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grassetto = Testo principale
Libro, Capitolo, Capoverso grigio = Testo di commento
1 1, 1, 3| grado privato nella città di Firenze che per consiglio suo si
2 1, 1, 3| gli stati di Milano e di Firenze. Né a Lodovico Sforza, benché
3 1, 2, 3| Lorenzo de' Medici, le cose di Firenze; ove senza contradizione
4 1, 3, 1| sua moglie, a abitare in Firenze, non prima arrivò in quella
5 1, 5, 5| a sé si conciterebbe in Firenze se i mercatanti fiorentini
6 1, 6 | Risposta del governo di Firenze agli oratori del re di Francia.
7 1, 6, 4| commissione che nel passare per Firenze facessino instanza per la
8 1, 6, 4| nome cristiano. Esposono a Firenze quanto il re si confidava
9 1, 6, 5| A Firenze era grande la inclinazione
10 1, 6, 5| franzesi arrivassino in Firenze, erano venute a luce alcune
11 1, 6, 5| de' Medici, acciocché a Firenze si interpretasse lui riconoscere
12 1, 8, 2| intento suo, delle cose di Firenze di Siena e di Faenza; donde
13 1, 8, 2| prima caldezza, ritornato a Firenze, volle, benché dissuadendolo
14 1, 8, 4| oratore suo risedente in Firenze, fare seco spesso, questa
15 1, 8, 4| quello del re, che era in Firenze, in luogo donde comodamente
16 1, 9, 2| ricordando l'avviso venuto da Firenze delle sue fraudi (e per
17 1, 14 | VIII perché s'accosti a Firenze. Aumenta lo sdegno di Carlo
18 1, 14 | Serezanello. Malumore in Firenze contro Piero de' Medici.
19 1, 14, 1| che 'l re si accostasse a Firenze, promettendo molto della
20 1, 14, 1| Asti uno imbasciadore a Firenze a proporre molte offerte
21 1, 14, 4| dispiacere che la città di Firenze aveva da principio ricevuto
22 1, 14, 4| Ferdinando, ne riportò a Firenze la pace publica e la sicurtà
23 1, 14, 4| determinazione partito da Firenze, ebbe, innanzi che arrivasse
24 1, 14, 4| espedirne le scritture in Firenze, per la quale città il re
25 1, 15 | popolo e fuga di Piero da Firenze. La precedente potenza della
26 1, 15 | della casa de' Medici in Firenze. I pisani si rivendicano
27 1, 15, 1| Ma pervenuta a Firenze la notizia delle convenzioni
28 1, 15, 2| Ritornato Piero de' Medici a Firenze trovò la maggiore parte
29 1, 15, 2| grandissima celerità di Firenze, seguitandolo Giovanni cardinale
30 1, 15, 2| anni continui, ottenuta in Firenze: cominciata in Cosimo suo
31 1, 15, 3| quale si mutò lo stato di Firenze, essendo Carlo nella città
32 1, 15, 3| questi accidenti di Pisa e di Firenze quel che è confermato per
33 1, 15, 3| pericolo, non chiamorono a Firenze i cittadini principali di
34 1, 16 | Carlo VIII in marcia verso Firenze si ferma a Signa con intenzioni
35 1, 16 | difesa. Entrata di Carlo in Firenze. Eccessive esigenze di Carlo
36 1, 16, 1| Signa, luogo propinquo a Firenze a sette miglia, per aspettare,
37 1, 16, 1| con maggiore spavento in Firenze, aveva mandato a chiamare,
38 1, 16, 1| il modo dello entrare in Firenze, e per dare perfezione alla
39 1, 16, 1| confortandolo ad accostarsi a Firenze, perché per l'amicizia stata
40 1, 16, 2| In Firenze si dubitava molto della
41 1, 16, 2| molti de' loro soldati in Firenze, e che ciascuno nella città
42 1, 16, 2| scopertamente il dominio di Firenze dimandava, allegando che,
43 1, 16, 2| voleva nondimeno lasciare in Firenze certi imbasciadori di roba
44 1, 16, 2| armi, perché il popolo di Firenze, dato per lunga consuetudine
45 1, 16, 3| Carlo il ridurre le cose di Firenze a' suoi disegni, il che
46 1, 16, 4| in questo mezzo erano in Firenze da ogni parte esacerbati
47 1, 16, 4| ingegno e d'animo grande, e in Firenze molto stimato per queste
48 1, 16, 5| precedenti, la città di Firenze fusse amica, confederata
49 1, 16, 5| l re potesse lasciare in Firenze due imbasciadori, senza
50 1, 16, 5| cento miglia alla città di Firenze. Questi furono gli articoli
51 1, 16, 5| due dì poi partì Carlo di Firenze, dove era dimorato dieci
52 1, 17, 2| come Carlo fu partito di Firenze si ritornò di nuovo a' ragionamenti
53 1, 17, 2| coscia, come era entrato in Firenze; e nel tempo medesimo il
54 2, 1, 1| Francia si fusse convenuto in Firenze, che tenendo lui Pisa insino
55 2, 1, 1| nondimeno, partendosi da Firenze, non aveva lasciato provisione,
56 2, 1, 1| da poi che fu partito da Firenze, che difendessino la causa
57 2, 1, 1| dopo la partita sua di Firenze, che il re, obligato con
58 2, 1, 2| solennemente avesse giurato in Firenze; considerando che quanto
59 2, 1, 3| esecuzione le cose convenute in Firenze; il che i fiorentini, essendo
60 2, 1, 3| cardinale di San Malò a Firenze, simulando co' fiorentini
61 2, 2 | all'ordinamento interno di Firenze. Discorso di Guidantonio
62 2, 2 | di Gerolamo Savonarola in Firenze. Ordinamento della repubblica. ~ ~
63 2, 2, 1| subito dopo la partita da Firenze del re, nel parlamento,
64 2, 2, 5| Dio più anni continui in Firenze, e aggiunta a singolare
65 2, 2, 5| mutazione dello stato di Firenze; e in questo tempo, detestando
66 2, 4, 1| di loro era arrivato in Firenze. Ma vedendo poi l'impeto
67 2, 4, 2| apertamente al re, quando era in Firenze, che secondo l'ufficio di
68 2, 4, 3| disprezzate le promesse fatte in Firenze, né da principio gli aveva
69 2, 5, 7| della somma convenuta in Firenze, offerivano di prestargliene
70 2, 7, 1| ordinassino di riceverlo in Firenze con grandissimi onori, empievano
71 2, 7, 1| fiorentino, lasciata la città di Firenze alla mano destra. Al quale
72 2, 7, 1| al giuramento prestato in Firenze, promesso a' pisani di conservargli
73 2, 11, 5| della capitolazione fatta in Firenze, ma ricevendo gioie in pegno
74 2, 11, 5| principali cittadini di Firenze, a elezione del re, per
75 3, 2 | sufficienti ad entrare in Firenze. Verginio Orsino passa al
76 3, 2, 1| tentasse di ritornare in Firenze; cosa facile a persuadere
77 3, 2, 1| per gli amici che aveva in Firenze, ove anche intendeva dispiacere
78 3, 2, 1| con Piero mentre era in Firenze, avevano tenuto strettissima
79 3, 2, 3| gravemente, ritornasse in Firenze, se bene egli, per dimostrare
80 3, 4, 5| volontà, dello stato di Firenze, la ribellione de' pisani
81 3, 6, 4| per mezzo di mercatanti a Firenze, benché tardi, quarantamila
82 3, 7, 2| quarantamila ducati mandati a Firenze; di maniera non potevano,
83 3, 9, 1| mandò due imbasciadori a Firenze, a significare che alla
84 3, 9, 3| esposto gli oratori suoi in Firenze: la commissione de' quali
85 3, 9, 3| sopragiunseno commissioni da Firenze, dove si era saputo il progresso
86 3, 9, 3| significargli che, ritornandosene a Firenze, non avevano ricusato d'
87 3, 13 | proposta. Condizioni interne di Firenze. Vano tentativo di Piero
88 3, 13 | de' Medici di rientrare in Firenze. Turpitudini e tragedie
89 3, 13, 3| entrare furtivamente in Firenze; massime poi che fu avvisato
90 3, 13, 3| comprendevano i sanesi, verso Firenze, con speranza che, arrivandovi
91 3, 13, 3| non potette presentarsi a Firenze se non molte ore poi che
92 3, 13, 3| sera precedente, giunto in Firenze: di modo non si movendo
93 3, 13, 5| Medici nuovi travagli in Firenze, perché poco dipoi venne
94 3, 13, 5| stato, quando Piero venne a Firenze, gonfaloniere, come se fusse
95 3, 14 | opportunità di cedere Pisa a Firenze. Obiezione e opposizione
96 3, 15 | autorità del Savonarola in Firenze. Suo conflitto col pontefice.
97 3, 15, 2| delle Palme, terminò in Firenze l'autorità del Savonarola.
98 3, 15, 2| della corte romana, che in Firenze nutrisse discordie, che
99 4, 1, 2| le capitolazioni fatte in Firenze e in Asti, e per l'avere
100 4, 2, 5| col fratello, grande in Firenze. Procurò medesimamente Lodovico
101 4, 3 | Siena. Siena s'accorda con Firenze. Vani tentativi delle milizie
102 4, 3, 4| Mugello, paese vicino a Firenze. Ma alle piccole provisioni
103 4, 4, 4| opportuno ad andare verso Firenze, se all'Alviano fusse succeduto
104 4, 7 | di non tornare soggetti a Firenze. ~ ~
105 4, 7, 1| republica e che aveva in Firenze parenti di autorità: il
106 4, 7, 1| Toglievano queste cose fede in Firenze a' consigli e alle dimande
107 4, 7, 4| Né in Firenze, inteso che fu il tenore
108 4, 10 | fatto prigione e condotto a Firenze è decapitato. Capi principali
109 4, 10, 2| lettere e messi continui da Firenze, non cessasseno di stimolarlo
110 4, 10, 2| prigione; donde mandato a Firenze e, la notte medesima che
111 4, 10, 3| volgarmente si parlava in Firenze in carico suo. Donde, benché
112 4, 13, 2| e la roba più preziosa a Firenze, abbandonate l'altre cose
113 5, 1, 5| mandò Corcù suo cameriere a Firenze non tanto per informarsi
114 5, 1, 5| Onde crescevano eziandio in Firenze le divisioni de' cittadini,
115 5, 4 | fiorentini e intenzioni avverse a Firenze del Valentino. Accordi fra
116 5, 4, 4| giornalmente comandavano, e in Firenze timore sospetto e disunione
117 5, 4, 4| perché essendo andato a Firenze per parlargli sopra uno
118 5, 4, 4| Campi, presso a sei miglia a Firenze, fece convenzione con loro
119 5, 4, 4| altra forma di reggimento in Firenze, gli sarebbe dispiaciuto
120 5, 6, 3| per rimettere i Medici in Firenze, disegnando che il re conseguisse
121 5, 6, 6| dimorati alquanti dì in Firenze, avevano ottenuto che la
122 5, 8, 1| ritornasse nello stato di Firenze. Ebbe la cosa origine in
123 5, 8, 1| maggiore provisione. Ma in Firenze, per quegli a' quali apparteneva
124 5, 8, 1| erano stati incarcerati in Firenze. Disfeciono gli aretini
125 5, 8, 1| ritorno di Piero de' Medici in Firenze per la congiunzione sua
126 5, 9 | gonfaloniere di giustizia a vita in Firenze. ~ ~
127 5, 9, 2| andare insino alle mura di Firenze, non vi essendo ancora giunte
128 5, 9, 3| essendo già condotte presso a Firenze sotto il capitano Imbalt
129 5, 11, 8| e Pagolo decapitato in Firenze; ma di Liverotto non potette
130 5, 12, 1| Rinaldo Orsino arcivescovo di Firenze, il protonotario Orsino,
131 6, 10, 3| restituzione de' Medici in Firenze. Ma essendo preparate già
132 6, 11 | Vicende della guerra di Firenze contro Pisa. Vani tentativi
133 6, 11, 2| il commercio da Livorno a Firenze; e acciò che quella parte
134 6, 14, 1| a rimettere i Medici in Firenze ma perché l'Alviano, entrando
135 6, 15 | Dopo vivi contrasti, a Firenze si delibera di porre il
136 6, 15, 1| in Pisa con alcuni. Ma in Firenze, dimandando il magistrato
137 7, 3, 6| sangue si fusse fuggito di Firenze, risposono volere rimettersi
138 7, 13, 2| andata di Michele Riccio a Firenze, vi mandò uno imbasciadore,
139 8, 2, 1| lucchesi impauriti mandato a Firenze imbasciadori, rimasono finalmente
140 8, 8, 1| trattata e conchiusa in Firenze: e in questo fu memorabile
141 8, 11, 5| confermazione così della libertà di Firenze come del dominio e giurisdizione
142 9, 10, 4| la Toscana; ma condotti a Firenze e ottenuto salvocondotto
143 9, 11, 3| monasterio delle Murate di Firenze. Sperò Ciamonte per le richieste
144 9, 12 | contro Pier Soderini in Firenze. ~ ~
145 9, 12, 5| che fusse ammazzato in Firenze Piero Soderini gonfaloniere;
146 10, 5 | lancia l'interdetto contro Firenze e Pisa. Dissensioni in Firenze;
147 10, 5 | Firenze e Pisa. Dissensioni in Firenze; simpatie di molti pel cardinale
148 10, 5, 1| ecclesiastico le città di Firenze e di Pisa, per vigore della
149 10, 5, 2| intromettere delle cose di Firenze né di aspirare alla grandezza
150 10, 5, 2| ciascuno, era diventato in Firenze grato a molti. E però Giulio,
151 10, 6 | dissidenti; sdegno suo contro Firenze e il Soderini. Orazione
152 10, 6, 2| penetrando molti indizi a Firenze, e facendosi per potere
153 10, 7, 1| sicuramente fermarsi in Firenze. Ma arrivati nel paese di
154 10, 7, 2| querelati i cardinali a Firenze, fu comandato che non si
155 10, 8 | Contrastanti opinioni in Firenze. Il Guicciardini inviato
156 10, 8, 6| Ma a Firenze sentivano diversamente.
157 10, 9, 4| Santo Stefano donde si va a Firenze, ove il muro volgendosi
158 10, 11, 6| qualche sospetto, perché in Firenze risedeva continuamente uno
159 10, 11, 6| censure; e mandò nunzio a Firenze con umane commissioni Giovanni
160 10, 15, 1| pace, mandò subitamente a Firenze con amplissimo mandato il
161 10, 15, 1| cardinale o che chiamasse da Firenze il presidente di Granopoli,
162 11, 2 | Accordi fra i collegati contro Firenze. ~ ~
163 11, 2, 3| veniva, mandò il pontefice a Firenze Lorenzo Pucci fiorentino,
164 11, 2, 5| ritornavano coll'armi in Firenze. Ma essendo, o per negligenza
165 11, 2, 5| Medici, si volgesse verso Firenze; chiamasse il cardinale,
166 11, 3 | Preparativi di difesa a Firenze e tentativi di accordi col
167 11, 3 | pontefice. Dispareri in Firenze per le richieste del viceré,
168 11, 3, 2| altrimenti significasse a Firenze la mente sua, ma non volere
169 11, 3, 3| A Firenze, intesa la venuta degli
170 11, 3, 3| riducevano tutto lo sforzo a Firenze, per sicurtà della città
171 11, 3, 4| lontana quindici miglia a Firenze, mandò per uno uomo suo
172 11, 3, 4| Medici potessino stare in Firenze come privati cittadini;
173 11, 3, 4| pastore? che altro, entrare in Firenze i Medici in tanto tumulto,
174 11, 3, 4| medesimo che entrassino in Firenze, la libertà? Doversi considerare
175 11, 3, 4| di Francia quando era in Firenze con esercito tanto potente;
176 11, 3, 5| abitati tanti anni fuora di Firenze, nutriti ne' costumi stranieri,
177 11, 3, 6| propinqua a dieci miglia a Firenze; la quale si credeva che
178 11, 4 | Deposizione del gonfaloniere in Firenze. Accordi dei fiorentini
179 11, 4 | Riforma del governo in Firenze; restaurazione del governo
180 11, 4, 1| qualunque modo ritornassino in Firenze, o conducendolo il fato
181 11, 4, 2| Ma a Firenze, come si intese il caso
182 11, 4, 3| con lui, venne subito in Firenze alle case sue; ove, parte
183 11, 4, 4| caduto in sulla porta che da Firenze va a Prato, levò d'uno scudo
184 11, 5, 1| Espedite le cose di Firenze e ricevuti i danari promessi,
185 11, 5, 6| Il quale, ratificato a Firenze in nome di Cesare la confederazione
186 11, 8, 1| per alterare lo stato di Firenze: sdegnato col cardinale
187 11, 8, 3| onoratamente, e dipoi condotti a Firenze, erano onestamente custoditi,
188 11, 8, 3| Chiesa, soprasedessino in Firenze insino a tanto si determinasse
189 11, 10, 2| erano stati cacciati di Firenze per la venuta del re Carlo;
190 12, 6, 4| amministrazione delle cose di Firenze, voleva che anche essi reciprocamente
191 12, 7, 3| suo nipote ritenesse in Firenze l'autorità della casa de'
192 12, 13, 1| lunga febbre, era rimasto in Firenze, avea data la cura di condurre
193 12, 16, 1| da molestare lo stato di Firenze, nel quale cessava ogni
194 12, 16, 1| i Medici dello stato di Firenze. Ma già, per commissione
195 12, 16, 1| Medici e dello stato di Firenze; desse stato in Francia
196 12, 18, 1| accettato questo luogo, più che Firenze, per non si allontanare
197 12, 18, 1| entrare con minore pompa in Firenze che già vi fusse entrato
198 12, 18, 1| perché avendo il pontefice in Firenze, ove dopo la partita da
199 12, 21, 1| fratello e lui a ritornare in Firenze; ma lo riteneva alquanto
200 12, 21, 1| infermità Giuliano de' Medici in Firenze e diventato vano il movimento
201 12, 21, 2| che fu la terra, Lorenzo a Firenze, i capitani restati nello
202 13, 6, 3| erane andato in poste a Firenze per fare di là le provisioni
203 13, 7, 1| restituiti nello stato di Firenze, e delle opere fatte da
204 13, 7, 1| quale allora medicava in Firenze, fusse incarcerato e incontinente
205 13, 8, 3| tardi, Lorenzo de' Medici da Firenze al Borgo; ove stette intorno
206 13, 8, 5| non poco dello stato di Firenze, necessitato a ricercare
207 14, 1, 1| autorità sopra lo stato di Firenze, stato potente in quegli
208 14, 7, 2| dimorasse quasi continuamente in Firenze, niuna cosa grave del pontificato
209 14, 10, 5| pontefice fusse inimico di Firenze patria sua: però, né per
210 14, 11, 1| l'autorità che aveva in Firenze o perché, aspirando al pontificato,
211 14, 12, 2| Siena incorrerebbe quello di Firenze, mosso il cardinale de'
212 14, 12, 3| sua assenza lo stato di Firenze, come intesono la partita
213 14, 12, 4| pontefice era subito ritornato a Firenze, cominciorono a esclamare
214 14, 15 | di governo in Siena ed in Firenze. Pericoloso accidente in
215 14, 15, 2| tentasse di mutare lo stato di Firenze, rimettendo in quella città
216 14, 15, 2| gli sarebbe delle cose di Firenze succeduto il medesimo. Ma
217 1, 3, 1| credesse molto, dimorava a Firenze, venne a Roma, ricevuto
218 1, 3, 3| de' Medici e lo stato di Firenze congiunti insieme, e i genovesi,
219 1, 4, 1| spacci che da Roma, Napoli e Firenze andavano a Milano; e procedere
220 1, 6, 2| la potenza dello stato di Firenze alla potenza grandissima
221 1, 11, 2| specialmente l'autorità che avea in Firenze la famiglia de' Medici:
222 1, 13, 3| situata in mezzo tra Roma e Firenze, desiderava sommamente che
223 2, 1, 2| il rispetto delle cose di Firenze, le quali, dependendo da
224 2, 1, 3| della Chiesa o quello di Firenze. E gli accrebbe il timore
225 2, 3, 1| della grandezza che aveva in Firenze la casa de' Medici, alla
226 2, 4, 2| Napoli e situata tra Roma e Firenze; non ostante che il viceré
227 2, 7, 1| pigliare il dominio di Firenze di Siena e di Lucca come
228 2, 11, 3| che e' dessino, in Roma in Firenze o in Vinegia, sicurtà di
229 2, 16, 2| subito che fu arrivato in Firenze, si ammalò e morì, il pontefice,
230 3, 7, 1| denari che da Roma e da Firenze andavano allo esercito;
231 3, 7, 1| conto della guerra porti da Firenze, fare provedimenti bastanti
232 3, 7, 2| pericoloso alle cose di Roma e di Firenze; altri affermavano essere
233 3, 7, 2| ghibellini contro a' guelfi di Firenze, si accostorono, il decimo
234 3, 9, 4| esercito, fu deliberato in Firenze di farlo ritirare. Accadde
235 3, 15, 3| arrivato nel golfo di San Firenze in Corsica, con trecento
236 3, 16, 2| innanzi arrivasse a San Firenze, andate a traverso e cinque
237 4, 1, 1| più innanzi alla volta di Firenze o di Roma.~ ~
238 4, 4, 1| medesimo si desiderava a Firenze, gli dette speranza certa
239 4, 4, 3| più presto a Bologna e a Firenze che soprasedere in quelle
240 4, 4, 6| pensieri, alla volta di Firenze o di Roma: anzi si crede
241 4, 5 | collegati; suoi timori per Firenze e per lo stato della Chiesa;
242 4, 5 | rassicurato il pontefice, tratta a Firenze con inviati del Borbone. ~ ~
243 4, 5, 1| gravissimo pericolo lo stato di Firenze ed eziandio quello della
244 4, 5, 4| Ma arrivato a sei dì in Firenze, si fermò quivi per trattare
245 4, 6 | Toscana; maggior sicurezza di Firenze e maggior pericolo per Roma.
246 4, 6, 1| manifestissimo pericolo le cose di Firenze e di Roma, faceva estrema
247 4, 6, 2| dì dinanzi, capitolato in Firenze: che, non si partendo nelle
248 4, 6, 3| viceré si era partito di Firenze per condursi a lui e per
249 4, 6, 3| mentre che si trattava in Firenze, recusava di farlo, dicendo
250 4, 6, 3| assicuravano le cose di Firenze tanto si mettevano in pericolo
251 4, 6, 5| della conclusione fatta in Firenze, con la presenza e consentimento
252 4, 7 | dei collegati. Tumulto in Firenze; pericolosa condizione della
253 4, 7, 1| qualche alloggiamento di là da Firenze, per tôrre a Borbone la
254 4, 7, 1| lontana tredici miglia da Firenze, per trasferirvi dipoi le
255 4, 7, 1| cammino, e già propinqui a Firenze, uno accidente improviso
256 4, 7, 2| Perché, essendo in Firenze grandissima sollevazione
257 4, 7, 2| Ma intratanto, entrati in Firenze il duca e il marchese con
258 4, 7, 2| Urbino le genti che erano in Firenze non essere abbastanza a
259 4, 7, 2| alloggiate nel piano di Firenze vicine alla città. Donde
260 4, 7, 2| liberarsi quel dì la città di Firenze da così evidente pericolo.
261 4, 7, 3| La tumultuazione di Firenze, benché si quietasse il
262 4, 7, 3| di Saluzzo, fermatisi in Firenze per la occasione di questo
263 4, 7, 3| che l'esercito passasse Firenze se prima non si conchiudeva
264 4, 8, 1| diffidando, poiché alla difesa di Firenze erano condotte le forze
265 4, 8, 3| Ma in Firenze, avuta la nuova della partita
266 4, 9, 1| lega; il quale, partito da Firenze, non prima (credo) che '
267 4, 10 | del governo popolare in Firenze. Ragioni di odio dei fiorentini
268 4, 10, 3| sue avuta nella città di Firenze migliore fortuna. Perché,
269 4, 10, 3| come cittadini privati in Firenze, e abolizione per ciascuno
270 4, 11, 3| grandissimi progressi in Firenze e in molte parti di Italia;
271 4, 14, 2| possedeva in Vinegia e in Firenze; permettergli contro ad
272 4, 14, 3| l'esercito alle mura di Firenze; benché per iattanza spesso
273 5, 1, 1| scrisse l'oratore fiorentino a Firenze, conformandosi nelle altre
274 5, 2 | sua famiglia il potere in Firenze. ~ ~
275 5, 2, 4| non molestare lo stato di Firenze. Però, il vigesimo dì di
276 5, 2, 5| famiglia sua la grandezza di Firenze, si era sforzato, publicando
277 5, 2, 5| come fu liberato, mandato a Firenze uno prelato fiorentino per
278 5, 2, 5| opportunità di Siena le cose di Firenze, il visconte procurò col
279 5, 4, 5| vecchio, M. Ambrogio da Firenze; Lautrech era ricaduto;
280 5, 8, 2| a ricuperare lo stato di Firenze, se bene aggirando gli oratori
281 5, 8, 2| aiutarlo a rimettere i suoi in Firenze, desiderava estremamente,
282 5, 9, 1| questo tempo succedette in Firenze nuova alterazione contro
283 5, 11, 1| quiete di Italia rimetterà in Firenze i nipoti di Lorenzo de'
284 5, 11, 2| di Milano a Ferrara e a Firenze, per praticare le cose appartenenti
285 5, 12, 2| che erano in Puglia. Ma in Firenze era deliberazione molto
286 5, 12, 3| le forze dello stato di Firenze. Dispiacque molto a' viniziani
287 5, 12, 4| re a Vinegia a Ferrara a Firenze e a Perugia, magnificasse
288 5, 13, 4| cupidità della impresa di Firenze; e l'uno e l'altro di loro
289 5, 14, 1| pigliasse il cammino di Firenze, sarebbe necessario gli
290 5, 15 | Richiesta del pontefice che Firenze si rimetta in suo potere.
291 5, 15 | suo potere. Dispareri in Firenze; decisione di resistenza.
292 5, 15 | principe d'Oranges intorno a Firenze; le forze dei fiorentini.
293 5, 15 | Prime scaramuccie sotto Firenze. ~ ~
294 5, 15, 1| non andasse alla volta di Firenze, e che prevenendo a quelle
295 5, 15, 1| le forze alla difesa di Firenze, rimandò mille fanti in
296 5, 15, 3| intendendo poi che, crescendo a Firenze il timore, massime poi che
297 5, 15, 3| il quale, passando per Firenze, trovò disposizione diversa
298 5, 15, 4| lontano venticinque miglia da Firenze, aspettando da Siena otto
299 5, 15, 4| perché allo accostarsi presso Firenze non gli erano necessarie
300 5, 15, 4| artiglierie, fu causa che in Firenze molti ripreseno animo; ma
301 5, 15, 5| Ripoli, a due miglia di Firenze, prima che a' venti dì,
302 5, 15, 5| di San Niccolò. Erano in Firenze ottomila fanti vivi; e la
303 5, 15, 6| tutti la oppugnazione di Firenze, massime da uno esercito
304 5, 16 | continuare l'impresa contro Firenze. La questione di Modena
305 5, 16, 2| che erano già intorno a Firenze.~
306 5, 16, 3| arrivasse il soccorso di Firenze la prese, ammazzati degli
307 5, 16, 3| si volgessino contro a Firenze. Riteneva Cesare più che
308 6, 1 | I. Firenze sola in guerra; il principe
309 6, 1 | degli assedianti contro Firenze. Giuramento delle milizie
310 6, 1 | Giuramento delle milizie in Firenze di difendere la città fino
311 6, 1, 1| armi, eccetto la città di Firenze; la guerra della quale aveva
312 6, 1, 1| arrivasse il soccorso di Firenze la prese, ammazzati degli
313 6, 1, 2| speranza di concordia, mandò a Firenze indiritto a lui Ridolfo
314 6, 1, 4| Cesare, ritornorono presto a Firenze senza conclusione. Dove
315 6, 1, 4| da lui si partissino da Firenze. ~
316 6, 1, 5| Francia mandò Chiaramonte a Firenze a scusare l'accordo fatto,
317 6, 1, 5| protestò loro che partissino di Firenze; benché da parte segretamente
318 6, 1, 5| risedeva suo oratore in Firenze, lasciatovi però come privato
319 6, 1, 6| rimosso l'oratore suo di Firenze e mandato guastatori allo
320 6, 1, 6| Roma; restando le cose di Firenze nelle medesime difficoltà. ~ ~
321 6, 2 | II. Scaramuccie sotto Firenze. Francesco Ferruccio riconquista
322 6, 2 | sortita di assediati da Firenze. Strettezze del vivere in
323 6, 2 | Strettezze del vivere in Firenze; battaglia di Gavinana;
324 6, 2 | Ferruccio. Stato d'animo in Firenze; come Malatesta Baglioni
325 6, 2 | mutamento del governo in Firenze. Persecuzioni, e tristi
326 6, 2, 2| danno; e i cavalli usciti di Firenze, per altra via dietro al
327 6, 2, 5| sforzava avere, nel fare venire Firenze in sua potestà, qualche
328 6, 2, 7| Cresceva continuamente in Firenze, dove non entrava più vettovaglia
329 6, 2, 7| con le genti che erano in Firenze, di andare a combattere
330 6, 2, 8| si ritirorono con essi in Firenze, licenziati con pochissimi
331 6, 4 | La forma di governo in Firenze stabilita da Cesare. Giudizio
332 6, 4, 2| la forma del governo di Firenze, dissimulata quella parte
333 6, 5, 2| fusse proposto allo stato di Firenze, non andasse dietro a quegli
334 6, 6, 4| mutazione dello stato di Firenze; movendolo ancora lo sdegno
335 6, 6, 4| nuora, sopra lo stato di Firenze. ~
336 6, 7, 3| cittadella munitissima in Firenze; incerto quanto presto avesse
337 6, 7, 3| nipote il quale dominava a Firenze, fu, con grandissima nota
338 6, 7, 3| imprudenza, ammazzato in Firenze, occultamente di notte,