Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText | ||
Alfabetica [« »] legarsi 1 legato 9 legazione 7 legge 47 leggerà 1 leggerezza 3 leggeva 1 | Frequenza [« »] 47 caso 47 certo 47 fave 47 legge 47 monsignore 47 tenere 46 altre | Francesco Guicciardini Storie fiorentine IntraText - Concordanze legge |
Capitolo, Capoverso
1 1, 6| loro molti ordinamenti e legge forte che reprimevano la 2 1, 6| alcuno uficio, ne' quali per legge avevono a avere una certa 3 1, 6| magistrati riservata loro dalla legge, e nondimeno in modo che 4 1, 6| popolo; e così levò loro le legge che gli opprimevano ed abilitogli 5 1, 6| a perdere quegli che la legge dava loro di necessità.~ 6 4, 3| grandezza, fece nel 76 fare una legge disponente delle eredità 7 4, 3| la interpretazione di una legge antiqua, aparteneva loro.~ 8 4, 12| che poi si era fatta la legge sopra le eredità, aveva 9 5, 4| assoluta e fuora di ogni legge, ne' peccati concernenti 10 8, 15| cose nostre si ornavano di legge e di munizione.~~ ~ ~ 11 10, 6| Antonio Pucci dottore di legge; Tommaso Minerbetti, che 12 14, 1| tempo del quale, secondo la legge fatta nel 94, e' confinati 13 14, 8| cardinale de' Medici, ordinò legge asprissime, revocandogli 14 14, 8| consiglio, faccendo una legge che chi era a specchio non 15 15, 15| di natura che secondo le legge aveva a perdere la vita 16 15, 15| voleva affrontare insieme le legge e gli statuti della città, 17 15, 16| loro l'appello, secondo la legge fatta nel 94, ed osservato 18 15, 16| alcuni che si osservassi la legge, quasi tutti consigliorono 19 15, 16| tumulto, che secondo la legge commune si sogliono tôrre 20 15, 21| usare el beneficio della legge, sarebbe stato uno giudicio 21 16, 4| beneficio introdotto da una legge nuova e conceduto a Filippo 22 16, 12| a questo effetto ordinò legge sopra gli ornamenti ed abiti 23 17, 2| medesimo tempo si fece una legge quale, se si fussi seguitata, 24 17, 6| città, si era fatta una legge che nessuno cittadino potessi 25 18, 22| moltitudine, propose una legge, che e' si creassino cinque 26 18, 22| apartenenti al commune, la quale legge vinta e creati e' cittadini, 27 18, 22| Francesco Pepi, si fece una legge per la quale si accrescevano 28 18, 22| godere el beneficio di quella legge, pure che la equità gli 29 18, 22| avevano soprapreso, e così la legge fatta da Giovacchino in 30 20, 7| non potevano secondo le legge di Pistoia participare degli 31 20, 13| colla autorità che davano le legge loro; eccetto che e' non 32 23, 1| lunghi divieti che danno le legge della città alla casa ed 33 23, 26| conciosiaché secondo le legge ordinarie della città bisognassi 34 25, 7| cittadini primi e savi fare una legge, che tutti quegli pisani 35 25, 7| debiti publici. Vinta questa legge, e' pisani usorono bene 36 27, 3| in quarantìa, secondo una legge fatta innanzi a tempo del 37 29, 10| questa via, deliberò fare una legge di escludere a' lucchesi 38 29, 10| perché stimassi che questa legge darebbe difficultà a' lucchesi 39 29, 10| quanto danno recava questa legge a' lucchesi, la vinse. Il 40 29, 11| Vinta questa legge, e' lucchesi, o perché in 41 29, 19| ambizione, che si fece una legge, che ogni volta che gli 42 30, 3| suo fratello; furono fatte legge che proibivano lo stare 43 30, 5| soleva, e non ostante le legge che proibivano e' commerzi, 44 30, 11| rubello, in che non si trovava legge alcuna che punissi questo 45 30, 11| in quanto esprimevano le legge della città.~ 46 30, 17| maritarla in Firenze, fare una legge che lo proibissi e così 47 30, 17| e' non aveva voluto fare legge probitiva, non per negligenzia,