11-caste | casto-fumid | furig-nasco | nati-rived | riven-tenut | tepor-zuppi
grassetto = Testo principale
Sezione, Parte, Capitolo, Paragrafo, Verso grigio = Testo di commento
1002 0, ca1, 0, 0, 214| furigello ora all'ombra ed ora all'
1003 0, ham, 0, 0, 11 | Bello, ma dica: quello del Fusari...»~
1004 0, poe, 1, 0, 14 | nel sibilo assiduo dei fusi;~
1005 0, men, 3, 0, 2 | tuo figlio, terribile e gaia,~
1006 0, ca2, 0, 0, 162| sono in un raggio: alla Galassia: e penso:~
1007 0, ver, 5, 0, 13 | i galli, rabbrividì l'aria,~
1008 0, can, 3, 0, 3 | l'arguta gallina pur t'ama,~
1009 0, imb, 0, 0, 13 | Case nere: bianche gallinelle!~
1010 0, rit, 1, 0, 28 | stanchi del nostro insolito galoppo,~
1011 0, pas, 0, 0, 48 | mettono un gambo, fanno una rappa:~
1012 0, ov', 0, 0, 6 | né l'uscio sui gangheri appena~
1013 0, bos, 0, 0, 42 | ischie o d'olmi, ove gli garba;~
1014 ap, dia, 3, 0, 18 | Ma sul mattino ecco garrir gli uccelli:~
1015 0, fon, 0, 0, 61 | Essa veniva al garrulo mio rivo~
1016 0, sch, 6, 0, 7 | un garzonetto che ti guidi,~
1017 0, ca2, 0, 0, 96 | gelido oscuro tacito perenne;~
1018 0, gel | 36. IL GELSOMINO NOTTURNO.~ ~
1019 0, fri, 0, 0, 10 | Non c'è più! - gemea l'assiuolo;~
1020 ri, mes, 0, 0, 9 | dall'organo che gemerà.~
1021 0, usi, 0, 0, 18 | sentì gemere, chiù... piangere, chiù...~
1022 0, ham, 0, 0, 37 | tuoi massi tu gemi, tu grondi~
1023 0, vit, 0, 0, 13 | O che piangi, vite gentile,~
1024 0, add, 0, 0, 5 | Appassisce l'orto: i miei gerani~
1025 ri, cas, 0, 0, 52 | germinerà tre spiche.~
1026 ri, com, 0, 0, 34 | con quei gesti e segni soavi;~
1027 0, bos, 0, 0, 47 | e getta ancora il vecchio grido:~
1028 0, rit, 0, 0, 4 | gettano l'acqua alle inverdite soglie;~
1029 0, men, 3, 0, 1 | Nel mondo a te piacque gettare~
1030 0, mal, 1, 0, 6 | gettava sempre un lampo di sorriso.~
1031 0, mar, 0, 0, 17 | In sogno gettavano al vento~
1032 ri, mau, 0, 0, 39 | getto il mantello del mio puro
1033 0, com, 7, 0, 3 | La spugna gli gettò nel petto~
1034 0, far, 0, 0, 81 | Tra quei che il falco non ghermì poi,~
1035 0, men, 3, 0, 4 | la ghiaia~
1036 0, uli, 3, 0, 6 | biancheggia di sassi e di ghiaie;~
1037 ri, mau, 0, 0, 12 | s'esalasse l'odor delle ghirlande...~
1038 0, ca1, 0, 0, 50 | sornacchiava il suo ghiro rattrappito.~
1039 0, ca1, 0, 0, 55 | e giacque morta. Ma la secca scorza,~
1040 0, gir, 1, 0, 16 | di nuovo, di tela e giaggiolo.~ ~
1041 0, ham, 0, 0, 79 | era gialla, era gracile; ma era~
1042 0, fog, 0, 0, 27 | vedo dei gialli ugnoli:~
1043 ri, ran, 0, 0, 13 | Tra i rami giallicci del moro~
1044 ri, ran, 0, 0, 26 | tra campi di giallo fiengreco,~
1045 0, ham, 0, 0, 33 | Tu pascoli le api, o gigante:~
1046 0, ca1, 0, 0, 236| voce e le gigantesse filatrici:~
1047 0, far, 0, 0, 14 | fossero altrove gigli e giaggioli,~
1048 0, ham, 0, 0, 128| Tra i ginepri c'è un merlo che mi fischia.~
1049 0, sol, 2, 0, 6 | su le ginestre in fiore!~
1050 ri, gio, 0, 0, 15 | Tua madre ti riprende sui ginocchi;~
1051 0, ca2, 0, 0, 27 | Noi scambiavamo rade le ginocchia~
1052 0, ric, 0, 0, 59 | mise l'altro braccio ad un ginocchio:~
1053 0, men, 4, 0, 2 | che il vento sospinge per gioco,~
1054 0, via, 0, 0, 18 | cercando tra gioie ed affanni,~
1055 0, ric, 0, 0, 23 | Ho, che leggemmo nel giornale~
1056 0, son, 0, 0, 32 | giornata!~ ~~
1057 ri, mad, 0, 0, 34 | giovane! una sorella!~
1058 ri, gio | 66. GIOVANNINO.~ ~
1059 0, cav, 0, 0, 14 | Egli ha lasciato un figlio giovinetto;~
1060 0, gir, 4, 0, 14 | già stanco, girando bel bello,~
1061 0, gir | 40. LA CANZONE DEL GIRARROSTO.~ ~
1062 0, com, 6, 0, 1 | E' sdipanava col girello,~
1063 0, ca1, 0, 0, 184| girò, portando santi e re sul
1064 0, ca2, 0, 0, 229| a voi, a voi, girovaghe Comete~
1065 0, gir | 7. I DUE GIROVAGHI.~ ~
1066 0, add, 0, 0, 17 | nella vostra lingua di gitane,~
1067 0, rit, 2, 0, 35 | Oh! gittò un grido, spinse tutto via,~
1068 0, ham, 0, 0, 127| infreddare: gennaio non è giugno.~
1069 0, non, 0, 0, 7 | talora, con grido giulivo,~
1070 0, ca1, 0, 0, 226| crepito, né quel crepito giungeva~
1071 ri, ran, 0, 0, 31 | Per l'aria, mi giungono voci~
1072 0, com, 7, 0, 4 | San Giuseppe; e fu così~
1073 0, pas, 0, 0, 54 | Sei giusto, eppure grave nell'ira.~
1074 | gl'
1075 0, uli, 2, 0, 5 | l'ulivo che ombreggi d'un glauco~
1076 0, ov', 0, 0, 51 | dov'è, sua madre gliel'ha detto.~
1077 ri, com, 0, 0, 36 | allora che glieli insegnavi:~
1078 | gliene
1079 ri, bol, 0, 0, 37 | un globo d'oro, che si tuffò muto~
1080 0, ca1, 0, 0, 3 | il goccino avanzato; e mescé piano~
1081 ri, cas, 0, 0, 59 | e gocciolava il pianto~
1082 0, ca2, 0, 0, 194| né un appartato gocciolìo di stille;~
1083 0, fan, 0, 0, 20 | godeva a portarselo intiero:~
1084 0, ca1, 0, 0, 163| nel bel soppiano dai due godi il grano».~
1085 0, cav, 0, 0, 9 | Con su la greppia un gomito, da essa~
1086 ri, ran, 0, 0, 15 | chi svolge dal cielo i gomitoli~
1087 0, rit, 1, 0, 4 | sotto la gomma il bello era già sfatto.~
1088 0, usi, 0, 0, 4 | per farsi il nido. E gorgheggiava in tanto~
1089 0, imb, 0, 0, 9 | Tre pianeti su l'azzurro gorgo,~
1090 0, ham, 0, 0, 70 | Silenzio. Odo il ruscello che gorgoglia,~
1091 0, fan, 0, 0, 8 | sentendosi molle la gota.~
1092 0, can, 0, 0, 35 | vostro canto chiuso nel gozzo:~
1093 ri, ran, 0, 0, 17 | Io sento gracchiare le rane~
1094 0, can, 3, 0, 9 | Ma più, gracilando t'aspetta~
1095 0, ca1, 0, 0, 93 | che il grave gracilar delle galline~
1096 ap, dia, 3, 0, 14 | un bimbo morto ritto sul gradino,~
1097 0, men, 7, 0, 11 | discendo laggiù tra le grame~
1098 0, ca1, 0, 0, 159| e la gramigna, che riè cattiva,~
1099 0, pas, 0, 0, 37 | Sono un gramo rospo che sogna.~ ~~
1100 0, ca2, 0, 0, 232| granai del cielo, ogni cui grano
1101 0, can | 14. LA CANZONE DELLA GRANATA.~ ~
1102 0, can, 0, 0, 22 | quando vi sente, pensa alle grasce:~
1103 0, bic, 3, 0, 6 | ma grata è l'ebbrezza del giorno.~
1104 0, pas, 0, 0, 21 | Hai cibi grati per noi, che sono~
1105 0, ucc, 0, 0, 27 | che fiacca la stipa e la grecchia...~
1106 0, ham, 0, 0, 35 | la piccola greggia ronzante.~
1107 0, ca1, 0, 0, 125| come noi, strinta dal grembial di cuoio».~
1108 ri, cas, 0, 0, 28 | col grembiul bianco, in lutto... -~
1109 0, poe, 4, 0, 4 | lenzuolo, che in grembo, assopita,~
1110 0, ham, 0, 0, 92 | due pippoli e due gremignoli?~
1111 0, uli, 2, 0, 3 | gremita, che alcuna ne resti~
1112 0, ham, 0, 0, 56 | cardellini. Giungo dove il greto~
1113 ri, bol, 0, 0, 43 | Gridai, rapito sopra me: Vedeste?~
1114 ri, bol, 0, 0, 5 | tuoi, le rane, gridar rauche l'arrivo~
1115 0, ham, 0, 0, 60 | di gridii, pigolii, scampanellii,~
1116 0, son, 0, 0, 6 | splendeva sui grigi castelli,~
1117 0, ucc, 0, 0, 33 | Ecco nella grigia casetta~
1118 0, vit, 0, 0, 20 | tu abbia un tuo qualche grispollo!~
1119 0, ric, 0, 0, 2 | intorno alle grondaie della Torre,~
1120 0, fon, 0, 0, 21 | non come piange nel salir grondando~
1121 0, rit, 0, 0, 37 | padre e madre. C'è sotto le gronde~
1122 0, ham, 0, 0, 37 | tuoi massi tu gemi, tu grondi~
1123 0, ca1, 0, 0, 170| frutto, ovvero anche da groppa.~
1124 0, tem, 0, 0, 19 | E l'acqua cade, a grosse~
1125 0, bos, 0, 0, 63 | che parte a guadagnarsi il pane:~
1126 0, ca1, 0, 0, 24 | d'arida paglia e tenero guaime;~
1127 0, gel, 0, 0, 22 | un poco gualciti; si cova,~
1128 0, ver, 4, 0, 13 | Sorridile, guardala; appressati~
1129 0, son, 0, 0, 26 | più belli, a guardarli più buono...~
1130 0, ser, 0, 0, 6 | ritorna a guardarsi il pannello.~
1131 0, ric, 0, 0, 27 | la guardò coi suoi cari occhi di mamma,~
1132 0, fon, 0, 0, 39 | mondo bello: che si fa? le guazze~
1133 0, ham, 0, 0, 115| Uid uid! anche tu ci fai guerra?~
1134 0, ca1, 0, 0, 194| venne un lontano popolo guerriero,~
1135 0, men, 2, 0, 9 | dei gufi,~
1136 0, men, 2, 0, 5 | la tenue gugliata.~
1137 0, ca1, 0, 0, 26 | nuova tiglia guidata era nel fuso.~
1138 0, son, 0, 0, 22 | guidato da un canto d'uccelli,~
1139 0, sch, 6, 0, 7 | un garzonetto che ti guidi,~
1140 0, fig, 0, 0, 40 | il guindolo e l'aspo!~
1141 0, ca1, 0, 0, 248| guizzare i lampi e scintillar le
1142 0, mar, 0, 0, 9 | Guizzavano, udendo l'estate,~
1143 0, ca2, 0, 0, 24 | delle corone, e guizzi dalle corde~
1144 0, ca2, 0, 0, 119| a un guizzo d'ala, a un tremolìo di
1145 0, ham | 5. «THE HAMMERLESS GUN» (TO THE CHILDREN PERCY
1146 0, ham, 0, 0, 64 | quello che hush o still, o Percy, in quella~
1147 0, can, 5, 0, 4 | gl'ignavi che dormono ancora.~
1148 0, ca2, 0, 0, 144| la traccia ignita dell'uman pensiero.~ ~
1149 0, mar, 0, 0, 23 | dal ricco, ignorati dai più;~
1150 ri, mau, 0, 0, 27 | che ignoravi? Ma eri anche tu d'ossa.~
1151 0, ca2, 0, 0, 203| se già l'ignoto Spirito non piova~
1152 0, mal, 3, 0, 4 | E pensando, alla mente illanguidita~
1153 0, poe, 4, 0, 11 | o quella che illumina tacita~
1154 ap, dia, 4, 0, 11 | Illuminare deve i monti e il mare,~
1155 0, ca1, 0, 0, 247| da un'aurora notturna illuminate,~
1156 ri, bol, 0, 0, 39 | vano; ed illuminò nel suo minuto~
1157 0, ham, 0, 0, 6 | lo vedrete il pedagogo imbelle!~
1158 0, can, 2, 0, 4 | forse il mandorlo ha imbottonato:~
1159 0, imb | 43. L'IMBRUNIRE.~ ~
1160 0, men, 3, 0, 13 | l'immemore cuore che avanza~
1161 0, ver, 1, 0, 3 | le immemori palpebre tenta;~
1162 0, ca2, 0, 0, 158| il cielo, e come un cielo immenso~
1163 0, sch, 4, 0, 2 | nell'immobile abetina~
1164 0, ver, 5, 0, 5 | traverso le immobili tende~
1165 ri, mau, 0, 0, 9 | su l'immobilità delle altre tombe.~
1166 0, ca2, 0, 0, 108| immobilmente fiume della vita~
1167 ri, mau, 0, 0, 60 | padre loro, fosse, uno, immortale!~
1168 0, bar, 0, 0, 13 | Lasciami immoto qui rimanere~
1169 0, neb, 0, 0, 2 | tu nebbia impalpabile e scialba,~
1170 ap, dia, 5, po, 20 | sta prima attento, a lungo impara, e tace.~
1171 0, can, 5, 0, 3 | mentre impaziente passeggi,~
1172 0, ca2, 0, 0, 217| all'infinito lor volo li impenni,~
1173 0, can, 5, 0, 10 | ma prima lo spruzza e imperlina,~
1174 0, gir, 3, 0, 6 | di piccole grida d'impero;~
1175 0, bic, 3, 0, 5 | Ma bello è quest'impeto d'ala,~
1176 0, bic, 3, 0, 3 | Che importa? Ch'io venga o tu vada,~
1177 0, ca1, 0, 0, 60 | v'impresse i solchi di città ben fatte.~
1178 0, ham, 0, 0, 125| allodola! - E dopo? - Dopo? Impugno~
1179 0, men, 2, 0, 8 | dall'inaccessibile asilo~
1180 0, not, 0, 0, 31 | Già l'ultimo squillo s'inalza~
1181 0, via, 0, 0, 29 | quel canto, in quell'ora, s'inalzi,~
1182 0, mar, 0, 0, 16 | sognarono l'incantamento.~
1183 0, ca1, 0, 0, 128| porta più poco, e brontola incaschito:~
1184 0, poe, 3, 0, 11 | e incende, il mio raggio, di sera,~
1185 ri, mes, 0, 0, 5 | con fiocchi d'incenso leggieri.~
1186 0, ca2, 0, 0, 86 | e una mischia incessante arde tra il fumo~
1187 0, gir, 0, 0, 34 | C'incontriamo... Io ti derido?!~
1188 0, ric, 0, 0, 18 | È vero. Ti verremo incontro~
1189 0, ucc, 0, 0, 6 | sgrigiola, il vetro che incrina...~
1190 0, ca2, 0, 0, 61 | Ed incrociò con la sua via la strada~
1191 0, ca1, 0, 0, 23 | nel maggio indafarito, ma nel verno,~
1192 0, ca1, 0, 0, 134| girano ora all'avanti ora all'indietro~
1193 0, ham, 0, 0, 14 | Tacciono: io regno indifferente e cupo.~
1194 0, ca2, 0, 0, 224| indifferenti al tacito disastro;~
1195 0, ca2, 0, 0, 168| s'indugia la tua madre che conduce~
1196 0, fog, 0, 0, 41 | Noi c'indugiammo dove~
1197 0, rit, 0, 0, 12 | s'indugiano, al cesto ed al tralcio.~
1198 0, tem, 0, 0, 10 | Già, dopo l'afa inerte,~
1199 0, men, 5, 0, 3 | tentando le palpebre inerti,~
1200 ap, dia, 5, po, 9 | A te vengono gli uomini infelici,~
1201 0, ca1, 0, 0, 14 | con la ròcca infilata nel pensiere:~
1202 0, ca1, 0, 0, 218| e infine con la bocca aprono il guscio,~
1203 0, ca2, 0, 0, 197| delle infinite costellazioni!~
1204 ap, dia, 2, 0, 3 | passano: preti, nella nebbia informi,~
1205 0, ca2, 0, 0, 62 | d'un mondo infranto, e nella strada ardeva,~
1206 0, ham, 0, 0, 127| d'infreddare: gennaio non è giugno.~
1207 ri, mau, 0, 0, 42 | se chi m'uccise, infuria su me morto!~
1208 0, cro, 2, 0, 3 | per subito inganno~
1209 0, ham, 0, 0, 13 | Questo è inglese!» Ah! inghilese! «Di Field, cari!»~
1210 0, com, 2, 0, 2 | l'altro, inginocchiato in faccia.~
1211 0, ham, 0, 0, 13 | Questo è inglese!» Ah! inghilese! «Di Field,
1212 0, uli, 1, 0, 2 | che ingombrano l'edera e il rovo;~
1213 0, ca1, 0, 0, 65 | Quando s'udì l'ingorda sega un giorno~
1214 0, men, 5, 0, 12 | che fiele; ma ingrato non sono:~
1215 0, uli, 6, 0, 2 | pur ombra a chi pianta ed innesta;~
1216 ri, mau, 0, 0, 61 | Oh! se qui, con soavi inni, a' suoi morti~
1217 0, bic, 2, 0, 2 | dell'innominabile folla;~
1218 ri, ran, 0, 0, 1 | Ho visto inondata di rosso~
1219 0, ver, 2, 0, 5 | che inondi di blando mistero~
1220 0, men, 5, 0, 7 | di dolce, le fauci inquiete~
1221 0, ver, 5, 0, 1 | Il lume inquieto ora salta~
1222 ri, mau, 0, 0, 53 | insanguinata avesse tratto il fuoco!~
1223 0, bos, 0, 0, 36 | della cincia che t'insegna.~
1224 0, ucc, 0, 0, 12 | T'ha insegnato il breve tuo trillo~
1225 ri, com, 0, 0, 36 | allora che glieli insegnavi:~
1226 0, rit, 1, 0, 28 | stanchi del nostro insolito galoppo,~
1227 0, men, 7, 0, 2 | l'insonnia, il digiuno, l'affanno,~
1228 0, ca1, 0, 0, 32 | ton ton ton, nella notte insonnolita.~
1229 0, ca1, 0, 0, 58 | che intarmoliva: un popolo infinito~
1230 0, ver, 1, 0, 14 | di sangue stupisce le intatte~
1231 0, pas, 0, 0, 1 | L'uomo che intende gli uccelli, i gridi~
1232 0, not, 0, 0, 41 | che vengono vengono, intendo,~
1233 0, ser, 0, 0, 30 | nel giorno non l'ebbero intera.~
1234 0, bic, 2, 0, 11 | la intese una vecchia che sola~
1235 0, fan, 0, 0, 20 | godeva a portarselo intiero:~
1236 0, ver, 3, 0, 4 | O figlio d'un intimo riso~
1237 0, rit, 2, 0, 7 | Tornavamo a intrecciarci alla ringhiera,~
1238 0, rit, 1, 0, 6 | per guardare, intrecciati alla ringhiera,~
1239 0, gir, 2, 0, 6 | da sé, col suo trepido intrigo:~
1240 0, ca1, 0, 0, 230| intronate dal cupo urlo del vento,~
1241 0, ver, 1, 0, 7 | Echeggia nell'anima, invasa~
1242 0, sol, 1, 0, 5 | lumicino. Ed ecco il sol lo invase,~
1243 | Invece
1244 0, rit, 0, 0, 4 | gettano l'acqua alle inverdite soglie;~
1245 0, not | 10. NOTTE D'INVERNO.~ ~
1246 0, pas, 0, 0, 46 | quelli che copre l'invida zappa,~
1247 0, ham, 0, 0, 91 | Tin tin! anche te? che c'invidi~
1248 0, gir, 2, 0, 15 | di qualche invitato, che un poco~
1249 ri, ran, 0, 0, 14 | chi squilla il suo tinnulo invito?~
1250 0, can, 3, 0, 6 | ti sbalza, ed i grani t'invola,~
1251 0, neb, 0, 0, 26 | nascondile, involale al volo~
1252 ri, mad, 0, 0, 10 | l'ippocastano, il pino...~
1253 0, ca1, 0, 0, 263| mi facev'ir di qua di là, come uno~
1254 0, poe, 4, 0, 6 | o quella che irraggia una cuna~
1255 0, bos, 0, 0, 42 | d'ischie o d'olmi, ove gli garba;~
1256 0, fan, 0, 0, 6 | negl'ispidi riccioli ignota:~
1257 0, men, 6, 0, 6 | Non verso nell'ultimo istante~
1258 0, add, 0, 0, 11 | della Khala, dentro le ulivete~
1259 0, voc, 0, 0, 66 | che ai poveri labbri si tocca~
1260 0, ric, 0, 0, 99 | scorre a te, di quelle, e il labbro~
1261 0, cro, 2, 0, 11 | sei esule, lacero,~
1262 0, ca1, 0, 0, 237| mostri che reggean concavi laghi~
1263 0, ov', 0, 0, 11 | nel gran silenzio quel suo lagno.~
1264 ap, dia, 1, 0, 4 | a capo chino, lagrimando, stanno.~
1265 ap, dia, 1, 0, 6 | lagrimano che non ci sei quest'anno.~
1266 0, non, 0, 0, 23 | moveva, ai lamenti interrotti,~
1267 0, ham, 0, 0, 124| ma lancia nel sole il tuo grido! -~
1268 0, ca2, 0, 0, 41 | la monetina in una landa immensa,~
1269 0, or, 0, 0, 12 | lente e languide, di gente:~
1270 0, gua, 0, 0, 5 | Nel cielo d'un languido azzurro,~
1271 0, ca2, 0, 0, 199| dorma il gran Tutto, e dalle larghe porte~
1272 0, ca1, 0, 0, 195| che il largo fiume valicò sul ponte.~
1273 0, ucc, 0, 0, 20 | d'udirvi cercando le larve...~
1274 0, bar, 0, 0, 13 | Lasciami immoto qui rimanere~
1275 0, far, 0, 0, 76 | lasciando il nido senza voi due?~
1276 0, non, 0, 0, 27 | la nonna, la prese, lasciandole~
1277 0, ca1, 0, 0, 212| Lasciano all'altre le faccende, ed
1278 0, voc, 0, 0, 46 | volevo lasciargliela lì...~
1279 0, voc, 0, 0, 58 | per loro, lasciarla vuoi qui?~
1280 0, cav, 0, 0, 14 | Egli ha lasciato un figlio giovinetto;~
1281 0, vit, 0, 0, 12 | ti lascio tre occhi e due capi.~
1282 0, ric, 0, 0, 95 | braccia in croce, un poco lasse;~
1283 0, cav, 0, 0, 29 | sentendo lasso nella bocca il morso,~
1284 0, ham, 0, 0, 5 | lo vedrete il maestro di latino!~
1285 0, men, 4, 0, 7 | seguìto da un cupo latrato,~
1286 0, imb, 0, 0, 23 | La Via Lattea s'esala nel cielo,~
1287 0, via, 0, 0, 5 | Si sente una lauda che sale~
1288 0, rit, 1, 0, 29 | tra le mani che sentian di lauro~
1289 ri, cas, 0, 0, 65 | Oh! tu lavorerai~
1290 ri, cas, 0, 0, 41 | Lavorerò di lena~
1291 0, rit, 2, 0, 36 | e tutto in pianto non lavorò più!~ ~
1292 0, far, 0, 0, 16 | e gli agri pomi de' lazzeruoli:~
1293 0, ca1, 0, 0, 59 | ben sapeva l'ordine e la legge,~
1294 0, ric, 0, 0, 23 | Che hai?» «Ho, che leggemmo nel giornale~
1295 ri, cas, 0, 0, 53 | E comprerò leggiadre~
1296 0, ser, 0, 0, 6 | trascorre una gioia leggiera.~
1297 0, ca2, 0, 0, 111| leggiere, mi si chiuda la pupilla:~
1298 0, gir, 2, 0, 13 | La legna scoppietta; ed un fioco~
1299 0, ca1, 0, 0, 78 | se le portò nella legnaia opaca.~
1300 0, rit, 0, 0, 5 | E il martello d'un legnaiuolo,~
1301 0, can, 2, 0, 6 | legò; ti privò della bella~
1302 0, ca1, 0, 0, 204| mise il fuso sul legoro, le tiglie~
1303 ri, cas, 0, 0, 41 | Lavorerò di lena~
1304 0, ver, 2, 0, 3 | quel rivolo, labile, lene,~
1305 ap, dia, 3, 0, 15 | con su le spalle il suo lenzuol di lino~
1306 0, poe, 4, 0, 4 | lenzuolo, che in grembo, assopita,~
1307 0, ca2, 0, 0, 221| mi rivolgo al segno del Leone~
1308 0, ca2, 0, 0, 25 | auree lire; e gli occhi dei leoni~
1309 0, cro, 1, 0, 10 | tu leso, o poeta~
1310 ap, dia, 4, 0, 5 | Han l'ali rotte... Ma nei letti bianchi~
1311 0, non, 0, 0, 16 | Sì, pure al lettino del bimbo~
1312 0, son, 0, 0, 7 | levando per tutto un sussurro~
1313 0, ca1, 0, 0, 157| levano il loglio, scerbano i vecciuli,~
1314 0, mal, 1, 0, 5 | tutt'ombra, dove un mio levar di ciglia~
1315 0, add, 0, 0, 42 | alla libera serenità!~ ~
1316 0, rit, 1, 0, 26 | di studio, tra due libri, ch'uno troppo~
1317 0, ca1, 0, 0, 187| Lessi in un libro, ch'hanno contadini~
1318 0, ca1, 0, 0, 97 | passare i fili suoi tra i licci~
1319 0, rit, 1, 0, 34 | già di liceo, portava anche noi tre!...~
1320 0, far, 0, 0, 50 | ma dentro è tutto lana e lichene,~
1321 0, can, 6, 0, 8 | si logora l'anima lieta.~
1322 ri, cas, 0, 0, 49 | E sarò lieto e ricco~
1323 0, mar, 0, 0, 11 | battevan la coda sul limo~
1324 0, mar, 0, 0, 29 | cinguettano in loro linguaggio,~
1325 0, ca2, 0, 0, 25 | delle auree lire; e gli occhi dei leoni~
1326 0, ca1, 0, 0, 74 | ora recise dalla liscia accetta:~
1327 0, pas, 0, 0, 21 | Ne ronzano le litanie,~
1328 0, ca1, 0, 0, 10 | lodando poi, parlando dei vizzati~
1329 0, fri, 0, 0, 13 | Ma la lodola su dal grano~
1330 0, tem, 0, 0, 8 | fanno echeggiar la loggia~
1331 0, ca1, 0, 0, 157| levano il loglio, scerbano i vecciuli,~
1332 0, can, 6, 0, 8 | si logora l'anima lieta.~
1333 0, can, 6, 0, 11 | di ciò che tu mondi, ti logori~
1334 0, can, 0, 0, 28 | Quando, odorati sempre di lolla,~
1335 ri, bol, 0, 0, 3 | in lontananza, se non tu, Rio Salto.~
1336 0, ric, 0, 0, 73 | Lontanò essa con un ringhio acuto.~
1337 0, ric, 0, 0, 10 | di San Lorenzo. Il babbo disse: «Io vo».~
1338 ri, bol, 0, 0, 15 | d'una lucciola, a un sibilo di vento:~
1339 0, ca2, 0, 0, 226| Soli, lucenti appena come crune,~
1340 0, sol | 16. IL SOLE E LA LUCERNA.~ ~
1341 0, cia, 0, 0, 13 | Le pie lucerne brillano intorno,~
1342 0, ca1, 0, 0, 75 | lucida accetta che alzata a due
1343 0, poe, 3, 0, 15 | e muore, nei lucidi albori,~
1344 ri, mad, 0, 0, 12 | voce mandò il luì;~
1345 0, ca2, 0, 0, 134| verzicherà su l'Appennin lunare.~
1346 0, ham, 0, 0, 7 | E lungamente mi sorriderete,~
1347 ri, ran, 0, 0, 7 | lunghesso la via che si perde~
1348 0, non, 0, 0, 22 | lunghissime, altissime! Nera~
1349 0, ham, 0, 0, 58 | di vetrici: il mio luogo alto e segreto.~
1350 0, ham, 0, 0, 16 | voce alta. «In bocca al lupo!»~
1351 0, ca1, 0, 0, 30 | quasi a vedere il lustro della vampa,~
1352 ri, cas, 0, 0, 28 | col grembiul bianco, in lutto... -~
1353 ap, dia, 6, na, 13 | vento, all'acqua, a gruppi a macchie a file,~
1354 0, rit, 3, 0, 18 | fronte d'un tratto si macchiò di stille~
1355 ri, bol, 0, 0, 6 | d'acqua, sempre acqua, a maceri e poderi.~
1356 0, ca2, 0, 0, 205| e forse le macerie anco sommuova,~
1357 0, fon, 0, 0, 52 | macole e more.~
1358 ri, mad, 0, 0, 19 | E vidi la Madonna~
1359 ap, dia, 8, 0, 6 | le callaie e per le vie maestre.~
1360 0, ham, 0, 0, 5 | lo vedrete il maestro di latino!~
1361 0, ca1, 0, 0, 110| lui picchia non veduta il maglio:~
1362 0, ca1, 0, 0, 118| come il nero magnano, quando passa~
1363 0, far, 0, 0, 33 | che si vedeva pallida e magra~
1364 0, ca1, 0, 0, 18 | le magre manze mangiano, e via via,~
1365 0, val, 0, 0, 18 | marzo, e tu, magro contadinello,~
1366 ri, bol, 0, 0, 7 | Ricordavo. A' miei venti anni, mal vivo,~
1367 0, sol, 1, 0, 10 | e un malatino vide la sua mamma~
1368 0, mal | 49. LA MIA MALATTIA.~ ~
1369 0, ham, 0, 0, 120| cerchi l'oblìo de' tuoi mali.~
1370 0, via, 0, 0, 35 | con l'ore di malinconia...~
1371 0, cap, 0, 0, 6 | Non mettere, o bionda mammina,~
1372 0, rit, 2, 0, 33 | Mancava un nulla. Noi fissi alla
1373 0, far, 0, 0, 59 | né il bruco e il grillo manchi nel nido,~
1374 0, ca1, 0, 0, 47 | Al buio il rio mandava un gorgoglìo,~
1375 0, fon, 0, 0, 23 | io solo mando tra il gorgoglio blando~
1376 ri, mad, 0, 0, 12 | voce mandò il luì;~
1377 0, ca2, 0, 0, 80 | passi, come concorde immensa mandra,~
1378 ap, dia, 7, or, 22 | viene la brina e mangia ogni suo stelo.~
1379 0, ca1, 0, 0, 18 | le magre manze mangiano, e via via,~
1380 0, voc, 0, 0, 15 | che mangiavo solo nel sogno,~
1381 0, uli, 1, 0, 1 | A' piedi del vecchio maniero~
1382 0, ham, 0, 0, 42 | sovente la ricca tua manna.~
1383 0, can, 0, 0, 25 | e mentre lega manne e covoni,~
1384 0, ca1, 0, 0, 25 | così dalla mannella, ogni momento,~
1385 ri, mau, 0, 0, 39 | getto il mantello del mio puro sangue.~
1386 ap, dia, 7, or, 12 | rami ha un suo gran rosso manto.~
1387 0, ca1, 0, 0, 18 | le magre manze mangiano, e via via,~
1388 0, cav, 0, 0, 7 | che nelle froge avea del mar gli spruzzi~
1389 0, can, 2, 0, 3 | Brulli sono meli e marasche;~
1390 0, sch, 3, 0, 5 | che avea maravigliato i botri~
1391 0, ca2, 0, 0, 30 | coi duri monti e le maree sonore.~
1392 0, bos, 0, 0, 39 | Va, taglialegna, alle maremme...~
1393 0, ric, 0, 0, 21 | E Margherita, la sorella grande,~
1394 0, ca2, 0, 0, 59 | col sonoro risciacquar dei mari~
1395 0, cav, 0, 0, 19 | Tu ch'hai nel cuore la marina brulla,~
1396 0, ric, 0, 0, 84 | stesero in un tavolo di marmo,~
1397 0, ca2, 0, 0, 54 | più, né l'alta marmorea Pietrapana,~
1398 0, uli, 3, 0, 3 | Respinge il marrello e la vanga~
1399 0, ca1, 0, 0, 31 | ad ascoltare il martellare a fuoco,~
1400 0, rit, 0, 0, 5 | E il martello d'un legnaiuolo,~
1401 0, ric, 0, 0, 54 | zuppi di già per non so che martoro.~
1402 0, cia, 0, 0, 39 | sul suo martòro, sul suo piacere,~
1403 ri, mad, 0, 0, 7 | Vidi una massa buia~
1404 0, gir, 3, 0, 4 | la bionda matassa di pasta.~
1405 0, fig, 0, 0, 64 | maternità.~ ~~
1406 0, ca1, 0, 0, 8 | materno, ognuno ne sentiva un dito.~
1407 0, far, 0, 0, 43 | nelle mattine tacite e chiare,~
1408 ri, mad, 0, 0, 11 | Or or la mattiniera~
1409 0, fon, 0, 0, 59 | più? desta lei la sveglia mattutina~
1410 0, poe, 4, 0, 5 | matura il tuo seme;~
1411 0, ric, 0, 0, 37 | più piccina a lui toccò la mazza.~
1412 ap, dia, 7, or, 29 | Fiori per tutto, a spighe, a mazzi, a fiocchi...~
1413 ri, bol, 0, 0, 27 | a medicare nella lor contrada,~
1414 ap, dia, 3, 0, 28 | in cui battean vecchie memorie care;~
1415 0, ham, 0, 0, 34 | tu meni nei borri profondi~
1416 0, ca1, 0, 0, 145| E disse il Menno, vangatore a fondo,~
1417 0, ric, 0, 0, 71 | Jên, a un suo cenno, menò fuor del muro~
1418 0, ham, 0, 0, 32 | di timi, di mente e mentastri.~
1419 0, bar, 0, 0, 20 | prima un suo grido di meraviglia~
1420 0, rit, 1, 0, 16 | meravigliando che già fosse estate;~
1421 0, ca2, 0, 0, 262| parlando di Chioccetta e di Mercanti,~
1422 0, ca1, 0, 0, 3 | il goccino avanzato; e mescé piano~
1423 0, ca1, 0, 0, 5 | Ma, presa l'aria, egli mesceva andante.~
1424 0, men, 7, 0, 6 | Io t'amo perch'ora meschino~
1425 0, can, 0, 0, 20 | che da due mesi v'ospita e pasce,~
1426 0, pas, 0, 0, 19 | l'odore di mesi-di-maggio~
1427 0, bic, 1, 0, 6 | dorato di tremule mèssi.~
1428 0, mal, 1, 0, 2 | a Messina: col tifo. All'improvviso~
1429 0, ca1, 0, 0, 41 | non meta di vincigli di castagno,~
1430 0, ca1, 0, 0, 51 | In cima al colle un nero metatello~
1431 0, ca2, 0, 0, 128| divampi come una meteora rossa;~
1432 0, cap, 0, 0, 6 | Non mettere, o bionda mammina,~
1433 ap, dia, 7, or, 28 | metteva il melo foglie e fiori a
1434 0, bri, 0, 0, 24 | Lo metton sotterra~
1435 ri, ran, 0, 0, 5 | e i pioppi a mezz'aria man mano~
1436 0, ca1, 0, 0, 188| come noi; ma non come mezzaiuoli~
1437 0, ca1, 0, 0, 119| quello scampanìo sopra il miccetto;~
1438 0, neb, 0, 0, 17 | che dànno i soavi lor mieli~
1439 0, can, 0, 0, 24 | il contadino vostro che miete,~
1440 0, ca2, 0, 0, 195| non fiumi più, di tanti milioni~
1441 0, add, 0, 0, 10 | Volerete sopra le mimose~
1442 0, can, 6, 0, 3 | Minacci, rimproveri; insegni~
1443 0, rit, 0, 0, 15 | le minaccia col suo falcetto:~
1444 0, ca2, 0, 0, 52 | l'ardor di Mira e il folgorio di Vega.~
1445 0, ca2, 0, 0, 120| qundo a mirar torniamo anche una volta~
1446 ri, mad, 0, 0, 31 | Me la miravo accanto~
1447 0, ca2, 0, 0, 86 | e una mischia incessante arde tra il fumo~
1448 0, fig, 0, 0, 11 | ché lo seppe, misera, un giorno,~
1449 0, rit, 3, 0, 31 | miseri, sì, per sempre, ma vedere~
1450 ri, mau, 0, 0, 48 | miseriola dei lor miti giorni.~
1451 ri, gio, 0, 0, 27 | Misero me, che fuori ne rimango,~
1452 0, ca2, 0, 0, 228| dalla misteriosa ansia comune;~
1453 0, ham, 0, 0, 59 | suona qualche frullo, un misto~
1454 ri, mau, 0, 0, 48 | miseriola dei lor miti giorni.~
1455 0, bos, 0, 0, 38 | picchia al mo' che picchi tu.~
1456 0, can, 0, 0, 38 | sotto il barlume forse d'un moggio,~
1457 0, ca2, 0, 0, 127| dall'urto d'una vagabonda mole,~
1458 0, ham, 0, 0, 75 | è bastata la molla di quel volo:~
1459 0, com, 3, 0, 4 | molleggia, più qui, più lì:~
1460 0, ham, 0, 0, 65 | mamma: zitti! tacciano i monelli)...~
1461 0, ca2, 0, 0, 41 | la monetina in una landa immensa,~
1462 0, ser, 0, 0, 12 | singhiozza monotono un rivo.~
1463 0, ham, 0, 0, 96 | montagne, da boschi d'abeti,~
1464 0, ham, 0, 0, 4 | simposiarco)... O montanine belle,~
1465 0, bar, 0, 0, 4 | dal non veduto borgo montano:~
1466 0, ric, 0, 0, 38 | Egli teneva il piede sul montante.~
1467 0, ov', 0, 0, 34 | Ma c'era una morbida culla~
1468 0, ca1, 0, 0, 121| voce del verno, la qual morde il cuore~
1469 0, ca1, 0, 0, 240| mordean le bigie nuvole del cielo.~
1470 0, fon, 0, 0, 52 | macole e more.~
1471 0, ca1, 0, 0, 241| Ma non vedeva il popolo morente~
1472 0, cav, 0, 0, 43 | lo riportavi tra il morir del sole,~
1473 0, ca1, 0, 0, 235| là, che moriva, i mostri dalla ferrea~
1474 ap, dia, 6, na, 6 | morivan gli altri, e voi veniste
1475 0, ca2, 0, 0, 250| ciò ch'io guardava, mormorò tranquillo:~
1476 0, cav, 0, 0, 29 | sentendo lasso nella bocca il morso,~
1477 0, far, 0, 0, 32 | tra lo scoppiare dei mortaretti;~
1478 0, ca2, 0, 0, 37 | e qualche spolverìo di moscerini,~
1479 0, fri, 0, 0, 17 | E, scesa al solco donde mosse,~
1480 0, can, 1, 0, 4 | non ancora un albero ha mosso;~
1481 0, not, 0, 0, 25 | sul mostro dagli occhi di fuoco.~
1482 0, non, 0, 0, 23 | moveva, ai lamenti interrotti,~
1483 0, ca1, 0, 0, 92 | che quell'odor di mucido, altro suono~
1484 0, rit, 0, 0, 46 | e il tuono muglia, e il vento urla più forte,~
1485 0, ca1, 0, 0, 139| come una nera fila di muletti~
1486 0, gir, 0, 0, 2 | vola come in un mulino.~
1487 0, ca1, 0, 0, 199| la munita città, presi i fanciulli,~
1488 0, ver, 1, 0, 11 | s'accende, si muove ed appare~
1489 0, add, 0, 0, 27 | han murato questo marzo scorso,~
1490 0, far, 0, 0, 8 | e su pei muri tanta cedrina;~
1491 0, gir, 3, 0, 3 | si cuoce, tra murmuri e scoppi,~
1492 0, ser, 0, 0, 13 | Il musino aguzzo del topo~
1493 0, val, 0, 0, 6 | che non mutasti mai da quel dì,~
1494 0, ca2, 0, 0, 129| e in te scompaia, in te mutata in Sole,~
1495 0, men, 4, 0, 9 | mutato~
1496 0, or, 0, 0, 4 | porta a nanna i suoi bambini,~
1497 0, cia, 0, 0, 2 | udito un suono di ninne nanne.~
1498 0, fog, 0, 0, 42 | nascemmo, un po', ma era~
1499 0, can, 0, 0, 29 | lasciate i campi dove nasceste,~
1500 0, neb, 0, 0, 26 | nascondile, involale al volo~
1501 0, neb, 0, 0, 8 | nascondimi quello ch'è morto!~
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