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Francesco Guicciardini
Storie fiorentine

IntraText - Concordanze

stato
1-500 | 501-506

                                                     grassetto = Testo principale
    Capitolo,  Capoverso                             grigio = Testo di commento
1 1, 1| perché e' Ciompi, preso lo stato e creato e' magistrati a 2 1, 1| fu cagione di tôrre lo stato a' Ciompi; e così el bene 3 1, 2| uno parlamento si fermò lo stato nel 93, sendo gonfaloniere 4 1, 2| meritamente si dice che quello è stato el più savio, el più glorioso, 5 1, 5| cittadini, per sicurtà dello stato cacciò di Firenze in grandissimo 6 1, 6| potenzia, e nondimeno era stato riservato loro alcuno uficio, 7 1, 6| loro sendo alienati dello stato, non l'avevono offeso nelle 8 1, 7| Legò Cosimo lo stato col fare dare a un numero 9 1, 8| fussi bene sicuro dello stato. E parendogli che Neri di 10 1, 8| accorgendosi Neri e vedendo lo stato di Cosimo in modo da non 11 1, 10| presono la difesa dello stato di Milano contro al conte 12 1, 10| dubio signori di quello stato e successivamente in breve 13 1, 11| che essendo entrato in uno stato nuovo e spogliato e sanza 14 1, 16| morì papa Niccola che era stato autore della quiete universale 15 1, 16| quel che aveva fatto era stato di consentimento del re, 16 1, 17| però e' cittadini dello stato si risolvevano, per ovviare 17 1, 17| a' pericoli e sicurare lo stato, che come avessino uno gonfaloniere 18 1, 17| lo animo a assicurare lo stato; e però sendo nel 58 gonfaloniere 19 1, 18| mettere pe' casi di altri lo stato suo a pericolo; e massime 20 1, 19| avessi in brieve a perdere lo stato, e così era sanza riparo, 21 1, 20| Cosimo de' Medici, che era stato molti anni in casa amalato 22 1, 20| intelligenzia; e per lo stato grande, ché fu circa a trenta 23 2, 1| Cosimo, rimase capo dello stato Piero' suo figliuolo, el 24 2, 1| essere e' cittadini dello stato, perché oltre alla buona 25 2, 1| che furono per tòrgli lo stato, come di sotto si dirà.~ 26 2, 3| dolendosi che el conte fussi stato tradito quasi sotto la sua 27 2, 3| al duca; pure può essere stato vero, ed io per me non ne 28 2, 4| credito, non contento allo stato e riputazione grande aveva, 29 2, 4| disegnando volere tôrre lo stato a Piero di Cosimo. E parendo 30 2, 4| avessino Piero, tôrre anche lo stato a messer Luca; il che giudicavano 31 2, 4| molte altre cose contro allo stato di Piero, e stette la città, 32 2, 5| Francesco, e successe nello stato Galeazzo suo primogenito, 33 2, 5| Sforzeschi nuovi in quello stato, non si facessi qualche 34 2, 5| cosa per conservare quello stato, donde molti anni si era 35 2, 5| data la ubidienzia, ma lo stato in gran disordine di danari, 36 2, 6| grande aveva Piero con lo stato di Milano, la cominciorono 37 2, 6| rassettossi in tutto lo stato a modo di Piero, el quale, 38 2, 6| ma spennecchiato e senza stato e credito, e così patì pena 39 2, 6| sua, ché, avendo più bello stato assai che non meritava, 40 2, 7| La mutazione dello stato di Firenze partorì gran 41 2, 7| fussi facile voltare lo stato di Firenze e rimettergli 42 2, 8| e fare pruova voltare lo stato di Firenze; ed in sua compagnia 43 2, 11| da molti cittadini dello stato. Lasciò due figliuoli, Lorenzo 44 2, 11| mantenere e la unione e lo stato presente e conservare grandi 45 2, 11| per dare riputazione allo stato e mostrare la unione della 46 2, 11| in effetto si continuò lo stato per successione in Lorenzo 47 3, 2| pareva al re Ferrando che lo stato suo fussi in gravissimo 48 3, 5| tanto carico a chi aveva lo stato; e così in effetto le cose 49 3, 6| consiglio del Cento, lo stato usava fare qualche intelligenzia 50 3, 6| seguita la alterazione dello stato. Di che fatto prima molti 51 3, 6| questa provisione. Di che lo stato si assicurò, e Lorenzo ne 52 3, 6| a pericolo di perdere lo stato.~ 53 3, 9| volterrani che questo fussi stato per ordine publico; nondimeno 54 3, 12| essere così sicuro del suo stato. Di che fra e' viniziani 55 3, 13| riputazione ne traeva lo stato nostro in ogni occorrenzia. 56 3, 13| E lo effetto fu che lo stato rimase a madonna Bona, state 57 3, 13| di vile condizione, era stato cancelliere e secretario 58 3, 13| era tra l'uno e l'altro stato, e consequenter per la fede 59 3, 14| Seguitò poi tumulto in quello stato, perché el signor Lodovico 60 3, 14| participazione della città e stato nostro che non cercava altro 61 3, 15| possessione ed ordinare quello stato, che era di importanza perché 62 4, 1| Medici, e lui era capo dello stato; el quale, benché apresso 63 4, 2| alcuno tempo avuto molto stato, per essere tenuti troppo 64 4, 3| sarebbe pericolosa allo stato suo; e però negli onori 65 4, 3| essere el papa nuovo nello stato, non aveva danari da comperarla 66 4, 4| conte Girolamo di tôrre lo stato a Lorenzo, persuadendo el 67 4, 4| perseguiterebbe tanto gli tòrrebbe lo stato di Romagna. Aggiunsesi a 68 4, 5| avendo e' cittadini dello stato un capo a chi ricorrere, 69 4, 6| si era sdegnato che lo stato di Firenze si fussi aderito 70 4, 6| persuadeva, mettendo uno stato nuovo in Firenze aversi 71 4, 6| Galeazzo, quale se fussi stato vivo, non sarebbe al re 72 4, 7| Iacopo, el quale ci era stato un pezzo freddo e renitente, 73 4, 7| difficile e quanto bello stato e ricchezza e' mettessi 74 4, 7| ne andò in Romagna nello stato del conte, e messer Lorenzo 75 4, 11| difendersi, gli amici dello stato ripresono vigore e prese 76 4, 11| che aveva benivolenzia, stato uno atto molto brutto e 77 4, 11| Lorenzo insignoriti dello stato cominciorno a usare la vittoria.~ 78 4, 12| Iacopo Salviati, el quale era stato più anni inimico dello arcivescovo, 79 4, 12| el credito era perduto lo stato, dicendo: «diangli a cambio 80 4, 12| parve utile a chi aveva lo stato levarselo dinanzi.~ 81 4, 14| Lorenzo di perdere e lo stato e la vita, ma gli dette 82 4, 14| a dividere la roba e lo stato messo in contesa; furongli 83 4, 14| insignorì in modo dello stato, che in futurum rimase liberamente 84 4, 14| rimane schiavo, vanne lo stato per eredità e spesse volte 85 5, 1| Firenze e pericolo dello stato nacque alla città una guerra 86 5, 1| banda e' viniziani e lo stato di Milano, secondo gli oblighi 87 5, 4| magistrato ne' tempi passati era stato creato con grandissima autorità 88 5, 4| ne' peccati concernenti lo stato; e fu invenzione di chi 89 5, 4| parendo fussi un toccare lo stato avendolo fatto di loro propria 90 5, 5| ci volevano conservare lo stato secondo gli oblighi mandare 91 5, 6| negli altri luoghi nello stato del papa; e per fare questa 92 5, 6| di Mantova capitano dello stato di Milano. Furono etiam 93 5, 7| Sanseverino fuoruscito dello stato di Milano, con gente e favori 94 5, 9| Perugia e dubitando di quello stato, si volsono a gran giornate 95 5, 12| freddi e deboli, e così dello stato di Milano; massime che in 96 5, 12| ed alcune terre di quello stato; e lo effetto fu che madonna 97 6, 1| massime perché si dubitava lo stato di Milano non seguitassi 98 6, 1| condizione si trovava lo stato nostro, e che ci era uno 99 6, 1| che pericolo si trovava lo stato suo e dubitando che questa 100 6, 1| non gli togliessino lo stato, voltosi tutto a' pensieri 101 6, 1| mancherebbono in conservare lo stato e l'essere suo, e così raccomandare 102 6, 2| governo agli amici dello stato, si partì la notte medesima; 103 6, 3| fiorentini; richiesono lo stato di Milano e fiorentini di 104 6, 3| rinnovarla, e concorrendovi lo stato di Milano, la città, per 105 6, 4| che molti delle casa dello stato, o perché dispiacessi loro 106 6, 4| in qualche sospetto collo stato, nata forse non meno della 107 6, 4| loro assai conservare lo stato sanza mutazione, tanto che 108 6, 5| pace e conservavalo nello stato, si varrebbe molto più della 109 6, 7| attesono a restrignere lo stato e dettono pegli oportuni 110 6, 7| le cose importante dello stato di fuora ed a tenerne quella 111 6, 7| rilegorono e riformorono lo stato con più grandezza e stabilità 112 7, 1| disporre molto di quello stato; e da altra parte Ercole 113 7, 1| potentemente a infestare lo stato di Ferrara. Da altra banda 114 7, 1| insignorivano di quello stato mandorono gente e commessari 115 7, 2| Niccolò Vitelli che ne era stato, cacciato da messer Lorenzo 116 7, 2| e così la guerra dello stato di Ferrara si alleggerì 117 7, 4| de' fiorentini, non fussi stato con gagliarde parole e conforti 118 7, 4| papa di dargli el passo; lo stato di Milano aveva guerra co' 119 7, 4| tutto lo sforzo di quello stato era vòlto a espugnare San 120 7, 5| pericolo perdere tutto lo stato avevano in Italia in terraferma; 121 7, 5| le cose occupate a quello stato; e non ubbidendo loro successivamente, 122 7, 5| Secondo e spacciò tutto lo stato de' Rossi, in modo che potendosi 123 7, 10| levassi dal governo dello stato di Milano, quale lui governava 124 7, 10| in farlo duca di quello stato, e correndovi anche forse 125 7, 10| preeminenzie, ritenessi lo stato di Milano e' luoghi tolti 126 7, 10| fiorentini e Fregosi circa allo stato di Serezzana non si parlò, 127 7, 10| includere nella lega el presente stato di Siena; rimanessi el signor 128 7, 11| luogo importantissimo allo stato suo ed e' viniziani presso 129 7, 11| guerra non si poteva sanza lo stato di Milano seguitare, fu 130 7, 12| morì papa Sisto, quale era stato uomo valentissimo ed inquieto 131 7, 14| con favore del re e dello stato di Milano, ordinorono mandarvi 132 8, 2| quegli luoghi, e vedendosi lo stato del re in pericolo manifesto, 133 8, 2| conte, e così loro e quello stato restando quasi a discrezione, 134 8, 6| quel regno, come ne fussi stato alcuno altro gran tempo 135 8, 9| gloria della città e dello stato, e come parve allora, con 136 8, 11| Medici ed a' cittadini dello stato, parendo loro che se si 137 8, 11| con chi governava, che lo stato loro fussi a cavallo in 138 8, 14| Lorenzo de' Medici, che era stato eletto cardinale da Innocenzio, 139 8, 15| alcuni, in riformare lo stato e crearsi gonfaloniere a 140 9, 1| stretti e' cittadini dello stato e quello reggimento in tanta 141 9, 2| lioni ed uno bellissimo era stato morto dagli altri, ed ultimamente 142 9, 2| benché alcuni dissono vi era stato gittato drento.~ 143 9, 3| quarantatré quando morì, ed era stato al governo della città ventitré 144 9, 3| Soderini ed altri vecchi dello stato, nondimeno in brieve tempo 145 9, 3| suo, quanto se ne fussi stato signore a bacchetta. E perché 146 9, 9| usato crudeltà, né essere stato uomo sanguinoso. Ma quello 147 9, 9| e stirpe confidente allo stato, fussino concessi largamente 148 9, 9| compiaciuto da lui, sarebbe stato gonfaloniere di giustizia; 149 9, 10| nondimeno agli uomini dello stato ed ancora a quegli che qualche 150 9, 12| giudicio, perché lui fece lo stato, e da poi che l'ebbe fatto, 151 9, 12| tante occupazioni dello stato non lasciò le cura della 152 9, 12| ricchezze maggiore dello stato, el quale era grandissimo, 153 9, 12| briga sola di conservare lo stato, perché lo trovò fatto; 154 9, 12| massime da giovane, essere stato nel parlare più tosto inetto 155 9, 14| aparteneva per successione lo stato; e di poi si feciono in 156 10 | Borgia. Piero si aliena lo stato di Milano.~ ~ 157 10, 1| Lorenzo, e' cittadini dello stato ristrettisi insieme si risolverono 158 10, 1| insieme si risolverono che lo stato continuassi in Piero, e 159 10, 1| confortare che per buono stato della città conservassino 160 10, 1| che se a tanta fortuna e stato fussi pure mediocremente 161 10, 2| amici del padre e dello stato, come si diceva avergli 162 10, 2| desiderio di mantenere pure lo stato a Piero, ma che e' limitassi 163 10, 2| pativa la conservazione dello stato suo, accostarsi più tosto 164 10, 2| sarebbe un fortificare lo stato suo per la grazia e benivolenzia 165 10, 3| fra' quali si dice essere stato vivamente Francesco Valori, 166 10, 3| gli voleva fare perdere lo stato; in modo che non solo non 167 10, 4| casa che, benché non avessi stato, era di momento per essere 168 10, 4| tutto da ogni cura dello stato, mostrando apertamente riputargli 169 10, 5| cittadini savi ed amici dello stato, fussi el principio della 170 10, 6| uomo dotto e virtuoso, era stato per suo favore sublimato 171 10, 7| di Milano, perché quello stato fussi nelle mani del duca. 172 10, 8| alienò totalmente nello stato di Milano dal quale, poiché 173 10, 8| Milano dal quale, poiché era stato in mano degli Sforzeschi, 174 10, 9| re Ferrando, e venne lo stato in Alfonso duca di Calavria 175 11, 1| insanguinarsi e' cittadini dello stato furono liberati e confinati 176 11, 2| ancora de' cittadini dello stato, e' quali vedendo Piero 177 11, 3| consultavano queste cose dello stato: messer Piero Alamanni, 178 11, 4| fece impresa mutare lo stato di Genova e mandò a Pisa 179 11, 5| avessi a ardere e ruinare lo stato suo. Nacquono le guerre 180 11, 6| sotto ombra di volere che lo stato fussi liberamente in mano 181 11, 7| condizionate e disposte male, e lo stato di Piero molto indebolito; 182 11, 7| de' primi cittadini dello stato. Aggiugnevasi in genere 183 11, 7| inimici e tenuti sotto dallo stato, risentitisi e venuti in 184 11, 9| Corsini (che era de' signori e stato fatto da Piero, come confidato 185 11, 9| confidato e sfegatato dello stato, per rispetto di Piero Corsini 186 11, 10| bene sapendo quello fussi stato, si ritornò a casa. E così 187 11, 10| e la conservazione dello stato della città, a Piero non 188 11, 10| occhi principali dello stato nostro, e Pietrasanta e 189 11, 11| sbigottito vedendosi perduto lo stato, si ritornò a casa. Dove 190 11, 11| Bologna. Uditosi Piero essere stato ributtato dal palagio, si 191 11, 11| contro a Piero e che lui era stato fatto rubello e si partiva, 192 11, 12| dal re, dove di nuovo era stato mandato con più altri cittadini 193 11, 12| del popolo sendo sempre stato uomo netto ed amatore del 194 11, 13| Veduto spacciato lo stato di Piero vennono in piazza 195 11, 13| Pierfrancesco, de' quali era stato inimicissimo e concitatore 196 11, 14| accidenti: la mutazione dello stato nostro e la ribellione di 197 11, 15| certo cosa mirabile che lo stato de' Medici che con tanta 198 11, 15| cagione alcuna tutto lo stato nostro, che chi si gli scoperse 199 11, 15| fine ebbe e così perdé lo stato la casa de' Medici, casa 200 11, 15| conservato ed augumentato lo stato, accrescendo non solo lo 201 11, 15| accrescendo non solo lo stato loro privato, ma eziandio 202 11, 15| Lunigiana, el Casentino, lo stato di Pietramala e Val di Bagno, 203 11, 16| e cacciati per conto di stato dal insino a 34 di novembre 204 11, 16| possedevano de' beni di chi era stato rubello; di fuori, smembrato 205 11, 16| di fuori, smembrato tanto stato e quasi la più parte del 206 12, 1| inteso la mutazione dello stato e come tutto el popolo in 207 12, 7| gli animi a riformare lo stato, e sendosi fatta una bozza 208 12, 7| uomo di grande autorità e stato urtato da Piero de' Medici, 209 12, 7| Medici, e fu attribuito fussi stato Piero Capponi, el quale 210 12, 7| Paolantonio, per mutare lo stato, persuase a fra Girolamo, 211 12, 8| ed autorità che aveva era stato netto uomo; ma l'avere lungo 212 12, 9| gli altri cittadini dello stato vecchio; alla quale cosa 213 12, 9| spacciati gli altri dello stato vecchio, e' quali vulgarmente 214 12, 9| allotta grandissima, sarebbe stato quasi impossibile avessino 215 12, 9| procurata da tanti inimici dello stato vecchio e grata al popolo, 216 12, 12| verso a' cittadini dello stato vecchio per usare clemenzia 217 12, 12| le cose apartenente allo stato, fatte innanzi alla cacciata 218 12, 12| cittadino fussi per conto di stato condennato in qualunque 219 13 | Carlo VIII. Condizioni dello stato fiorentino (1495).~ ~ 220 13, 1| E così sendo in preda lo stato nostro, venne a Firenze 221 13, 1| potersi difendere, lasciato lo stato in mano di Ferrando duca 222 13, 3| che avendo aggiunto allo stato di Francia uno tanto regno, 223 13, 4| tuttavia e fortificare lo stato del popolo; la qual cosa 224 13, 4| autorità e di virtù, ma era stato molto favorito da Tanai 225 13, 4| ma che nelle cose dello stato valeva poco, il che dispiacque 226 13, 4| medesimo, e massime che sendo stato un'altra volta gonfaloniere 227 13, 4| di Lorenzo pareva fussi stato mosso solo dalla ambizione. 228 13, 4| dispiaceva, perché era vecchio e stato tenuto indrieto ed ammunito 229 13, 5| Pontriemoli, terra dello stato di Milano, ne venne in Parmigiano, 230 13, 6| mentre che erano in sullo stato di Milano; e così sarebbono 231 13, 6| dannificherebbono quello stato, ed anche potrebbe essere 232 13, 6| sul suo, e che e' sarebbe stato el primo a perdere lo stato. 233 13, 6| stato el primo a perdere lo stato. Così può essere che e' 234 13, 6| offesa da lui, per essere stato egli el primo che gli avessi 235 13, 8| poi in Atella, ed essendo stato morto Camillo Vitelli e 236 13, 8| e restituitogli tutto lo stato suo, ne ritornorono per 237 13, 9| pratichi a governare lo stato. Furonne capi messer Francesco 238 13, 10| genovesi; e così si dissipò lo stato nostro e si divise ne' nostri 239 13, 12| dicendo apertamente essere stato mandato da Dio a annunziare 240 13, 12| estremissimo di perdere lo stato, nondimeno perché la era 241 13, 12| più potente che mai; lo stato populare e consiglio grande, 242 13, 12| introdotto in quella, essere stato per opera di Dio, e però 243 13, 14| agli ufici ed acquistare stato e riputazione più col popolo. 244 13, 14| innanzi per conto dello stato vecchio, benché Pierfilippo 245 13, 14| Pandolfini di già fussi stato fatto de' dieci ed avessi 246 14, 1| avessi natura di mutazione di stato, e nondimeno non in modo 247 14, 1| Francesco Rinuccini che era stato o de' signori o degli otto, 248 14, 2| della rivoluzione dello stato e di quivi venuto in grandissima 249 14, 2| salute de' cittadini dello stato vecchio, e per qualche mese 250 14, 3| posare e reintegrare nello stato suo, sendo in mala condizione 251 14, 3| cose di Italia che sarebbe stato contrario a' suoi disegni 252 14, 3| ambizione e vòlti a fare stato, il che non gli aveva a 253 14, 3| arebbe voluto introdurvi uno stato di uno o di pochi, sperando 254 14, 4| intendendo che era già nello stato di Milano, vi fu mandato 255 14, 6| altra paga: in modo che, stato pochi a Livorno e non 256 14, 7| nella vittoria nostra, fussi stato mistero divino e massime 257 14, 8| uficio de' dieci e fussi stato scavalcato non solo da Pierfilippo 258 14, 8| volentieri arebbe voluto esserne stato digiuno, il che nasceva 259 14, 8| quale benché fussi dello stato vecchio, era già stato fatto 260 14, 8| dello stato vecchio, era già stato fatto de' dieci e ritornato 261 15, 1| davano favore a voltare lo stato. La quale cosa a lui pareva 262 15, 1| solevano essere sfegatati dello stato suo. E così con queste persuasioni 263 15, 2| venuto da Mantova dove era stato prigione, preso nel reame 264 15, 2| uomini tutti confidati allo stato ed inimici de' Medici, di 265 15, 2| sospetto per conto dello stato vecchio, e nondimeno nella 266 15, 5| voleva tutto el suo bene, era stato morto in Roma per opera, 267 15, 6| non si impacciassino dello stato, che a quegli che avevano 268 15, 7| più fave, gli ufici e lo stato non uscirebbe di molti uomini 269 15, 7| in Firenze, ma fare uno stato stretto di uomini da bene, 270 15, 7| Girolamo e governava quello stato per e' figliuoli di detto 271 15, 10| parendo a ognuno che questo stato e la città non fussi di 272 15, 11| viniziani; l'altra, perché sendo stato lui gran cagione della cacciata 273 15, 18| suoi o per dependenzia di stato, ma per essere stato nella 274 15, 18| di stato, ma per essere stato nella faccende di Pisa con 275 15, 18| maggiori, e per essere poi stato compagno di Piero; inoltre, 276 15, 19| conto era suto all'altro stato potentissimo, mosso da ambizione 277 15, 20| perché fussi assueto allo stato vecchio, né si sapessi recare 278 15, 21| beneficio della legge, sarebbe stato uno giudicio molto giustificato 279 15, 22| messo per sicurtà dello stato alla piazza de' Signori 280 16, 4| tempo amici sua e di uno stato medesimo, negato lo appello 281 16, 5| che pochi cittadini di stato sono suti a Firenze simili 282 16, 6| impeto; el qual se non fussi stato spento, si sarebbe sfogato 283 16, 7| riputazione e la potenzia dello stato negli inimici del frate, 284 16, 8| quali sendo presenti, era stato letto a fra Girolamo detto 285 16, 8| ed ambizione, ed essere stato lo intento suo di fare convocare 286 16, 8| esperimento del fuoco, ma essere stato fra Domenico sanza sua volontà, 287 16, 8| superbia in fuori, non essere stato in lui vizio alcuno, ed 288 16, 8| vizio alcuno, ed essere stato nettissimo di lussuria, 289 16, 8| avere tenuto pratica di statoco' principi di fuora, 290 16, 9| pratica tenuta contro allo stato, nondimeno el grido della 291 16, 9| alcuno e sanza acquistarne stato, manomettere e' cittadini; 292 16, 11| avversari suoi, lui essere stato dottissimo in molte facultà, 293 16, 11| qualche secolo, non essere stato uomo pari a lui; ebbe uno 294 16, 12| si faceva di bene essere stato introdotto e sustemato da 295 16, 12| ancora minore opere circa lo stato della città ed in beneficio 296 16, 13| conquassata, gli amici dello stato vecchio in tanto grido e 297 16, 13| occasione di punire quegli dello stato de' Medici sotto colore 298 16, 14| tempo creduto lui essere stato vero messo di Dio e profeta 299 17, 1| pretendendo spettargli non solo lo stato di Francia, ma ancora per 300 17, 1| del re Carlo, per avere lo stato di Brettagna di che lei 301 17, 1| che in caso acquistassi lo stato di Milano, come disegnava 302 17, 1| imprese, disegnò fare uno stato per suo figliuolo: ed essendogli 303 17, 1| Cesare Borgia suo figliuolo, stato fatto da lui cardinale, 304 17, 2| atto a' governi ed allo stato.~ 305 17, 8| uno bastione che vi era stato fatto da' pisani per fortezza 306 17, 10| facilmente si difese lo stato nostro da quella banda, 307 17, 11| accidente che rimescolò tutto lo stato nostro; perché e' viniziani, 308 17, 11| era per questi sospetti stato mandato commessario. Fu 309 17, 13| perché se e' fussi morto lo stato suo sarebbe ito in mano 310 17, 13| molti che maneggiavano lo stato gli fussi creduto.~ 311 17, 14| conservato al reame di Francia lo stato di Brettagna, ed essendosi 312 17, 15| desideroso di fare uno stato per Valentino suo figliuolo, 313 17, 16| acquistare qualche terra dello stato di Milano.~ 314 17, 18| Federigo trovandosi nello stato molto debole e quasi sanza 315 17, 18| queste cose come sarebbe stato el debito.~ 316 17, 20| converso acquistandosi lo stato di Milano, avevano a avere 317 17, 22| medesima età che Pagolo e stato molto più tempo di lui a' 318 17, 22| per male che lui gli fussi stato preposto in titolo, e per 319 17, 23| valente e che, per essere stato lungo tempo a' soldi nostri, 320 17, 23| grandissimi fautori, che era stato eletto in luogo di messer 321 18, 8| raccomandato e che fussi stato a' soldi nostri, però era 322 18, 8| Aggiugnevasi che sendo costui stato non molto innanzi a Milano, 323 18, 8| segreto suo; e però sendo lui stato preso, fu subito scritto 324 18, 9| molti anni innanzi non era stato uno gonfaloniere di giustizia 325 18, 10| Cremona, alla disfazione dello stato di Milano; le cose della 326 18, 10| uno rimedio che sarebbe stato in sue potestà, perché sendo 327 18, 10| franzesi o a difendere lo stato di Milano dalla banda de' 328 18, 11| facevano giudicio che lo stato di Milano non avessi rimedio 329 18, 11| ricordando quanto fussi stato el danno della città nel 330 18, 14| governo e ristrignere lo stato in pochi cittadini.~ 331 18, 16| feciono, la sera poi che era stato condotto a Firenze, a ore 332 18, 17| e' non fussi vòlto a fare stato e signoria nel dominio nostro.~ 333 18, 18| nel mestiere del soldo, lo stato e lo essere suo era in essere 334 18, 18| Pisa, el quale gli sarebbe stato debito, sendo quella città 335 18, 18| segreti di Pisa, ne sarebbe stato qualcuno da chi si sarebbe 336 18, 18| gran fede, e quando fussi stato di appetito contrario, non 337 19, 1| del duca, scesi in sullo stato di Milano, presono Non, 338 19, 1| ed altri luoghi di quello stato; da altra banda e' viniziani 339 19, 2| castelletto; e così tutto lo stato di Milano venne interamente 340 19, 2| di spada acquistorono uno stato di entrata ducati centocinquantamila 341 19, 2| così facilmente si perdé lo stato di Milano e divisesi in 342 19, 4| Spacciato lo stato di Milano, la città nostra 343 19, 5| caso gli fussi molestato lo stato di Milano; e così per la 344 19, 5| inverso la città; e così stato poco a Milano, si ritornò 345 19, 7| per avere in Francia uno stato di quello titolo, con le 346 19, 7| venne allo acquisto dello stato di Imola e Furlì, ed el 347 19, 7| insignoritosi di quello stato, fondò el principio suo 348 19, 10| e tanto più quanto sendo stato messo innanzi questo modo 349 19, 11| assai alle stanze nello stato nuovamente acquistato, e' 350 19, 11| facile a riacquistare lo stato suo. E però lui, seguitando 351 19, 12| ritrassono per tutto lo stato di Milano in Novara, donde 352 19, 13| tanto a svizzeri, a chi era stato promesso che Milano andrebbe 353 19, 13| perderono interamente lo stato, sendo presi el duca ed 354 19, 13| Pesero che poco poi perdé lo stato, ed Ermes fratello minore 355 20, 4| multitudine che questo fussi stato inganno fatto per ordine 356 20, 5| da poco nelle cose dello stato, e de' signori tra gli altri 357 20, 5| E così disordinandosi lo stato nostro successe a tempo 358 20, 6| città che maneggiavano lo stato erano, continuandosi ancora 359 20, 8| famiglia, e questo per essere stato gonfaloniere Piero Gualterotti. 360 20, 9| necessario per sicurtà dello stato farne tale dimostrazione, 361 20, 11| inimici nostri alterarci lo stato di Pistoia. Conchiudevano 362 20, 12| si conobbe quanto sarebbe stato utile non si lasciare vincere 363 20, 17| giudicio nelle cose dello stato; a tempo del quale, trovandosi 364 20, 18| pareva che si mutassi lo stato del popolo e creassisi una 365 20, 19| nelle cose di racconciare lo stato non se ne sarebbe mai accozzati 366 20, 20| le cose importanti dello stato, lui chiamò pratiche rade 367 20, 20| che erano a sospetto allo stato; l'altro, che sendo e' sua 368 21, 2| pruova di mutare quello stato ed insignorirsene per la 369 21, 3| mezzo volessino mutare lo stato, ed accrebbesi questo sospetto, 370 21, 3| gente si potevano, sarebbe stato rotto, ma che chi l'aveva 371 21, 3| aveva fatto venire, fussi stato operatore della salvazione 372 21, 7| essergli assegnato dal re uno stato di entrata di trentamila 373 21, 8| questo parentado fermare lo stato suo, che e' si stimò più 374 21, 9| promettendogli per dote lo stato di Milano; le quali convenzione, 375 21, 10| Giampaolo Baglioni, lo stato di Siena e tutta quella 376 21, 11| di loro che del presente stato; il che si vergognava fare 377 21, 13| non in quel modo sarebbe stato giusto, pigliare forma che 378 22, 3| Giacomini, el quale per essere stato già soldato del signore 379 22, 10| poi che Piero Soderini era stato gonfaloniere, avevano, avezzi 380 22, 10| più savi, quanto fussi stato lo errore di Piero Soderini 381 22, 11| Vitellozzo vi era o vi era stato. El quale tornato riferì 382 22, 11| quanto pericolo fussi lo stato nostro si conchiuse, e furono 383 22, 13| di arme che erano nello stato di Milano alla volta di 384 22, 14| voleva male, perché era stato cancelliere del conte Renuccio 385 22, 15| pratico nelle cose dello stato, ed assai intrinseco con 386 22, 16| governati più tosto da uno stato che da uno altro, benché 387 22, 17| tosto si stimò per farne uno stato per sé. E benché questo 388 22, 17| Valdichiana e farsene uno stato, se n'andò a quella volta; 389 22, 18| non volessino mutare lo stato, non ne fece alcuno gonfaloniere, 390 22, 19| Arezzo e quasi tutto lo stato nostro, si vedeva ridotta 391 22, 21| modo che se el timone fussi stato in mano di qualche uomo 392 22, 21| rispetti, ancora che fussi stato uomo prudente era pericolo 393 22, 22| assai, e se ve ne fussi stato mancamento, era pericolo 394 22, 24| Firenze si introducessi uno stato nuovo, ristretto in pochi 395 22, 30| posorono, e quello che era stato casso non appellò.~~  ~ 396 23, 1| riordinare le cose e lo stato della città, per la disordinazione 397 23, 1| non volessino mutare lo stato, impossibile è che la città 398 23, 3| in tutto alienati dallo stato; ed erano el più di loro 399 23, 5| che non attendevano allo stato, dolendosi di essere ogni 400 23, 6| consiglio non si levassi, né lo stato si ristrignessi in pochi 401 23, 7| cagioni: prima, perché come lo stato si ristrignessi in pochi, 402 23, 8| le cose importante dello stato, come si fa a Vinegia co' 403 23, 9| aveva che non si mutassi lo stato, come e' vedessi ordinare 404 23, 16| via da dovere avere tanto stato quanto uomo da Firenze, 405 23, 17| provisione di riformare lo stato, lasciato ognuno in somma 406 23, 18| partita raccomandato lo stato nostro, nondimeno si dubitava 407 23, 18| ch'egli aveva fatto, fussi stato per cavarlo di Italia, e 408 23, 19| che colle forze di quello stato si sarebbono assicurati.~ 409 23, 21| a conservazione del suo stato che la milizia di Italia 410 23, 21| rendergli e conservargli lo stato suo. E così accendendosi 411 23, 23| volte esercitate quante era stato eletto, e però n'aveva acquistato 412 23, 24| intelligenzia, ne vennono nello stato di Urbino, el quale recuperorono 413 23, 25| riconciliato col re, del quale era stato lungamente inimico, el re 414 23, 25| cognobbe che e' non era stato per difetto nostro, ma per 415 23, 26| diciotto mesi poi che era stato una altra volta: conciosiaché 416 23, 28| ognuno. Aggiugnevasi lo stato grande de' viniziani e' 417 23, 29| El subito acquisto dello stato di Urbino, e la riputazione 418 23, 29| arebbono fatto in quello stato qualche grande sdrucito, 419 23, 30| Valentino non molestassi quello stato e fussine servito per tempo 420 23, 33| in disegno di occupare lo stato di Fermo, e vedendo che 421 23, 34| per questa cagione essendo stato eletto oratore al duca Valentino 422 24, 2| ratificare quello che era stato fatto dal genero di suo 423 24, 3| potentissima per recuperare lo stato e l'onore, e vendicare quella 424 24, 4| nessuno modo occupassino lo stato di Gian Giordano Orsino 425 24, 4| spacciato che ebbono lo stato degli altri Orsini, da Pitigliano 426 24, 5| in mano de' quali era lo stato, come ebbono intesa la voluntà 427 24, 7| cinquant'anni, per essere stato lungo tempo in corte, per 428 24, 8| favore del re di Francia lo stato de' Colonnesi, Imola, Furli, 429 24, 8| di poi in Bologna, nello stato di Gian Giordano ed in Siena, 430 24, 8| acquistare Siena, Bologna e dello stato nostro, si risolveva a non 431 24, 9| si accordò che e' fussi stato veleno, perché faccendo 432 24, 11| quanto acquistava e faceva stato; e nondimeno, non trovando 433 24, 12| e vòlto l'animo a fare stato, furono e' successi sua 434 24, 12| signore di Roma che mai fussi stato papa alcuno; acquistò con 435 24, 12| del ducato, e fatto uno stato bellissimo e potentissimo, 436 24, 12| molti secoli fussi forse stato papa alcuno.~ 437 24, 14| genovese, el quale per essere stato amico di Alessandro, aveva 438 24, 15| ne' quali certo, se fussi stato sano, si sarebbe conservato 439 24, 16| benché io per non essere stato in quegli tempi a Firenze 440 24, 17| nipote di Sisto, da chi era stato fatto cardinale, e nominato 441 24, 20| prigione in Spagna; e quivi stato in prigione più d'uno anno, 442 24, 22| rivolto per tutta Italia lo stato de' franzesi. Ma lui, o 443 25, 1| vorrebbono ristrignere uno stato e cacciare lui di quello 444 25, 2| moltissime spese. Erane stato aiutato dalla sorte perché 445 25, 7| n'avendo vera notizia è stato necessario conservare la 446 25, 8| parendogli tempo a ricuperare lo stato di Milano ed avendo, come 447 25, 8| Firenze, e così fatto uno stato a suo proposito e del quale 448 26, 3| Erane stato tutto el verno grandissimo 449 26, 4| entrare suo in Pisa sarebbe stato danno grandissimo alle cose 450 26, 5| facilmente si muterebbe lo stato di Siena; e di poi, voltisi 451 26, 10| Michelotto spagnuolo che era stato a' servigi del Valentino, 452 26, 13| Petrucci circa a mutare lo stato, e massime che Giovanni 453 26, 14| libertà e desiderassi uno stato libero e governato da uomini 454 26, 15| vecchio e che aveva in ogni stato avuto tanto credito, si 455 27, 3| parendo verisimile fussi stato per ordine di Alessandro, 456 27, 4| venuta quasi in divisione di stato rispetto al gonfaloniere 457 27, 5| confessando Alessandro che era stato apiccato un poco alla corda, 458 27, 5| fussi una rabbia e gara di stato. Ebbene nella prima quarantìa 459 27, 5| vituperio, ricordando non era statoclemente quando furono 460 27, 5| poi, si attribuì ne fussi stato cagione questo rimescolamento.~ 461 27, 6| risentirebbe e farebbesi caso di stato, e che chi lo facessi, arebbe 462 27, 9| franzese, era ridotto lo stato di messer Giovanni in somma 463 27, 11| Ferrando, perché rimanendo lo stato di Spagna nelle mani della 464 28, 1| Niccolò Valori che vi era stato mandato doppo Alessandro 465 28, 3| cominciorono molto a temere dello stato loro, e però voltisi allo 466 28, 5| el re di Napoli, essendo stato richiamato al governo degli 467 28, 5| entrò in Savona, e quivi stato alcuni a parlamento con 468 28, 6| certi tempi, conservare in stato o dare ricompenso a molti 469 28, 9| come si credeva, di poi lo stato di Milano, dove s'aveva 470 28, 9| della città potersi tòrre lo stato al gonfaloniere.~ 471 28, 15| Fiume, ed acquistò uno stato a' viniziani di entrata 472 29, 9| dolcemente co' lucchesi era stato el piggiore disegno, perché 473 29, 10| Lanfredini che nelle cose dello stato non si intendeva seco, ed 474 29, 11| biasimorono forte, dicendo che era stato in tempo alieno, perché 475 30, 1| scusarsene collo essere stato giovane e male consigliato, 476 30, 1| prudenti e vorrebbe che lo stato ed el governo fussi più 477 30, 1| capo del governo e dello stato, ma come privato cittadino. 478 30, 5| che arebbono voluto uno stato, da molti ancora a chi piaceva 479 30, 6| del quale, Francesco, era stato inimico loro capitale, prima 480 30, 6| Corsi, el padre di chi era stato inimico capitale di Lorenzo 481 30, 6| zio Piero Capponi gli era stato inimico fierissimo ed in 482 30, 6| parte cagione di tórgli lo stato, erane Antonio Francesco 483 30, 7| quale per l'adrieto era stato capitale inimico e di Lorenzo 484 30, 8| non se ne facessi caso di stato, non era nessuno che avessi 485 30, 9| perché el gonfaloniere fussi stato da principio di questo animo, 486 30, 10| tenere pratiche di mutare lo stato e di rimettere e' Medici. 487 30, 10| sospetto di volere mutare lo stato, moltissimi che non si scoprivano, 488 30, 11| Filippo, che avendo uno stato bellissimo, e per la nobilità 489 30, 11| rubelli ed inimici dello stato ed avessi preso uno partito 490 30, 11| e sanza misura alcuna di stato e sanza consiglio e conforto 491 30, 11| per avere contrafatto allo stato, ma per avere tolto per 492 30, 12| quando fussi fatto, non era stato di loro saputa e consentimento, 493 30, 14| l'aveva fatto per mutare stato; e fu opinione che el gonfaloniere, 494 30, 15| fatto a fine di mutare lo stato, a fine che gli eleggessino 495 30, 16| consulta, ed inoltre che fussi stato avvertito che non tentassi 496 30, 17| se e' volessino mutare lo stato; da altra era caricato el 497 30, 18| mostrava quanto sempre e' fussi stato caldo che la città stessi 498 30, 20| fussino pratiche di mutare lo stato, a molti dispiaceva che 499 30, 23| franzesi molestava quello stato; e' quali gli davano favore, 500 30, 23| constretto difendere lo stato de' nipoti sua, si divertissi


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