Parte, Paragrafo
1 1, 1| degne e rare. Sopragiunse Agnolo di Filippo Pandolfini, uomo
2 1, 2| sino a qui furono parole d'Agnolo. Adunque Niccola gli rispuose,
3 1, 3| intender da voi. Siete voi, Agnolo, in questa opinione che
4 1, 3| tanto ostinato, vi confesso, Agnolo, non lo so: ma che e' sia,
5 1, 4| 4-~ ~AGNOLO. Ben veggo io che tu studi
6 1, 4| e' buoni, e fra me dico: Agnolo, questo che a te? Tu maturo
7 1, 10| 10-~ ~NICCOLA. Doh! Agnolo, che dura e iniqua sorte
8 1, 10| grazia de' suoi», - dico, Agnolo, se voi usassi presso a
9 1, 10| consiglio, risponderebbe: «Agnolo, voi dite el vero; ma a
10 1, 12| adattar l'animo a virtù. O Agnolo, rammentavi quel detto di
11 1, 14| 14-~ ~AGNOLO. Vedi, Niccola, queste sono
12 1, 39| concepute ansietà dell'animo.~AGNOLO. Vederemo.~~
13 2, 1| mente. Qual cosa accadde che Agnolo Pandolfini, omo eruditissimo
14 2, 1| per salutarci. Erano con Agnolo due messi da' magistrati
15 2, 1| massimi. Adunque giunto a noi Agnolo ci salutò e disse: - Questi
16 2, 2| 2-~ ~Così disse Agnolo a noi; e poi si volse a
17 2, 2| Piacevi? - Questo disse Agnolo.~ ~
18 2, 3| essercizi, ve gli vedete voi, Agnolo, che gli sete vicino. E
19 2, 3| grato e sì salubre come voi, Agnolo, non so dove traducessi
20 2, 4| 4-~ ~AGNOLO. Are' io forse, come e'
21 2, 7| 7-~ ~AGNOLO. A che penso io testé? A
22 2, 8| NICCOLA. E intendiamovi, Agnolo, e dilettaci. Seguite. Voi
23 2, 9| 9-~ ~AGNOLO. Così vi piace, e Dio ne
24 3, 1| questo terzo libro dal nostro Agnolo e dal nostro Niccola, uomini
25 3, 1| la gravità e maturità d'Agnolo Pandolfini in miei scritti
26 3, 1| ragionamenti del nostro Agnolo, omo integrissimo e prudentissimo,
27 3, 2| 2-~ ~Così disse Agnolo, e poi di nuovo tacendo
28 3, 2| Concederemo noi, Battista, qui ad Agnolo quel che e' dice che 'l
29 3, 2| molti presso de' Greci, Agnolo, scrissero simile parte
30 3, 2| atte a viver bene e beato, Agnolo, si è quello che in prima
31 3, 2| industria e diligenza? E noi, Agnolo, che vediamo raccolto da
32 3, 3| desideri? E pure mi duole, Agnolo, e duolmi non le avere.
33 3, 4| 4-~ ~AGNOLO. Or così fa, Niccola; tu
34 3, 4| consiglio. Dirai: e a te, Agnolo, che ti pare? Vedi quanto
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