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lorenzo
                                                      grassetto = Testo principale
    Capitolo,  Capoverso                              grigio = Testo di commento
1 1, 3| poi lo confinò insieme con Lorenzo suo fratello ed Averardo 2 1, 8| non feciono poi a tempo di Lorenzo, e lui dava volentieri loro 3 1, 20| casa loro di Firenze, San Lorenzo, la Badia di Fiesole, el 4 2, 11| stato. Lasciò due figliuoli, Lorenzo e Giuliano, de' quali Lorenzo, 5 2, 11| Lorenzo e Giuliano, de' quali Lorenzo, che era el maggiore, era 6 2, 11| persuase che per essere Lorenzo giovane ed avere quasi a 7 2, 11| stato per successione in Lorenzo de' Medici, el quale lo 8 3 | Primi anni del governo di Lorenzo De’ Medici (1474-1476).~ ~ 9 3, 6| questo tempo ed anno 1470, Lorenzo de' Medici cominciò in Firenze 10 3, 6| elezione de' disegni dati, Lorenzo e gli amici suoi cominciorono 11 3, 6| lo stato si assicurò, e Lorenzo ne acquistò grandissima 12 3, 7| Volterra, o desiderando Lorenzo di ottenerle per sé, e rinculando 13 3, 7| rinculando e' volterrani, Lorenzo, parendogli che se la impresa 14 4, 1| governata per le mani di Lorenzo de' Medici, e lui era capo 15 4, 2| veniva a essere cognato di Lorenzo; un altro vi era, chiamato 16 4, 3| Pareva a Lorenzo de' Medici che questa casa 17 4, 3| tanto più quanto, sendo Lorenzo malvoluto da papa Sisto 18 4, 3| avendosi a vendere Imola, Lorenzo, desideroso che la città 19 4, 3| richiesta fatta loro da Lorenzo; di che el papa sdegnato, 20 4, 3| era di grande utilità, e Lorenzo si dolse assai de' Pazzi, 21 4, 3| questo umore maligno, e Lorenzo pensando continuamente che 22 4, 4| Girolamo di tôrre lo stato a Lorenzo, persuadendo el conte che, 23 4, 4| persuadendo el conte che, sendo Lorenzo suo inimicissimo, come fussi 24 4, 4| del pontefice, se non che Lorenzo colla autorità publica si 25 4, 4| dal papa, e dispiacendo a Lorenzo, penò tempo assai innanzi 26 4, 4| offesa era inimicissimo a Lorenzo.~ 27 4, 5| una via sola, di amazzare Lorenzo, il che pareva facile, perché 28 4, 5| massime sperando che, morto Lorenzo, non mancherebbe loro favori, 29 4, 5| difficultà Giuliano fratello di Lorenzo perché a amazzarlo insieme 30 4, 5| a amazzarlo insieme con Lorenzo era tanto più difficile, 31 4, 5| stettono in espettazione che Lorenzo, come aveva dato intenzione, 32 4, 5| amazzare Giuliano, e che Lorenzo fussi ritenuto. Risolvendosi 33 4, 6| della Chiesa era capo messer Lorenzo Iustini da Castello, conscio 34 4, 6| questa pratica ed inimico di Lorenzo, per avere lui sempre favorito 35 4, 7| avessi odio grande verso Lorenzo, ma perché più maturamente 36 4, 7| stato del conte, e messer Lorenzo ne andò a Castello, ciascuno 37 4, 8| Firenze, sendo convitato da Lorenzo, andò a Fiesole a desinare 38 4, 8| mattina a ... a desinare con Lorenzo, parve loro non fussi tempo 39 4, 8| fussi tempo farla in casa di Lorenzo, dubitando che Giuliano 40 4, 8| dubio s'aveva a trovare Lorenzo e Giuliano.~ 41 4, 9| alcuni altri furno adosso a Lorenzo e non bastando loro interamente 42 4, 9| che era seco; finalmente Lorenzo, con aiuto di chi era a 43 4, 11| spaventato, pure intendendosi Lorenzo essere vivo ed el palagio 44 4, 11| Santa Liperata a cavarne Lorenzo e conducerlo vivo a casa. 45 4, 11| concorso universale per Lorenzo, messer Iacopo si fuggì 46 4, 11| di Firenze e gli amici di Lorenzo insignoriti dello stato 47 4, 12| sbigottirsi per la sorte ottima di Lorenzo. Renato fu etiam impiccato 48 4, 12| Iacopo e degli altri contro a Lorenzo, gli aveva confortati avessino 49 4, 12| lasciassino fare al tempo, perché Lorenzo nelle mercatantie era in 50 4, 13| preso el carico di amazzare Lorenzo; e nondimeno quando si prese 51 4, 13| che nacque la salute di Lorenzo, perché se lui pigliava 52 4, 13| tutt'a dua avevono assaltato Lorenzo, e per più sicurtà Bernardo 53 4, 13| l'anno seguente lo cavò Lorenzo, e condotto a Firenze fu 54 4, 13| della moglie sorella di Lorenzo, fu liberato e mandato a' 55 4, 14| tumulto fu di pericolo assai a Lorenzo di perdere e lo stato e 56 5, 1| loro, el papa escomunicò Lorenzo ed interdisse la città per 57 5, 4| molto trascorsa, parve a Lorenzo di correggerla, e però si 58 6 | VI. Viaggio a Napoli di Lorenzo De’ Medici (1479). Pace 59 6, 1| sperare più che pel passato, Lorenzo de' Medici, considerando 60 6, 2| saggio di pace innanzi che Lorenzo partissi, fatto che el duca 61 6, 3| Questa andata di Lorenzo alterò assai e' viniziani 62 6, 3| pace essere conchiusa, e Lorenzo essere ito a cosa fatta, 63 6, 4| che el re avessi a tenere Lorenzo, dicendo che lui, disperato 64 6, 4| presente, o per credere che Lorenzo non avessi a tornare, cercavano 65 6, 4| la medesima opinione di Lorenzo, era in qualche sospetto 66 6, 4| sanza mutazione, tanto che Lorenzo tornassi, ed ingegnavansi 67 6, 5| Lorenzo, giunto a Napoli, fu ricevuto 68 6, 5| alla pace ed a conservare Lorenzo, el quale vedendosi menare 69 6, 5| licenzia, fu contento che Lorenzo si partissi, avendolo certificato 70 6, 5| fare in ogni modo. Di che Lorenzo tornò per acqua e subito 71 6, 7| grandezza e stabilità di Lorenzo.~~  ~ ~ 72 7, 2| stato, cacciato da messer Lorenzo Iustino capo della parte 73 7, 5| signore Lodovico Sforza, Lorenzo de' Medici, el marchese 74 8 | Baroni (1484). Politica di Lorenzo.~ ~ 75 8, 5| terrore assai, ed in modo che Lorenzo de' Medici, considerando 76 8, 7| moglie Maddalena figliuola di Lorenzo de' Medici, e faccendo cardinale 77 8, 7| intrinsicandosi tanto con Lorenzo, che Lorenzo mentre visse 78 8, 7| intrinsicandosi tanto con Lorenzo, che Lorenzo mentre visse ne dispose 79 8, 11| Dispiacque assai questa cosa a Lorenzo de' Medici ed a' cittadini 80 8, 12| e' quali furono questi: Lorenzo de' Medici, Iacopo Guicciardini, 81 8, 14| messer Giovanni figliuolo di Lorenzo de' Medici, che era stato 82 8, 15| anno sequente 1491 sendo Lorenzo tutto vòlto per la quiete 83 8, 15| autorità amplissima, che furono Lorenzo Morelli, Filippo della Antella 84 9 | IX. Morte di Lorenzo De’ Medici (1492). Suo ritratto. 85 9, 1| nel detto anno 1491 avendo Lorenzo de' Medici avuto un male 86 9, 3| Era Lorenzo de' Medici di età di anni 87 9, 4| Furono in Lorenzo molte e preclarissime virtù; 88 9, 8| messe tanto in disgrazia di Lorenzo, che per contentarla mandò 89 9, 10| non se ne andassino da Lorenzo.~ 90 9, 12| usurpare quello de' privati. In Lorenzo non fu tanto giudicio, benché 91 9, 13| sempre presente fama di lui, Lorenzo cominciò al Poggio a Caiano 92 9, 14| Intesasi in Firenze la morte di Lorenzo, perché morì a Careggi al 93 10, 1| Morto Lorenzo, e' cittadini dello stato 94 10, 1| prerogative aveva el suo padre Lorenzo, ed in effetto transferirono 95 10, 1| dolersi assai della morte di Lorenzo e mandorono imbasciadori 96 10, 2| diceva avergli ricordato Lorenzo alla morte, accadde che 97 10, 2| per donna una sorella di Lorenzo, e Paolantonio Soderini 98 10, 2| che era cugino carnale di Lorenzo e nato di una sorella della 99 10, 2| quali erano stati a tempo di Lorenzo adoperati assai, pure con 100 10, 2| altri che sanza el caldo di Lorenzo parevano atti a avere per 101 10, 2| quelle cose che a tempo di Lorenzo erano state grave a' cittadini 102 10, 2| e le quali, insino vivo Lorenzo, Bernardo Rucellai aveva 103 10, 2| cittadini avevano voluto male a Lorenzo; mostrandogli che in effetto 104 10, 3| figliuola piccola per donna a Lorenzo figliuolo già di Filippo 105 10, 6| Urbino, sendo suto maestro di Lorenzo e sendo uomo dotto e virtuoso, 106 11, 1| 1494 Erano in Firenze Lorenzo e Giovanni figliuoli di 107 11, 1| inquietissimo e sollevava Lorenzo uomo bonario, cominciorono 108 11, 4| Carlo passava, e perché Lorenzo e Giovanni di Pierfrancesco 109 11, 8| proposito, l'esemplo del padre Lorenzo quando andò a Napoli, una 110 11, 10| molto dissimile da quella di Lorenzo suo padre quando tornò da 111 11, 13| spacciato, e dubitando di Lorenzo e Giovanni di Pierfrancesco, 112 11, 15| quale, massime Cosimo e Lorenzo, avevano con grandissime 113 11, 16| avuto autorità a tempo di Lorenzo o di Piero, tutti quegli 114 12, 7| Capponi, Francesco Valori, Lorenzo di Pierfrancesco, Bernardo 115 12, 7| età, che fu fatto perché Lorenzo di Pierfrancesco ne potessi 116 12, 7| Pazzi, Braccio Martelli, Lorenzo di Pierfrancesco e... Maravigliossi 117 12, 7| Guicciardini e Piero Pieri, Lorenzo Morelli, Lorenzo Lenzi, 118 12, 7| Pieri, Lorenzo Morelli, Lorenzo Lenzi, Francesco degli Albizzi, 119 12, 7| Albizzi, Iacopo Pandolfini e Lorenzo Benintendi. Crearonsi ancora 120 12, 9| Pierfilippo, messer Agnolo, Lorenzo Tornabuoni, Iacopo Salviati 121 12, 9| come Giuliano Salviati, Lorenzo Morelli, Piero Guicciardini 122 12, 10| dove insino a tempo di Lorenzo cominciò a predicare publicamente, 123 12, 10| questo predicare molto a Lorenzo; nondimeno parte perché 124 12, 10| dottrina e santità, morì Lorenzo e lui seguitò a tempo di 125 12, 11| Valori a Piero Capponi, a Lorenzo di Pierfrancesco, a' Nerli 126 13, 2| messer Guidantonio Vespucci, Lorenzo Morelli, Bernardo Rucellai 127 13, 2| Morelli, Bernardo Rucellai e Lorenzo di Pierfrancesco, sì per 128 13, 4| gonfaloniere a tempo di Lorenzo pareva fussi stato mosso 129 13, 4| gonfaloniere di giustizia Lorenzo Lenzi.~ 130 13, 13| massime Benedetto ed Iacopo; Lorenzo di Pierfrancesco, Braccio 131 13, 14| fra loro; avevano coda da Lorenzo e Piero Lenzi, Pierfrancesco 132 14, 2| riputazione, era insino a tempo di Lorenzo, benché non molto adoperato, 133 14, 2| e credito suo temuto da Lorenzo, a tempo di Piero fu gran 134 15, 1| Serristori e Francesco di Lorenzo Davanzati, uomini che solevano 135 15, 2| Nerli, e' Capponi, e' Pazzi, Lorenzo di Pierfrancesco, gli Strozzi 136 15, 3| Pierfilippo Pandolfini e Lorenzo di Pierfrancesco. E non 137 15, 7| uomini da bene, e farne capo Lorenzo e Giovanni di Pierfrancesco, 138 15, 10| parve a Niccolò Ridolfi Lorenzo Tornabuoni, Giannozzo di 139 15, 10| quale altre volte a tempo di Lorenzo aveva predicato nella città 140 15, 13| del Nero, Niccolò Ridolfi, Lorenzo Tornabuoni, Giannozzo Pucci 141 15, 13| Salviati e figliuola di Lorenzo de' Medici, la quale fu 142 15, 13| ritrasse come Giannozzo e Lorenzo Tornabuoni avevano avute 143 15, 14| avessi dolore della morte di Lorenzo Tornabuoni e volentieri 144 15, 14| nondimeno considerando che Lorenzo aveva errato quasi più che 145 15, 16| messer Luca e Piero Corsini Lorenzo Morelli, Pierfrancesco e 146 15, 18| Altri stimoli avevano mosso Lorenzo Tornabuoni, al quale, sendo 147 15, 18| diventassino capi della città Lorenzo e Giovanni di Pierfrancesco, 148 16, 3| vendetta di Niccolò Ridolfi e Lorenzo Tornabuoni loro consorti, 149 17, 2| aretino, Piero Soderini e Lorenzo di Pierfrancesco che si 150 17, 20| Casentino Antonio Canigiani e Lorenzo di Pierfrancesco; e la medesima 151 18, 12| terra. e di poi el di san Lorenzo, non sendo ordine al dare 152 18, 20| l'altro. Se el di san Lorenzo, che si prese Stampace, 153 19, 5| messer Francesco Gualterotti, Lorenzo Lenzi ed Alamanno Salviati. 154 19, 5| Francesco Gualterotti e Lorenzo Lenzi.~ 155 20, 1| le promesse; ed inoltre Lorenzo Lenzi, uno degli oratori, 156 20, 10| odiavano e' Panciatichi perché Lorenzo e la casa de' Medici gli 157 20, 10| Guglielmo de' Pazzi, e' Nerli, Lorenzo di Pierfrancesco, Luca d' 158 21, 2| gonfaloniere di giustizia Lorenzo di Lotto Salviati, in su' 159 21, 3| di Bernardo Rucellai di Lorenzo di Pierfrancesco, di Benedetto 160 25, 4| de' Medici, figliuolo di Lorenzo di Pierfrancesco che era 161 26, 14| la città. Era a tempo di Lorenzo cognato suo, e con grande 162 26, 14| ritornava agli orecchi di Lorenzo, al quale dispiaceva assai, 163 26, 14| cognato, lo comportava. Morto Lorenzo rimase, nel principio, grandissimo 164 27, 5| quando furono sostenuti Lorenzo e Giovanni di Pierfrancesco; 165 28, 8| Salviati, co' quali concorreva Lorenzo Morelli, messer Francesco 166 29, 3| messer Francesco Gualterotti, Lorenzo Morelli, Giovan Batista 167 29, 12| con loro uno de' dieci, Lorenzo Morelli, e quattro altri 168 29, 15| Furono Lorenzo Morelli, Giovan Batista 169 29, 18| massime Piero Ardinghelli e Lorenzo Martelli, che avendo ferme 170 30, 6| solessi essere amico di Lorenzo, si era nel scoperto vivamente 171 30, 6| stato inimico capitale di Lorenzo ed ammunito da lui e però, 172 30, 6| avendo insino a tempo di Lorenzo in odio la casa de' Medici, 173 30, 7| stato capitale inimico e di Lorenzo e di Piero. E faceva giudicio 174 30, 17| doveva, come aveva fatto Lorenzo nelle fanciulle de' Pazzi 175 30, 17| aggiugnendo la ritornata di Lorenzo figliuolo di Piero e promettendone 176 30, 18| e' processi sua insino da Lorenzo, da Piero e dal frate, pe' 177 30, 19| dichiarorono essere rubello Lorenzo figliuolo di Piero secondo 178 30, 20| teneva col gonfaloniere e Lorenzo Strozzi era giovane, avendone


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