Crates filosofo volle la casa
magnifica, gli apparati regi e vari ornamenti, vasi d'oro gemmati, mense
argentee; qual cose e' predicava da nolle stimare. Aristippo, quell'altro
filosofo, comperò una perdice cinquanta dramme. A Senocrate filosofo donò
Dionisio tiranno una grillanda d'oro in premio perché e' vinse tutti gli altri
a bevere. Lacides, pur filosofo, per troppo bere divenne paralitico. Non
racconto Bione filosofo quale, domandato che cose facendo in vita lo rendesse
lietissimo, rispuose: guadagnando. Ma mi maraviglio del nostro Aristotile che
per delicatezza si lavasse nell'olio tiepido e per avarizia poi lo vendesse a'
suoi cittadini. E Zenone stoico, padre ed esplicatore di questa austera e
orrida filosofia, quale per insino alli dii prescrive severità, e con parole
combatte assiduo contra la fortuna ed estermina e succulca da sé ogni sua
licenza e beneficio, coll'opra come si porta? Egli udì che le sue possessioni
erano arse e guaste dagli inimici; perturbossene in modo che 'l re Antigono,
quale lo estimava quasi come un dio mortale in terra, se ne maravigliò, e forse
ne iudicò quello che iudico io, che molti ragionano delle cose aspere e dure in
ombra e in ozio non male, quali le soffrirebbono credo poi non bene. Chi fu in
ogni suo detto e scritto più ostinato biasimatore di chi cede alla fortuna e
non affermi la sola virtù essere ultimo bene a' mortali; chi fu in simile
superstizioni più veemente ripreenditore che 'l nostro Seneca latino stoico? E
qual fu egli in fatti? Quanto dissimile dalle parole! Scrive Cornelio istorico
che costui tanto temette la morte che per non cadere in insidie quale e' temea
da Nerone e da' suoi veneni, più tempi non si fidò mangiare altro che pomi e
frutti crudi, né bevve altro che acqua di quella solo che surgeva fuori da
entro della terra.
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