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1 1, 2| che feciono passare in Italia in diverse volte uno duca 2 1, 10| e nacquene la salute di Italia; perché se così non si faceva 3 1, 10| successivamente in breve di tutta Italia; sì che in questo caso la 4 1, 10| libertà di Firenze e di tutta Italia s'ha a ricognoscere da Cosimo 5 1, 12| negato, e risposto che la Italia era in pace e però non bisognava 6 1, 14| lega universale di tutta Italia, eccetto e' genovesi e Sigismondo 7 1, 16| suscitassi qualche movimento in Italia, e forse per ordine occulto 8 1, 16| tanto tempo che le cose di Italia fussino un poco più assodate. 9 1, 16| de' terreni loro, stando Italia sospesa di quello avessi 10 1, 18| dimandare aiuto a' potentati di Italia, pretendendo che per la 11 2, 7| partorì gran novità per Italia, perché fece speranza a' 12 2, 9| per conservare la pace di Italia, ed a questo effetto pregarlo 13 2, 9| per conservare la pace di Italia e la fede data a Ruberto, 14 2, 10| e lega generale di tutta Italia, come di sotto si dirà.~ 15 3, 1| una lega generale di tutta Italia, con quelle condizioni si 16 3, 2| qualche sussidio da tutta Italia contro al turco, e però 17 3, 3| gli pareva sendo quietata Italia essere necessitato fare 18 3, 3| bisogno prima pacificare Italia.~ 19 3, 4| per non rimanere solo in Italia, vi condescesono. E così 20 3, 4| una lega generale di tutta Italia, con riservazione della 21 3, 7| Sendosi le cose di Italia un poco quietate, seguitò 22 3, 8| chi ed etiam quasi a tutta Italia, eccetto che al duca Galeazzo, 23 3, 10| congiunzione e intelligenzie in Italia; perché essendo papa Sisto 24 3, 10| volessi essere arbitro di Italia, sdegnandosene el duca di 25 3, 10| ed in tutti e' luoghi di Italia avevano gli oratori loro 26 3, 11| una lega generale di tutta Italia ne' modi si era fatto a 27 3, 14| dissensioni e movimenti in tutta Italia.~ 28 4, 2| riputazione in molte parte di Italia e fuori di Italia; era nobile 29 4, 2| parte di Italia e fuori di Italia; era nobile nella città 30 4, 5| di qualche potentato di Italia; ma che era una via sola, 31 4, 6| essere quasi arbitro di tutta Italia, vedendo massime morto el 32 5, 1| tutti e' primi dottori di Italia che de iure questo interdetto 33 5, 6| Toscana, l'altra chiamare in Italia angioini e voltargli alla 34 5, 6| numero di gente d'arme in Italia, ed in effetto ogni cosa 35 6, 6| Aggiunsesi una lega universale di Italia, non riservando la particulare 36 6, 6| avessino tutti e' principi di Italia a mandare loro imbasciadori, 37 7, 1| Fatta questa pace, stette Italia in quiete insino all'armo 38 7, 1| pericolo commune a tutta Italia se e' viniziani si insignorivano 39 7, 5| Ma perché lo imperio di Italia non era ancora disegnato 40 7, 5| tutto lo stato avevano in Italia in terraferma; perché el 41 7, 5| tutti gli altri stati di Italia, eccetto e' genovesi, vi 42 7, 9| imperio di terraferma di Italia.~ 43 7, 10| riputazione difesa ed ornamento di Italia fuori di Italia, per peste 44 7, 10| ornamento di Italia fuori di Italia, per peste e calamità di 45 7, 10| per peste e calamità di Italia in Italia, in tanto pericolo 46 7, 10| e calamità di Italia in Italia, in tanto pericolo non abbandonò. 47 7, 10| capitano generale di tutta Italia.~ 48 7, 11| occasione di assicurare Italia per qualche tempo da' viniziani, 49 7, 12| della pace, che a suo tempo Italia stette sempre in guerra; 50 8, 1| ottavo si suscitorono in Italia nuove guerre e tumulti; 51 8, 1| fussi pernizioso a tutta Italia, gli aveva pregati che per 52 8, 1| poche arme da perturbare Italia. Loro avevano promesso farlo, 53 8, 4| Angiò, che e' passassi in Italia, promettendo favorirlo alla 54 8, 4| metteva in ordine venirne in Italia con qualche favore del re 55 8, 5| non volere oltramontani in Italia, non si fussino accostati 56 8, 12| Ne' medesimi tempi stando Italia tutta in pace e le cose 57 9, 1| quasi una bilancia di tutta Italia, nacque uno accidente che 58 9, 1| della città, ma di tutta Italia. E questo è che nel detto 59 9, 2| per fama primo medico di Italia, avendolo curato, si gittò 60 9, 4| ebbe con molti principi in Italia e fuori di Italia; con Innocenzio, 61 9, 4| principi in Italia e fuori di Italia; con Innocenzio, col re 62 9, 5| mettere sottosopra tutta Italia, benché el fine fussi buono; 63 9, 6| con tutti e' principi di Italia, il che dispiacque assai 64 9, 6| luogo, eziandio fuori di Italia, la gloria ed el nome suo, 65 9, 6| Firenze che in altra città di Italia. Principalmente alle lettere 66 9, 6| eccellenti e più famosi uomini di Italia non perdonandosi né a spesa 67 9, 7| co' principi e fuora di Italia, non pretermettendo lui 68 9, 10| affanno a tutti gli uomini di Italia che avevano eccellenzia 69 9, 13| Roma in qua non ha avuto Italia uno cittadino privato simile 70 10, 1| principi e potentati di Italia mostrorono dolersi assai 71 10, 6| e gli altri principi di Italia, ma eziandio avanzargli. 72 10, 7| Francia, che e' passassi in Italia allo acquisto del reame 73 10, 7| riscaldandosi e divulgandosi per Italia, e come el re era disposto 74 10, 8| le origine della ruina di Italia, e particularmente di Piero 75 10, 8| el re voleva passare in Italia, el re Ferrando fece accordare 76 10, 9| di pacificare le cose di Italia e divertire questo umore 77 10, 9| troppa piena non venissi in Italia si accordò col re Alfonso 78 11, 2| apparati faceva per passare in Italia, richiedendo la città lo 79 11, 2| andare innanzi la ruina di Italia. E così ogni dì più la città 80 11, 5| dello esercito venutone in Italia; nel quale era grandissimo 81 11, 5| particulare. Ed era entrata in Italia una fiamma ed una peste 82 11, 5| dove prima, sendo divisa Italia principalmente in cinque 83 11, 5| e squarciò la unione dl Italia ed el pensiero e cura che 84 11, 6| Sceso el re in Italia e venendone a Milano, el 85 11, 15| riputatissima per tutta Italia, e per l'adrieto assai amata 86 12, 1| pigliassi tante forze in Italia, che loro e gli altri avessino 87 12, 10| Chiesa, un flagello presto a Italia, nella quale verrebbono 88 13, 3| colle arme in mano, tutta Italia restassi a sua discrezione. 89 13, 6| che gli avessi chiamati in Italia, e di poi, fattosi duca 90 13, 9| per lo essere lui fuori di Italia e non avere più a servirsene, 91 13, 9| osservato la fede e rimasti in Italia soli amici sua. La quale 92 13, 10| parte sua soli in tutta Italia, perfidamente rivendé noi 93 13, 11| signori collegati unire Italia per tôrre ogni pensiero 94 13, 11| della città la unione di Italia; anzi la disunione ci era 95 13, 11| Guasconi) volere ritornare in Italia e che cognosciuti tanti 96 13, 12| e tribulata grandemente Italia di carestia, di peste, di 97 13, 14| predizione, e' potentati di Italia avessino a capitare male, 98 14 | Massimiliano D’Asburgo in Italia (1496).~ ~ 99 14, 3| Carlo dovessi passare in Italia, né si vedeva via da doversi 100 14, 3| condizione apresso a' principi di Italia. Al papa non piaceva che 101 14, 3| doversi quietare le cose di Italia che sarebbe stato contrario 102 14, 3| fussi un tratto riunita Italia, non piaceva a' viniziani, 103 14, 3| grande allo imperio di tutta Italia; non piaceva al duca Lodovico, 104 14, 3| grande ne' movimenti di Italia, ed inoltre se pure s'avessi 105 14, 4| questo stimolo di passare in Italia e tòrgli ogni disegno potessi 106 14, 4| fine di settembre venire in Italia Massimiano re de' romani, 107 14, 4| Sendo adunque a' confini di Italia, mandò imbasciadori a Firenze, 108 14, 7| soccorso e contro tutta Italia, si giudicavano sanza rimedio, 109 16, 12| altri simili. In modo che in Italia non era un convento pari, 110 17, 3| fargli signori col tempo di Italia, desiderava che e' fiorentini 111 17, 3| ritornata del re Carlo in Italia, non gli paressi da suscitare 112 17, 3| pratica, che non sendo in Italia nessuno potentato amico 113 17, 4| e cupidi del dominio di Italia, faccendo a questo disegno 114 17, 4| essere vòlti alle cose di Italia, confortò la città a volere 115 17, 6| Mantova circa alle pratiche di Italia, mandò buono numero di cavalli 116 17, 14| città, e da altra parte Italia universalmente si adirizzava 117 17, 14| el pensiero al passare in Italia, prima alla impresa di Milano 118 17, 14| sollevati tutti e' potentati di Italia, secondo gli appetiti e 119 17, 19| potere valere della unione di Italia, per essere el papa certo 120 17, 19| alla difesa degli stati di Italia o almeno starsi neutrali 121 18, 6| abbandonati e per le condizione di Italia non potevano sperare soccorso 122 18, 14| da tutti e' potentati di Italia. Ma el fine fu vergognoso 123 18, 16| riputazione che altro capitano di Italia.~ 124 18, 18| pratica; a altri potentati di Italia ancora non è verisimile, 125 18, 20| consuetudine de' soldati di Italia, che considerando a' casi 126 19, 3| quegli a chi dispiaceva Italia squarciarsi e venire al 127 19, 3| quale, per essere arbitro di Italia, lo costrinse a fare passare 128 19, 3| passare el re Carlo ed empiere Italia di barbari; e poi sendo 129 19, 3| essendo tempo da riunire Italia, a acconsentire anzi confortare 130 19, 4| genti del re scendessino in Italia, sendo richiesti dal re 131 19, 4| Venute di poi le gente sua in Italia, strignendo ogni di più 132 19, 5| sendo già venuto el re in Italia e parendogli; per essere 133 19, 11| ritornerebbono con grosso esercito in Italia, si volse a tutti quegli 134 19, 13| avevano acquistato potenzia in Italia, averla ancora perduta quasi 135 20, 7| sedizione delle città di Italia fatti de' Grandi, non potevano 136 21, 1| quasi tutta la milizia di Italia; in modo che la città nostra 137 21, 6| quasi nel medesimo tempo a Italia nuovo accidente, perché 138 21, 9| acconciare a modo loro le cose di Italia, lega ed intelligenzia tra 139 21, 11| contradizione che avavamo di Italia. In modo che dove si credette 140 21, 12| Massimiano col re, lui mandò in Italia alcuni imbasciadori, fra' 141 21, 12| che Massimiano passassi in Italia per la corona dello imperio, 142 21, 12| né alcuno potentato di Italia ci dovessi molestare.~ 143 22, 1| di qualità, né ci era in Italia chi condurre se non e' Vitelli 144 22, 2| e gli altri potentati di Italia non vi potrebbono così di 145 22, 4| a tutti e' potentati di Italia, e non trovato sussidio 146 22, 6| viaggio che ritornava in Italia, vennono avisi di avere 147 22, 12| cavare la maestà sua di Italia; pregassilo adunche instantemente 148 22, 13| caccierebbono ancora lui di Italia; e che voleva riparare a' 149 22, 13| subito personalmente in Italia. E scrisse a Ciamonte espedissi 150 22, 22| ne veniva a dirittura in Italia con animo prontissimo di 151 22, 24| venuta sua gagliarda in Italia, si fermò e fece intendere 152 22, 27| Erasi nella venuta del re in Italia conceputa speranza che volendo 153 22, 27| e' vedde el re venuto in Italia, e che a visitarlo vi era 154 22, 27| pontefice e finalmente che tutta Italia faceva capo a lui, inteso 155 23, 2| degli andamenti e moti di Italia; non si cognoscevano e' 156 23, 4| cogli altri potentati di Italia, ma né ancora co' sua propri 157 23, 8| loro, ed e' potentati di Italia non fuggirebbono el tenere 158 23, 18| fussi stato per cavarlo di Italia, e massime che nella recuperazione 159 23, 18| come el re fussi partito di Italia, ci farebbe uno altro assalto, 160 23, 20| di poi venendone el re in Italia, lui e prima per lettere 161 23, 21| stato che la milizia di Italia si spegnessi, e però, aggiuntoci 162 23, 28| domino di Milano e del reame Italia tutta rimaneva in preda 163 23, 29| Valentino che altra cosa di Italia, però gli animi ed e' pensieri 164 23, 32| riputati de' primi soldati di Italia, in modo che si faceva giudicio 165 24 | tra Spagna e Francia in Italia. Elezione di Giulio (1503).~ ~ 166 24, 1| grandissima alle cose di Italia. Sul principio di questo 167 24, 1| temporeggiavano le cose di Italia, quando nel reame nacque 168 24, 5| sue sicurtà degli stati di Italia potersi valere di Toscana, 169 24, 8| svizzeri; ed aviatolo in Italia, fattone capitano generale 170 24, 8| di quello che veniva in Italia, e mandatolo in Linguadoch 171 24, 8| impresa del reame, lui e tutta Italia rimaneva a sua discrezione, 172 24, 8| de' primi condottieri di Italia si era partito da' soldi 173 24, 13| dal suo re, ed essendo in Italia uno potentissimo esercito 174 24, 13| speranza Roano ne venne in Italia e menò seco monsignore Ascanio 175 24, 21| essere sì grande, che tutta Italia non diceva altro e n'aveva 176 24, 22| re ed inviliti assai per Italia gli amici e dependenti sua, 177 24, 22| italiani rivolto per tutta Italia lo stato de' franzesi. Ma 178 25, 8| fussi spacciato. E così in Italia essendo sollevati gli animi, 179 27, 7| venire personalmente in Italia con la regina e con tutta 180 27, 7| in ordine per passare in Italia per la corona dello imperio 181 27, 7| che sendo sollevata tutta Italia, non ebbe effetto per la 182 27, 11| passata di Massimiano in Italia, perché mancandogli questo 183 27, 11| desiderava acconciarsi le cose di Italia, mandò la città oratori 184 27, 13| venire personalmente in Italia ed a Bologna a fargli reverenzia 185 27, 13| veniva con tanto esercito in Italia ed a Bologna, quello cardinale 186 28 | XXVIII. Luigi XII in Italia. Massimiliano I D’Asburgo. 187 28, 1| ne venne alla volta di Italia di che sendo avisata la 188 28, 1| oratori nuovi per onorarlo in Italia Giovan Batista Ridolfi ed 189 28, 2| tanto difficile, che tutta Italia stava sospesa a aspettarne 190 28, 3| considerando essere el re in Italia con sì grosso esercito, 191 28, 4| tedeschi e metterebbongli in Italia, con tutto che fussi molto 192 28, 5| figliuola. Fu la partita sua di Italia non con quello favore e 193 28, 6| egli avessi a acconciare Italia, ne rimasono poco satisfatti, 194 28, 7| Partiti di Italia e' due re, si cominciorono 195 28, 7| disposto al tutto di passare in Italia, aveva chiamato a Gostanza 196 28, 7| ragione dello imperio in Italia, e che sarebbe una impresa 197 28, 11| e' movimenti propinqui di Italia, non che e' remoti della 198 28, 11| Francia, mentre che era in Italia propinquo e potentissimo. 199 28, 13| mandando uno uomo suo in Italia, gli dette una lettera di 200 28, 16| tenuto pratiche di passare in Italia col papa che era adirato 201 28, 16| facile cosa che passassino in Italia potentissimi), lo imperadore 202 28, 16| forma che sanza gli aiuti di Italia non poteva fare nulla, gli 203 29, 1| ambizione di farsi signori di Italia non sarebbono contenti che 204 30, 6| quando el re Carlo passò in Italia, aveva molto perseguitato 205 30, 23| divertissi dalle imprese di Italia. Quivi stimolato da madonna 206 30, 24| venire a tempo nuovo in Italia contro a' viniziani e revocò 207 30, 25| ancora la sua venuta in Italia con uno esercito potentissimo,