Parte,  Paragrafo

1   1,    3| nostro Platone, principe de' filosofi, quale affermava non avenire
2   1,    3|      musici, ma né ancora e' filosofi con sue ottime e copiosissime
3   1,    3|    vivere in paura. E questi filosofi con loro parole credono
4   1,   13|    tranquillità. Così questi filosofi, medicatori delle menti
5   1,   14|    molti più che questi, pur filosofi, quali furono contenti d'
6   1,   28|  altra natura. Furono tra e' filosofi chi per ausarsi a non isdegnarsi
7   3,    2|     a quella Pronea, dea de' filosofi stoici, ed estesero e' pareti
8   3,    4|  essere udito da questi miei filosofi. Dico, Niccola, e tu, Battista,
9   3,   16|    Archelao, nominatissimi e filosofi e principi, e Catone, vivo