Capitolo,  Capoverso

 1   1,   17|            lasciato el regno a don Ferrando suo unico figliuolo non
 2   1,   18|            nel regno di Napoli don Ferrando e fece parentado con lui,
 3   1,   18|            di Sessa cognato del re Ferrando, col principe di Taranto
 4   1,   18|      Francesco dettono aiuto al re Ferrando; e' viniziani stettono neutrali.
 5   1,   19|          fu che avendo avuto el re Ferrando una gran rotta al Sarno
 6   1,   19|          la buona sorte dei re don Ferrando, che non gli lasciò cognoscere
 7   2,    3|       suocero si riconciliò col re Ferrando e ricondussesi a' soldi
 8   2,    7|     disegnavano communi così al re Ferrando come al duca e noi, si contrasse
 9   3,    2|            la guerra, pareva al re Ferrando che lo stato suo fussi in
10   3,    4|            lega particulare del re Ferrando, duca Galeazzo e fiorentini;
11   3,    4|        grandissima instanzia el re Ferrando, alla quale pratica, per
12   3,    8|         che o e' viniziani o el re Ferrando, all'uno e l'altro di chi
13   3,   10|           Sisto molto amico del re Ferrando, ed eziandio el conte di
14   4,    6|        Concorrevaci eziandio el re Ferrando, quale, sendo confidatissimo
15   5,    1|           gravissima, perché el re Ferrando e papa Sisto, considerando
16   5,    6|         infestare le marine del re Ferrando, e così divertire la guerra
17   6,    2|           tre galee mandate dal re Ferrando per levarlo, come ebbe avuto
18   6,    2|       volta di Napoli. Aveva el re Ferrando, avisato di tale deliberazione,
19   7,    1|            in essere genero del re Ferrando e nella lega aveva con lui,
20   8,    1|         sendo male contenti del re Ferrando, e con loro gli aquilani,
21   8,    1|     favorire con ogni sforzo el re Ferrando, ed ingegnatisi persuadere
22   8,    4|     desistessino da' favori del re Ferrando e di fare contro alla Chiesa,
23   8,    4|           ingiurie ricevute dal re Ferrando, e' benefìci avuti dalla
24   8,    4|            Milano la difesa del re Ferrando; el papa non avere insino
25   8,    5|        fussi esoso al popolo el re Ferrando, entrato in paura non si
26   9,    1|            di Ferrara e poi del re Ferrando, per disporre di Innocenzio
27   9,    4|             con Innocenzio, col re Ferrando, col duca Galeazzo, col
28  10,    7|      questa cosa con ordine del re Ferrando, del quale Virginio era
29  10,    8|           passare in Italia, el re Ferrando fece accordare Virginio
30  10,    9|          fine dell'anno morì el re Ferrando, e venne lo stato in Alfonso
31  11,    4|        passo di Romagna, mandorono Ferrando duca di Calavria, primogenito
32  13,    1|       lasciato lo stato in mano di Ferrando duca di Calavria suo primogenito,
33  13,    1| soprastette a fuggirsi el re nuovo Ferrando, perché non avendo el re
34  13,    3|      Massimiano re de' romani ed a Ferrando re di Spagna, a' quali,
35  13,    8|           si ribellarono, ed el re Ferrando, chiamato Ferrandino, ritornò
36  13,    8|     rimasono, fatto accordo col re Ferrando e restituitogli tutto lo
37  17,    5|          zio, secondogenito del re Ferrando vecchio; ma parendo al duca
38  21,    6|         tenere pratiche grande con Ferrando re di Spagna, per non avere
39  21,    6|          fattone capitano Consalvi Ferrando uomo valentissimo, dimostrando
40  21,    8|         era stata figliuola del re Ferrando, e la prima donna di don
41  24,    2|      trovandovisi per lui Consalvo Ferrando; uomo valentissimo, si cominciorono
42  25,    8|          così favorito da Consalvi Ferrando e seguitandolo Pandolfo
43  26,    9|            così la potenzia del re Ferrando, si veniva a dividere; e
44  27,    7|            fatto accordo tra il re Ferrando e Filippo duca di Borgogna,
45  27,    7|           del quale rimaneva al Re Ferrando el reame di Napoli e di
46  27,    7|            re di Ragona rimaneva a Ferrando. E poco poi detto re Ferrando
47  27,    7|      Ferrando. E poco poi detto re Ferrando ritolse per donna una franzese
48  27,   11|         de' romani; fu grata al re Ferrando, perché rimanendo lo stato