Il Dio dei viventi
    Capitolo
1 2| parole di Zebedeo.~ ~— Il mio Bellia invece non ha voluto sentirne, 2 2| metto a zappare.~ ~— Il tuo Bellia ha ragione: che se ne fa 3 2| diventare un dottore mentre Bellia rimaneva un contadino?~ ~ 4 5| bastardo invece che al suo Bellia.~ ~La vecchia diceva dunque, 5 6| cavallo, poi domandò se Bellia, il figlio, era stato al 6 6| Non s'era trascurato, Bellia, ad andare a visitare la 7 8| desiderio di incontrarsi con Bellia e rifare la strada assieme.~ ~ 8 8| strada assieme.~ ~Questo Bellia era un ragazzo di sedici 9 9| cancello chiuso: il figlio Bellia, che dopo aver visitato 10 10| queste parti? — domandò Bellia. E nel suo accento allegro 11 10| perchè non entrate? — riprese Bellia tentando di ritornare verso 12 10| il puledro alla mano di Bellia.~ ~— Andiamo; è tardi: tua 13 10| abbiamo fatto bene.~ ~— Bellia! — disse il padre sdegnato. — 14 10| Tu non hai religione, Bellia; lo dice anche tua madre, 15 10| sua corsa con più furia. Bellia era forte e si teneva bene 16 10| il cuore; aveva paura che Bellia cadesse e si facesse del 17 10| profondamente.~ ~— Che hai? Bellia! Hai del sangue nella mano.~ ~— 18 10| mano.~ ~— Ebbene, — gridò Bellia con dispetto, — questo demonio 19 10| piccola zucca piena di vino.~ ~Bellia prese la zucca e bevette 20 11| falso nel vedere la mano di Bellia mentre egli le porgeva la 21 11| nel petto grasso; perchè Bellia era sempre un fanciullo 22 12| ormai gli dava sospetto.~ ~Bellia era allegro e riferiva deformandole 23 12| ho nessun male, — gridò Bellia scuotendo la mano per dimostrarne 24 13| del macinino del caffè. Bellia, che dormiva in una vasta 25 13| nascondere la mano? pensava Bellia; e ricordava di aver tante 26 13| rivolgevano alla finestra.~ ~— Bellia, e la mano?~ ~— Ma niente, — 27 13| ancora alzato? — domandò Bellia.~ ~— Adesso porterò su un 28 13| torna a scoparepensò Bellia, — ed io me la svigno.~ ~ 29 13| Fammi vedere quella mano, Bellia. Bada che è brutta.~ ~Anche 30 13| mano è brutta. Sta a casa, Bellia, non sforzarla, le faremo 31 13| una pezzuola la mano di Bellia. E depose subito spaventata 32 13| forbice da potare.~ ~Nel veder Bellia seduto a tavola a far colazione, 33 13| scura: e cominciò a sgridare Bellia, invece di confortarlo.~ ~— 34 13| anche l'inferno per te.~ ~Bellia continuava a mangiare tranquillo, 35 13| perchè guardi la mano di Bellia.~ ~Il dottore stava poco 36 14| alla mano morsicata di Bellia, e ripreso più a fondo dalla 37 15| accompagnarlo.~ ~Trovarono Bellia a trastullarsi nel cortile; 38 15| Egli esaminava la mano di Bellia con una certa cura; s'era 39 15| stesso pensiero; lui solo, Bellia, sorrideva un po' beffardo, 40 15| sta che il dottore volle Bellia con per disinfettargli 41 16| disinfettava la mano di Bellia, le galline e il cane si 42 16| dentro: e a sua volta Bellia si divertiva a guardare 43 16| ragazzo guardava la mano di Bellia e non se ne andava.~ ~Allora 44 16| bisogno di denari. — disse Bellia.~ ~E il dottore, mentre 45 16| pensava Zebedeo, mentre Bellia diceva ridendo:~ ~— Oh io 46 16| che egli trattasse bene Bellia. Sia contento Bellia, tutto 47 16| bene Bellia. Sia contento Bellia, tutto il resto non importa.~ ~ 48 17| accorreva da ogni parte, mentre Bellia e il padre uscivano dal 49 17| dall'angoscia, s'accorse che Bellia aveva appoggiato una scala 50 18| pensava; pensava alla mano di Bellia che nello sforzo s'era sfasciata 51 18| non osava. Per calmarlo Bellia disse che sarebbe andato 52 18| grande piacere a Zebedeo.~ ~Bellia cominciò ad annoiarsi.~ ~— 53 18| pace la tua mano.~ ~Allora Bellia andò a coricarsi sul suo 54 19| aiutavano i muratori.~ ~A Bellia non veniva permesso neppure 55 19| a fare qualche cosa.~ ~E Bellia scrollava le spalle e si 56 19| mai per prima la parola. Bellia s'irrita per tutta quell' 57 20| Tu dicevi così al tuo Bellia?~ ~— Non lo dicevo ma lo 58 20| bestiame malato, e anche il mio Bellia ha una mano malata. (Sapeva 59 20| venire la cancrena al mio Bellia, — pensava Zebedeo, eppure 60 20| finchè possono. Io al mio Bellia non ho mai detto: il tale 61 20| come un bambino.~ ~— Il tuo Bellia è nato in un letto di rose 62 23| Il giorno dopo Bellia si recò dal dottore per 63 23| Lia.~ ~Ma tutto andò bene. Bellia era un po' pallido e stringeva 64 23| spesso che non crediamo.~ ~Bellia non capiva, e non si curava 65 23| Eppure gli piaceva che Bellia fosse così.~ ~Il dottore 66 23| Questo sì, fece ridere Bellia, ma a guisa dei bambini 67 23| Me lo dica! — implorò Bellia.~ ~— Te lo dico, ma prima 68 23| io: Antonio o Pietro?~ ~Bellia credette di fargli un complimento:~ ~— 69 23| Antonio.~ ~— Perchè? — domandò Bellia disorientato.~ ~— Perchè 70 24| In giugno la mano di Bellia non era ancora guarita. 71 24| un caso eguale.~ ~Intanto Bellia deperiva, magro pallido 72 24| una notte calda e afosa, Bellia non volle alzarsi di letto; 73 24| porgerle aiuto.~ ~— Sta male, Bellia?~ ~— Sta male sì, dice che 74 24| penserò io.~ ~Tutto il giorno Bellia dormicchiò nella sua camera, 75 24| Fa molto caldo oggi, Bellia, è il primo giorno di caldo 76 24| notte, tranne la serva.~ ~Bellia pensava al podere, alla 77 24| madre entrò nella camera di Bellia e aprì la finestra: egli 78 24| oscurano la notte davanti a Bellia.~ ~— Come va? — grida, mentre 79 24| altra stringe la lucciola.~ ~Bellia ha voglia di rispondere:~ ~— 80 25| Annia non erano golose: e Bellia non aveva voglia di nulla; 81 25| quello che può, — rispose Bellia esasperato. — Non è Dio, 82 25| padre.~ ~Ma ancora una volta Bellia non gli rispose. Pareva 83 26| che si tirò sugli occhi.~ ~Bellia uscì sul portone per spiarla, 84 26| vincesse.~ ~Anche dentro di Bellia sentiva questo contrasto: 85 26| ella aveva rubato a Lia.~ ~Bellia saltò sul muricciuolo e 86 27| Nella strada investirono Bellia che se ne veniva verso il 87 27| gusto all'avventura.~ ~E Bellia le stringeva la manina calda 88 27| notte, zio Michele, — salutò Bellia davanti alla tettoia del 89 27| dell'incudine.~ ~Guardò Bellia, poi guardò la bambina che 90 27| esclamò sinceramente Bellia, — almeno mi divertirei 91 27| quella mano?~ ~— Un male. — E Bellia si meravigliò che da qualche 92 27| sporche odorava di ciliegia. Bellia sentiva voglia di morderla 93 27| Quanti anni hai? — domandò a Bellia.~ ~— Sedici.~ ~— La creatura 94 27| per poterla sposare.~ ~E Bellia provò un senso misterioso 95 27| se andassero a scuola.~ ~Bellia strinse a la bambina 96 28| senza essere molestato da Bellia se il compagno non si fosse 97 28| vedeva giocava con lei.~ ~Bellia la stringeva forte sebbene 98 28| pare e piace, — rispose Bellia fissando con odio Salvatore. — 99 28| in compagnia al fiume; e Bellia si lasciò trascinare, con 100 28| fra il coro dei grilli; Bellia solo taceva e pareva il 101 29| margine del fiume quando vide Bellia con la bambina in braccio 102 29| impazziva, quella notte?~ ~— Bellia! — gridò balzando nel gruppo 103 29| sull'apparizione. — Ma sei Bellia davvero? E perchè sei uscito? 104 29| luna come un cadavere; e Bellia, che aveva messo giù la 105 29| volevo farle paura, — gridò Bellia.~ ~Quel grido parve scuoterla: 106 30| specie di vendetta contro Bellia.~ ~Una notte i padroni furono 107 30| corse sulle scale: ma già Bellia gridava per rassicurare 108 30| sognato l'inferno, — disse Bellia deridendola; perchè aveva 109 30| spavento procuratomi da Bellia: e sono contenta del male 110 30| del giudizio universale. Bellia era un po' beffardo sebbene 111 30| bassa e gli occhi chiusi, Bellia tentò di scherzare.~ ~— 112 31| nuovo; e il carattere di Bellia diveniva strano, con alternative 113 31| professore o di condurre Bellia da lui; si aveva però soggezione 114 31| pensò seriamente di condurre Bellia al mare; di si poteva 115 31| di cambiare vita sollevò Bellia; anche la serva rideva da 116 31| terrore; aveva paura che Bellia s'annegasse, ma appunto 117 31| Domani andiamo al mare. Bellia ne ha bisogno, e la madre 118 31| Zebedeo pensava al suo Bellia con infinita tristezza: 119 32| abbandonava un momento.~ ~Bellia sedeva alla sua sinistra 120 32| colmo gli pareva che il suo Bellia riprendesse colore.~ ~Anche 121 32| appena dopo mangiato.~ ~— Bellia, — disse Maria Caterina 122 32| questo porta fortuna.~ ~Bellia domandò subito spiegazioni: 123 32| si rivolsero alla mano di Bellia.~ ~ ~ ~* 124 33| ogni male.~ ~La piaga di Bellia, esposta al sole, si seccava 125 33| fantastici, pur di vedere il suo Bellia così tranquillo steso al 126 33| poi disse:~ ~— Di Dio.~ ~— Bellia! Tu bestemmi: non dir più 127 33| la corona dell'uomo; ora Bellia s'era rimesso a canticchiare 128 33| onde.~ ~Appena la vide, Bellia balzò a sedere e cominciò 129 33| bagnò l'orlo delle vesti.~ ~Bellia s'alzò in piedi e riprese 130 33| della croce.~ ~— Smettila Bellia, — disse la madre, tirandolo 131 33| messo il piede in una buca. Bellia non gridò più e anche la 132 33| la pentola l'aspettava.~ ~Bellia s'era di nuovo steso accanto 133 34| stessa del paesaggio.~ ~Bellia cominciava così ancor nudo 134 34| voglio andarci, — annunziò Bellia. E poichè vide già gli occhi 135 34| andrai senza il mio permesso, Bellia, — afferma la madre con 136 35| La mattina dopo Bellia fece il suo primo bagno. 137 35| pericolo.~ ~Per fortuna Bellia procedeva con paura e prudenza: 138 35| corpo è ancora salvo.~ ~— Bellia, Bellia, non andare più 139 35| ancora salvo.~ ~— Bellia, Bellia, non andare più oltre.~ ~ 140 35| morire arrabbiati.~ ~— E Bellia, non lo sa! Guarda com'è 141 35| vedi che sono barche?~ ~— Bellia, Bellia! Non andare avanti. 142 35| sono barche?~ ~— Bellia, Bellia! Non andare avanti. Guarda 143 35| che si tuffasse tutto.~ ~— Bellia, va sotto. Non prendere 144 35| disgraziata donna accenna a Bellia di tuffarsi; ed egli finalmente 145 35| sabbia, accanto all'ospite: e Bellia pare capisca ch'ella gli 146 35| puoi farlo venir fuori.~ ~— Bellia? Bellia?~ ~Bellia è già 147 35| venir fuori.~ ~— Bellia? Bellia?~ ~Bellia è già tanto lontano 148 35| fuori.~ ~— Bellia? Bellia?~ ~Bellia è già tanto lontano che 149 35| sempre stretto a .~ ~Ma già Bellia se ne ritornava piano piano, 150 35| come un paravento mentre Bellia si toglieva le mutandine; 151 36| maggiormente quando vide Bellia. Anche Bellia sembrava un 152 36| quando vide Bellia. Anche Bellia sembrava un altro; s'era 153 36| Come va la tua mano?~ ~Bellia non si ricordava più della 154 36| facciamo bene a portare Bellia al mare: il mare lo rinforzerà 155 36| moglie sottovoce, mentre Bellia scendeva di corsa dalla 156 36| farsi venire una sincope. Bellia, Bellia, — cominciò invano 157 36| venire una sincope. Bellia, Bellia, — cominciò invano a gridare, — 158 36| calmarla, e infatti quando Bellia tornò sulla spiaggia si 159 37| passività malaticcia di Bellia.~ ~E poichè anche l'ospite 160 37| giorni; ma appena via lui Bellia ricominciò a fare il piacere 161 37| Ragazzi, sono! E il vostro Bellia, bisogna pur bene che si 162 37| Ti pare, Rosa, che Bellia o quel ragazzaccio siano 163 37| anima errante: ad ogni modo Bellia vostro non è.~ ~Finalmente 164 37| figlio.~ ~E non rimproverò Bellia, quasi fosse il figliuol 165 37| per necessitàrimbeccò Bellia. — Se tu fossi nelle sue 166 37| pietra, — promise Rosa: e Bellia sogghignò, pronunziando 167 37| altre notti: le pareva che Bellia fosse sempre in pericolo; 168 38| suonatore venne a trovare Bellia come fossero amici da lungo 169 38| sdraiò sulla sabbia accanto a Bellia e al cane.~ ~La madre non 170 38| dei gatti.~ ~Non parlava: Bellia si divertì a buttargli manciate 171 38| suonatore: e infatti appena Bellia fu in acqua, la serva si 172 38| scogli. Il cane lo seguì e Bellia gli faceva cenni dal mare 173 38| poveretto, come un cane. Adesso Bellia s'irriterà.~ ~— Lasciate 174 38| lebbroso in camera vostra.~ ~Bellia non s'irritò, non disse 175 38| sulla sua famiglia e su Bellia in particolare.~ ~Ecco ch' 176 38| predilige da qualche tempo Bellia? Ammesso pure che esista 177 38| famiglia, perchè deve scontarla Bellia? Ma perchè Bellia è il cuore 178 38| scontarla Bellia? Ma perchè Bellia è il cuore del cuore della 179 38| almeno così la voce del suo Bellia.~ ~E volle star finchè 180 38| inquieta poichè le pareva che Bellia avesse sentito e diviso 181 38| inquietudine.~ ~Infatti Bellia era già tornato e la cercava, 182 38| danzatori.~ ~Ecco perchè Bellia era accorso lassù, pensava 183 38| casa. Oramai la mano di Bellia era guarita; il sole e il 184 38| ballato anche lei disse che Bellia aveva combinato per il domani 185 38| non parlò, ma attese che Bellia rientrasse: un furore mai 186 38| prevedesse questa bufera Bellia tentò di rientrare furtivo; 187 38| mio permesso. Guardatene, Bellia, perchè io sono capace di 188 38| veniva, sì, dalla bocca di Bellia, ma saliva da una profondità 189 38| soffocarla: aveva paura che Bellia se lei continuava nei suoi 190 38| inquietarla la calmava: ed era Bellia che suonava, che le parlava 191 38| le impronte del corpo di Bellia e pianse come se quella 192 39| come dai loro nidi.~ ~— Bellia, Bellia, cuore mio, — gridò 193 39| dai loro nidi.~ ~— Bellia, Bellia, cuore mio, — gridò subito 194 39| dove era stato battezzato Bellia: come sullo sfondo di una 195 40| infuriò tutta la notte: Bellia non tornò, ma Dio aiutava 196 40| amore materno tenere a freno Bellia.~ ~Ma anche lei era in tempo 197 40| tempesta: andare in cerca di Bellia.~ ~Le ospiti dopo la lunga 198 40| disobbedienza e della perdita di Bellia e Dio adesso mi manda al 199 40| rivedersi, riunirsi col suo Bellia.~ ~— Sia fatta la tua volontà: 200 40| che le sembra quello di Bellia. Ma l'orma è volta verso 201 40| uscita della grotta: dunque Bellia è già uscito: è vana ogni 202 40| sentiva la voce del suo Bellia o almeno il suono della 203 40| continuava a cercare il suo Bellia: e adesso i riflessi delle 204 41| arrivò Zebedeo, sul tardi, Bellia non era tornato ancora. 205 41| assenze e le disobbedienze di Bellia.~ ~— Ma era già tanto turbata 206 41| dentro ben cinque giorni.~ ~— Bellia non è più nella grotta, — 207 41| Forse non hai guardato bene. Bellia è ancora dentro. Un nipote 208 41| si occupava a ricercare Bellia:~ ~— Alcuni giovani animosi 209 41| pagare anche questo: ma se Bellia non torna, l'ammazzo.~ ~ ~ ~* 210 42| fisarmonica. E poco dopo rientrò Bellia.~ ~ ~ ~* 211 43| presso il letto della madre, Bellia spalancò gli occhi con sorpresa, 212 43| gruppo nel cui centro stava Bellia, scostò con una mano i ragazzi, 213 43| indietreggiavano spauriti e Bellia restava con la testa china 214 43| disse subito andando verso Bellia, — l'applauso è per te, 215 43| stato questi due giorni.~ ~Bellia s'era lasciato prendere Racconti sardi Capitolo
216 dam| svegliato, che si chiamava Bellia, cioè Giommaria, era più 217 dam| forca?~ ~- No - esclamò Bellia senza scomporsi. - Senti. 218 dam| meraviglia, e mi dice: «Bellia, cammina, cammina! Va nei 219 dam| posta attraverso ad un buco. Bellia, cammina cammina, arriva 220 dam| derise il proponimento di Bellia di recarsi, appena fatto 221 dam| alta e intelligente, a cui Bellia voleva bene più che al resto 222 dam| con grande contentezza di Bellia che, naturalmente, non pensava 223 dam| Qualche tempo dopo, però, Bellia e Antonio, cambiando le 224 dam| ricordarono il sogno o i sogni di Bellia, e Antonio fu il primo a 225 dam| arrivati vicinissimi al bosco, Bellia cambiò in volto di colore. 226 dam| riuscirono a scostarla: sotto Bellia vide l'altra pietra, più 227 dam| posta attraverso di un buco. Bellia gridò:~ ~- Lo vedi? Lo vedi?... -. 228 dam| e specialmente quella di Bellia. Senza dubbio il vaso era 229 dam| infilata nella cintura, Bellia fece saltare il coperchio 230 dam| dama bianca, di certo), Bellia non lo aveva levato di . 231 dam| ammalare la vacca prediletta di Bellia per impedirgli di recarsi 232 dam| Passarono cinque anni. Bellia, ammogliato e già padre 233 dam| si recasse in casa sua. Bellia, che aveva poca relazione 234 dam| carta gialla, vecchissima.~ ~Bellia provava un vago sentimento 235 dam| gli occhiali e fissando Bellia coi suoi occhi chiari, che 236 dam| arrivare a cento! - esclamò Bellia.~ ~- .. Lo stesso anno morì, 237 dam| carta che tu vedi qui, o Bellia.~ ~Poco dopo esso morì, 238 dam| ammogliò, e suo figlio sei tu, Bellia, o Giovanni Maria, che infatti 239 dam| troppo tardi! - esclamò Bellia, che durante il racconto 240 dam| il vecchio stupefatto.~ ~Bellia raccontò la sua avventura 241 dam| Leggilo tu stesso...~ ~Bellia prese tremando la carta. 242 dam| incerta, tuttavia leggibile, e Bellia lo lesse a voce alta, sillabando, 243 dam| commenti e le ciarle che Bellia e il pievano fecero. Per 244 dam| fecero. Per accertarsi meglio Bellia, il venti maggio, tornò 245 dam| anni nel dar l'avviso a Bellia!5~ ~ ~ ~ ~ La regina delle tenebre Capitolo
246 ner| messo tosto all'opera.~ ~Bellia e Ghisparru, i due servi, 247 ner| ignorante e selvaggio.~ ~Ma Bellia era stato soldato, non credeva 248 ner| rassomigliava a qualcuno.~ ~- Di', Bellia, - disse, urtando un po' 249 ner| sollevando il viso.~ ~Anche Bellia tornò a guardare il Santo, 250 ner| Antonio Dalvy di D... - disse Bellia, con certa boria. - Andiamo 251 ner| raspis, raspis! - disse Bellia, facendo ondeggiare e poi 252 ner| Palla che vi sfiori! - gridò Bellia. - E voi l'avete presa?~ ~- 253 ner| udendo parlare il vecchio: e Bellia aggiunse:~ ~- Che la giustizia 254 ner| portone della chiesa.~ ~Bellia prese l'ombrello del padrone, 255 ner| acquistarla.~ ~- Provala - disse a Bellia.~ ~Il servo la montò in 256 ner| Quando era puledro - mormorò Bellia a Ghisparru.~ ~- Tu sta 257 ner| un involto in mano; vide Bellia che, con la testa entro 258 ner| terreo e gli occhi cisposi di Bellia spuntare nel vano del portone 259 ner| Qualche tempo dopo, Bellia, il servo di Antonio Dalvy, 260 ner| una carta, per la quale Bellia s'obbligava di servir gratis 261 ner| mogia, e non tornò più. Bellia fu condannato.~ ~I suoi 262 ner| Salute!~ ~- Tu pure qui, Bellia?~ ~Era l'ex servo, da poco 263 ner| briglie ai cavalli, e vedendo Bellia e accorgendosi anche che 264 ner| dunque per il fatto tuo.~ ~Bellia sulle prime trasalì, poi 265 ner| quello ! - urlò a sua volta Bellia, additando zio Juanne, che 266 ner| avviandosi verso chiesa.~ ~Bellia si volse, la seguì con lo 267 ner| sacchette colme di paglia. Bellia seguiva barcollando, lasciando 268 ner| lo dirò io chi sono. Sono Bellia Fava, quel servo di Antonio 269 ner| secondo cortile vide che Bellia, invece di coricarsi, s' 270 ner| il fazzoletto azzurro di Bellia.~ ~Appena costui scorse 271 ner| selvaggi, guardò se vedeva Bellia. Non c'era. Dal crepuscolo 272 ner| il fazzoletto azzurro di Bellia, e trasalì. Si sarebbe detto 273 ner| Cosa vuoi? - gli chiese.~ ~Bellia si sedette per terra, vicino 274 ner| del tuo paese, bellina».~ ~Bellia con gli occhi fissi lontano, 275 ner| domandò il vecchio.~ ~Ma Bellia non rispose, tutto immerso 276 ner| Tacquero ancora. Poi Bellia proruppe, con un fremito 277 ner| padrone? Per affari! - rispose Bellia, beffardo.~ ~- Ma non potevi 278 ner| Lascia riposar la gente.~ ~Bellia gli si volse inviperito.~ ~- 279 ner| tutti ubbriachi, - disse Bellia con disprezzo, - guarda 280 ner| Un uomo! - rispose Bellia.~ ~- Ah, sei tu, Bellia? - 281 ner| Bellia.~ ~- Ah, sei tu, Bellia? - disse Giame.~ ~- Sono 282 ner| E bonanotte - disse Bellia.~ ~Il priore se ne andò 283 ner| vossignoria. Ma questo uomo...~ ~Bellia, ch'era balzato ritto, non 284 ner| lampade.~ ~- Va e coricati, Bellia: parleremo domani.~ ~L'altro 285 ner| Venite voi pure - disse Bellia al vecchio, accennandogli 286 ner| sedettero in fondo alla chiesa; Bellia stava nel mezzo, Giame alla 287 ner| sarà poi nessuno? - domandò Bellia.~ ~- Mi pare che tu lo veda! 288 ner| dottor Giame - riprese Bellia, con la sua voce rauca - 289 ner| gli stritolava la testa.~ ~Bellia lo guardò; e per un momento 290 ner| timidamente, ora Giame, ora Bellia.~ ~E avrebbe voluto fuggire, 291 ner| orribile storia narrata da Bellia. Sentì nuovamente l'ombra 292 ner| falsi erano i denari di Bellia, e Bellia i denari li aveva, 293 ner| erano i denari di Bellia, e Bellia i denari li aveva, non li 294 ner| convincendolo dell'abbiettezza di Bellia, trasse l'oggetto preso 295 ner| ottocento novanta quattro, Bellia non si è mosso dal tuo fianco.~ ~
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