Parte, Paragrafo
1 1, 11| filosofia, quale per insino alli dii prescrive severità, e con
2 1, 12| e animo umano, furono o dii o certo non uomini. Chi
3 1, 22| ascrivea l'Epicuro agli dii summa beatitudine el convenirli
4 1, 27| fortune; ma poiché 'nsino alli dii par che non possino patire
5 1, 28| moderarla. Dicea Platone che gli dii rendeano in premio delle
6 2, 22| sbardellato, quando gli dii, quali certo ti superano
7 2, 23| lieto bevendo a grazia degli dii. Così noi cederemo alla
8 3, 4| adduce uno e uno altro degli dii venuti a consolare Prometeo
9 3, 4| l'Occeano, massimo degli dii, li rispondea: «Tu, o Prometeo,
10 3, 5| di Febe convenirono molti dii per confortarlo nel caso
11 3, 5| straformata dagli altri dii. Vedevigli colla bocca di
12 3, 5| che 'nfra 'l numero degli dii ottimi e massimi fussero
13 3, 5| imitava quest'altro. Gli dii chi surrise della inezia
14 3, 11| teologi antiqui appellavano dii, quelli che così t'addussero
15 3, 11| che sia, sollicitare gli dii con tanti tuoi voti e chieste.
16 3, 11| possiamo appetere dagli dii. Ma da noi conviensi chiedere
17 3, 11| casi avversi forse dagli dii sapienza e virtù, subito
18 3, 13| vide seco reconciliati gli dii e secundargli commodi e'
19 3, 14| quel Peion medico degli dii, qual mai si parte dalla
20 3, 14| ragionamenti, quando dagli dii ministri della natura e
21 3, 14| Bacchus fra 'l numero degli dii si chiamava Liber pater,
22 3, 15| Vulcano, pincerna degli dii, gli diede el vino col quale
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