Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Giovanni Pascoli
Myricae

IntraText CT - Lettura del testo

  • 11. LE GIOIE DEL POETA.
    • VI. La vite e il cavolo.
Precedente - Successivo

Clicca qui per attivare i link alle concordanze

VI. La vite e il cavolo.

 

Dal glauco e pingue cavolo si toglie

e fugge all’olmo la pampinea vite,

ed a sé, tra le branche inaridite,

tira il puniceo strascico di foglie.

 

Pace, o pampinea vite ! Aureo s’accoglie

il sol nel lungo tuo grappolo mite;

aurea la gioia, e dentro le brunite

coppe ogni cura in razzi d’oro scioglie.

 

Ma, nobil vite, alcuna gloria è spesso

pur di quel gramo, se per lui l’oscuro

paiol borbotta con suo lieve scrollo;

 

e il core allegra al pio villan, che d’esso

trova odorato il tiepido abituro,

mentre a’ fumanti buoi libera il collo.

 

 




Precedente - Successivo

Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText

Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License