Capitolo,  Capoverso

 1   1,    2|    Ormignacca con quindicimila cavalli, uno imperadore Ruberto;
 2   2,    8|         fra' quali era duemila cavalli a' soldi nostri, perché
 3   2,    8|     abastanza si soldò duemila cavalli di quegli di Milano e così
 4   4,    7|     venirne el dì deputato con cavalli e fanterie verso Firenze.~
 5   5,    8|        gran numero di uomini e cavalli degli inimici e spogliandogli
 6   7,   15|        non si poteva adoperare cavalli; in modo che el campo nostro
 7   8,    6|   inimici, andarsene con pochi cavalli a Ravenna e di quivi a Vinegia.
 8  11,   11|       soldato, con cinquecento cavalli era venuto alle porte per
 9  12,    1|   ordinando drappi e veste per cavalli ed uomini sua, per fare
10  12,    2|      erano svizzeri, di poi e' cavalli e gli uomini di arme tutti
11  12,    2|      bellezza delle arme e de' cavalli, con ricchissime sopraveste
12  17,    6|  Italia, mandò buono numero di cavalli in quello di Pisa agli aiuti
13  17,   12|        si possono adoperare e' cavalli, ne feciono molte volte
14  19,   10|       e se non potevano tenere cavalli e servi, facessino come
15  20,   13|       o lega, fare condotte di cavalli, né fare commessari per
16  21,    7|   numero di fanterie ed ancora cavalli assai ed el conte Rinuccio
17  22,    2| recuperare Librafatta e tenere cavalli quivi e negli altri luoghi
18  22,    4|     ordine, ne venne con pochi cavalli alla volta di Pisa, e passando
19  22,    4|        non si poteva adoperare cavalli, e con minore numero assai
20  22,    8|     ordine, ne venne con pochi cavalli in Arezzo, dove per parecchi
21  22,   11|    ritornò con buono numero di cavalli, e doppo lui non molto,
22  23,   29|      terre sua, di poi soldare cavalli e fanterie in somma da potersi
23  23,   31|     così avendo condotti pochi cavalli per volta, non si era inteso
24  31,    3|        erano battaglioni, ed e cavalli si distribuissino quasi
25  31,    5| avevano a intervenire tutti e' cavalli nostri e circa a tremila