Capitolo,  Capoverso

 1   2,    7|                           La mutazione dello stato di Firenze partorì
 2   3,   12|    dispiacergli volubilità e mutazione tanto spesse.~
 3   6,    1|   alla debolezza nostra e la mutazione del governo di Milano, era
 4   6,    4|    conservare lo stato sanza mutazione, tanto che Lorenzo tornassi,
 5   9,   10|      non sapendo dove per la mutazione delle cose avessino a capitare.
 6  11,   14|    grandissimi accidenti: la mutazione dello stato nostro e la
 7  11,   16|      di quella; per la quale mutazione rimanevano alterati tutti
 8  12,    1|      città, avendo inteso la mutazione dello stato e come tutto
 9  14,    1|   più tosto avessi natura di mutazione di stato, e nondimeno non
10  15,   11| essere affamati desideravano mutazione; e sperando, come si appressassi
11  16,   13|    di cittadini e più di una mutazione; e forse in ultimo una tornata
12  22,   17|     si sarebbe fatta qualche mutazione e rientrato Piero de' Medici;
13  24,    1|     1503, nel quale si détte mutazione grandissima alle cose di
14  24,    5| assai, giudicando che questa mutazione fussi a suo proposito. Per
15  28,    9|  appetire grandemente questa mutazione; e però potersi conietturare