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Alfabetica [« »] rotta 60 rottala 1 rotte 16 rotti 41 rottigli 1 rotto 39 rottogli 2 | Frequenza [« »] 41 qualità 41 restò 41 ricevute 41 rotti 41 seguitavano 41 simile 41 sostentare | Francesco Guicciardini Storia d’Italia IntraText - Concordanze rotti |
Libro, Capitolo, Capoverso
1 1, 14, 4| in Serezana erano stati rotti da alcuni cavalli de' franzesi 2 2, 9, 7| anno precedente erano stati rotti gli aragonesi. Né fu questa 3 2, 9, 7| gli arebbono interamente rotti e messi in fuga. Per il 4 3, 8, 4| per la negligenza loro, rotti dalle genti de' pisani; 5 3, 8, 4| cavalcata in Val d'Era furono rotti da genti mandate loro dietro 6 4, 7, 1| senza pericolo di essere rotti, perché, sapendosi non potervi 7 5, 11, 5| venuti alle mani restorno rotti quegli di Valentino con 8 5, 12, 4| però da' romani, quando rotti da' franzesi al fiume di 9 5, 13, 1| disavvantaggio dell'argine, furono rotti. Né molto poi arrivorono 10 6, 7, 3| esercito, furono nel cammino rotti da quelle. ~ 11 6, 10, 4| alloggiamento a discrezione), rotti i freni dell'ubbidienza 12 7, 12, 4| furiosamente ad assaltarla e rotti i fanti che la guardavano, 13 8, 9, 5| né con la fama di avere rotti coloro che venivano a soccorrerla, 14 8, 10, 4| usciti di Padova) furno rotti presso a Vicenza cinque 15 8, 16, 1| dagli stradiotti, furono rotti e fatti prigioni Carlo e 16 9, 8, 2| piccola, avendo da principio rotti i fanti che la guardavano, 17 10, 10, 2| resistere al numero maggiore, rotti si messono in fuga; seguitati 18 10, 13, 1| alcuno pareggiare all'essere rotti. Nelle quali difficoltà 19 10, 13, 3| spuntate de' mori; e nondimeno rotti con tanta infamia, da quella 20 10, 13, 5| capitano. Erano già stati rotti tutti i cavalli leggieri 21 11, 11, 1| Alessandro Sforza gli aveva rotti: donde fermatosi alla Cava 22 11, 11, 2| al numero maggiore, furno rotti. Onde il doge, insieme con 23 11, 12, 5| avesse seguitati si sarebbono rotti da loro medesimi, si condusse 24 11, 15, 2| andarne salvi gli inimici già rotti? dalle quali parole precipitato 25 11, 16, 3| si partirno quasi come rotti, perduta parte delle genti 26 12, 1, 2| questi medesimamente fussino rotti, disperato delle cose sue, 27 12, 5, 5| si levorono quasi come rotti: e poco poi, messi in fuga 28 12, 15, 4| nostri furono l'anno passato rotti, con tanta gloria, a Novara? 29 14, 14, 4| potersi dire essere stati rotti o vinti gli inimici i quali 30 1, 14, 6| prigione e tutti i suoi rotti e dissipati. ~ 31 1, 15, 3| Pescara, non soccorreva erano rotti, ma la sua giunta gli ricompose 32 2, 1, 3| molti cavalli e fanti, furno rotti da lui alla abbazia delle 33 3, 6, 3| era sì certo vi sarebbeno rotti che, non ci avendo una minima 34 3, 6, 3| alloggiamento, resterebbeno rotti senza rimedio; e che però 35 3, 6, 3| dimostrazione di essere rotti, si sfilorono molti fanti 36 3, 13, 4| erano in terra, sperando che rotti quegli le galee, perché 37 4, 13, 3| mettergli in Genova furno rotti a Priacroce, luogo situato 38 5, 1, 1| e ardente la loro galea, rotti i remi, morti quasi tutti 39 5, 4, 6| dalle genti di Napoli furono rotti. Altri, non facendo menzione 40 5, 5, 4| porta del castello, furno rotti da' cavalli. Ma cominciato 41 5, 7, 5| uomini e molti guastatori, e rotti tre pezzi di artiglieria;