IX| discorso cadde ancora su Sebastiana, e siccome Bruno ripeteva 33 1, IX| difendere la maestra Saju e Sebastiana e Marielène.~ ~– Voi fate 34 1, X| nell’uscire di chiesa vide Sebastiana che se ne tornava lentamente 35 1, X| bellezza pericolosa, quella di Sebastiana; ma più che dalla bellezza 36 1, X| Questo poi no! – gridò Sebastiana, battendo le mani. Subito 37 1, XI| chiesa finché vide entrare Sebastiana. Il cuore gli batteva come 38 1, XI| dici quel nome. È stata Sebastiana?~ ~– Lasciami! Va al diavolo!~ ~– 39 1, XI| al diavolo!~ ~– È stata Sebastiana?~ ~– Ma sì! È stata lei! – 40 1, XI| strada vide Predichedda e Sebastiana che ridevano e confabulavano 41 1, XI| vieni – disse afferrando Sebastiana per un braccio e attirandola 42 1, XI| te – disse Predu Maria a Sebastiana.~ ~– Si potrebbe sapere 43 1, XI| che ti salti addosso…~ ~Sebastiana si mise a ridere, ma impallidì 44 1, XI| e le furie di lei contro Sebastiana.~ ~– Non si preoccupi, – 45 1, XI| preoccupi, – disse la ragazza, – Sebastiana si difenderà e se occorre 46 1, XII| egli s’era incapricciato di Sebastiana. Diffidente e astuta, Marielène 47 1, XII| dovuto quindi lasciar sola Sebastiana.~ ~Ma per salvaguardare 48 1, XII| avrebbe tentato di sedurre Sebastiana; e Marielène si sentì alquanto 49 1, XII| di favorita. Ma fra lei e Sebastiana cominciarono le scene di 50 1, XII| domandò perché non mandava via Sebastiana; egli le diede uno schiaffo.~ ~– 51 1, XII| uscire, ed ella uscì e vide Sebastiana che s’allontanava dopo aver 52 1, XII| accertarsi se fra lui e Sebastiana esistevano già relazioni 53 1, XII| dire alla maestra Saju che Sebastiana aveva dei convegni amorosi 54 1, XII| Quando il passo provocante di Sebastiana risuonò su per le scale, 55 1, XII| disse sottovoce, quando Sebastiana le fu davanti.~ ~– Perché?~ ~– 56 1, XII| avesse paura di cadere.~ ~– Sebastiana, vattene! – disse, quasi 57 1, XII| puoi andartene via tu!~ ~– Sebastiana! Non provocarmi, – gridò 58 1, XII| prima che sii contaminata…~ ~Sebastiana si slegò il fazzoletto e 59 1, XII| Marielène ricordò allora che Sebastiana si vantava d’essere amata 60 1, XII| che farai tu! Vattene!~ ~Sebastiana strinse i pugni come per 61 1, XIII| indossato la sua giacca, quando Sebastiana rientrò affannata e gemente.~ ~– 62 1, XIII| L’ho fatta bella!~ ~Sebastiana si buttò a sedere sul lettuccio, 63 1, XIII| conosce. Ella insisteva: da Sebastiana? da Sebastiana? E non voleva 64 1, XIII| insisteva: da Sebastiana? da Sebastiana? E non voleva lasciarmi 65 1, XIII| dissi scherzando: sì, da Sebastiana…~ ~Sebastiana, che s’era 66 1, XIII| scherzando: sì, da Sebastiana…~ ~Sebastiana, che s’era alquanto calmata 67 1, XIII| denunzierai – disse, parlando a Sebastiana come ad una bambina. – Io 68 1, XIII| Lorenzo, a proposito di Sebastiana, e si domandava se ella 69 1, XIII| una creatura bella come Sebastiana.~ ~– Ma dimmi, perché non 70 1, XIII| della bocca fino al petto.~ ~Sebastiana scuoteva disperatamente 71 1, XIII| Mamma, mamma, – singhiozzava Sebastiana, – noi non facevamo alcun 72 1, XIII| di nuovo slanciata contro Sebastiana.~ ~– Come, nessun male? 73 1, XIII| avventura…~ ~In quel momento Sebastiana, che si aggirava desolata 74 1, XIII| ora il viso in fiamme di Sebastiana, e sorridendo con malizia. – 75 1, XIII| slanciarsi ancora contro Sebastiana; allora egli la prese a 76 1, XIII| venne a dirmi d’aver veduto Sebastiana entrar qui con un uomo. 77 1, XIII| Marielène, e il colloquio con Sebastiana.~ ~– È vero, è tutto vero, 78 1, XIII| diavolo, voi, Marielène, Sebastiana, e il resto…~ ~– Ah, ah! – 79 1, XIII| La maestra gridava:~ ~– Sebastiana! L’hai sentito, adesso? 80 1, XIII| te, e adesso ti pianta.~ ~Sebastiana si buttò in ginocchio piangendo, 81 1, XIII| viso contro il pavimento, Sebastiana giaceva svenuta. Egli ebbe 82 1, XIV| invece di Marielène vide Sebastiana, caduta per terra, in una 83 1, XIV| fiorito, ed egli rivedeva Sebastiana sedutagli accanto, sul lettuccio 84 1, XIV| moglie giovane e fresca come Sebastiana, anche con una suocera indiavolata 85 1, XIV| raccontava l’avventura di Sebastiana, dicendo che Marielène aveva 86 1, XIV| calma:~ ~– Tu raccontavi che Sebastiana piaceva molto all’Antonio 87 1, XIV| Antonio Maria o della madre di Sebastiana o del medesimo signor Perrò; 88 1, XIV| vecchio per far da marito a Sebastiana!»~ ~Appena saputa l’avventura, 89 1, XIV| Elena, ha paura dei ladri? E Sebastiana?~ ~– Andiamo su; ti racconterò 90 1, XIV| anch’io! Senti, hai veduto Sebastiana?~ ~– No, affatto. Mi raccontarono 91 1, XIV| parecchi mesi a questa parte Sebastiana cerca qualcuno che la seduca. 92 1, XIV| ricordò infatti il contegno di Sebastiana con lui, ma osservò:~ ~– 93 1, XIV| ha mai proposto di sposar Sebastiana?~ ~– Chi, lui?~ ~Ma prima 94 1, XIV| condusse nella camera di Sebastiana, aprì un baule e cominciò 95 1, XIV| esasperata. – La madre di Sebastiana afferma di averli sorpresi 96 1, XIV| non mi meraviglia, perché Sebastiana è talmente civetta che può 97 1, XV| ti costringerà a sposare Sebastiana. Chi rompe paga!~ ~– Lascia 98 1, XV| al tuo posto, sposerei Sebastianadisse dopo alcuni momenti 99 1, XV| quanti mi invidierebbero! Sebastiana è bella ed anche buona: 100 1, XV| tuttavia insisté nel lodare Sebastiana, e il suo accento era sincero 101 1, XV| stoffe, le profumerie che Sebastiana aveva accettato dal padrone. 102 1, XV| ombra d’una quercia. Ah, Sebastiana! Anche tu segui dunque il 103 1, XV| Egli soffre pensando che Sebastiana chiude i regali dei vecchi 104 1, XV| rientrare a casa, la madre di Sebastiana che lo ha informato delle 105 1, XVI| commentare l’avventura di Sebastiana.~ ~Quando entrava nella 106 1, XVI| sforzava di odiare anche Sebastiana, ma non gli riusciva; se 107 1, XVI| eh? Hai vinto il premio; Sebastiana, dicono, è gravida.~ ~Predu 108 1, XVI| lascia la bottiglia! Non è Sebastiana! Guarda; è questo il biglietto 109 1, XVI| guardandole, e l’assenza di Sebastiana aumentava la sua inquietudine. 110 1, XVI| dicono che deve sposarsi con Sebastiana?~ ~– Io ho già un’altra 111 1, XVI| Maria, la maestra Saju tiene Sebastiana chiusa in casa come un uccellino 112 1, XVI| lei, che dice?~ ~– Chi? Sebastiana? Dice che si sposerebbe 113 1, XVI| vorrei far qualche cosa per Sebastiana. Consigliami tu.~ ~– Ebbene, 114 1, XVI| pregarvi di lasciar in pace Sebastiana. So che la maltrattate; 115 1, XVI| Non dire scempiaggini! Sebastiana è povera. Se avessi avuto 116 1, XVI| Il Perrò, certo, aiuterà Sebastiana, ma non come tu credi!~ ~– 117 1, XVI| aveva perorato la causa di Sebastiana ma inutilmente.~ ~– La maestra 118 1, XVI| sposare una ragazza come Sebastiana.~ ~– Vuole da mangiare? 119 1, XVIII| possibile che una ragazza come Sebastiana possa volermi bene? E voi, 120 1, XVIII| del bene. Lasciamo andare. Sebastiana ha avuto cattivi esempi, 121 1, XVIII| modo suo l’avventura con Sebastiana e le persecuzioni della 122 1, XVIII| scaletta esterna. Il viso di Sebastiana apparve tra i ferri incrociati 123 1, XVIII| Egli non rispose, ma Sebastiana continuò a ridere ed a chiacchierare, 124 1, XVIII| di preghiere! A un tratto Sebastiana lasciò l’inferriata ed egli 125 1, XVIII| Egli pregava e piangeva.~ ~Sebastiana accese il lume, ed egli, 126 2, I| darle una buona notizia.~ ~Sebastiana la sapeva già, questa notizia, 127 2, I| era tempo da disperarsi; Sebastiana era tanto giovane, e anche 128 2, I| sulle loro scodelle rosse.~ ~Sebastiana non dimenticava i succulenti 129 2, I| il vecchio corvodisse Sebastiana, che ad ogni occasione ingiuriava 130 2, I| mondo ne succedono tante!~ ~Sebastiana continuava a mangiare, con 131 2, I| Egli rise ma non replicò; e Sebastiana finse di non capire, perché 132 2, I| poi va a rubarerimbeccò Sebastiana.~ ~La maestra la guardò 133 2, I| già comprato i doni per Sebastiana, il rosario di madreperla 134 2, I| morrai per questo.~ ~Ma Sebastiana era sarcastica quella sera 135 2, I| bastonato tuo marito?~ ~Sebastiana si mise a ridere, tanto 136 2, I| ti correggerai mai più, Sebastiana? Tu non dovresti riderti 137 2, I| madre toccava quel tasto Sebastiana diventava seria e pareva 138 2, I| essermi riconoscente…~ ~Sebastiana era abituata a queste prediche 139 2, I| come un idolo preistorico, Sebastiana si abbandonava ai suoi sogni 140 2, I| terreno attigua alla cucina. Sebastiana rimase fuori, in attesa 141 2, I| silenzio e chiaroscuro, e Sebastiana ripensava al suo ex padrone, 142 2, II| adesso lavoro troppo.~ ~Sebastiana batté le mani.~ ~– Che storia 143 2, II| maestra, piacevano molto a Sebastiana. Anche lei si fece seria.~ ~– 144 2, II| avrai pensato: come è pazza Sebastiana!~ ~– Non ricordo.~ ~– Eh, 145 2, II| verso la casa nuova, e Sebastiana raccontò una lunga storia. 146 2, II| poteva avere la casa nuova, Sebastiana stese la mano e palpò con 147 2, III| nonostante il suo naso camuso. Sebastiana era la più bella fra tante 148 2, III| sacerdote… Fa anche dei nomi…~ ~Sebastiana ascoltava, con gli occhi 149 2, III| felice, e non amava che Sebastiana rievocasse certi ricordi150 2, IV| alquanto confusi. L’immagine di Sebastiana, ora nitida e dolce, ora 151 2, IV| cucina, e pensò ancora a Sebastiana che non lavorava neppure 152 2, IV| detto che la vendono?~ ~– Sebastiana. Sono stato per cercare 153 2, IV| informarsi bene, perché Sebastiana può averti detto una bugia: 154 2, IV| allucinazione; gli parve di veder Sebastiana in fondo alla camera appena 155 2, IV| per un attimo credette che Sebastiana l’avesse davvero seguito 156 2, IV| tanto per l’apparizione di Sebastiana come per il dolore: piegò 157 2, V| Un giorno, in settembre, Sebastiana apparve in fondo al sentiero, 158 2, V| Antonio Maria e le cugine.~ ~Sebastiana domandò se era vero che 159 2, V| difendeva però l’onore. Sebastiana disse, imitando il lento 160 2, V| andavano incontrarono Bruno, e Sebastiana alzò la voce per farsi notare 161 2, V| c’eri tu! – disse ridendo Sebastiana, e non sapeva per quale 162 2, V| bastona anche. Rimani tu, Sebastiana: passerò da tua madre per 163 2, V| cosa di illecito. Infatti Sebastiana, dopo un momento d’incertezza, 164 2, V| i fatti suoi nel bosco. Sebastiana si mise a chiacchierare 165 2, VI| pensieri, ma la figura di Sebastiana lo seguiva, lo precedeva, 166 2, VI| ucciso se egli la tradiva con Sebastiana; e pensava a Predu Maria 167 2, VI| no in paese.~ ~– È tardi. Sebastiana vuole andarsene.~ ~Bruno 168 2, VI| per un tratto di sentiero. Sebastiana scherzava, ma era molto 169 2, VI| neppure agli scherzi di Sebastiana, e quando Predu Maria tornò 170 2, VI| completamente dimenticato di Sebastiana, ed ella ne profittò per 171 2, VI| una scala sicura: vedendo Sebastiana le sorrise per rassicurarla, 172 2, VI| ora dei loro convegni.~ ~Sebastiana e Bruno non avevano mai 173 2, VII| appuntamento coi vicini di casa di Sebastiana.~ ~Dopo aver rimesso rapidamente 174 2, VII| perdonato, né a lui né a Sebastiana né ad Antonio Maria, ma 175 2, VII| gioia e rancore, riconobbero Sebastiana.~ ~– Col tempo forse si 176 2, VII| finestre al pian terreno, Sebastiana sollevò la testa, lo vide, 177 2, VIII| Non aveva più riveduto Sebastiana, e gli sembrava di non pensar 178 2, VIII| cose inutili. L’immagine di Sebastiana si allontanava sempre più 179 2, VIII| Marielène sorrideva di gioia, e Sebastiana la guardava e, cosa insolita 180 2, VIII| di cercar un’altra serva. Sebastiana s’offrì ad aiutare la sua 181 2, VIII| una donna di servizio come Sebastiana la fortuna della pensione 182 2, VIII| aumentata rapidamente. Ma Sebastiana non poteva più far la serva: 183 2, VIII| serva, valeva qualche cosa: Sebastiana.~ ~Bruno, seduto davanti 184 2, VIII| presenza… Io vorrei proporre a Sebastiana, per non offenderla, di 185 2, VIII| una pensione; e anche lei, Sebastiana, così civetta, amante del 186 2, VIII| Non ricordi le vicende di Sebastiana?~ ~– Ella è un’altra adesso. 187 2, VIII| e ogni volta che vedeva Sebastiana gli sembrava che ella lo 188 2, VIII| generi alimentari; mentre Sebastiana, sottile nonostante il panneggiamento 189 2, VIII| vuol bene… – disse Bruno; e Sebastiana aggiunse con dispetto:~ ~– 190 2, VIII| accampamento di zingari.~ ~Sebastiana raccoglieva le ghiande e 191 2, VIII| maestra Saju che rinfacciava a Sebastiana di non lavorare come la 192 2, VIII| Appena finito il pasto, Sebastiana si alzò per andare nel bosco 193 2, VIII| abbiamo tutti! – rimbeccò Sebastiana, fissando il capo-macchia: 194 2, VIII| seguendo le traccie di Sebastiana. Gli sembrava di sentire 195 2, VIII| All’avvicinarsi di Bruno, Sebastiana si sollevò e apparve di 196 2, VIII| potente e felice: ma appena Sebastiana disse:~ ~– Predu Maria non 197 2, VIII| non sei nata per piangere, Sebastiana: sei nata per ridere…~ ~– 198 2, VIII| tristezza e di desiderio.~ ~– Sebastiana, – le disse, dimenticando 199 2, VIII| riaprì gli occhi e guardò Sebastiana, come se la vedesse appena 200 2, VIII| Sì? Dici di sì? Anch’io, Sebastiana… da tanto tempo!… Ci rivedremo: 201 2, VIII| infelice…~ ~Si allontanò, e Sebastiana si rimise a raccoglier le 202 2, VIII| al tuo posto!~ ~Seguiva Sebastiana col pensiero; la vedeva 203 2, IX| come nell’inverno passato, Sebastiana dimagrava ed era meno rosea 204 2, IX| donne sanno; ma l’idea che Sebastiana era bella, giovine e leggera, 205 2, IX| sulla lama d’un coltello.~ ~Sebastiana era stufa dei paragoni enfatici 206 2, IX| una pezzente qualunque.~ ~Sebastiana taceva, ma ogni mattina, 207 2, IX| una tardiva passione di Sebastiana per Predu Maria.~ ~Egli 208 2, IX| evitava di trovarsi con Sebastiana anche in presenza di Predu 209 2, IX| perdutamente.~ ~Un giorno Sebastiana volle andare con Predichedda 210 2, IX| Mio marito? – disse Sebastiana, senza offendersi. – Ah 211 2, IX| Sposerai Bruno… Ahi!~ ~Sebastiana le stringeva il braccio 212 2, IX| brughiera, inseguita da Sebastiana che le lanciava addosso 213 2, IX| come montagne di marmo, e Sebastiana sentiva un potente bisogno 214 2, IX| sorridendo in modo equivoco. Sebastiana curvò la testa e disse:~ ~– 215 2, IX| Zitta o t’affogo! – gridò Sebastiana; e la sua voce risuonò nel 216 2, IX| libera! – ripeté due volte Sebastiana, col suo grido di allodola. – 217 2, IX| ha fatto troppo bella.~ ~Sebastiana si passò le mani sul viso 218 2, IX| sono io!~ ~– Sai cosa sei, Sebastiana? Sei una donna paurosa. 219 2, IX| scapperei con mossiù Perrò!~ ~Sebastiana che si aspettava ben altro 220 2, IX| loro carico fragrante, e Sebastiana raccontava i suoi incontri 221 2, IX| render felici quei due.~ ~– Sebastiana, sentimi: la tua è una malattia 222 2, IX| spassarti; retta a me.~ ~Ma Sebastiana scuoteva la testa: occorreva 223 2, IX| invece di confetti…~ ~Ma Sebastiana pensava a ben altri divertimenti... 224 2, IX| chi olades in s’aera! 14~ ~Sebastiana ripeteva fra sé quei versi 225 2, X| crepuscolo, apparve la figura di Sebastiana. Alta e bella, con la sua 226 2, X| rispose il professore.~ ~Sebastiana rise, sebbene le parole 227 2, X| ramoscello. – Questo è fundu?~ ~Sebastiana stava per rispondergli, 228 2, X| rientrare a casa sua andò da Sebastiana per dirle che Predu Maria 229 2, X| paese il martedì seguente.~ ~Sebastiana intingeva nel miele bollente 230 2, X| accenno a sua moglie? Forse Sebastiana era gelosa. Sì. Erano arrivati 231 2, X| quale una sera egli, vedendo Sebastiana nel suo piccolo orto pieno 232 2, X| ne uscì accompagnata da Sebastiana; entrambe vestivano il loro 233 2, X| calcoli per l’avvenire. Sebastiana forse prodigava i suoi favori 234 2, X| e da quel momento seguì Sebastiana deciso a conquistarla. Il 235 2, X| gli occhi scintillanti di Sebastiana cercavano spesso i suoi; 236 2, X| Maria.~ ~– Devo parlarti, Sebastiana. Si può, qui? – le domandò.~ ~ 237 2, X| certo, lo conoscerai!~ ~Sebastiana sollevò fieramente il capo 238 2, X| l’uragano. – Non gridare. Sebastiana! Lo so che sei onesta, e 239 2, X| case… La passione trascina, Sebastiana; guai a noi se non ci freniamo 240 2, XI| mentre appunto ella criticava Sebastiana che a giorni usciva tutta 241 2, XI| color d’oro, e dall’orto di Sebastiana saliva il profumo delle 242 2, XI| ma in realtà per riveder Sebastiana. La primavera, come altre 243 2, XI| Ma dico le nostre vicine: Sebastiana!~ ~Egli non domandò altro. 244 2, XI| e l’odore dell’orto di Sebastiana diventava sempre più acuto.~ ~ 245 2, XI| vetta, l’alfa e l’omega…~ ~Sebastiana entrava, dal portoncino 246 2, XI| dalla signora Arrita.~ ~Sebastiana, seduta sul limitare della 247 2, XI| Saju:~ ~– State attenta per Sebastiana! Una sera o l’altra lo troverete 248 2, XI| la chiave! – disse allora Sebastiana con voce assonnata. Poi 249 2, XI| come due grandi dame.~ ~Sebastiana rientrò a casa, ma invece 250 2, XI| fondo alla scaletta.~ ~– Sebastiana? Perché stai ancora con 251 2, XI| stellato… Per rassicurarlo Sebastiana uscì nel ballatoio e disse 252 2, XII| alla porticina, di chiamar Sebastiana e di farsi perdonare da 253 2, XII| volta diventata sua amante, Sebastiana avrebbe fatto di lui quel 254 2, XII| foresta senza aver riveduta Sebastiana.~ ~Dopo la fuga di Bruno 255 2, XII| lascia! – le disse con ironia Sebastiana, – tanto, il lavoro di notte 256 2, XII| pare quello di Predu!~ ~Sebastiana uscì di corsa e infatti 257 2, XII| Perché meno male? – gridò Sebastiana. – Che vi ha fatto quel 258 2, XII| quell’infelice…~ ~– Eh, eh! Sebastiana! – disse Predu Maria alquanto 259 2, XII| fare? Che fare? – disse Sebastiana. – Bisognerebbe avvertire 260 2, XII| avvertirladisse la maestra.~ ~Sebastiana provava una cupa irritazione 261 2, XII| accompagnarono.~ ~Rimasta sola, Sebastiana si gettò sul letto in preda 262 2, XIII| ella raccontò le furie di Sebastiana contro il professore.~ ~ 263 2, XIII| appena arrivati, fu appunto Sebastiana. Ritta presso il muricciuolo 264 2, XIII| benissimo! – egli ripeteva. Ma Sebastiana vedeva i suoi occhi spenti, 265 2, XIII| uscire. Allora Marielène e Sebastiana lo presero ciascuna per 266 2, XIII| occhi di lui si accesero, e Sebastiana capì che egli non approvava 267 2, XIII| Rimasti soli, Bruno guardò Sebastiana, ed ella si piegò su lui, 268 2, XIII| e lo baciò.~ ~– Senti, Sebastiana, va dal dottor Lais e digli 269 2, XIII| possono esser felici!~ ~Sebastiana pensò a Bruno, buttato sull’ 270 2, XIII| era stato socchiuso; ma Sebastiana era incerta se entrare prima 271 2, XIII| un momento all’altro.~ ~Sebastiana impallidì e si piegò in 272 2, XIII| io.~ ~– Ma io sto bene, Sebastiana!~ ~– Tanto meglio, allora – 273 2, XIII| creature sfacciate come te.~ ~Sebastiana fu per replicare, ma all’ 274 2, XIV| sapeva che i gioielli di Sebastiana erano stati acquistati col 275 2, XIV| avrebbe ragione; i gioielli di Sebastiana li ha comprati lei, coi 276 2, XIV| tornavano in mente. BrunoSebastiana… le loro case vicine, il 277 2, XIV| Tutto nel mondo è possibile: Sebastiana era leggera, Bruno era un 278 2, XIV| disgraziato lui! – disse allora Sebastiana, dal ballatoio, – se scappa 279 2, XIV| succederà a tutti! Scendi, Sebastiana, devo raccontarti una storiella 280 2, XIV| gli offrì i gioielli tuoi, Sebastiana… da impegnarsi, s’intende!~ ~ 281 2, XIV| momenti; poi ad un tratto Sebastiana scoppiò a ridere, e la maestra 282 2, XIV| accetteresti? – domandò Sebastiana.~ ~– E perché no, se voi 283 2, XIV| lascierò neanche vederedisse Sebastiana. – Ma se vuoi denari ad 284 2, XIV| e decise di sorvegliare Sebastiana e Bruno, e di scoprire la 285 2, XIV| usciva quasi mai di casa, e Sebastiana viveva anche lei ritirata, 286 2, XIV| confidenza della confessione di Sebastiana; ma egli era ancora abbastanza 287 2, XIV| essendo certo della colpa di Sebastiana, esitava prima di causare 288 2, XV| parole della vecchia, e Sebastiana disse quasi piangendo:~ ~– 289 2, XV| tremolò entro le orecchie. Sebastiana lo tradiva? Con chi? Col 290 2, XV| lettuccio dove un giorno Sebastiana si era seduta accanto a 291 2, XV| vituperi e minacce contro Sebastiana e Bruno, ed anche contro 292 2, XV| avesse ingannato, calunniando Sebastiana, lo sorreggeva ancora; ma 293 2, XV| avvertire Bruno, ad avvertire Sebastiana. Diventati cauti, gli amanti 294 2, XVI| per morire. Dissi dunque a Sebastiana che sospettavo e che ti 295 2, XVII| condire i maccheroni di magro. Sebastiana era andata da Marielène 296 2, XVII| chiacchierava e rideva con Sebastiana, mentre lui, babbeo, stava 297 2, XVII| Moro voleva i gioielli da Sebastiana, per andare ad impegnarseli, 298 2, XVII| quella parla per invidia… Ma Sebastiana, anche se suo marito è assente, 299 2, XVII| impassibile.~ ~Poco dopo rientrò Sebastiana, che salutò suo marito con 300 2, XVII| sarebbe vendicato…» pensava. «Sebastiana è stata calunniata. Da chi? 301 2, XVII| ma d’un rossore livido. – Sebastiana poi non disse che dovevi 302 2, XVII| indovinato la sua passione per Sebastiana: nessun altro, neppure sua 303 2, XVII| atterrito. «Bisogna avvertire Sebastiana.»~ ~Ma Sebastiana non tornava, 304 2, XVII| avvertire Sebastiana.»~ ~Ma Sebastiana non tornava, ed egli non 305 2, XVII| maestra, deciso di avvertire Sebastiana del pericolo che li minacciava: 306 2, XVII| il suo mestiere! – gridò Sebastiana. – Perché non parlò con 307 2, XVII| sospetta neppure.~ ~Allora Sebastiana scoppiò a piangere, e fra 308 2, XVII| in vita vostra – gridava Sebastiana, correndo per la cucina 309 2, XVII| maestra stesse per percuotere Sebastiana spinse la porta ed entrò.~ ~– 310 2, XVII| Predu Maria, e pur accusando Sebastiana di leggerezza, di poco rispetto 311 2, XVII| stava per rispondere, quando Sebastiana scoppiò a ridere; ed egli 312 2, XVII| certo ad ogni modo che ormai Sebastiana era messa in avvertenza, 313 2, XVII| moglie rientrò e osservò che Sebastiana aveva gli occhi rossi.~ ~– 314 2, XVII| Marielène riaccompagnò Sebastiana a casa, e ritornò dicendo 315 2, XVII| a letto perché aspettava Sebastiana. Era deciso a non aprire, 316 2, XVII| terrore.~ ~L’ora passava: Sebastiana non veniva, ma invece di 317 2, XVII| cortile, oramai certo che Sebastiana non sarebbe tornata. La 318 2, XVII| mente; ma né la figura di Sebastiana né altre figure umane gli 319 2, XVIII| Bruno attenta all’onore di Sebastiana, o almeno lo finge, perché 320 2, XVIII| imprudente, ma da cristiano. Sebastiana è ancora una bimba, una 321 2, XVIII| fermarsi davanti alla porta di Sebastiana. Dissi fra me: ci siamo! 322 2, XVIII| egli scese, tornò indietro. Sebastiana lo doveva aver respinto. 323 2, XVIII| sentiva, ora l’afferrava. Sebastiana era innocente; era l’uomo 324 2, XVIII| era scuro e silenzioso; Sebastiana doveva essere già a letto,
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