Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Dante Alighieri
Fiore

IntraText CT - Lettura del testo

  • LVIII. Amico.
Precedente - Successivo

Clicca qui per nascondere i link alle concordanze

LVIII. Amico.

 

«Le giovane e le vec[c]hie e le mez[z]ane
Son tutte quante a prender sì 'ncarnate
Che nessun puote aver di lor derate
Per cortesia, tanto son villane:
Ché quelle che si mostran più umane
E non prendenti, dànno le ghignate.
Natur'è quella che·lle v'à 'fetate,
Sì com'ell'à 'fetato a caccia il cane.
Ver è c[h]'alcuna si mette a donare;
Ma ella s'è ben prima proveduta
Ch'ella 'l darà in luogo d'adoppiare.
llor gioei non son di gran valuta,
Ma e' son esca per uccè' pigliare.
Guardisi ben chi à corta veduta!




Precedente - Successivo

Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText

Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License