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AA.VV.
Formazione permanente paradigma della formazione iniziale

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)


100-cambi | cambo-disse | disso-incap | incar-orari | orati-ribad | ricad-stimo | sto-zelo

     Parte,Capitolo,Paragrafo
1001 IV,2,3 | contenuti obiettivi che dissocerebbero il seminarista dall’orizzonte 1002 I,2,3 | due tappe non si possono dissociare; anzi, l’educazione dei 1003 I,2,3 | la FP e la FI non possono dissociarsi, perché formano parte di 1004 VI,2 | comunitari, il prendere le distanze di quando in quando dal 1005 VI,2 | il concedersi momenti di distensione personali e comunitari, 1006 III,10 | la prostrazione totale distesi sul pavimento; 3) la preghiera 1007 IV,2,1 | spirituale in seminario che la distingue e la differenzia chiaramente 1008 I,2,2 | Così la formazione, benché distinta in tappe strettamente legate 1009 I,1 | anni futuri. Venne anche distinto meglio il concetto di EP 1010 II,3 | conseguenze aberranti e che distorcono il vero senso della dinamica 1011 IV,2 | siano dipese da una prassi distorta di direzione spirituale 1012 III,7 | concentrarsi, a superare le distrazioni, a favorire un atto unitario 1013 II,1,4 | 88,2);~b) nel momento di distribuire gli impegni apostolici ( 1014 II,1,7 | esercizi spirituali;~·      distribuzione e verifica periodica dei 1015 VI,1 | dire negativo e tanto meno distruttivo), ad una giusta indipendenza 1016 III,6 | insignificanti o ombre che disturbano il nostro rapporto personale 1017 VI,1 | contraddittorio, scadente ("trash") o disumano; anzi, in questo caso, noi 1018 III,4 | che, parlando, come uomo disvela le profondità dell'uomo, 1019 III,10 | freccia appuntita; 8) la me­ditazione della Parola seduti e con 1020 VI,2 | andarvene anche voi?”; “Chi dite che io sia?”; “Di che stavate 1021 II,5 (1) | elaborate nel mio Come fuoco che divampa. Il consacrato aperto al 1022 V,1,6 | si unifica interiormente divenendo sempre più se stessa (identità 1023 VI,2 | e alla superficialità è diventata -per contrasto- più lenta 1024 III,2 | della preghiera uni­versale diventate in lui preghiera filiale, 1025 II,1,7 | che la fraternità locale diventerà il luogo privilegiato della 1026 II,1,7 | modo di celebrarli perché diventino luogo di condivisione e 1027 IV,2,3 | spirituale con la persona divenuta professa non potrà essere 1028 IV,2 | specificità per non interpretare, divenuto professo, il suo ruolo di 1029 II,1,6 | rapporta agli altri, ci si diverte, si soffre, si prega, si 1030 IV,1 | Schematicamente possiamo dividere le difficoltà contro la 1031 VI,Pre | Premessa~ ~ Dividerò la riflessione in due punti 1032 II,5,0 | umanamente squilibrata e divinamente equilibrata. In una società 1033 III,3 | quando leggiamo gli oracoli divini".     Certamente non si 1034 I,Pre | religioso.~ Il motivo di tale divisione è semplice: è stata la storia 1035 IV,2,1 | stesso piano di quella di un docente o del vice-rettore o di 1036 IV,Intro | p. e. Rettore, genitori, docenti, …), ecc. …; ….. 3.- 1037 III,2 | sulla Croce. Ci sfugge la documentazione di uno dei fatti più sconvolgenti 1038 II,1,5 | cf. n.70), gli autori e i documenti43 specificano diverse fasi 1039 V,1,6 | di conflittualità e di 'dolore'. E' un processo lento che 1040 II,4 | particolarmente pesante e ancora doloroso.~Un motivo in più per passare 1041 II,5,8 | donum non è contaminato dal dolum, e non nasconde, come il 1042 III,2 | pregava.~    Ma, possiamo domandarci perché Gesù prega in momenti 1043 VI,2 | situazioni, l'andare incontro al domani con la speranza d'incontrare 1044 VI,2 | già pronta l'omelia della domenica... ~ ~ In conseguenza, non 1045 III,10 | maniere di pregare di san Domenico come vengono raffigurate 1046 II,1,7 | verifica periodica dei servizi domestici come contributo vicendevole, 1047 II,5,0 | far fiorire” vuol dire non dominare la personalità altrui o 1048 III,Intro | Esortazione apostolica è tutta dominata dall'icona della Trasfigurazione, 1049 II,4 | vivrà con tutto se stesso, donandosi completamente e in modo 1050 II,5 | che viene dai due, amore donante-ricevente, grato-gratuito, così forte 1051 II,4 | natura sua a divenire bene donato, ovvero si vive e si muore 1052 II,5,8 | èk-stasis), ovvero quando il donum non è contaminato dal dolum, 1053 VI,1 | fisiche; o sperimenta il doppio rischio minaccioso dell' 1054 II,1,4 | Padre Codina. “Si tienes dos monedas, di un proverbio 1055 III,10 | al nome di Gesú o nella dossologia trinitaria. L'atteggiamento 1056 II,1,4 | massima accettazione delle doti, dei bisogni, dei valori, 1057 II,1,7 | anziché ai discorsi troppo dottrinali e teorici, che nelle persone 1058 IV,Intro | itinerario formativo -, diritti e doveri circa la DirSp in quanto 1059 III,3 | dialogo di Dio con l'uomo e la doverosa risposta dell'uomo a Dio 1060 IV,2,1 | competenza, come se essa non dovesse essere una preoccupazione 1061 I,2 | la risposta adeguata alla drammatica domanda di educazione dell’ 1062 V,6 | senza eccessive incertezze o dubbi, le esigenze formative del 1063 II,4 | caricandolo di motivazioni dubbie, e dall’altro lo vivrà con 1064 IV,2,1 | senza fare evidentemente un duplicato della sua direzione spirituale, 1065 II,1,7 | perfezionatore della fede” (cf. Eb 12, 1 – 2)”~~~~~~Giovanni Paolo 1066 II,6 | ricevuto che sarà sempre eccedente rispetto a quello che uno 1067 V,6 | disporsi ad affrontare, senza eccessive incertezze o dubbi, le esigenze 1068 VI,2 | la può spegnare, lo zelo eccessivo per alcune cause la può 1069 III,3 | dimensione profondamente ecclesiale-mariana della attività orante e 1070 II,1,4 | 5a “lavorare nel campo ecumenico e macroecumenico con tutte 1071 II,1,7 | loro propria il cercare di edificare tale comunità fraterna sul 1072 VI,1 | ragione per cui lamentarsi: l'edificio in cui si abita, i confratelli/ 1073 III,8 | ricerca di Dio nella verità ed educando ad impostare sempre la preghiera 1074 V,7 | di una missione comune. Educarsi a vivere il silenzio come 1075 I,1 | cambiamento nella concezione educativa. “In nome dell’educazione 1076 I,2,3 | un unico sistema globale educativo o formativo. La formazione, 1077 V,8 | alla propria qualificazione educativo-pastorale e professionale per rispondere 1078 IV,2,1 | candidato/a deve essere educato/a a sapere non solo che 1079 IV,2,1 | non essere l’unica agenzia educatrice della formazione spirituale 1080 VI,2 | creato per amore (cf. Gn 1-2; Ef 1; Col 1), è: "Amo, ergo 1081 III,6 | il gesto battesimale dell'Effetá) è pure condizionato negativamente 1082 I,2 | formazione dei religiosi. Effettivamente, il Concilio ha chiamato 1083 V,2 | rispettare le condizioni di un effettivo accompagnamento verificare 1084 VI,1 | improvviso tra le mani. Se c'è un effetto, c'è sempre una causa; anche 1085 II,1,4 | configurarsi a Cristo si effettua in conformità al carisma 1086 II,1,7 | di organizzare un sistema efficiente di FP sarebbe inutile senza 1087 II,5,0 | poi, è lo stesso Spirito effuso nei nostri cuori, e non 1088 II,5,0 | elementi della sintesi (ék-stasis e kènosis) rappresentano 1089 II,6 | invitato a partecipare. Così, l’ékstasis del Padre si salda, nello 1090 I,2,2 | pastorale24. ~ Lo stesso documento elabora un piccolo trattato sulle 1091 I,1 | diversa articolazione ed elaborando nuove strategie di intervento. 1092 V | gradualmente scoprendosi ed elaborandosi, in armonia con la propria 1093 II,5 (1) | ad alcune riflessioni già elaborate nel mio Come fuoco che divampa. 1094 II,1,6 | uomini. Senza di lui, i più elaborati schemi a base sociologica, 1095 II,1,4 | congresso internazionale si elaborò “Il Piano Generale di formazione 1096 II,5,0 | chiamato a esser segno di quell’eleganza e finezza d’animo, di quella 1097 III,9 | invocazioni liturgiche del "Kyrie eleison" e scopriva in esse la possibilità 1098 IV,1 | di una troppo ingenua ed elementare scienza psicologica che 1099 II,3 | comprensione (o compassione) che elemosinano e sovente trovano attorno 1100 IV,Intro | adeguatamente il tema: potrei elencarne alcuni a titolo esemplificativo, 1101 II,5,0 | un certo tipo di criteri, elettivi-selettivi, per amare alla maniera 1102 VI,1 | se poi la perfezione ed eleva. Una insicurezza o fragilità, 1103 VI,1 | realtà pur di vincere le elezioni ed avere il potere. I mezzi 1104 III,10 | gesto della preghiera di Elia sul Carmelo ( 1 Re 18, 42) 1105 VI,2 | che correrà innanzi per eliminare ogni ostacolo e fatica sul 1106 IV,1 | mentalità individualistica, elitaria, contraria alla spiritualità 1107 II,2 | di solitudine (cf certo “elogio dell’uomo solo”), ora -per 1108 I,1 | Conferenza internazionale di Elsinor in Danimarca nel 19495. 1109 III,6 | verità senza paure. Non deve eludere mai questo confronto con 1110 VI,2 | incompreso dagli altri, emarginato, si sente portato a risolvere 1111 II,1,4 | momento di guidare i frati, di emendare i loro difetti (cf. Cost. 1112 I,2,3 | cogliere i disegni di Dio emergenti nelle linee di sviluppo 1113 VI,1 | affrontare questa situazione di emergenza culturale si chiudono nelle 1114 IV,1 | la direzione spirituale emergono soprattutto ~·         dalla 1115 VI,2 | fratelli. Come i due di Emmaus (Lc 24, 13-35), una volta 1116 VI,1 | situazione di sicurezza emotiva, di accoglienza positiva 1117 V,3 | interazione con l’ambiente mondo emozionale e simbolizzazione delle 1118 IV,2,2 | anche della sfera delle emozioni e dell’affettività, un’educazione 1119 II,1,7 | individua le condizioni empiriche per la sua realizzazione~~~~~~ 1120 II,5,0 | che spesso banalizza ed enfatizza il rapporto fisico, quasi 1121 II,2 | legato al voto di castità, o enfatizzando ora la capacità di solitudine ( 1122 I,Pre | formazione risale - dice Enrico Berti - agli antichi greci, 1123 IV,2,1 | affettivo-relazionale). Naturalmente entrano in gioco le diversità dei 1124 VI,2 | Vita Consacrata: vi siamo entrati proprio in virtù e spinti 1125 I,1 | Natale Zanni, tale modello è entrato fortemente in crisi alla 1126 VI,1 | sé. Magari, più avanti, entreranno in crisi e la reazione sarà, 1127 I,2 | prassi.~ Poi, questo modello entrò in crisi per gli stessi 1128 II,1,4 | Chiesa di oggi. Victor Codina enumera cinque di queste nuove missioni 1129 III,9 | che sia abbastanza logico enumerare alcune delle vie da privilegiare 1130 III,9 | meraviglie del Signore, epiclesi sulla propria vita e su 1131 IV,2,2 | il sacerdos deputatus ab episcopo, il moderator vitae spiritualis, 1132 II,5,0 | prendiamo lo spunto dal famoso episodio della vita di Francesco 1133 I,2 | congregazioni e diocesi. Fu una epoca di grande entusiasmo e di 1134 | Eppure 1135 II,5,0 | non dobbiamo esser …troppo equilibrati. Estasi non è stasi, e kenosi 1136 II,6 | squilibrio potrà essere equilibrato affettivamente, e donarsi 1137 II,5,0 | che s’ispira alla “logica equilibratrice” dello Spirito tra estasi 1138 II,2 | contrario dell’equilibrio è l’equilibrismo, che è il tentativo, di 1139 IV,2,1 | spirituale di essere parte dell’équipe dei formatori, della comunità 1140 II,5,0 | possa esser inteso come equivoco, da questo punto di vista, 1141 II,1,4 | internazionale e nazionale equo e giusto. Questo si può 1142 III,10 | 27 e 42; versione di M. Erbetta). Tertulliano afferma: ? 1143 II,4 | lato, senza sentirsi un eroe né esibendo il suo gesto 1144 IV,2,1 | temporanei. Ancor di più sarebbe errato vedere la formazione spirituale 1145 II,1,4 | gruppo per una cattiva ed erronea formazione. E’ per questo 1146 VI,1 | instabilità sociale (ad es., un periodo di guerra o 1147 VI,1 | dicono ciò che pensano, o esagerano, o semplicemente falsano 1148 II,6 | singolarità delle Persone, esalta la comunione alla quale 1149 III,9 | sobria normalità e dalla esaltante bellezza della vita in Cristo, 1150 VI,2 | qualche cosa o a preparare gli esami... Li stiamo conducendo 1151 I,2 | : un significato più esatto della FP dei religiosi;~ 1152 III,2 | in lui preghiera filiale, esaudimento totale, lode perfetta. Ancora 1153 VI,1 | percepisce che gli si stanno esaurendo le forze culturali e spirituali, 1154 VI,1 | caso del giovane che vede esaurirsi il fervore già durante il 1155 III,6 | nella storia e del futuro escatologico che egli vuole costruire 1156 II,5,8 | equilibrio solo quando si esce da se stessi, e c’è EA solo 1157 I,1 | aggiornamento e il perfezionamento esclusivamente tecnico del personale operante 1158 II,6 | suo io ideale, non solo lo esegue e porta a realizzazione, 1159 III,2 | parole, concetti, figure ed esempi della vita umana.~    Ma 1160 I,Pre | morale, cioè un modello, un esemplare, che costituisce appunto 1161 II,5,0 | miraggio soggettivo.~Così, per esemplificare, a chi lo ama e vorrebbe 1162 IV,Intro | elencarne alcuni a titolo esemplificativo, raggruppandoli sotto alcuni 1163 V,7 | casto, povero e obbediente, esercitandosi a vivere i consigli evangelici 1164 V,8 | scelta evangelica di fondo. Esercitarsi nella corresponsabilità 1165 II,4 | senza sentirsi un eroe né esibendo il suo gesto o caricandolo 1166 III,10 | orientale, la pre­ghiera esicasta e l'invocazione del nome 1167 III,9 | esplicita nelle polemiche esicaste del suo tempo circa la preghiera 1168 II,1,4 | come in una sintesi che esige un continuo approfondimento 1169 V,6 | cammino spirituale più esigente, studio serio della Parola,…). 1170 VI,1 | di molte cose. Ce lo ha esigito lo Spirito Santo per mezzo 1171 II,1,4 | in questa situazione di esilio…Questo porterebbe a lavorare 1172 I,1 | maggiore attenzione ai problemi esistenziali oltre che professionali 1173 I,Pre | i quali ritenevano che esistesse un tipo ideale di uomo, 1174 II,6 | per il regno dei cieli. Esistono varie interpretazioni del 1175 V,4 | processo, non sono tanto gli esiti che contano quanto la disponibilità 1176 III,3 | alcuni numeri. ~ Il n. 2 esordisce con la nozione di rivelazione 1177 V,2 | verificare a livello critico ed esperienziale (discernimento) la propria 1178 III,2 | In questa solitudine si esperimenta il mistero della comunione. 1179 III,2 | Forse nessuno al mondo ha esperimentato come Gesù la solitudine. 1180 V,5 | Institutionis dell’Istituto ed esplicitato dal piano formativo predisposto 1181 II,6 | e di cui la riflessione espone alcuni tratti caratteristici: 1182 II,1,4 | dice ancora Midali, “si esporrebbe a gravi rischi: quello di 1183 II,1,7 | formativo nel quale siano esposti la meta, i programmi e gli 1184 IV,1 | convinzione, la quale si è poi espressa nei documenti CfL, PDV e 1185 III,2 | continuità con le considerazioni espresse circa il rapporto fra preghiera 1186 V,1,6 | dai valori e dagli ideali espressi da un carisma. Non esiste 1187 II,5,0 | cui danno origine. È molto espressiva, in tal senso, l’affermazione 1188 III,10 | sapienza.~    E' pure molto espressivo il linguaggio contemplativo 1189 I,2 | sull’educazione cattolica esprimeva la necessità di un’educazione 1190 I,2,3 | relazione tra FP e FI che esprimo in forma di corollari: ~ 1191 II,1,6 | motivazioni: ~- per la stessa essenza della comunità che consiste 1192 I,2,2 | santo di Dio, con gli altri esseri umani, la comunità cristiana 1193 VI,1 | consumistico (e ogggi tendono ad esserlo tutte, comprese quelle povere!) 1194 II,5,0 | risaltare la componente estatica, ovvero l’obiettivo di far 1195 II,1,4 | preferibilmente come attività esteriore. Si tratta invece della 1196 II,1,4 | come osservanza di pratiche esteriori, come obbedienza cieca senza 1197 II,1,7 | programmi devono essereestesi all’intera esistenza” della 1198 II,1,4 | sino también de flores, de estética, de cultura”, come dice 1199 II,1,4 | soffocando comunità, se si estranea dalla vita del territorio 1200 III,6 | gli altri non sono degli estranei, sono il "con-me" della 1201 VI,1 | cercando -questo sì- di estrarre dal poco che possiamo avere 1202 II,2 | legge del pendolo e degli estremi che si richiamano. ~Vi sono 1203 VI,1 | la metafisica debole, l'etica debole, la fede debole..., 1204 II,1,4 | tutto risponda alle esigenze etiche e al servizio del Regno”;~ 1205 I,2 | grande entusiasmo e di grande euforia.~b) Ma, passati i primi 1206 VI,2 | religiose più apostoliche e più evangelicamente vive -siano contemplative 1207 II,1,5 | formare comunità mature, evangeliche, fraterne, capaci di continuare 1208 VI,2 | splendida testimonianza dell'evangelicità di una comunità religiosa, 1209 VI,2 | che si misura lo spirito evangelico"~~~~~~~~~~~~Ricordiamo che sia Giuda 1210 II,1,6 | vuoti e privi di valore” (Evangelii Nuntiandi, n.75);~- infine, 1211 II,1,7 | meglio realizzare la missione evangelizzatrice nel mondo odierno. E’ auspicabile 1212 III,9 | di Dio Salvatore. Già P. Evdokimov notava che questa in­vocazione 1213 II,5,0 | presenza, parola, luogo, evento in cui l’Eterno si nasconde 1214 IV,1 | spirituale, che metterebbe in evidenza la radicale grave mancanza 1215 II,1,4 | dei diversi soggetti, che evidenziano il “primato della persona” 1216 IV,2,3 | direttore e seminarista. Se ho evidenziato solo queste quattro caratteristiche, 1217 III,9 | personalismo del rapporto con Dio evita ogni illusione di assorbimento 1218 I,2 | dell’uomo in una società in evoluzione16. Già la Dichiarazione sull’ 1219 III,3 | spiritualium rerum quam experiuntur intelligentia").~    Il 1220 | facciamo 1221 | faccio 1222 | facendo 1223 III,9 | preghiere della Chiesa, facendone uso esplicito oppure ispiran­ 1224 | faceva 1225 VI,2 | fraterna in cui si vivano facili e validi rapporti tra confratelli/ 1226 I,2 | carriera. E’ necessario facilitare per altra via le numerose “ 1227 IV,2,1 | aiuteranno sempre più e gli faciliteranno il suo compito specifico 1228 III,2 | non è un fatto marginale o facoltativo della sua esistenza di Figlio 1229 VI,Conclu | in vomeri e le lance in falci (cf. Is 2, 4), l'acqua in 1230 VI,1 | esagerano, o semplicemente falsano la realtà pur di vincere 1231 II,3 | esser profondamente falso e falsante, o può portare a conseguenze 1232 IV,2 | direttore spirituale sulla falsariga del rapporto avuto nel periodo 1233 VI,1 | dimostrano non sicuri o persino falsi? tanti dicono che sia proprio 1234 VI,2 | testimonianza della "loro fame di Assoluto" (VFC 20c). ~ ~ 1235 VI,1 | la situazione personale e familiare di non pochi religiosi, 1236 IV,2,3 | pedagogia alla preghiera e alla familiarità con Gesù, alla vita liturgica 1237 II,5,0 | dinamico e creativo, mobile e fantasioso.~E ci spiega e fa capire 1238 | farà 1239 | farci 1240 | Faremo 1241 III,2 | solitudi­ne, non come i farisei (cfr. Mt 6,6). Egli per 1242 | farlo 1243 | farne 1244 II,1,5 | persone, poiché in tutte le fasce di età si danno pari opportunità 1245 VI,Conclu | a volte allegra, a volte faticosa) di Cristo. ~ ~ In questo 1246 II,5,0 | lentamente con un lungo e faticoso controllo e affinamento 1247 | Fatte 1248 I,1 | società9. Sarà il Rapporto Faure (1972) a parlare già in 1249 IV,1 | sottrarrebbe tempo ed energie a favore di un rapporto intimista 1250 IV,1 | dello "spirituale puro", favorendo sempre di più una dicotomia 1251 II,1,7 | considerandole tutte “tempo favorevole” per la crescita integrale 1252 IV,2,2 | juniores, ecc. …), devono favorirla perché la formazione spirituale 1253 IV,2,2 | fedeltà e generosità che favorisce la crescita del seme della 1254 II,1,4 | attenzione affinché sia favorita l’integrazione armonica 1255 II,2 | forse inconsapevolmente favorito questi tipi di falso equilibrio, 1256 VI,2 | accessibile (via telefono, fax, radio, internet...), e 1257 II,6 | ama.~ ~~~amedeo cencini fdcc~~~ La relazione propone 1258 I,2,2 | Potissimum Institutioni) del 2 febbraio 1990. L’istruzione apre 1259 | fece 1260 V,2 | progressiva integrazione fede-vita riconoscimento della chiamata 1261 VI,1 | e missione. Perseverando fedelmente in essa, si confessa invece, 1262 V,6 | realtà della propria identità femminile/maschile e in direzione 1263 V,7 | le risorse della propria femminilità/mascolinità intorno alla 1264 VI,2 | il perdono rimargina le ferite, rafforzando in ciascuno 1265 VI,1 | fronte al mondo, la propria ferma fiducia nel Signore della 1266 II,5,0 | tatto ancor più che con fermezza: “Non sei tu il centro della 1267 III,10 | elevazione delle mani il sacri­fico vespertino; oppure le mani 1268 V,7 | e sposo di cui ci si può fidare, la/il giovane impara gradualmente 1269 VI,1 | filo-fondamentalisti: “Meglio non pensare! Fidati di me e basta!”. Non è altro 1270 IV,1 | l'uomo d'oggi, invece, va fiero, lo fisserebbe in uno stato 1271 V,5 | Formativo dell’Istituto Figlie di Maria Ausiliatrice ancora 1272 IV,2 | permanente, assunta come la figura-tipo o il princeps analogatum 1273 II,5,9 | considerare l’inno cristologico di Fil 2,6-11, con la perfetta 1274 II,5,0 | delicatezza tutta giuocata sul filo tenue dell’EA tipico del 1275 VI,1 | personaggi più o meno chiusi e filo-fondamentalisti: “Meglio non pensare! Fidati 1276 III,9 | invocazione del nome il suo filone sacramentale e liturgico, 1277 II,5,0 | possibile, quando è mirata e ben finalizzata, pur se costosa, poiché 1278 III,6 | delle mediazioni. Tutto però finalizzato non ad una semplice quiete 1279 III,6 | altri nel piano di Dio e la finalizzazione della preghiera a realizzare 1280 | Finalmente 1281 | finché 1282 II,3 | della dinamica affettiva, finendo per creare squilibrio nella 1283 II,5,8 | totale, di assenza di secondi fini nel dono di sé, di desiderio 1284 VI,1 | di anni addietro; ma, non finisce! O il caso più frequente 1285 II,1,7 | credere” (Lc 24,32), ma che finiscono per ardere di fervore quando 1286 II,5,0 | pieno compimento.~È arte finissima, che s’acquista lentamente 1287 I,2,1 | mediante una conversione mai finita, vissuta in sintonia con 1288 I,2 | l’adolescenza-giovinezza. Finito il tempo della formazione, 1289 II,5 | di comprensione dell’EA. Finora abbiamo analizzato la cosa 1290 II,5,8 | non è un finto dono e una finta uscita dall’io, qualcosa 1291 II,5,8 | intenti ingannevoli, non è un finto dono e una finta uscita 1292 II,5,0 | altro “sfiorandolo”, perché fiorisca in lui il progetto di Dio. “ 1293 VI,1 | spirituali, o persino quelle fisiche; o sperimenta il doppio 1294 V,4 | ecc.~Ogni tappa ha una sua fisionomia peculiare, connotata da 1295 I,2,1 | impegnativo per la vita religiosa, fissa la sua attenzione in modo 1296 III,10 | che sono alzati al cielo o fissano una immagine o si chiudono 1297 IV,1 | oggi, invece, va fiero, lo fisserebbe in uno stato di minorità 1298 III,10 | Padre, oppure con gli occhi fissi in una immagine sacra dalla 1299 II,1,7 | perseveranza tenendo lo sguardo fisso su Gesù, autore e perfezionatore 1300 V,4 | sempre lineari: niente è più flessibile e imprevedibile di questo 1301 V,8 | rispondere con competenza e flessibilità alle sfide della missione. ~~  ~ 1302 V,6 | conoscenza e accettazione di sé focalizzando in particolare: la capacità 1303 VI,1 | figli della strada che del focolare), o persino sono andati 1304 VI,2 | sacerdoti- leggendo qualche foglio che loro già pronta l' 1305 II,5,0 | servi… É lo squilibrio o la follia della croce. ~Paradossalmente 1306 VI,1 | stesso tempo, siamo noi a fomentare la situazione facendo parte 1307 III,3 | questi principi basilari fonda insieme la teologia della 1308 VI,1 | può scavare e corrodere le fondamenta, non solo della fede del 1309 IV,1 | spirituale e teologicamente fondata marcava la direzione spirituale 1310 V,7 | confronto vitale con i fondatori/fondatrici, il senso di appartenenza 1311 II,1,7 | formativo ispirato al carisma fondazionale, nel quale sia presentato 1312 III,2 | è quel felice bisogno di fondere il suo "io" con quello del 1313 II,1,4 | attraverso lo stesso obiettivo formale a stimolare in tutti i francescani 1314 IV,2,2 | sacerdote. Si differenza formalmente dallo spiritus director 1315 VI,1 | pensi anche allo shok del formando quando vede che qualcuno 1316 I,2,3 | possono dissociarsi, perché formano parte di un unico sistema 1317 IV,3 | determinata età? come va formata? La formazione della guida 1318 II,1,4 | vita religiosa di persone formate e maturate con la nuova 1319 III,10 | dalla quale siamo stati formati, della disponibilità più 1320 VI,1 | andati via o non hanno mai formato parte della famiglia: nuclei 1321 II,1,7 | che dice: “Una comunità è formatrice nella misura in cui permette 1322 I,Pre | metodi e strategie della formazione4. ~ ~ 1323 I,2 | era lontana dall’essere formulata secondo la prospettiva delineata. 1324 II | comunitari, come dice la formulazione del tema o, dico io, con 1325 I,2,2 | documenti ufficiali, spesso con formulazioni profetiche e più avanzate 1326 III,2 | lo può capire, consolare, fortificare. Solo Lui può colmare un 1327 IV,2,3 | periodo temporaneo e, per fortuna, non si resta sempre novizi 1328 II,5 (3) | L’obbedienza torna virtù, Fossano 2000, p.142.~ 1329 IV,1 | a dare una piena e reale fotografia della situazione, tuttavia 1330 II,1,7 | Roma 17 giugno 2000.~ ~Fr. Aurelio Laita, OFMCap. ~ 1331 II,1,4 | formazione permanente. Le dico francamente che in precedenti documenti 1332 II,1,4 | spirito del monachesimo e del francescanesimo. Questo implica un cambio 1333 II,1,4 | formale a stimolare in tutti i francescani un cammino personale di 1334 II,1,4 | ciascuno a partire, dice Francisco Iglesias, il più possibile, 1335 II,1,7 | formazione permanente con la frase di Paolo a Timoteo: “Ti 1336 VI,2 | perché quando vivono insieme fraternamente, si riuniscono nell'assemblea 1337 II,1,7 | ricreazione, di incontri fraterni (Congregavit nos, 28);~·      1338 II,1,4 | Padre e il suo servizio fraterno alla famiglia umana. Tutto 1339 III,10 | verso il cielo come una freccia appuntita; 8) la me­ditazione 1340 VI,1 | Sacerdozio, preso da un fremito di "terrore" dinanzi al 1341 IV,1 | contrastata o, per lo meno, frenata da un'esperienza spirituale, 1342 VI,2 | adulti) votati ad un'attività frenetica, che non lascia un momento 1343 VI,1 | non finisce! O il caso più frequente di religiosi che restano, 1344 VI,2 | della vita fraterna è stata frequentemente addotta quale motivazione 1345 II,1,6 | nella periferia, nelle nuove frontiere, senza chiedereeccezioni 1346 II,1,4 | testimonianza di sobrietà e frugalità, anticonsumismo, ecc.”;~ 1347 VI,2 | mostrano in modo concreto i frutti del “comandamento nuovo”" ( 1348 II,3 | deprivazione affettiva infantile funziona da alibi che giustifica 1349 II,1,7 | di ordine prevalentemente funzionaleaggiornamento dottrinale, 1350 II,1,7 | tempi forti con esperti con funzione di animatori, trascinatori 1351 II,5,0 | bisogno d’un fondamento che funzioni da criterio di verifica, 1352 I,1 | politiche educativi degli anni futuri. Venne anche distinto meglio 1353 II,5,0 | criterio di verifica, le garantisca fedeltà e solidità, e si 1354 III,4 | Dio della rivelazione e garantisce continuamente il realismo 1355 III,9 | per preparare o per prolun­gare o per imitare il "pregare 1356 II,1,4 | di un proverbio chino, gasta una en pan y otra en flores” 1357 I,2 | chiaroveggenti come quella di Gaston Berger che nel 1957 scriveva: “ 1358 II,6 | Generale - Relatore Curia Generalizia Fratelli Scuole Cristiane - 1359 VI | Associazione Membri Curie Generalizie, AMCG - Formazione 2000)~ 1360 II,1 | principi che, messi in pratica, generano uno stile di vita religiosa 1361 II,6 | donarsi gratuitamente e generosamente, ben sapendo che non potrà 1362 V | spontanee di sé, coscienti, generose, totali... La vocazione 1363 II,1,7 | con il vicendevole aiuto generoso e con lo scambio continuo 1364 I,1 | permanente nel campo civile.~ La genesi della FP, in quanto tale, 1365 III,2 | è la preghiera dell'Uni­genito Figlio del Padre. Ed è pure 1366 VI,1 | nuclei familiari con un solo genitore, in genere la madre. Situazioni 1367 IV,Intro | spirituale (p. e. Rettore, genitori, docenti, …), ecc. …; ….. 1368 II,1,7 | perché sia vissuto nella sua genuinità dalle nuove generazioni, 1369 II,1,7 | culture e delle situazioni geografiche; dall’altro, illustra alle 1370 I,2,3 | ritenere di aver completato la gestazione di quell’uomo nuovo che 1371 | giacché 1372 III,9 | senza bisogno di tute da ginnastica - possono esser profondamente 1373 II,5,0 | ristabilire la somiglianza, giocando con le differenze”. L’equilibrio 1374 IV,1 | rapporto con Dio se lo debba giocare nell'interiorità della sua 1375 VI,2 | lavoro, il gioire delle gioie del fratello, l'attenzione 1376 III,10 | conservato in proposito un gioiello, le nove maniere di pregare 1377 VI,2 | quando dal proprio lavoro, il gioire delle gioie del fratello, 1378 VI,2 | accontentandosi magari di sfogliare il giornale o qualche settimanale, guardare ( 1379 VI,1 | tutti i giorni attraverso i giornali, le riviste (anche di temi 1380 I,2 | dei tempi. Tutto questo giova a una maggiore fedeltà alla 1381 II,1,4 | natura gli è di grandissimo giovamento”. Ma è soprattutto VC (cf. 1382 III,10 | posizioni o "a­sana" possono giovare alla quiete del cor­po e 1383 VI,2 | fasi di crisi e difficoltà (gioventù, età matura, anzianità), 1384 V,2 | discussione per vedere se si giudica e si agisce secondo i criteri 1385 II,1,7 | Spirito Santo, lasciandosi giudicare e convertire alla parola 1386 III,5 | vedova che importunava il giudice ingiusto. Bussare alla porta 1387 IV,2,2 | UFFICIALITÀ. ~Anche se il giudizio autoritativo dell’ammissione 1388 II,1,7 | Tante grazie!!!~ ~Roma 17 giugno 2000.~ ~Fr. Aurelio Laita, 1389 II,1,4 | Bonaventura, Santa Veronica Giuliani, e dei grandi maestri di 1390 II,5,0 | di farla fiorire perché giunga al suo pieno compimento.~ 1391 II,4 | eventuale e il dono che ci è giunto più o meno inaspettato.~ 1392 II,5,0 | Un’altra delicatezza tutta giuocata sul filo tenue dell’EA tipico 1393 IV,2,1 | a a sapere non solo che giustamente la chiesa proibisce al/alla 1394 IV,2,1 | prodotta dalla semplice giustapposizione delle diverse aree vitali ( 1395 I,2,3 | della società, nelle sue giuste aspirazioni portatrici di 1396 II,5,0 | ma fa sorgere il sole sui giusti e gli ingiusti, e ama in 1397 IV,1 | atmosfera di secolarizzazione giustificano la sostituzione del direttore 1398 II,3 | una pretesa apparentemente giustificata (dagli eventuali infortuni 1399 II,1,7 | cui trovi in se stesso la giustificazione delle sue opzioni pratiche 1400 VI,1 | di comunicazione sociale globalizzanti, la cultura occidentale 1401 II,1,4 | nel nuovo paradigma della globalizzazione e mondializzazione. Una 1402 IV,2,2 | della formazione religiosa globalmente considerata. Questi dati 1403 III,Intro | volto del Signore della gloria. Restare con Gesù solo. 1404 III,2 | cosmico che obbedisce e glorifica il creatore, il "Si" della 1405 VI,2 | ha creato per amore (cf. Gn 1-2; Ef 1; Col 1), è: "Amo, 1406 V | identità.~   ·         gni vocazione diventa un processo 1407 III,10 | tema caro a Ippolito: il Si­gnore ha steso le mani sulla croce 1408 VI,1 | massimo del profitto e del godimento. Insomma, il "carpe diem" 1409 III,10 | di preghiera che propon­gono una gestualità orante a 1410 IV,1 | hanno responsabilità di governo o formative dei giovani 1411 VI,2 | di gioia costituisce una grandissima attrazione verso la vita 1412 II,1,4 | per sua natura gli è di grandissimo giovamento”. Ma è soprattutto 1413 II,3 | perché in tal modo sono più gratificate dalla comprensione (o compassione) 1414 II,5,0 | usandola come un oggetto gratificatorio, ma cercare di farla fiorire 1415 II,5 | amore donante-ricevente, grato-gratuito, così forte e ricco d’energia 1416 II,6 | affettivamente, e donarsi gratuitamente e generosamente, ben sapendo 1417 IV,2,2 | questa integrazione non deve gravare tutto sulle spalle della 1418 I,Pre | Enrico Berti - agli antichi greci, i quali ritenevano che 1419 IV,2,2 | apostolica, per il bene del gregge e delle singole pecore affidate 1420 III,2 | apostoli suscitando quel grido che è proprio di ogni discepolo 1421 I,2,3 | quella degli adulti, dice Griéger, devono integrarsi per divenire 1422 IV,2,2 | Istituti di VC si dia una grossa carenza. La tensione tra 1423 VI,2 | per l'individuo e per il gruppo- non è l'assenza di conflitti, 1424 VI,1 | ascolto (e, quindi, più guadagno!) dell'altro canale, anche 1425 II,5,0 | suo peso, a porger l’altra guancia se si è percossi, a godere 1426 VI,1 | situazione nei nn. 63-71 (“Guardando verso il futuro”), e offre 1427 VI,1 | nipote isolato (quando non guardato con sospetto) in un ambiente 1428 I,1 | maggior giustizia sociale, guardavano all’E.P. come ad un mezzo 1429 V,5 | addirittura coincidono, specie se guardiamo alle diverse tappe considerandole 1430 III,2 | esempio e le sue parole ri­guardo alla preghiera nuova del 1431 IV,1 | a quello spirito che ha guidato il movimento sessantottino. 1432 VI,1 | sono opinioni per tutti i gusti: da quelli che vedono tutto 1433 | hai 1434 | han 1435 | hic 1436 | hoc 1437 V,1,6 | partire dai valori e dagli ideali espressi da un carisma. 1438 II,6 | cose s’identificano, sono identiche, rimandano -nel caso del 1439 II,6 | equilibrio che le due cose s’identificano, sono identiche, rimandano - 1440 IV,Intro | direttore/guida, il suo identikit, le qualità a lui richieste, 1441 IV,1 | dall'atmosfera umanistica ideologica e culturale, altre si collocano 1442 I,2 | strutture, per renderci idonei a vivere sempre la nostra 1443 II,1,4 | partire, dice Francisco Iglesias, il più possibile, dal massimo 1444 III,2 | sulla liturgia delle ore (IGLO), non deve sfuggire la bella 1445 II,5,0 | eterno, anche se l’amato l’ignora e non l’accoglie mai” 2. 1446 I,1 | dimostrava chiuso in se stesso, ignorando sia le altre agenzie formative 1447 IV,2,2 | istituzione non può essere ignorata soprattutto da chi deve 1448 | III 1449 VI,2 | e in un solo volere” (S. ILARIO, Tract. in Psal. 132, PLS 1450 II,3 | diventa ingordigia d’amore illimitata e incontentabile e, soprattutto, 1451 II,5,0 | avere) né a un vagamente illimitato darsi all’altro, ma mira 1452 III,7 | preghiera~    Nessuno si deve illudere di entrare in contatto con 1453 II,6 | sintesi che ricapitola e illumina, quasi rimotivandolo, quanto 1454 III,9 | comunque sempre cura di illuminare l'immagine con la parola, 1455 IV,1 | persistente richiesta di illuminazione e di chiarificazione del 1456 II,1,7 | geografiche; dall’altro, illustra alle persone consacrate 1457 III,2 | non mettere in risalto l'im­portanza della quantità 1458 II,1,7 | verso la santità o “che imbocca la via dell’involuzione, 1459 II,5,0 | senza pretendere contatti immediati, come potrebbe essere un 1460 VI,Conclu | conseguenze di realismo e di immersione nella realtà mondana che 1461 III,10 | orante a metà strada fra l'immobilismo orientale e i gesti della 1462 I,2,3 | vive nella quotidianità, imparando giorno dopo giorno, dalla 1463 III,Intro | consacrati e le consacrate imparano a pregare contemplando il 1464 III,2 | desiderio di pregare. Può allora impararlo dal Maestro della preghiera. 1465 IV,1 | in uno stato di minorità impedendogli di divenire adulto nella 1466 III,6 | sulle possibilità e sugli impedimenti che vengono all'orante dalla 1467 II,1,7 | la Pastores dabo vobis : “impediscono l’impoverimento culturale 1468 I,2 | anche gli istituti stessi, impegnandoli a ritornare alle fonti pure 1469 VI,2 | chiederlo e che sanno accettarsi impegnandosi nella vita fraterna con 1470 V,1,5 | la mia esistenza? Per chi impegnare le mie energie? conduce 1471 VI,2 | tutta la vita. Ci siamo impegnati dinanzi ad essa, in mezzo 1472 VI,2 | studiare, di leggere dei libri impegnativi, accontentandosi magari 1473 I,2,1 | manifestando un interesse vivo e impegnativo per la vita religiosa, fissa 1474 VI,2 | La situazione di imperfezione delle comunità non deve 1475 III,2 | Tentiamo una risposta imperniata su tre parole chiavi: solitudine, 1476 III,9 | Cabasilas il quale, non essendo impigliato in maniera esplicita nelle 1477 V,5 | in maniera progressiva ed implicano dei cambiamenti, degli impegni 1478 V,7 | comprenderne il significato e le implicanze concrete nella propria vita. 1479 V,1,6 | indicazioni carismatiche implicite nella vocazione a cui si 1480 II,1,4 | silenzio, di solitudine e si implora dall’Alto con insistenza 1481 I,1 | evoluzione tecnologica che imponeva un continuo aggiornamento 1482 II,5,0 | vita che in qualche modo “imponga” a Francesco quell’atto; 1483 I,1 | alternativa che si venne ad imporre all’attenzione degli addetti 1484 II,5,0 | superiore e altra, però importantissima da cogliere, perché qui 1485 III,5 | Dio, come la vedova che importunava il giudice ingiusto. Bussare 1486 I,2 | formazione ininterrotta imposta dalle circostanze attuali17. 1487 II,1,4 | formazione correttamente impostata anche in questo campo, così 1488 III,10 | passive, non cercate ma imposte dal di fuori nella preghiera 1489 II,1,6 | dialettica più convincente è impotente sullo spirito degli uomini. 1490 II,1,7 | dabo vobis : “impediscono l’impoverimento culturale e l’arroccamento 1491 VI,1 | fine, "sa di poco", che l'impresa non valeva la spesa... Il 1492 I,1 | nei settori produttivi. Le imprese per bisogni della produttività, 1493 V,4 | niente è più flessibile e imprevedibile di questo movimento ininterrotto 1494 II,5,0 | gioco, che è originalità, imprevedibilità, capacità di adattarsi alle 1495 VI,1 | scoppiata pian piano o all'improvviso tra le mani. Se c'è un effetto, 1496 II,1,7 | temporanei che diano nuovo impulso alla vita spirituale, all’ 1497 V,4 | costituiscono dei ‘paletti’ inamovibili o delle strutture rigidamente 1498 II,4 | che ci è giunto più o meno inaspettato.~La persona equilibrata 1499 III,4 | esperienza di Cristo e si incammina verso il compimento in noi 1500 VI,2 | debole e un pò smidollata, incapace della minima rinuncia ed 1501 VI,1 | i giovani di oggi siano incapaci di impegnarsi per mancanza 1502 I,1 | principalmente a motivo della sua incapacità di rispondere alle domande


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