Parte,  Paragrafo

 1   2,   21|      ad alcuni quali vetavano piangere un calamitoso in sua presenza,
 2   3,    3|  nostro Omero: io non lodo el piangere. E piangere nulla e' morti
 3   3,    3|       non lodo el piangere. E piangere nulla e' morti suoi mi par
 4   3,    4| recuperarlo col dolerti e col piangere, come molti fanno, segui;
 5   3,    5|    fanciugli vezzosi imparano piangere dalla troppa indulgenza
 6   3,    5|    chieggono, allora giova el piangere per satisfarsi. E noi in
 7   3,    5|     Hyperionis cominciorono a piangere e' suoi perduti cari e amici.
 8   3,    5|      utili e più degne che 'l piangere? E se pur questa insania
 9   3,    5|     se pur questa insania del piangere ti diletta, almeno fuss'
10   3,    6|       dico che se pur lice el piangere a noi uomini tinti di lettere,
11   3,    7|     legge che chi pur volesse piangere si vestisse con veste di
12   3,    8|   questa levità femminile del piangere e scalfirsi le guance e