Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
Giovanni Pascoli Poemi conviviali IntraText CT - Lettura del testo |
|
|
III.Ma quella voce gli restò nel cuore:; e quando uscì con gli altri eroi - la luna piena pendeva in mezzo della notte - gli nereggiava di grande ira il cuore; e per tutto egli uccise, arse, distrusse. Gittò nel fuoco i tripodi di bronzo, spinse nel seno alle fanciulle il ferro; ché non prede voleva; egli voleva udir, tra grida e gemiti e singulti, la voce della sua donna lontana. Ma era nella sacra Ilio il nemico di gloria Antìclo, non in Arne ancora, fertile d'uva, o in Aliarto erboso: e in un vortice rosso Ilio vaniva a' piè del plenilunïo sereno. Morti i guerrieri, giù nelle macerie fumide i Danai ne battean gl'infanti, alle lor navi ne rapian le donne: e d'Ilio in fiamme al cilestrino mare, dalle Porte al Sigeo bianco di luna, passavano con lunghi ululi i carri.
|
Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License |