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AA.VV. Formazione permanente paradigma della formazione iniziale IntraText - Concordanze (Hapax - parole che occorrono una sola volta) |
Parte,Capitolo,Paragrafo
1503 IV,2,1 | anche delle altre persone incaricate della formazione o altri 1504 V,1,6 | concreto solo quando si incarna nelle persone, nelle strutture, 1505 IV,2,2 | prassi nuova da esprimere per incarnare il duplice principio sopra 1506 IV,1 | una fede adulta capace di incarnarsi nel mondo e nella storia 1507 V,6 | affrontare, senza eccessive incertezze o dubbi, le esigenze formative 1508 II,1,7 | Il chiamato, quindi, è incessantemente invitato a dare una risposta 1509 III,10 | Paolo (At 20, 36). I diversi inchini sono segno di riverenza 1510 III,10 | la preghiera fatta con un inchino profondo davanti all'altare 1511 VI,2 | vita fraterna ha una forte incidenza anche sulla perseveranza 1512 II,4 | una ricaduta estremamente incisiva sulla qualità dei rapporti 1513 I,2,2 | un processo globale che include quattro aspetti: la vita 1514 VI,Conclu | nostri limiti e le nostre incoerenze, ci sforziamo di convertire 1515 II,1,4 | la mia ricerca sia stata incompleta o che voi rimedierete alla 1516 IV,1 | sguardo, necessariamente incompleto e appena abbozzato, sia 1517 VI,2 | per se stesso un essere incomprensibile, la sua vita è priva di 1518 VI,2 | abisso poiché, vedendosi incompreso dagli altri, emarginato, 1519 III,2 | un vuoto di solitudine ed incomunicabilità, quella del Figlio dell' 1520 III,6 | valutazione delle mediazioni per l'incontro, sull'educazione teologale 1521 VI,1 | la adolescenza, un amore incondizionato, una situazione di sicurezza 1522 II,2 | certa spiritualità ha forse inconsapevolmente favorito questi tipi di 1523 II,3 | ingordigia d’amore illimitata e incontentabile e, soprattutto, a spostare 1524 VI,2 | rivelato l'amore, se non s'incontra con l'amore, se non lo sperimenta 1525 III,6 | storia della salvezza. O li incontriamo in Dio o Dio ce li fa in 1526 V,4 | diversi, delle discontinuità e incostanze, dei rallentamenti o le 1527 VI,2 | Signore, aiutami nella mia incredulità!" (Mc 9, 23), "Signore, 1528 VI,2 | amore dei fratelli! Come l'incredulo Tommaso (Gv 20, 19-29) non 1529 V,5 | essere personalizzato e ‘inculturato’.~Sebbene ancora in ricerca 1530 II,1,6 | centrata nel pluralismo, nell’inculturazione e nello Spirito che fa nuove 1531 II,5,0 | rinvia agli altri, specie se indesiderabili” 4. Ecco il pieno EA, equilibrio 1532 | indi 1533 VI,2 | suggerimenti. Qui mi limiterò ad indicarne alcuni di carattere generale~~~~~~~~~~~~ 1534 II,1,7 | conferma quanto dicono i testi indicati con queste parole: “Niente 1535 IV,2,2 | importante che per me è uno degli indici discriminativi della presenza 1536 IV,1 | che ci troviamo un po’ più indietro rispetto al cammino che 1537 I,2 | mutamenti (GS 4), non restò indifferente alle idee e iniziative che 1538 II,1,4 | porterebbe a lavorare con indigeni, contadini, donne, bambini 1539 VI,1 | distruttivo), ad una giusta indipendenza di pensiero, a saper correre 1540 III,7 | unitario di contemplazione, ad indirizzare il pensiero, la mente, il 1541 II,1,7 | Cappuccini dal 1983: sono indirizzati alla persona considerata 1542 V,7 | silenzio come atmosfera indispensabile per accogliere una Presenza, 1543 II,1,7 | diventa progetto quando individua le condizioni empiriche 1544 IV,1 | retaggio di una mentalità individualistica, elitaria, contraria alla 1545 III,2 | pregare nella solitudine, individualmente. In tempi di recupero della 1546 II,1,7 | riferimento ad un processo di individuazione di mete e di obiettivi da 1547 V,3 | alla chiamata di Dio).~Ne individuiamo alcuni che sembrano particolarmente 1548 I,2,3 | organico e consono alla propria indole. Può diventare così modello 1549 III,9 | dentro dell'orante.~ Senza indulgere ad imitare lo "zazen" della 1550 IV,1 | intimista con Dio e che indurrebbe l'uomo a ripiegarsi su se 1551 I,1 | per stimolare, lo sviluppo industriale, richiedendo quindi ulteriori 1552 II,6 | alla storia sempre nuova e inedita della salvezza. Questa storia 1553 II,5,0 | del vergine, uno spazio inedito di libertà, la libertà di 1554 II,5,0 | di far risaltare nitido e inequivocabile, al centro d’ogni amore 1555 I,1 | momento verso problematiche inerenti l’aggiornamento e il perfezionamento 1556 II,5,0 | rappresentano qualcosa d’inesauribile, in se stessi e nella sintesi 1557 III,3 | se. E' qui che affiora, inevitabile, la risposta della preghiera 1558 I,2 | riconversioni” che sono inevitabili in un mondo in rapida evoluzione. 1559 II,3 | presunta deprivazione affettiva infantile funziona da alibi che giustifica 1560 VI,2 | della vita apparentemente infecondi, come quelli di stanchezza 1561 V,3 | religiose) auto-stima (inferiorità-superiorità) rapporto con le cose 1562 III,2 | non possono colmare la sua infinita e misteriosa solitudine.~ 1563 II,3 | condurre a rivendicazioni infinite, a una pretesa apparentemente 1564 II,1,4 | della persona che avranno influenza nel nuovo stile di vita 1565 VI,1 | nella misura in cui sono influenzate da quella. Non bisogna, 1566 III,6 | profonda, con tutti gli influssi che può subire concretamente 1567 VI,1 | situazione di eccesso di informazione (e aumenterà ancora!), non 1568 II,3 | giustificata (dagli eventuali infortuni del passato), ma che poi 1569 VI,2 | concederà la perseveranza all'infuori dalla comunità! ~ ~ Ecco 1570 III,10 | semplice raccoglimento infuso dove il corpo partecipa 1571 VI,1 | crede che gli altri lo hanno ingannato!)?; non credevo che le cose 1572 VI,1 | scelta diventa complessa ed ingannevole, e la brama di gustare e 1573 II,5,8 | cavallo di Troia, intenti ingannevoli, non è un finto dono e una 1574 IV,1 | di disporre di una troppo ingenua ed elementare scienza psicologica 1575 IV,1 | essa e non mostrarci troppo ingenui e ottimisti sulla nostra 1576 IV,2,1 | risultato di un patto di non ingerenza tra i diversi membri della 1577 II,5,0 | il sole sui giusti e gli ingiusti, e ama in particolare il 1578 III,5 | che importunava il giudice ingiusto. Bussare alla porta con 1579 II,4 | esso fondato); mentre l’ingratitudine genera ingordigia. Di conseguenza 1580 IV,2,3 | In genere si può dire che inizialmente è maggiormente sottolineato 1581 III,4 | dispiegano chiaramente. Essa può iniziare solo là dove Dio si rivela 1582 V,8 | religiosa, tra capacità di iniziativa e obbedienza responsabile. 1583 II,1,4 | senza una fede che abbia iniziato qualche cammino di iniziazione 1584 I,2 | tutti i nostri testi, s’iniziava il lavoro, l’apostolato, 1585 III,10 | davanti al petto o aperte e innalzate; 6) la preghiera con le 1586 | innanzi 1587 VI,2 | sul proprio futuro la può innebbiare.~ Ma il saper fare festa 1588 III,9 | pregando con i salmi, con gli inni, con le intercessioni della 1589 II,5,9 | EA possiamo considerare l’inno cristologico di Fil 2,6- 1590 I,2,2 | discernimento e di ‘apprendimento innovativo’” 22.~ In seguito, per la 1591 I,1 | stesso forza motrice di un’innovazione costante, tale che faccia 1592 VI,2 | suoi apostoli, con domande inquietanti, per renderli più forti 1593 VI,1 | brama di gustare e possedere insaziabile. Siamo constantemente stuzzicati 1594 III,2 | discepolo del Signore: "Insegnaci a pregare" (Lc. 11,1-2). 1595 III,2 | come lui, secondo il suo insegnamento, fino a prendere coscienza 1596 III,9 | semplice ed amorosa che sono insegnate dai grandi maestri della 1597 IV,1 | ufficiali, e che sono riusciti a inserire alcuni testi significativi 1598 VI,1 | perfezione ed eleva. Una insicurezza o fragilità, mancanza di 1599 III,6 | possono essere considerati o insignificanti o ombre che disturbano il 1600 IV,1 | inviolabile ambito della sua insindacabile coscienza personale; ~· 1601 VI,2 | cercato di metterci rimedio insistendo su: preghiera e studio. 1602 VI,2 | sofferta, ma sempre umilmente insistente: "Credo, Signore, aiutami 1603 VI,1 | ma non hanno bisogno di insistervi più di tanto; anzi, trovano 1604 II,1,4 | questo livello, oggi si insistesse di più sul valore missionario 1605 III,2 | può essere tralasciato: insistiamo quindi sul fatto che la 1606 IV,1 | Vescovi che in Concilio hanno insistito e preso posizione contro 1607 II,1,7 | Costituzioni cappuccine attuali insistono nell’affermare che i singoli 1608 IV,2,2 | apostolica.~Il pericolo insito al carattere di ufficialità 1609 VI,1 | proietterà sempre fuori la sua insoddisfazione! Non si rende conto, però, 1610 VI,1 | sensazione può risultare insopportabile per alcuni, e se ne vanno. 1611 I,2,3 | alimentare e a diventare marchio insostituibile per le nuove generazioni 1612 II,1,7 | perdere lo slancio o di installarsi nell’abitudine;~- alla 1613 VI,2 | disponibilità all'accoglienza, all'instancabile riconciliazione e all'apertura 1614 II,5,0 | e stabilisce rapporti e instaura amicizie con uno stile tutto 1615 III,5 | scoraggia nell'aridità e negli insuccessi, ma si affida alla quotidiana 1616 I,1 | situazione, ma senza riuscire ad intaccare l’impostazione di fondo.~ 1617 VI,1 | non? quali sono le cose intangibili e quelle mutevoli? E una 1618 V,8 | rapporti di reciprocità, integrando affettività e sessualità 1619 I,2,3 | adulti, dice Griéger, devono integrarsi per divenire formazione 1620 II,1,4 | conseguenza, più armonica, più integrata, non secondo lo stile della 1621 II,1,4 | però di cadere nell’anti intellettualismo37. ~- A questo aspetto se 1622 III,3 | spiritualium rerum quam experiuntur intelligentia").~ Il n. 8 si rivela 1623 II,1,4 | della vita religiosa non può intendersi solo o preferibilmente come 1624 II,1,7 | proprie Costituzioni, che si intendono acquisire nel prossimo anno; ~ 1625 V,7 | collaborazione responsabile. ~~ Intensificare il rapporto di conoscenza 1626 V,3 | relazioni interpersonali e interazione con l’ambiente mondo emozionale 1627 V,4 | non definitiva, fatta di interazioni, di progressive integrazioni 1628 III,5 | sulle labbra, risorto per intercedere sempre vivo per noi.~ ~ 1629 III,9 | salmi, con gli inni, con le intercessioni della Chiesa, approprian 1630 II,1,7 | studi speciali, condivisione interculturale, ecc. E lo stesso si potrebbe 1631 V,1,4 | attraverso tre elementi interdipendenti ed essenziali: ~* consapevolezza 1632 I,2,2 | la coinvolge tutta, ne interessa le intenzioni e motivazioni, 1633 II,1,7 | altro elemento sommamente interessante da sottolineare. Nella formazione 1634 I,1 | tempi successivi in modo da interessare età diverse della vita de 1635 I,2 | formazione permanente, benché interessi complessivamente tutta la 1636 III,10 | cosí l'apertura dei sensi interiori alla contemplazione e all' 1637 III,10 | biblica e liturgica, e l'interiorizzazione dei gruppi di preghiera 1638 III,9 | Trinità, alle forme più interiorizzate di raccoglimento interiore, 1639 III,9 | molti gesti oranti che, interiorizzati, avvolti di esperienza teologale, 1640 III,10 | del messaggio ascoltato ò interiorizzato; seduti si parla pure in 1641 II,1,7 | personale responsabilità, perché interiorizzi i valori della vita religiosa 1642 V,1,6 | che la persona si unifica interiormente divenendo sempre più se 1643 III,2 | suo mondo, il suo valido interlocutore lo può capire, consolare, 1644 IV,1 | condotta sotto la legge interna dell'unico vero Maestro, 1645 V,5 | formazione la persona è interpellata ad affrontare particolari 1646 II,2 | tipi di falso equilibrio, interpretando in certa maniera il concetto 1647 IV,2 | queste specificità per non interpretare, divenuto professo, il suo 1648 II,6 | dei cieli. Esistono varie interpretazioni del concetto: una molto 1649 VI,2 | dimenticare, il continuo interrogarsi sulla propria identità e 1650 V,2 | determinate mete di crescita. Gli interrogativi di fondo sono: Quale modello 1651 III,11 | Parola e la preghiera. Non interrompere la comunicazione con Dio. 1652 IV,1 | che, purtroppo, sembrava interrompersi senza che la maggior parte 1653 I,1 | che si realizzava senza interruzione una sola volta nella vita 1654 II,1,6 | Nelle modalità formative che intervengono nella formazione permanente 1655 IV,2,2 | pedagogici, o che possono intervenire in una relazione di aiuto 1656 I,2 | con i movimenti pedagogici intesi a elaborare la risposta 1657 II,5,0 | relazionarsi nulla possa esser inteso come equivoco, da questo 1658 III,3 | Lc 2, 19 e 21 - tum ex intima spiritualium rerum quam 1659 IV,1 | a favore di un rapporto intimista con Dio e che indurrebbe 1660 III | SPIRITO~CHE CI INTRODUCE NELL'INTIMITÀ DI CRISTO GESÙ CON IL PADRE~ 1661 II,1,7 | progetto” “rivela meglio l’intnzione utopica e l’idea di movimento” 1662 VI,1 | diventato un peso od un intralcio. Quando ha l'impressione 1663 I,2,2 | dunque di viverlo nella sua intramontabile freschezza e bellezza originaria” ( 1664 VI,1 | ancora in tempo per poter intraprendere un altro tipo di vita. Mi 1665 V,5 | risorse delle giovani che intraprendono il cammino di crescita vocazionale.~ 1666 VI,1 | dell'attività apostolica intrapresa con tanto entusiasmo; quando 1667 III,3 | uomini come ad amici e si intrattiene con loro invitandoli alla 1668 III,6 | nella preghiera di tutto l'intreccio di rapporti personali nei 1669 III,6 | Chiesa, società) che è intrinseco al nostro essere, alla nostra 1670 I,2 | modificazioni che il progresso ha introdotto nel suo settore; e che in 1671 III | DONO DELLO SPIRITO~CHE CI INTRODUCE NELL'INTIMITÀ DI CRISTO 1672 I,2,1 | crescita lungo la vita. Inoltre introducendo il primato della persona 1673 II,1,7 | vocazione religiosa). Esse ci introducono a cogliere la verità intera 1674 III,2 | preghiera di Gesù. Ma forse l'intuizione più preziosa è quella di 1675 II,5,0 | da parte sua, di voler invadere uno spazio che non è suo. 1676 II,5,0 | intrinseca amabilità, ma senza invaderne gli spazi, senza pretendere 1677 I,2 | spirito di ricerca e di invenzione. Tutto ciò porta a organizzare 1678 II,1,4 | Cappuccini”, che gli venne inviato immediatamente. Ed egli 1679 IV,1 | della sua ragione e nell'inviolabile ambito della sua insindacabile 1680 III,3 | si intrattiene con loro invitandoli alla comunione con se. E' 1681 IV,2,1 | misura del possibile, di invitare il diretto ad aprire la 1682 III,Intro | Gesù in preghiera. Tutti invitati a salire con Gesù sul Tabor 1683 IV,2,2 | di queste tre figure, vi inviterei a cercare di vedere come 1684 III,1 | dono: quindi una grazia, un invito; una possibilità che ci 1685 II,5,0 | senza un Terzo che si possa invocare come Testimone è pericolosissimo” 3, 1686 IV,1 | particolare menzione quelle invocate e richiamate ~· 1687 III,9 | come un prolungamento delle invocazioni liturgiche del "Kyrie eleison" 1688 II,1,7 | che imbocca la via dell’involuzione, in forma di ritardi, paralisi, 1689 III,2 | immergere la sua umanità fino ad inzupparla nella comunione con Dio.~ 1690 III,3 | rivelazione come autocomunicazione di Dio, verità e vita e 1691 I,1 | intero modello formativo ipotizzandone una diversa articolazione 1692 III,10 | lusione ad un tema caro a Ippolito: il Signore ha steso le 1693 III,3 | tradizione patristica da Ireneo fino ad Agostino e Giovanni 1694 III,Intro | della Bellezza divina che si irradia nella vita di preghiera.~ 1695 II,3 | superficiale (per quanto non irreale), l’EA è connesso al rapporto 1696 V | suo ‘io personale’ unico e irrepetibile” (PI 9). La vocazione è 1697 VI,1 | Basta che il religioso sia irrequieto, ansioso o frustrato dentro, 1698 IV,2,2 | Chiesa riconosce come bene irrinunciabile per ogni direzione spirituale. 1699 VI,1 | ed i valori essenziali ed irrinunciabili sono veramente pochi~~~~~~~~~~~~ 1700 VI,Conclu | e le lance in falci (cf. Is 2, 4), l'acqua in vino ( 1701 VI,2 | conservandola nell'essere, Dio iscrive nell'umanità dell'uomo e 1702 II,5,0 | trappista ucciso dal terrorismo islamico in Algeria nel maggio ’96, 1703 VI,2 | stanchezza, di sofferenza, di isolamento, di demotivazione del fratello, 1704 IV,2,1 | volta, va concepita non isolatamente, ma in intimo legame con 1705 VI,1 | o di anziani: un nipote isolato (quando non guardato con 1706 III,9 | facendone uso esplicito oppure ispirandosi alle sue movenze, ai 1707 I,1 | proponendola come il modello cui ispirarsi per le politiche educativi 1708 III,3 | n. 25 con la affermazione ispirata ad Ambrogio, ma praticamente 1709 II,1,4 | e si lascia guidare dall’ispirazione originaria del proprio istituto. 1710 II,5 (1) | Mi ispiro, in questa sezione, ad alcune 1711 VI,1 | personaggio o in quella istituzione- solo il negativo, lì dove 1712 VI,1 | destini delle persone, delle istituzioni, dei popoli, e dunque anche 1713 II,1,6 | passo della storia;~- più “istruita”, più aggiornata, sì, ma 1714 IV,2,2 | liturgica››, attraverso istruzioni sulla vita spirituale in 1715 | IV 1716 IV,1 | partire dalla tesi in corso di Ivan Platovnjak). Se negli ultimi 1717 | ivi 1718 III,2 | la nota qualifica di J. Jeremias. Egli infatti ha imparato 1719 III,11 | carità e di giustizia.~ ~P. Jesús Castellano Cervera ocd~Roma, 1720 II,5,0 | tirarsi in disparte” è gesto kenotico, poiché implica una rinuncia, 1721 III,9 | invocazioni liturgiche del "Kyrie eleison" e scopriva in esse 1722 III,4 | continuamente il realismo e l verità della preghiera al 1723 III,10 | Sal 24, 15; 68, 4; 122, l-3; 140, 8) in una espressione 1724 III,6 | sensibile, dalla sua psicologia lacerata, dall'influsso dell'ambiente.~ 1725 VI,2 | disponibile ad asciugare le lacrime del giovane, ma poco preoccupato 1726 II,1,4 | rimedierete alla non marginale lacuna. E’ una mia convinzione 1727 | laddove 1728 VI,1 | c'è della gente che si lagna sempre: se non hanno, perché 1729 VI,1 | troviamo individui che si lagnano sempre e comunque; perché 1730 IV,1 | società civile e alla cultura laica e secolarizzante e, in genere, 1731 II,1,6 | fraterna col clero e il laicato senza superiorità, e non 1732 II,1,4 | fatto chiaramente capire un laico, il professore sociologo 1733 II,1,7 | giugno 2000.~ ~Fr. Aurelio Laita, OFMCap. ~ 1734 IV,1 | E' abbastanza diffuso il lamento per la scarsità di direttori: 1735 VI,Conclu | le spade in vomeri e le lance in falci (cf. Is 2, 4), 1736 II,5,0 | adulto e intelligente, senza lanciare messaggi ambigui, né dover 1737 III,10 | sacra dalla quale pure ci lasciamo guardare, in un intenso 1738 II,1,4 | ricorderanno come questa in genere lasciava molto a desiderare, perché 1739 II,1,4 | nuove missioni per l’area latinoamericana, ma io penso che esse, con 1740 IV,2,2 | candidato lo frequenti oppure latiti. ~3.- Il moderator vitae 1741 IV,2,3 | vocazione del candidato e il lavorio di entrambi in ordine alla 1742 I,1 | la dicotomia tra studio e lavoro12. ~ Vi furono, è vero, delle 1743 IV,2,2 | anarchia di formazione che leda l’unicità dell’indirizzo 1744 IV,2,3 | riconosciuto dalla chiesa. Questo lederebbe, tra l’altro, anche l’auspicata 1745 III,6 | comunione, il rapporto che ci lega con gli altri in Dio, la 1746 III,3 | teologici fondamentali per legarla profondamente alla realtà 1747 II,5,0 | a ogni creatura (=senza legarsi a nessuna in particolare, 1748 IV,2,3 | specificatamente, da quello dei valori legati alla sua vita di candidato 1749 VI,2 | più -se sono sacerdoti- leggendo qualche foglio che dà loro 1750 III,3 | preghiamo e lo ascoltiamo quando leggiamo gli oracoli divini". 1751 II,1,7 | Giovanni Paolo II, si possono legittimamente applicare a quella formazione 1752 III,10 | il mio stare diritto, il legno retto. Alleluia? (Ode 27 1753 II,5,0 | finissima, che s’acquista lentamente con un lungo e faticoso 1754 V,1,6 | dolore'. E' un processo lento che avviene nel tempo e 1755 II,1,6 | lo studio personale, le letture, l’uso della biblioteca, 1756 II,1,4 | E cita a continuazione LG 46: “la professione dei 1757 VI,2 | cadono anche i cedri del Libano!...), proprio perché si 1758 II,5,9 | dà consistenza al gesto liberando da ogni avarizia e gelosia, 1759 II,5,0 | reale e creativo, libero e liberante, il cuore dell’uomo, dandogli 1760 IV,1 | apparsi recentemente nelle librerie o in riviste qualificate, 1761 VI,2 | studiare, di leggere dei libri impegnativi, accontentandosi 1762 III,10 | con le mani aperte come un libro, unite davanti al petto 1763 VI,2 | sorretto dalla preghiera: “Lieti nella speranza, forti nella 1764 II,1,7 | accordo che essa non può limitarsi all’aggiornamento intellettuale 1765 IV,2,3 | sit). In questo senso, e limitatamente a questo primo aspetto, 1766 VI,1 | le persone deboliSiamo limitati, non possiamo sapere e, 1767 IV,Intro | incontro. In concreto noi ci limiteremo ai seguenti punti:~ Un veloce 1768 VI,2 | tanti suggerimenti. Qui mi limiterò ad indicarne alcuni di carattere 1769 V,4 | si succedono in maniera lineare, ma indicano progressivi 1770 V,4 | concatenati, non sempre lineari: niente è più flessibile 1771 VI,2 | persone di differenti età, lingue e culture, si pongono come 1772 III,9 | il peccatore di divenire liturgo. In realtà si tratta di 1773 II,1,6 | la comunità o fraternità locale44. ~ Data l’importanza della 1774 III,9 | penso che sia abbastanza logico enumerare alcune delle vie 1775 I,2 | Quell’idea, tuttavia, era lontana dall’essere formulata secondo 1776 III,6 | società, le persone vicine e lontane) sono esplicitamente in 1777 VI,1 | consapevole) che veniva da lontano e che gli è scoppiata pian 1778 III,2 | aver citato il testo di Luca 11,1-2: "Non è forse anzitutto 1779 III,10 | occhi diventa luminoso: ?la lucerna del corpo è l'occhio? (Mt 1780 III,6 | consapevolezza richiede una lucida pedagogia sulle possibilità 1781 III,2 | il Padre. Un itinerario lucido di un uomo che sa di andare 1782 III,10 | preghiera eucaristica fa allusione ad un tema caro a Ippolito: 1783 IV,1 | direzione spirituale un lusso per pochi privilegiati, 1784 II,1,5 | psichica, aridità spirituale, lutti, problemi di rapporti interpersonali, 1785 | m’ 1786 II,1,4 | lavorare nel campo ecumenico e macroecumenico con tutte le chiese, religioni 1787 II,1,7 | proposta dai suoi maestri e maestre di formazione, per cui trovi 1788 VI,2 | comunità dei discepoli ebbe la magnanimità di accoglierlo e perdonarlo: 1789 II,2 | il tentativo, di solito mal riuscito, di …restare in 1790 II,1,4 | donne, bambini della strada, malati di AIDS, anziani abbandonati, 1791 VI,1 | sentirsi inutile, frustrato e malaticcioe con soltanto il muro della 1792 III,8 | sincerità personale.~ Man mano che si progredisce 1793 VI,2 | In conseguenza, non deve mancare nella vita del religioso 1794 I,1 | lacune di un’istruzione mancata durante la giovinezza o 1795 VI,2 | ne sono andati perché è mancato loro l'aiuto comunitario, 1796 IV,1 | la pretesa, anche perché mancherebbe il tempo, di sviluppare 1797 III,10 | queste tecniche sono da raccomandarsi, anche perché non sono legate 1798 II,1,7 | il curare la salute o il mangiare) o della nostra consacrazione ( 1799 III,10 | proposito un gioiello, le nove maniere di pregare di san Domenico 1800 I,2,1 | religiosa.~ Il Concilio, manifestando un interesse vivo e impegnativo 1801 I,2 | adeguata al tempo d’oggi e manifestava l’esigenza di una certa 1802 II,1,4 | indipendentemente dalle mansioni. Dall’esterno verso l’interno: 1803 II,1,7 | Per rendere possibile e mantenere viva la formazione permanente 1804 III,9 | eucaristica e come forma di mantenerne perennemente viva la memoria 1805 III,9 | invocazione del nome, anzi volendo mantenersi fuori da questa polemica, 1806 I,2 | settore; e che in tutti si mantenga vivo e sveglio lo spirito 1807 III,11 | arricchente è quella che mantiene vivo il rapporto con il 1808 IV,1 | e teologicamente fondata marcava la direzione spirituale 1809 I,2,3 | alimentare e a diventare marchio insostituibile per le nuove 1810 II,1,4 | parallela o separata della marcia del mondo e della Chiesa;~- 1811 IV,2,3 | progressivamente essa possa marciare autenticamente verso una 1812 III,11 | interpella, con lo stile mariano di meditare nel cuore e 1813 II,5,0 | segreta -secondo il monaco martire- sarà sempre quella di stabilire 1814 VI,1 | rischia di essere né Gesù né Marx, bensì Nietzsche.~ ~ Nell' 1815 III,6 | al cospetto di Dio senza maschere. Anche qui l'itinerario 1816 V,7 | della propria femminilità/mascolinità intorno alla scelta vocazionale 1817 I,1 | la “scuola parallela” dei mass-media. Inoltre la formazione veniva 1818 VI,1 | rivoluzione, persino di massacri!); o hanno avuto delle esperienze 1819 III,2 | fatto sue, e non in maniera materiale o semplicemente rituale 1820 II,1,7 | livello progressivo, cioè materie, punti, metodo, ecc. a cui 1821 V,7 | riscoprirla come presenza materna e come aiuto nel proprio 1822 VI,2 | soprattutto religiose, che la mattina vanno all'Università, il 1823 IV,2,3 | spirituale di quanti stanno maturando la scelta dello stato di 1824 II,1,4 | specifica ancora: “consente un maturarsi costante con un arricchimento 1825 III,2 | risurrezione; consapevolezza maturata e vissuta nella preghiera. 1826 VI,2 | vicendevoli. Il religioso maturo che attraversa il portone 1827 II,1,7 | conosciuta la definizione di Max Scheler: il progetto è il 1828 IV,1 | divenire adulto nella fede, e meccanicizzerebbe sotto una ridda di prescrizioni 1829 | medesimo 1830 II,4 | coloro che han fatto da mediatori di questa operazione, del 1831 III,3 | attraverso la necessaria mediazione-meditazione della sua Parola. Infine, 1832 III,10 | La tradizione monastica medievale ci ha li conservato in proposito 1833 VI,1 | Consacrata) appare deluso, mediocre o addirittura abbandona.~ - 1834 III,3 | ad imitazione di Maria le meditano nel loro cuore, e si fa 1835 III,9 | alla pura "lectio" e alla "meditatio", è una forma autentica 1836 III,3 | teologia e pedagogia della meditazione, della contemplazione, 1837 II,1,7 | pastorale, frutto di pigrizia mentale; assicurano una sintesi 1838 III,10 | preghiera. Ma non si deve dimenticare che, pur nella varietà culturale 1839 IV,1 | prime meritano particolare menzione quelle invocate e richiamate ~· 1840 III,9 | ringraziamento, memoria delle meraviglie del Signore, epiclesi sulla 1841 IV,1 | religioso. Tra le prime meritano particolare menzione quelle 1842 II,3 | esistenza, non perché lo abbiamo meritato, e questo fatto posto alle 1843 II,1,4 | alla vita in comune come “mero” strumento di ascesi, come 1844 III,2 | Egli è, la sua coscienza messianica, si risveglia e 1845 V | risposta a Dio che chiama si mescola con quel lungo iter di formazione 1846 IV,2,1 | attiva partecipazione non sia messa sullo stesso piano di quella 1847 II,5,0 | intelligente, senza lanciare messaggi ambigui, né dover ricorrere 1848 II,1 | postulati o principi che, messi in pratica, generano uno 1849 III,2 | esistenza di Figlio e di Messia; è al centro della sua esperienza, 1850 VI,1 | il pensiero "debole", la metafisica debole, l'etica debole, 1851 VI,2 | solo affettivo ma persino metafisico di sperimentare la validità 1852 II,1,4 | continuo di conversione, di metanoia personale, indipendentemente 1853 II,1,7 | scopo le famiglie religiose mettano a disposizione il personale 1854 I,2 | II, aprendosi al mondo e mettendosi in ascolto delle questioni 1855 VI,2 | religiosi hanno cercato di metterci rimedio insistendo su: preghiera 1856 IV,1 | della vita spirituale, che metterebbe in evidenza la radicale 1857 VI,1 | cambiarebbero le cose se la gente si mettesse d'accordo nel non acquistare 1858 II,1,7 | permetteranno di raggiungerli se si mettono in pratica. ~ Concretamente, 1859 III,10 | ombelico al controllo ritmico del battito del cuore e 1860 II,1,4 | della sua missione, per migliorarne l’assimilazione personale 1861 II,1,7 | Bisignano, offrire anche le migliori iniziative se ciascuno non 1862 IV,1 | oggi costituiscono pietre miliari sulla visione della Direzione 1863 VI,1 | sperimenta il doppio rischio minaccioso dell'abitudinee dell'individualismo 1864 VI,2 | smidollata, incapace della minima rinuncia ed estremamente 1865 IV,2,3 | super-visione dell’intera attività ministeriale o apostolica, perché questa 1866 IV,2,2 | può trascurare o tenere in minor conto il fatto che si debba 1867 IV,1 | fisserebbe in uno stato di minorità impedendogli di divenire 1868 II,5,0 | rinuncia è possibile, quando è mirata e ben finalizzata, pur se 1869 III,2 | della sua vita e della sua missione, luogo della comunione 1870 II,1,4 | infine, più apostolica, più missionaria. Questa dimensione della 1871 II,1,7 | fraternità; le sue espressioni missionarie e di solidarietà più universale; 1872 II,1,4 | insistesse di più sul valore missionario della stessa vita consacrata, 1873 II,1,4 | enumera cinque di queste nuove missioni per l’area latinoamericana, 1874 III,9 | rapporto con la parola e con i misteri, l'educazione allo sguardo 1875 II,5,0 | E proprio la prospettiva misterico-trinitaria ci ammonisce che non dobbiamo 1876 II,5 | mistero.~In questo sfondo misterioso della Trinità santissima 1877 II,1,4 | richiamo a queste fonti mistiche debba essere, per il presente 1878 II,1,7 | e i risultati concreti e misurabili e constatare la credibilità 1879 III,4 | verità e di concretezza misurata anche sul proprio essere 1880 III,2 | quella del Figlio dell'uomo che pur vive così aperto 1881 II,5,0 | estremamente dinamico e creativo, mobile e fantasioso.~E ci spiega 1882 VI,2 | della comunità nella società moderna in cui ci troviamo e della 1883 VI,1 | sicurezze della cosiddetta "modernità" che affermava: l'uomo può 1884 I,2 | di educazione dell’uomo moderno18. ~ Il Concilio, come è noto, 1885 I,2 | tenga al corrente delle modificazioni che il progresso ha introdotto 1886 IV,Intro | della FI in specie.~2.- Molteplicità dei problemi che potrebbero 1887 III,3 | bene a messo in luce J. Moltmann. Si completa questa descrizione 1888 II,1,4 | creato nello spirito del monachesimo e del francescanesimo. Questo 1889 III,10 | pavimento.~ La tradizione monastica medievale ci ha li conservato 1890 I,1 | periodo dopo la seconda guerra mondiale con il notevole sviluppo 1891 II,1,4 | della globalizzazione e mondializzazione. Una nuova vita religiosa, 1892 III,10 | salvezza. Le Odi di Salomone ricordano il significato 1893 II,1,4 | Padre Codina. “Si tienes dos monedas, di un proverbio chino, 1894 III,Intro | sintetico che non sia solo una monografia e tanto meno il tentativo 1895 I,1 | caratterizzato da una visione monopolistica dell’educazione nei confronti 1896 VI,2 | dell'esistenza e il tessuto monotono del quotidiano. Una fraternità 1897 IV,Intro | DirSp, problemi che stanno a monte come modo di concepire la 1898 I,Pre | di ordine sia fisico che morale, cioè un modello, un esemplare, 1899 VI,1 | immaturità, senza principi morali; esperienze che hanno segnato, 1900 VI,1 | persino tristi (un virus mortale per dei giovani che si incontrano 1901 III,5 | autentica se non è segnata dalla morte-risurrezione, se non è sigillata dal 1902 II,1,4 | problemi personali o locali, mortificando persone o soffocando comunità, 1903 IV,1 | sua autonomia, si sente mortificato da un aiuto offertogli dall' 1904 II,5,0 | rinuncia, una negazione e mortificazione d’una certa pretesa personale; 1905 IV,1 | troppe norme e consigli, mortificherebbe la libertà di cui l'uomo 1906 III,5 | Come la preghiera di Gesù morto con la preghiera sulle labbra, 1907 VI,2 | evangelizzazione, poiché mostrano in modo concreto i frutti 1908 IV,1 | spirituale in essa e non mostrarci troppo ingenui e ottimisti 1909 III,2 | 17,8).~ Si tratta di motivare la nostra preghiera a partire 1910 V,4 | maturazione decisionale e motivazionale, oppure ad eventi, situazioni 1911 I,1 | rendere se stesso forza motrice di un’innovazione costante, 1912 III,9 | oppure ispirandosi alle sue movenze, ai sui atteggiamenti.~ 1913 II,4 | donato, ovvero si vive e si muore per lo stesso motivo, perché 1914 IV,2,2 | vescovo che agisce e si muove su un duplice piano: sul 1915 III,3 | dello Spirito Santo che deve muovere il cuore e rivolgerlo a 1916 IV,1 | direzione spirituale di muoversi nel campo dello "spirituale 1917 VI,1 | malaticcioe con soltanto il muro della morte davanti a sé~~~~~~~~~~~~ 1918 I,2 | caratterizzato da profondi e rapidi mutamenti (GS 4), non restò indifferente 1919 VI,1 | positiva e di comprensione mutua. O soggetti che hanno vissuto 1920 I,2 | Evangelica Testificatio, Mutuae Relationes, I Religiosi 1921 II,1,7 | rimane nel sottosviluppo o nanismo spirituale”La formazione 1922 II,5,0 | da cogliere, perché qui è nascosto quell’equilibrio strategico 1923 II,1,7 | conto di questo fatto, sono nate morte e mai saranno tradotte 1924 VI,1 | l'ambiente in cui sono nati e cresciuti. E mi riferisco 1925 VI,2 | pertanto, la fondamentale e nativa vocazione di ogni essere 1926 II,4 | con molta discrezione e naturalezza, da un lato, senza sentirsi 1927 VI,2 | zapping") la televisione, navigare via internet, o.., al di 1928 III,2 | della sua vita nascosta a Nazareth, dove il Verbo si è fatto, 1929 II,1,4 | ordine internazionale e nazionale equo e giusto. Questo si 1930 II,1,4 | può fare nelle piattaforme nazionali e internazionali, collaborando 1931 II,1,7 | colmare questo vuoto sono necessarie queste nuove modalità. Molte 1932 II,5,9 | solo nella sua accezione negativa, ma anche come libertà di 1933 III,6 | Effetá) è pure condizionato negativamente o positivamente dalla sua 1934 IV,1 | infatti, si può verificare una negatività nella richiesta come una 1935 VI,1 | affermato e tutto viene negato; peggio quando viene fatto 1936 II,5,0 | implica una rinuncia, una negazione e mortificazione d’una certa 1937 VI,1 | dal n. 63 contrappone al nervosismo un atteggiamento di saggezza 1938 | nessun 1939 II,4 | psicologico, laddove c’è la netta consapevolezza di questo … 1940 II,1,4 | armonia predicata dalla NEW AGE, ma secondo lo stile 1941 VI,1 | essere né Gesù né Marx, bensì Nietzsche.~ ~ Nell'ambito della Chiesa 1942 VI,1 | adulti o di anziani: un nipote isolato (quando non guardato 1943 II,5,0 | obiettivo di far risaltare nitido e inequivocabile, al centro 1944 II,5,9 | dell’altro, di gustare la nobiltà del servizio, di adattarsi 1945 VI,2 | umano e spirituale e alle noie quotidiane, fa parte già 1946 | nonne 1947 VI,1 | sospetto) in un ambiente di nonni/nonne~~~~~~Il caso dell'adulto 1948 III,9 | ma a partire dalla sobria normalità e dalla esaltante bellezza 1949 III,9 | Salvatore. Già P. Evdokimov notava che questa invocazione 1950 I,2,2 | nota una apertura verso notevoli cambiamenti di prospettiva 1951 IV,2,2 | La sua scelta deve essere notificata dal seminarista al Rettore 1952 VI,1 | apostolico!) dietro l'ultima notizia su fatti e realtà anche 1953 I,2 | moderno18. ~ Il Concilio, come è noto, ha avuto un grande influsso 1954 III,5 | attraversare tempeste e notti oscure della vita, in attesa 1955 | nove 1956 IV,2,3 | maestro o maestra delle novizie o maestra della formazione 1957 I,2,1 | postconciliari completeranno queste nozioni presentando, per esempio:~- 1958 VI,1 | formato parte della famiglia: nuclei familiari con un solo genitore, 1959 V | oblazione libera costituisce il nucleo intimo e più prezioso della 1960 VI,1 | che non sta nel declino numerico, ma nel venir meno dell' 1961 | nunc 1962 II,1,6 | privi di valore” (Evangelii Nuntiandi, n.75);~- infine, una vita 1963 III,2 | con il suo popolo, si è nutrito delle preghiere di Israele 1964 III,9 | in Cristo, come conseguenza della comunione eucaristica 1965 III,10 | del messaggio ascoltato ò interiorizzato; seduti si 1966 V,7 | di Cristo casto, povero e obbediente, esercitandosi a vivere 1967 II,6 | contemplativo-appassionato e amore obbediente-radicale, tra mistica e ascetica, 1968 II,5 (3) | P.Sequeri, Obbedienzxa come consegna alla volontà 1969 V,1,6 | ha una sua consistenza obbiettiva, ma si fa visibile e concreto 1970 II,1,6 | contesto della storia e la obbliga alla creatività, al rinnovamento 1971 II,4 | dono, a causa d’un passato obiettivamente e particolarmente pesante 1972 III,2 | preghiera sono risolte tutte le obiezioni contro la preghiera, sono 1973 V,3 | specie quelli dei contesti occidentali: ~ tempo e progettualità 1974 III,Intro | eccellenza, la preghiera deve occupare quel posto privilegiato 1975 III,Intro | quel posto privilegiato che occupava in Gesù stesso, modello 1976 III,11 | Jesús Castellano Cervera ocd~Roma, 17 novembre 2000 ~ 1977 III,10 | legno retto. Alleluia? (Ode 27 e 42; versione di M. 1978 III,10 | portare a noi la salvezza. Le Odi di Salomone ricordano il 1979 I,2 | originario e ad adattarsi alle odierne condizioni. La via per tale 1980 II,1,7 | evangelizzatrice nel mondo odierno. E’ auspicabile che a tale 1981 VI,2 | del Regno (cf. FC 11)" (OEAU 56b).~ ~Prafrasando il famoso 1982 IV,1 | mortificato da un aiuto offertogli dall'esterno, soprattutto 1983 VI,1 | mai realistico e saggio, offrendo, allo stesso tempo, delle 1984 II,1,7 | 2000.~ ~Fr. Aurelio Laita, OFMCap. ~ 1985 VI,1 | in modo consumistico (e ogggi tendono ad esserlo tutte, 1986 III,10 | dalla contemplazione dell'ombelico al controllo ritmico del 1987 III,6 | considerati o insignificanti o ombre che disturbano il nostro 1988 VI,2 | che dà loro già pronta l'omelia della domenica... ~ ~ In 1989 II,1,4 | dispone ad un continuo sforzo operativo, quale segno dell’amore 1990 III,2 | testimonianza definitiva sul suo operato - alla volontà del Padre. 1991 I,1 | altre agenzie formative che operavano accanto, sia l’evoluzione 1992 II,4 | fatto da mediatori di questa operazione, del passato che, in ogni 1993 VI,2 | lasciando che in questo modo Dio operi in noi~~~~~~~~~~~~~~~~~~ 1994 VI,1 | qui su tante cose ci sono opinioni per tutti i gusti: da quelli 1995 II,1,4 | molto apprezzabili, non si oppone al vero progresso della 1996 II,1,4 | e quello, sul versante opposto, di diluire e persino di 1997 IV,Intro | qualità: verrebbe da dire “optional ad melius”, ma nella vita 1998 III,4 | che fa da prologo al suo opuscolo Meditare da cristiani dove 1999 I,2,3 | collocazione.~3. Con questa opzione, inoltre, si ribadisce la 2000 II,1,7 | giustificazione delle sue opzioni pratiche e, nello Spirito 2001 III,3 | ascoltiamo quando leggiamo gli oracoli divini". Certamente 2002 II,1,7 | pianificazione tecnica di orari o di lavori, quanto nel 2003 II,1,7 | significativi:~· l’orario abituale della fraternità,