Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
AA.VV.
Formazione permanente paradigma della formazione iniziale

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)


100-cambi | cambo-disse | disso-incap | incar-orari | orati-ribad | ricad-stimo | sto-zelo

     Parte,Capitolo,Paragrafo
1 | 100 2 | 102 3 | 109 4 VI,2 | partecipa vivamente" (RH 10a). ~ ~"... Dio è amore (1Gv 5 | 122 6 | 124 7 | 126 8 | 12d 9 | 132 10 | 133 11 | 13a 12 | 142 13 | 146 14 | 157 15 | 159 16 | 160 17 II,1,7 | occasioni, tempi e forme” (p.183).~ Le Costituzioni cappuccine 18 I,1 | Elsinor in Danimarca nel 19495. Ma non tutto fu chiaro 19 I,2 | di Gaston Berger che nel 1957 scriveva: “ di giorno in 20 I,1 | insegnamento superiore.~ Nel 1960 in Montreal, durante la 21 IV,1 | nel primo post-concilio (1965-1980) abbiamo assistito 22 I,1 | generale dell’UNESCO del 1966, dove venne presentato come “ 23 I,1 | Sarà il Rapporto Faure (1972) a parlare già in maniera 24 IV,1 | primo post-concilio (1965-1980) abbiamo assistito ad una 25 I,2 | cappuccine definendo nel 1982 la formazione permanente: ~“ 26 II,1,7 | Cappuccini di Italia, 1.3.1984), o “momenti privilegiati” 27 III,Intro | lettera Orationis formas (1989) della Congregazione per 28 I,2,2 | Institutioni) del 2 febbraio 1990. L’istruzione apre la sezione 29 II,1,4 | celebrato a Roma nel settembre 1991. Egli ci disse: “Sinceramente 30 IV,1 | Testimoni nel mondo n. 126 (6/1995) 5-12). Per quanto, invece, 31 II,5 (2) | alla vita spirituale, Roma 1996, p.39.~ 32 II,5 (5) | consacrata, Bologna 1999, pp.208-213. 33 VI,2 | esperienza di preghiera" (VFC 20a). ~ ~La conclusione è chiara:~ ~"“ 34 VI,2 | fratelli di comunità" (VFC 20b).~ ~I religiosi sono chiamati 35 VI,2 | loro fame di Assoluto" (VFC 20c). ~ ~ Si tratta di un vita 36 II,5 (5) | consacrata, Bologna 1999, pp.208-213. 37 II,1,7 | Potissimum Institutioni nn.21ss).~ Poiché la formazione 38 VI,2 | essere umano" (FC 11; cf. CCC 2331, 2392).~ ~"La prima vocazione 39 VI,2 | umano" (FC 11; cf. CCC 2331, 2392).~ ~"La prima vocazione 40 IV,2,1 | e dei confessori)” (c. 240, §2).~Una particolare relazione 41 VI,2 | Tract. in Psal. 132, PLS 1, 244). ~ Tale testimonianza di 42 IV,2,2 | spiritualis di cui si parla al c. 246 §4. E’ una persona scelta 43 | 25 44 III,1 | presenza di Dio (nn. 2569-2565).     Essa partecipa al 45 III,1 | alla presenza di Dio (nn. 2569-2565).     Essa partecipa 46 III,2 | cattolica presenta nei nn. 2599-2606 Gesù in preghiera, 47 III,2 | cattolica presenta nei nn. 2599-2606 Gesù in preghiera, e avverte 48 VI,2 | senza la preghiera" (CCC 2687).~ ~"... la preghiera è 49 III,2 | preghiera, e avverte nel n. 26O1 dopo aver citato il testo 50 VI,2 | So a chi ho creduto!" (2Tm 1, 12), dalla disponibilità 51 | 31 52 II,5 (4) | Regno. Attualità”, 10(1997), 320.~ 53 | 33 54 II,2 | per reazione- l’amicizia a 360 gradi, con tutto il mondo. 55 II,1,4 | abitato dalla Trinità” (n.41b) 34. ~ Sottolineo cinque 56 | 43 57 | 44 58 VI,2 | comandamento nuovo”" (VC 45b).~ ~ ~2.3- Curare e rafforzare 59 II,6 | Cristiane - Via Aurelia, 476 ~ 60 | 48 61 | 49 62 | 51 63 VI,2 | armonizzare le diversità" (VC 51a).~ ~Sappiamo bene che:~ ~ " 64 VI,2 | sorgente della comunione" (VC 51b).~ ~Perciò è necessario " 65 IV,1 | esempio la sessione del 51° Conventus Semestralis dell’ 66 IV,1 | e quella più recente del 54° Conventus Semestralis dell’ 67 | 56 68 VI,2 | Regno (cf. FC 11)" (OEAU 56b).~ ~Prafrasando il famoso 69 | 57 70 II,1,7 | malattia o dell’anzianità;~ debbono indicare azioni 71 III,10 | Perfe­zione, VII, Roma 1983, 616, 630).~    Anche nella tradizione 72 II,1,7 | sul Cristo (cfr. canone 619). Allora, cosciente della 73 | 62 74 III,10 | zione, VII, Roma 1983, 616, 630).~    Anche nella tradizione 75 VI,1 | storiche dei suoi doni..." (VC 63d).~ ~In altre parole, il 76 | 64 77 I,2,2 | la vita, dice il canone 661, i religiosi proseguano 78 VI,2 | stimola la preghiera" (VC 67b).~ ~"La preghiera in comune, 79 I,2,3 | dopo giorno, dalla vita (n.69a) e postula: ~a) la continua 80 II,1,7 | tempi, le strategie, ecc.;~ infine, perché siano veramente 81 | 73 82 | 74 83 | 76 84 | 77 85 | 78 86 | 79 87 | 82 88 | 84 89 I,2,3 | portatori (nn.52-56,74,80,85b,100-102); ~d) un camminare 90 | 88 91 | 92 92 | 95 93 | 98 94 II,5 (3) | volontà de “Il terzo”, in AA.VV., L’obbedienza torna virtù, 95 | ab 96 III,2 | tutti noi, possiamo dire "Abbá Padre". Ed è che la sua 97 VI,1 | mediocre o addirittura abbandona.~ - Il caso del giovane 98 II,1,4 | malati di AIDS, anziani abbandonati, campi di rifugiati, periferie 99 VI,1 | comunità; o quando si sente abbandonato a se stesso, solo, l'unico ( 100 VI,2 | motivazione di non pochi abbandoni, così la fraternità vissuta 101 II,5,9 | ma anche come libertà di abbassarsi al livello dell’altro, di 102 VI,2 | stampata. E le persone hanno (abbbiamo!) bisogno di tempo e di 103 IV,1 | necessariamente incompleto e appena abbozzato, sia sufficiente a dare 104 II,3 | può portare a conseguenze aberranti e che distorcono il vero 105 I,1 | approfondimenti delle conoscenze e abilità acquisite sul lavoro e nella 106 V,7 | responsabile dei propri impegni e abilitarsi a passare dalla responsabilità 107 VI,2 | il tale religioso verso l'abisso poiché, vedendosi incompreso 108 VI,1 | lamentarsi: l'edificio in cui si abita, i confratelli/consorelle, 109 II,1,4 | vocazione a esserespazio umano abitato dalla Trinità” (n.41b) 34. ~ 110 V,5 | ma anche a tutto ciò che accade e a quanto è programmato 111 I,1 | un tipo di insegnamento accademico. Era, come è stato definito 112 I,1 | confluire il cambiamento accelerato della società alla qualità 113 III,3 | Verbum" non possiamo non accennare ad un percorso che unisce 114 II,1,7 | pienezza tutti gli aspetti accennati.~ Non posso fare a meno 115 VI,1 | situazione culturale~ ~ Accenniamo ad alcune delle cause di 116 III,6 | Generalmente si mette l'accento sul rapporto dialogale fra 117 IV,1 | anacronistica; ~·         dall'accentuazione data alla coscienza personale 118 VI,2 | società post-moderna: "Sono accessibile (via telefono, fax, radio, 119 II,5,0 | possiamo pretendere di avere un accesso diretto e immediato nemmeno 120 II,1,7 | religiosa che considera e accetta la formazione permanente 121 IV,1 | e offerta di coloro che accettano di prestare il servizio 122 II,1,7 | limiti e resistenze propri, accettarli e affrontare la vita o meglio 123 VI,2 | sanno chiederlo e che sanno accettarsi impegnandosi nella vita 124 I,1 | chiaro in quel momento; si accettò solo che l’educazione degli 125 II,5,9 | intendere, però, solo nella sua accezione negativa, ma anche come 126 II,1,4 | sociale, sessuale e culturale accompagnando il popolo in questa situazione 127 V,9 | diverse fasi da coloro che accompagnano (formatori/formatrici, guide 128 IV,2,2 | quanto tale), come direttore/accompagnatore/consigliere spirituale dei 129 VI,2 | leggere dei libri impegnativi, accontentandosi magari di sfogliare il giornale 130 IV,1 | Superiori Maggiori quasi se ne accorgessero. ~Ora, è chiaro che il clima 131 V,7 | nel tessuto quotidiano. Accostarsi alla missione propria dell’ 132 II,1,7 | dell’anno liturgico. Essa accresce la sua comunione con il 133 II,1,7 | spesso il pericolo di un accrescimento dell’individualismo;~- 134 IV,1 | maestri della spiritualità, accusati di disporre di una troppo 135 II,1,4 | il professore sociologo Achille Ardigò, parlando al nostro 136 VI,Conclu | in falci (cf. Is 2, 4), l'acqua in vino (cf. Gv 2, 1-11), 137 VI,2 | salvare il giovane da cattive acque) o quello di angelo consolatore ( 138 I,1 | permanente è ormai una realtà acquisita e si lavora ad una sperimentazione 139 II,1,7 | sulla persona (dato ormai acquisito), di conseguenza è questa 140 VI,1 | mettesse d'accordo nel non acquistare un detterminato prodotto: 141 VI,2 | dire: "Consumo, ergo sum" (acquisto, spendo, consumo, e perciò 142 I,2 | del rinnovamento e dell’adattamento dei religiosi e delle comunità 143 I,2 | spirito primitivo dell’Ordine adattati ai tempi; e un rinnovamento 144 I,1 | imporre all’attenzione degli addetti ai lavori con tale riflessione 145 VI,1 | sebbene molti di meno di anni addietro; ma, non finisce! O il caso 146 VI,2 | At 13, 52). Essa desidera additare al mondo l'esempio di comunità 147 IV,1 | questa crisi si è spesso addossata la colpa alla società civile 148 VI,2 | fraterna è stata frequentemente addotta quale motivazione di non 149 IV,Intro | affrontati per trattare adeguatamente il tema: potrei elencarne 150 II,1,7 | loro obiettivi e programmi adeguate iniziative per la formazione 151 V,4 | modelli formativi non sempre adeguati alle realtà giovanile e 152 III,3 | sua Parola. Infine, ma adesso si può capire quale siano 153 VI,2 | artificiale e superficiale di "adolescenti di -anta anni". La felicità 154 III,2 | senso compiuto che potevano adombrare solo i salmisti, come nel 155 III,10 | in raccoglimento; oppure adoperare il semplice linguaggio delle 156 III,2 | religiosità umana, il perfetto adoratore del Padre. Accoglie ed esprime 157 II,1,6 | poveri; il che comporta “l’adozione di uno stile di vita, sia 158 I,1 | deve continuare nell’età adulta6. Questo sta a significare 159 II,1,7 | teorici, che nelle persone adulte producono sfiducia, relativizzazione 160 I,2,1 | così anche il religioso adulto21~ ~ In seguito i documenti 161 VI,2 | innanzitutto, la vicinanza afettuosa del Superiore; grande conforto 162 VI,1 | scricchiolare l'ideale vocazionale e affacciarsi il miraggio dell'abbandono, 163 VI,1 | perché non sarebbe più un affare.~ ~ Ma, il fatto più grave 164 | affatto 165 II,1,7 | stesso documento prosegue affermando che la comunità deve offrire 166 IV,2,3 | caso molti di coloro che affermano ciò provengono dall’area 167 VI,1 | cosiddetta "modernità" che affermava: l'uomo può capire tutto, 168 I,2,2 | motivazioni, i sentimenti e gli affetti, gli atteggiamenti e i comportamenti, 169 V,7 | orientando le proprie energie affettive nel dono di sé e in relazioni 170 IV,2,1 | intellettuale, pastorale, affettivo-relazionale). Naturalmente entrano in 171 VI,1 | innanzitutto, la vicinanza affettuosa del Superiore; grande conforto 172 IV,1 | queste difficoltà teoriche si affiancano altre che potremmo definire " 173 V,7 | preparate e verificate. Affidarsi a Maria, vera discepola 174 IV,2,2 | gregge e delle singole pecore affidate alla sua cura apostolica.~ 175 II,5,0 | lungo e faticoso controllo e affinamento dello spirito e della psiche, 176 III,3 | comunione con se. E' qui che affiora, inevitabile, la risposta 177 III,9 | con una densa teologia che affonda le sue radici nella grazia 178 II,1,7 | viverla da persona libera che affronta il male con la forza dell’ 179 VI,1 | situazioni di scarsità vanno affrontate con la serenità di chi sa 180 II,1,4 | armonia predicata dalla NEW AGE, ma secondo lo stile del 181 IV,2,1 | coscienza di non essere l’unica agenzia educatrice della formazione 182 I,1 | qualificare (o riqualificare) e aggiornare professionalmente; in chiave 183 II,1,7 | comunità (Congregavit nos..) aggiunge: “Anche i “progetti comunitari”, 184 VI,2 | quei suggerimenti pratici. Aggiungiamo soltanto qualcosa. ~ ~ Le 185 II,1,6 | Alle agenzie formative si aggiungono gli agenti. Oltre alla persona, 186 IV,2,2 | Evidentemente ci saranno sfumature e aggiustamenti da portare, ma di certo 187 VI,1 | l'individuo ha subìto l'aggravarsi di una situazione (di cui 188 II,6 | qui detto. L’espressione agostiniana, infatti, è espressione 189 II,1,4 | della strada, malati di AIDS, anziani abbandonati, campi 190 VI,2 | quali l'attenzione reciproca aiuta a superare la solitudine, 191 VI,2 | insistente: "Credo, Signore, aiutami nella mia incredulità!" ( 192 IV,2,2 | formare spiritualmente, aiutando il candidato a raggiungere 193 III,2 | annotazioni possono ancora aiutarci a capire il realismo della 194 II,1,4 | nell’esperienza di Dio e aiutarli a perfezionarla progressivamente 195 IV,2,1 | di coscienza di questi lo aiuteranno sempre più e gli faciliteranno 196 II,1,7 | modalità pedagogiche che l’aiutino nel perseguire la crescita 197 II,5,0 | dal terrorismo islamico in Algeria nel maggio ’96, a proposito 198 II,3 | affettiva infantile funziona da alibi che giustifica l’immaturità 199 VI,2 | comunque il Signore: tutto ciò alimenta la serenità, la pace, la 200 I,2,3 | formazione permanente ad alimentare e a diventare marchio insostituibile 201 I,2,3 | quotidiana di preghiera, alimentata dalla Parola e celebrazione 202 VI,2 | apostolico viene sostenuto e alimentato dalla preghiera comune" ( 203 VI,2 | luogo di attuazione, di alimento, di sviluppo, aggiornamento, 204 V,4 | cammino mai concluso che si allarga all’intero arco dell’esistenza. 205 VI,Conclu | volte tranquilla, a volte allegra, a volte faticosa) di Cristo. ~ ~ 206 II,6 | classica, spesso intesa molto allegramente e fuori d’ogni intelligente 207 VI,2 | né il chiasso di una allegria facile; ma, un ambiente 208 III,10 | diritto, il legno retto. Alleluia? (Ode 27 e 42; versione 209 VI,2 | educatore che si preoccupa di allenare il giovane al dono di sé ( 210 II,5,0 | il viso più brutto; o di allontanarsi da qualcuno/a solo per avvicinarsi 211 III,3 | nell'ultimo paragrafo nella allusione alla Chiesa "che crede e 212 III,10 | inchino profondo davanti all'altare e al Crocifisso; 2) la prostrazione 213 I,1 | La strategia formativa alternativa che si venne ad imporre 214 VI,1 | sacrifici non siano stati all'altezza delle aspettative sognate 215 III,Intro | Trasfigurazione, momento altissimo dell'esperienza personale 216 | altrimenti 217 | altrove 218 II,5,8 | dell’io da se stesso, è l’altruismo d’un amore assoluto e puro. ~ 219 II,5,0 | croce, segno dell’amore più altruista e più debole, grande proprio 220 IV,2,1 | riguardanti l’ammissione degli alunni agli ordini o la loro dimissione 221 III,10 | fiduciosa attesa. Gesú prega alzando gli occhi al cielo (Mc 6, 222 II,5,0 | chi umanamente sembra meno amabile o addirittura repellente, 223 II,5,0 | bellezza e l’intrinseca amabilità, ma senza invaderne gli 224 II,5,0 | che si ama e continuare ad amarlo ancora.~Più in concreto 225 IV,1 | può lasciare un po’ con l’amaro in bocca …). ~Non penso 226 II,5,0 | Spiritoabbraccia la persona amata, ma allo stesso tempo non 227 | ambedue 228 VI,2 | influsso della secolarizzazione ambientale e smettono sia di pregare 229 II,5,0 | senza lanciare messaggi ambigui, né dover ricorrere necessariamente ( 230 II,5,0 | EA non si gioca più sull’ambiguo rapporto tra dare e avere, 231 II,1,7 | si possono attuare negli ambiti personali e locali, per 232 III,3 | affermazione ispirata ad Ambrogio, ma praticamente comune 233 III,11 | Roma, 17 novembre 2000 ~AMCG-DirSp2000 ~ 234 II,6 | il cuore vuole e ama.~ ~~~amedeo cencini fdcc~~~ La relazione 235 VI,Conclu | sta dando in noi il suo "amen!" all'amore di Dio (cf. 236 VI,2 | parlando lungo la via?”; “Mi ami tu più di costoro?”...~ 237 II,5,0 | stabilisce rapporti e instaura amicizie con uno stile tutto caratteristico, 238 V,7 | con Cristo, sentito come amico, fratello e sposo di cui 239 II,5 | uomo stesso è invitato e ammesso già fin d’ora; ~·         240 IV,2,3 | la Superiora Maggiore che ammette il candidato alla professione 241 VI,1 | qualcuno dei religiosi che ammira o aveva ammirato (magari 242 VI,1 | religiosi che ammira o aveva ammirato (magari colui o colei che 243 VI,2 | grande e sublime, dall'ammirazione per la sua presenza, operante 244 II,5,0 | misterico-trinitaria ci ammonisce che non dobbiamo esser … 245 VI,2 | e perciò esisto); anzi, "Amor, ergo sum" (sono stato amato 246 III,3 | che ora viene con molta amorevolezza incontro ai suoi figli ed 247 III,9 | contemplazione semplice ed amorosa che sono insegnate dai grandi 248 II,3 | ridurre a calcolo l’incontro amoroso, privandolo di libertà e 249 V,8 | la realtà ecclesiale più ampia; Integrare gli impegni 250 III,10 | antichità cristiana è stato ampiamen­te commentato il gesto orante 251 I,Pre | storia è stata studiata ampiamente1.~ Ma prima ancora devo avvertire 252 IV,2,3 | sempre più piena. Questo ampio e complesso lavoro viene 253 IV,1 | Vaticano II e, pertanto, anacronistica; ~·         dall'accentuazione 254 II,5 | dell’EA. Finora abbiamo analizzato la cosa a livello psicologico, 255 IV,2,2 | dei seminaristi che per analogia possono essere assunti come 256 IV,2,2 | paradigmatici, in maniera analogica, per i candidati alla professione 257 IV,2,2 | semina risti sconfini in una anarchia di formazione che leda l’ 258 | anch’ 259 VI,1 | ma delusi, amareggiati, andando avanti alla meno peggio, 260 VI,2 | casi a non reggere più e ad andarsene. Ma, in quest'ultimo caso, 261 VI,2 | Che cercate?”; “Volete andarvene anche voi?”; “Chi dite che 262 IV,1 | Spirituale; esse, poi, sono andate progressivamente a sfociare 263 IV,1 | guidare spiritualmente altri andrebbe sottoposto ad attento e 264 VI,2 | cattive acque) o quello di angelo consolatore (sempre disponibile 265 I,1 | qualità della vita10. ~ Da un’angolatura più pratica e descrittiva 266 IV,1 | della vita spirituale in un angolo della esistenza umana, quello 267 IV,2,2 | comunitario, in foro esterno, come animatore di tutta la vita spirituale 268 III,2 | non deve sfuggire la bella annotazione: "Il Maestro divino dimostrò 269 II,1,7 | c)   esercizi spirituali annuali, ecc.~ Dice la Pastores 270 II,5,9 | senz’alcun limite, fino all’annullamento di sé e alla morte, la kènosis, 271 II,5,0 | stabilire molti rapporti per annunciare Colui che è al centro della 272 V,8 | e porre attenzione alle annunciazioni quotidiane colte nell’ascolto 273 VI,2 | superficiale di "adolescenti di -anta anni". La felicità che tutti 274 II,5,0 | squilibrio” che lo conduce ad anteporre l’altro ai suoi bisogni, 275 II,1,4 | evitando però di cadere nell’anti intellettualismo37. ~- 276 I,Pre | dice Enrico Berti - agli antichi greci, i quali ritenevano 277 III,Intro | comunione con i santi dell'Antico e del Nuovo Testamento. 278 II,1,4 | di sobrietà e frugalità, anticonsumismo, ecc.”;~4a “lavorare alla 279 III,10 | sta appunto nella unità antropologica dell'orante, nella progressiva 280 IV,2,2 | polarizzata sull’elemento antropologico-soggettivo della psicologia a scapito 281 VI,2 | vicini -come dicevamo poc'anzi-, fra l'altro per non cadere 282 VI,2 | aspettiamo, giovane, adulto o anziano: cadono anche i cedri del 283 | anziché 284 I,2,2 | nuove tutte le cose (cf. Ap 21,5), e dunque di viverlo 285 III,4 | dell'Assoluto rimangono aperti.~    Ma se è corretta la 286 III,2 | 2. Apologia e Teologia della preghiera~     287 II,1,4 | la persona consacrata e apostola (cf. VC n.71).~5a La dimensione 288 IV,2,3 | soprattutto se sacerdote o persona apostolicamente impegnata in un lavoro di 289 VI,2 | Ecco allora la dimensione apostolico-profetica della comunità nella società 290 I,2,1 | all’ambiente del lavoro apostolico20. ~ Queste indicazioni hanno 291 II,1,7 | Tm 1,6). “Le parole dell’apostolo al vescovo Timoteo, dice 292 VI,1 | qualcos'altro, mai soddisfatti, appagati (si blocherebbe il mercato!); 293 II,5,0 | fa terza persona, perché appaia l’altro, gli altri: il Desiderabile 294 VI,1 | chiudono nelle certezze, vere o apparenti, di personaggi più o meno 295 IV,1 | pubblicazioni e gli studi apparsi recentemente nelle librerie 296 II,1,4 | icona della Trinità beata, appartenente a un Istituto di VC, anch’ 297 III,6 | ce li fa in­contrare come appartenenti al suo disegno di amore. 298 II,1,7 | della storia e ai nuovi appelli che lo Spirito rivolge alla 299 V,3 | nella fede) e vocazionale (appello-risposta alla chiamata di Dio).~Ne 300 I,2,3 | considerata come complemento o appendice della formazione iniziale. 301 II,1,7 | è sufficiente per fare “appetibile” la Formazione Permanente 302 I,1 | In seguito l’autore applica il discorso fatto al caso 303 I,Pre | rinnovamento. Quindi si è applicato al campo religioso quanto 304 I,1 | sperimentazione pedagogica per le sue applicazioni. ~ Si tratta di una formazione 305 II,2 | squilibrio di chi cerca appoggi vari e a volte anche strani.~ 306 IV,1 | sono stati di conforto e di appoggio a Paolo VI, forte assertore 307 II,1,7 | senza la convinzione e l’apporto dei singoli religiosi: troppe 308 V,7 | realizzando esperienze apostoliche appositamente preparate e verificate. 309 V,8 | incontro con il Signore. Apprendere progressivamente a considerare 310 III,2 | ascoltando il Figlio che i figli apprendono a pregare il Padre".~     311 II,1,4 | di beni certamente molto apprezzabili, non si oppone al vero progresso 312 II,3 | perché non sono in grado di apprezzare il bene ricevuto, o perché 313 V,6 | spiritualità propria dell’Istituto approfondendone i valori, mediante la testimonianza 314 I,1 | richiedendo quindi ulteriori approfondimenti delle conoscenze e abilità 315 III,9 | l'immagine con la parola, approfondirne i contenuti per poi interiorizzare 316 II,1,4 | tradizioni. I religiosi approfondiscono la loro unione a Cristo 317 III,9 | intercessioni della Chiesa, approprian­dosi e ruminando in forma 318 IV,2,3 | pericolo di cadere in un’appropriazione parziale, selettiva, intimistica, 319 IV,2,2 | seminarista deve essere permessa e approvata dal Rettore, per evitare 320 III,10 | il cielo come una freccia appuntita; 8) la me­ditazione della 321 IV,2,3 | esperienza – pertanto – che apra il giovane o la giovane 322 I,2 | il Concilio Vaticano II, aprendosi al mondo e mettendosi in 323 V,7 | ciò che conta veramente. Aprirsi alla vita comunitaria, alla 324 II,1,7 | culturale e apostolica; aprono la mente e il cuore alle 325 IV,2,3 | selettiva, intimistica, arbitraria o soggettivistica dei loro 326 II,1,4 | soggettivismo, l’individualismo e l’arbitrarietà, vizi che possono darsi 327 II,1,7 | 32), ma che finiscono per ardere di fervore quando il Signore 328 II,1,4 | alle nuove sfide e ai nuovi areopaghi partecipando alla missione 329 I,2,3 | la formazione permanente, argomentando così nell’articolo 19:~1. “ 330 II,1,4 | tanto da parlare su questo argomento, come fa il Papa nella 2a 331 VI,2 | una comunione capace di armonizzare le diversità" (VC 51a).~ ~ 332 III,9 | alla "contemplatio" senza arrestarsi solo alla pura "lectio" 333 IV,1 | ha avuto una battuta di arresto. Sono proprie di questo 334 III,11 | La preghiera più vera e arricchente è quella che mantiene vivo 335 III,9 | tutte le sue espressioni, arrivando quindi alla "oratio" e alla " 336 II,5,0 | abbandono della pretesa di arrivare immediatamente all’altro, 337 II,1,7 | impoverimento culturale e l’arroccamento su posizioni di comodo anche 338 I,2,3 | argomentando così nell’articolo 19:~1. “La fraternità, 339 VI,2 | consorelle, alla rumorosità artificiale e superficiale di "adolescenti 340 III,10 | corporale nella preghiera può as­sumere forme passive come 341 III,9 | della preghiera zen o le "asana" dello yoga, talvolta la 342 VI,2 | consolatore (sempre disponibile ad asciugare le lacrime del giovane, 343 III,10 | totale di ricettività e di ascol­to, nel silenzio orante 344 III,2 | preghiera. E' contemplando ed ascoltando il Figlio che i figli apprendono 345 III,10 | accoglienza del messaggio ascoltato ò interiorizzato; seduti 346 III,3 | parliamo quando preghiamo e lo ascoltiamo quando leggiamo gli oracoli 347 II,1,7 | attese, i mezzi, l’aiuto che aspetta dalla comunità e l’aiuto 348 VI,1 | stati all'altezza delle aspettative sognate in altri tempi. 349 VI,2 | qualsiasi di noi quando meno lo aspettiamo, giovane, adulto o anziano: 350 IV,Intro | relazione che mi è stata assegnata: ~a.       Direzione spirituale (= 351 IV,1 | appoggio a Paolo VI, forte assertore del valore della DirSp, 352 V,4 | rigidamente costituite.~L’assetto delle fasi formative in 353 II,1,7 | rinnovato e forte – gli assi portanti di tutta la formazione 354 II,1,7 | frutto di pigrizia mentale; assicurano una sintesi più matura tra 355 IV,2,2 | idoneità alla professione e di assicurare quella formazione spirituale 356 IV,2,2 | preoccupazione della chiesa che sia assicurata l’unità di indirizzo della 357 IV,2,2 | della congregazione) e dell’assicurazione e tutela a tutti i candidati 358 I,2,2 | i religiosi proseguano assiduamente la propria formazione spirituale, 359 II,1,4 | ciascun membro uno studio assiduo dello spirito dell’Istituto 360 II,1,6 | ecclesiale e dei segni dei tempi. Assieme naturalmente ad altre persone 361 II,1,7 | il cammino da seguire per assimilare pienamente la spiritualità 362 II,5,0 | della vita di Francesco d’Assisi quando bacia e abbraccia 363 IV,1 | post-concilio (1965-1980) abbiamo assistito ad una forte crisi della 364 VI | NELLA SEQUELA DI CRISTO~ ~(Associazione Membri Curie Generalizie, 365 IV,Intro | vita consacrata o nelle associazioni e nei movimenti, nella parrocchia, 366 III,9 | evita ogni illusione di assorbimento o di fusione di noi in Dio 367 V,6 | confronto; la capacità di assumersi i compiti che vengono affidati 368 II,1,7 | formatori qualificati che assumono questo ufficio in nome della 369 IV,2,2 | analogia possono essere assunti come spia della mens Ecclesiae 370 V,4 | generazioni, il tempo che ha assunto un ritmo tale da non consentire 371 II,5,0 | lebbroso. È un gesto umanamente assurdo, apparentemente non c’è 372 II,1,7 | contenuti, piuttosto che ad astratte dichiarazioni di intenti, 373 IV,2 | caratteristiche e note) e tanto meno attardarmi ad analizzare i problemi 374 III,11 | mediazioni della storia. Dio ci attende nel realismo del quotidiano 375 IV,1 | mancano statistiche precise e attendibili in proposito, sembra proprio 376 II,1,7 | comunità i propri obiettivi, le attese, i mezzi, l’aiuto che aspetta 377 IV,1 | nella vita della Chiesa. Lo attestano non solo le numerose pubblicazioni 378 IV,1 | prassi pastorale e hanno attinenza con questa. ~·         E' 379 IV,1 | consacrato.~Vorrei solamente attirare l’attenzione su alcuni elementi 380 V,1,6 | nelle sue disposizioni e attitudini umane. Se è vero che la 381 VI,2 | vive -siano contemplative o attive- sono quelle che hanno una 382 II,1,7 | volta, diventano soggetti attivi di formazione, ovvero, sono 383 II,5,0 | qualcosa che umanamente non è attraente; detto diversamente, il 384 I,2,3 | generazioni in formazione e attrarre, per la propria vitalità 385 V,6 | vocazione da cui ci si sente attratti, che si desidera conoscere 386 II,6 | libertà interiore di chi è attratto potentemente dal suo ideale 387 II,1,4 | passa, come abbiamo visto, attraveraso la riqualificazione delle 388 VI,2 | Il religioso maturo che attraversa il portone di casa, stanco 389 VI,2 | dimenticare la situazione che sta attraversando. Dimenticare questo può 390 III,5 | nel tempo, capacità dio attraversare tempeste e notti oscure 391 V,4 | stagioni della vita che attraversiamo sono punteggiate da esperienze 392 II,5,0 | bellezza fisica, o altre attrazioni…). “Sfiorare per far fiorire” 393 II,1,7 | istituti, coscienti di questo, attribuiscono un ruolo formativo e di 394 II,1,7 | Costituzioni cappuccine attuali insistono nell’affermare 395 VI,1 | si riferisce ai giovani attuali- bisogna superare un pregiudizio 396 I,2 | imposta dalle circostanze attuali17. La Chiesa si rese conto 397 II,5 (4) | diocesano, in “Il Regno. Attualità”, 10(1997), 320.~ 398 III,3 | parla della presenza della attualiz­zazione della Rivelazione 399 III,3 | della Chiesa, circa il senso attualizzante della rivelazione mediante 400 III,3 | spirituale nella Chiesa, come attualizzazione dell'ascolto ed accoglienza 401 V,2 | vocazionale/carismatica si attuano mediante dei percorsi formativi 402 V,2 | crescita personale e come attuarla? Crescere perché, per chi, 403 II,1,7 | e con precisi metodi di attuazione46. Questo perché si tratta 404 VI,1 | popoli, e dunque anche le attuazioni storiche dei suoi doni..." ( 405 VI,1 | tutto: l'importante è l'"audiens", avere più ascolto (e, 406 IV,2,3 | fine. Per questo sarebbe augurabile che anche la direzione spirituale 407 VI,2 | Mc 9, 23), "Signore, aumenta la nostra fede!" (Lc 17, 408 VI,1 | debolezza, di immaturità, sono aumentati. Non pochi fanno questo 409 VI,1 | eccesso di informazione (e aumenterà ancora!), non di formazione; 410 II,6 | Fratelli Scuole Cristiane - Via Aurelia, 476 ~ 411 II,1,7 | Roma 17 giugno 2000.~ ~Fr. Aurelio Laita, OFMCap. ~ 412 V,5 | Istituto Figlie di Maria Ausiliatrice ancora in elaborazione.~ 413 IV,2,3 | lederebbe, tra l’altro, anche l’auspicata e desiderata unità di indirizzo 414 II,1,6 | che comunitario, umile e austero (VC n.82);~- più plurale 415 VI,2 | oggi in questo processo di auto-distruzione.~ ~ Ha detto il Magistero 416 V | iter di formazione e di auto-formazione che ci fa diventare uomini 417 VI,1 | altro tipo di vita. Mi sono auto-ingannato (peggio se crede che gli 418 V,3 | culturali e religiose) auto-stima (inferiorità-superiorità) 419 III,3 | nozione di rivelazione come autocomunicaz­ione di Dio, verità e vita 420 V,1,4 | formazione e soprattutto dell'autoformazione, come esigenza di un cammino 421 V,1,6 | cammino non è facile, né automatico, implica la fatica di una 422 II,1,4 | dimensione umana, intesa come autorealizzazione della persona di ciascuno 423 II,6 | ritiene valido o gli riconosce autorevolezza nella sua vita, ma lo ama 424 III,Intro | portata di mano due guide autorevoli per la nostra preghiera 425 IV,2,3 | ultima analisi e in forma autoritativa da parte della chiesa stessa 426 IV,2,2 | UFFICIALITÀ. ~Anche se il giudizio autoritativo dell’ammissione alla professione 427 III,4 | Proprio perché la autorrivelazione di Dio si realizza pienamente 428 V,2 | responsabilità, il rafforzamento dell’autostima, ~o        elaborazione 429 II,5,9 | gelosia, da ogni tristezza e autosvilimento. Straordinario e insuperabile 430 I,1 | quindi nella sua capacità di autosviluppo permanente in tutte le sue 431 IV,1 | Conventus Semestralis dell’autunno 1999 sulla Rifondazione, 432 I,2,2 | formulazioni profetiche e più avanzate rispetto alla realtà23. 433 IV,1 | spirituale oppure già più avanzati e maturi nelle vie dello 434 II,5,9 | gesto liberando da ogni avarizia e gelosia, da ogni tristezza 435 | avendo 436 | avente 437 | avevano 438 | avevo 439 VI,1 | dell'internet. Siamo sempre avidi di qualcos'altro, mai soddisfatti, 440 II,1,4 | della Croce, santa Teresa d’Avila e santa Teresina del Bambino 441 IV,2,2 | a meno che questo non lo avochi a sé il Rettore stesso; 442 | avranno 443 | avremmo 444 | avuta 445 | avuti 446 II,5,9 | si riceve dal Padre. È l’avvento del dono, quale compimento 447 IV,2 | importante che il candidato (…) avverta queste specificità per non 448 III,2 | 2606 Gesù in preghiera, e avverte nel n. 26O1 dopo aver citato 449 I,2 | conseguentemente, si è avvertito anche nell’impostazione 450 VI,1 | così, soprattutto quando si avvicina il momento della Professione 451 II,5,0 | allontanarsi da qualcuno/a solo per avvicinarsi più intensamente a qualche 452 III,7 | in forme di mediazioni, avvolte, è chiaro, in una forte 453 III,9 | oranti che, interiorizzati, avvolti di esperienza teologale, 454 II,1,7 | anzianità;~5° debbono indicare azioni concrete per il raggiungimento 455 II,5,0 | Francesco d’Assisi quando bacia e abbraccia il lebbroso. 456 VI,2 | di assumere il ruolo di bagnino (sempre pronto a salvare 457 III,4 | pagina essenziale di Von Balthasar che fa da prologo al suo 458 II,1,4 | indigeni, contadini, donne, bambini della strada, malati di 459 II,1,4 | Avila e santa Teresina del Bambino Gesù. Purtroppo, non ho 460 VI,1 | su fatti e realtà anche banali. Un eccesso che rende impossibile 461 II,5,0 | come la nostra che spesso banalizza ed enfatizza il rapporto 462 II,2 | altro, o lo spostamento del baricentro della vita dall’io al tu. 463 Intro | annotazioni su ambedue le parti, basandomi sulla mia esperienza, ormai 464 II,1,7 | semplicità e confidenza, essendo basati semplicemente sulla fede 465 VI,2 | solo costui potrà porre le basi perché il dono della verginità 466 II,1,7 | Dopo la responsabilità più basilare degli individui, il ruolo 467 II,1,7 | realtà della persona. “Non bastano, quindi, linee generali 468 III,9 | legato alla grazia del battesimo, della unzione dello Spirito 469 IV,1 | spirituale ha avuto una battuta di arresto. Sono proprie 470 II,1,4 | Dio, icona della Trinità beata, appartenente a un Istituto 471 VI,2 | insomma, non darglielo tutto bell'e fatto. In questo modo la 472 VI,2 | il Signore dona la benedizione e la vita per sempre” (Sal 473 II,3 | essere state abbastanza benvolute semplicemente perché non 474 IV,1 | sarebbe seguita: si metteva la benzina per il fuoco! Vediamo che 475 I,2 | chiaroveggenti come quella di Gaston Berger che nel 1957 scriveva: “ 476 I,Pre | formazione risale - dice Enrico Berti - agli antichi greci, i 477 III,10 | Parola seduti e con la Bib­bia aperta dinnanzi agli occhi; 478 III,10 | della Parola seduti e con la Bib­bia aperta dinnanzi agli 479 III,9 | valorizzazione dei gesti biblici e liturgici del pregare 480 V,4 | legate all’età, alla crescita biologica, psicologica e sociale. 481 VI,1 | soddisfatti, appagati (si blocherebbe il mercato!); e non sappiamo 482 IV,1 | lasciare un po’ con l’amaro in bocca …). ~Non penso che questo 483 III,10 | La prostrazione totale, bocconi per terra, o rannicchiati 484 VI,1 | dargli vita, siamo noi i boia e le vittime di questa situazione! 485 II,5 (5) | formativo nella vita consacrata, Bologna 1999, pp.208-213. 486 II,1,4 | come san Francesco e san Bonaventura, Santa Veronica Giuliani, 487 V,5 | linee essenziali - alla Bozza di Progetto Formativo dell’ 488 VI,2 | educatori di portare in braccio i giovani quando questi 489 VI,1 | complessa ed ingannevole, e la brama di gustare e possedere insaziabile. 490 II,5,0 | abbracciare il viso più brutto; o di allontanarsi da qualcuno/ 491 II,1,6 | evangelizzazione che “le tecniche sono buone, ma neppure le più perfette 492 VI,2 | del salmo: “Ecco quanto è buono e quanto è soave che i fratelli 493 III,5 | importunava il giudice ingiusto. Bussare alla porta con perseveranza 494 III,9 | proposito mi piace citare N. Cabasilas il quale, non essendo impigliato 495 IV,2,1 | considerata come una “riserva di caccia” del direttore o direttrice 496 II,5,0 | kenosi non è morte o quiete cadaverica! Per questo lo Spirito è 497 VI,2 | giovane, adulto o anziano: cadono anche i cedri del Libano!...), 498 II,6 | dialogo 16’00-16’30: Pausa caffè 16’30-17’15: Lavoro in 499 VI,1 | situazione! Basta pensare come cambiarebbero le cose se la gente si mettesse 500 IV,1 | è chiaro che il clima è cambiato: «negli ultimi anni, anche


100-cambi | cambo-disse | disso-incap | incar-orari | orati-ribad | ricad-stimo | sto-zelo

Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License