Libro,  Capitolo, Capoverso

 1  1,   17,   2|      fatto, Carlo andò da Nepi a Bracciano, terra principale di Verginio,
 2  3,    2,   1|      arme del Taro era tornato a Bracciano, tentasse di ritornare in
 3  3,   11,   3|   Bartolomeo d'Alviano uscito di Bracciano roppe, otto miglia appresso
 4  3,   11,   3|        tutta la guerra intorno a Bracciano; dove era collocata tutta
 5  3,   11,   3|  condusse alcuni pezzi minori in Bracciano. E nondimeno, battuti e
 6  3,   11,   3|       loro e quegli che erano in Bracciano, e per non lasciare in preda
 7  3,   11,   3|     castella, levato il campo da Bracciano e ridotte l'artiglierie
 8  5,   12,   3|       pericolo, s'era condotto a Bracciano. E parendogli necessario
 9  5,   12,   3|          e suo, dalla impresa di Bracciano, andò a porre il campo a
10  6,    2,   2| Giangiordano ricusato di deporre Bracciano in mano dell'oratore franzese
11  6,    5,   4|       già movendosi per andare a Bracciano, perché Giangiordano Orsino
12  2,    1,   3|  salvarsi, da Monteritondo verso Bracciano, e fatti ancora andare là
13  4,    1,   2|         fece prendere appresso a Bracciano e metterlo prigione in Castello
14  4,    9,   2|         fanti italiani fussino a Bracciano, per andare tutti il dì
15  5,   12,   4|       anche ritenere, appresso a Bracciano, i danari mandati da' fiorentini
16  6,    1,   4|      fiorentini, se ne ritornò a Bracciano, e composte le cose sue