Libro,  Capitolo, Capoverso

 1  2,    3,   2|     parentado avuta col re, era grato a tutti i signori franzesi;
 2  2,    4,   4|         già cominciava a essere grato il nome tanto odioso d'Alfonso,
 3  2,    5,   4|         oratori o per farsi più grato a' franzesi, si distendesse
 4  2,    9,   6|    qualche mutazione; tanto era grato il nome di colui che avevano
 5  2,   11,   1|       Taro; e con esempio molto grato e degno d'eterna laude,
 6  3,    2,   3|    perché al duca di Milano era grato che i fiorentini avessino
 7  3,    2,   3|        ma non gli sarebbe stato grato che Piero de' Medici, offeso
 8  3,    4,   5|         delle sue genti gli era grato avere compagni allo spendere,
 9  3,    4,   5|  dimostrazioni, anzi essendogli grato che così fusse creduto e
10  3,    6,   1|       per potere, dimostrandosi grato de' benefici ricevuti ne'
11  4,    5,   1| nondimeno nel principio non era grato il procedere suo, perché,
12  5,    4,   4|          perché al re era stato grato che il Valentino gli minacciasse
13  6,    2,   1|       da Pandolfo Petrucci poco grato de' benefici ricevuti; ma,
14  7,    8,   5|         quale sarebbe stato più grato che i fiorentini non recuperassino
15  8,   15,   2|    credendo che avesse a essere grato de' benefici che per mezzo
16  8,   16,   4|    dello ingegno divenuto molto grato al pontefice, fu di grandissimo
17  9,    3,   2|       farà appresso a tutti più grato il nome di Cesare: e così,
18  9,   12,   2|       fiore della età era stato grato a Lodovico Sforza, e poi
19  9,   13,   2|       utilità del re, gli fusse grato che i nipoti fussino privati
20  9,   17,   1|         e cercando di farsi più grato al re con la parsimonia
21  9,   17,   2|         quando a loro fusse più grato tornare sotto la servitù
22 10,    5,   2|        era diventato in Firenze grato a molti. E però Giulio,
23 10,    5,   5|  prudenza e desterità sua molto grato al pontefice, e perciò stato
24 10,    7,   2|         non meno necessario che grato, nondimeno a ciascuno appariva
25 10,   14,   3|  generale, pensando più a farsi grato al re che a fargli beneficio,
26 12,    6,   3|  pontefice, desideroso di farsi grato a ciascuno di loro, mandò
27 12,   10,   1|        molte cose; e sopratutto grato alla nobiltà, alla quale
28 12,   11,   2|  Antonio Maria Palavicino, uomo grato al pontefice. Ma erano vane
29 12,   15,   4|    venuta, anzi ci debbe essere grato questo impedimento, perché
30 12,   16,   1|         andò al re per farsegli grato e persuadergli, secondo
31 13,    1,   2|       di Francia, non era stato grato ad alcuno il modo del procedere
32 13,    7,   2|        continuamente benefico e grato con ognuno, eziandio insino
33  2,   14,   5|       alla gloria vostra, più è grato all'ossa degli avoli vostri:
34  4,   10,   1|        e nondimeno, non essendo grato all'esercito, non ebbe più
35  4,   17,   1|       queste dimande, non fusse grato che il re acquistasse la
36  5,    3,   2|         re di Francia; né anche grato a Cesare, se non per altro
37  5,    8,   3|         che, se gli fusse stato grato il matrimonio con Anna,