Libro,  Capitolo, Capoverso

 1  1,    3,   3|          questi consigli, i quali giudicava partorirebbono non sicurtà
 2  1,    5,   1|          per la inconsiderazione, giudicava che l'aspreggiarlo con spaventi
 3  1,    7,   1|         cose trovasse difficoltà, giudicava essere utilissimo che la
 4  1,   18,   2|         ogni pericolo, in modo si giudicava non si dovesse espugnare
 5  3,    1,   3|        del porto suo, in quale si giudicava che difficilmente potessino,
 6  3,    6,   1|      offesa de' regni d'altri, si giudicava sufficiente rimedio l'avere
 7  3,    8,   3|        volontà erano alieni; e si giudicava impresa non difficile, perché
 8  4,    8,   3|  resistere nella campagna, perché giudicava che l'allungare gli fusse
 9  5,    4,   4|      Piero de' Medici, perché non giudicava a suo proposito la grandezza
10  5,    5,   2|      Federigo e di Consalvo, e si giudicava che cominciando a irritarsi
11  5,   10,   1|           da sé al cardinalato. E giudicava servirgli alla medesima
12  7,    2,   1|          a resistergli, e che non giudicava essere sicuro fondamento
13  8,    1,   6|           per la sedia apostolica giudicava che la potenza di Cesare
14  8,   12,   2|    volontà di assolvergli, perché giudicava il non gli lasciare perire
15  9,    9,   2|         la stagione del verno, si giudicava che fusse in alcuno pericolo:
16  9,   11,   3|         cogli inimici, i quali si giudicava non doverne essere alieni,
17  9,   15,   2|     risultare la pace universale, giudicava che il minore male che ne
18 12,   10,   2|           molte difficoltà che si giudicava per molti dovessino impedire
19 13,    1,   1|           senza giusta cagione si giudicava che la concordia e la pace
20 13,   12,   3|           molto potente; la quale giudicava non potere farsi in altro
21 14,   14,   1|           sostentare le genti, si giudicava necessario unirsi il più
22  2,    8,   1|     sentiva molto di se medesimo, giudicava conveniente che questo suo
23  3,    2,   1|   vettovaglie in quello stato, si giudicava fusse vantaggio grande assaltare
24  3,    6,   3|        dall'uno all'altro, perché giudicava tanto sicuro dagli inimici
25  3,    6,   3|      numero di dodicimila; perché giudicava non si potere fare più fondamento
26  3,    9,   2|           duca di Urbino il quale giudicava fusse cosa pericolosissima,
27  3,   10,   1| conoscendo la caldezza di Borbone giudicava che ogni volta che e' si
28  3,   11,   2|         dalla banda del castello, giudicava a proposito battere in luogo
29  4,    7,   4|         guerra che alla vittoria, giudicava bastare ora che la guerra
30  4,    8,   1|         accordo) a provedersi che giudicava non sarebbe a tempo a raccorre