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Giovanni Pascoli
Primi poemetti

IntraText CT - Lettura del testo

  • Il bordone – l’aquilone.
    • SUOR VIRGINIA.
      • IV.
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IV.

 

Tornò, comprese. Avea bussato il Santo.

Era venuto il tempo di lasciare

il suo cantuccio in questa Val di pianto.

 

A quel Santo ogni sera essa all'altare

dicea tre pater. Egli non ignora

nell'ampia terra il nostro limitare.

 

Poi ch'egli va, pascendo il gregge ancora,

come allora: e devìa dalla sua strada

per dire a questo o quello ospite: «È l'ora».

 

Egli è notturno come la rugiada.

E viene, e bussa fin che il sonnolento

pellegrino non s'alza e non gli bada.

 

Egli era, dunque, entrato nel convento

per rivelarle l'ora del trapasso.

Picchiò. Poi stava ad aspettare attento.

 

Ella sentito non ne aveva il passo,

perché va scalzo. Sulla soglia trita

certo aspettava col cappuccio basso.

 

Suor Virginia il fardello della vita

doveva fare: il cielo era già rosso:

il suo fardello. Tra le ceree dita

 

prese il rosario col suo teschio d'osso.

 




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