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1 1, 1, 3| parentado, e ridotto a prestare fede non mediocre a' consigli 2 1, 2, 2| vergogna non verità non fede non religione, avarizia 3 1, 4, 2| sincerità dell'animo e della fede con la quale Lodovico Sforza, 4 1, 4, 3| esperienza di coloro che avevano fede appresso a lui più per favore 5 1, 4, 3| altro in Italia di poca fede, potesse piacere che in 6 1, 4, 3| ammonizioni paterne, poca fede a' signori e a' nobili del 7 1, 5, 1| potere più la fortuna che la fede, ed essere maggiore la riputazione 8 1, 5, 4| regnare che l'osservanza della fede, occupò con l'armi quel 9 1, 5, 5| egli si conservassino in fede con Carlo, per la quale 10 1, 5, 5| e convenire alla buona fede, fondamento principale delle 11 1, 5, 5| gravissimamente che la costanza e la fede di Piero cominciassino così 12 1, 5, 6| offerendo per sicurtà la fede del collegio de' cardinali, 13 1, 6, 1| coperti, notato di poca fede e di tanta crudeltà che 14 1, 6, 2| che quasi per pegno della fede paterna andasse a abitare 15 1, 6, 2| mai la vita propria alla fede, tali erano le parole sue, 16 1, 6, 3| quale era di grandissima fede e favore appresso a lui. ~ 17 1, 6, 5| prudenza e prestando troppa fede a se stesso, e persuadendosi 18 1, 6, 5| republiche che non osservare la fede promessa, la quale senza 19 1, 7, 3| sue non fusse più prestata fede, non era perciò che per 20 1, 8, 2| pontefice, aggiugnendovisi la fede del re e di Piero de' Medici, 21 1, 8, 3| contro agli inimici della fede cristiana non si potevano. 22 1, 8, 4| dovere Piero dubitare della fede di Lodovico, se non per 23 1, 9, 2| accresceva ogni dì più la fede l'appropinquarsi degli effetti; 24 1, 13, 3| cugino che di Lodovico; la fede del quale non mancavano 25 1, 13, 4| oltre al sospettare della fede, avesse in orrore il nome 26 1, 14, 4| che per non avere prestata fede a' consigli suoi fusse caduto 27 1, 15, 3| sospettosissimi in ogni tempo della fede de' pisani, aspettando una 28 1, 17, 2| astretto con tanti vincoli di fede d'obligazione e d'onore 29 1, 17, 2| essere del medesimo valore la fede che e' ricevesse dal re 30 1, 17, 2| lo imperio inimico alla fede cristiana, pagava ciascun 31 1, 19, 1| d'onore non potenza non fede. Perché il duca di Calavria, 32 1, 19, 1| a vacillare non meno di fede che di animo; né si stava 33 1, 19, 2| disposti a osservare la fede a Ferdinando, con altiere 34 2, 1, 2| convenisse all'onore e alla fede di tanto re, dimostravano 35 2, 1, 2| della giustizia e della fede. ~ 36 2, 3, 3| uomini amendue di virtù e di fede egregia verso il suo signore. 37 2, 4 | VIII continua a non tener fede ai patti concordati co' 38 2, 4, 2| senza contravenire alla fede data e alle promesse. Aggiunsono 39 2, 4, 3| fortezze, posponendo la fede propria e il giuramento 40 2, 4, 3| non tenere conto né della fede né di quello che gli potesse, 41 2, 5, 5| altra guardia che data la fede di non partirsi senza licenza, 42 2, 5, 5| essere giusto, né attesa la fede data dal re né attese l' 43 2, 5, 7| esercito suo, il rispetto della fede e del giuramento reale, 44 2, 7, 1| allegando in contrario della fede data, perché affermava di 45 2, 7, 1| non sarebbono di maggiore fede che fussino stati gli altri 46 2, 7, 1| consigliavano con maggiore fede che quegli che erano corrotti 47 2, 7, 2| nella roba: ma vana fu la fede data da' capitani, perché 48 2, 10, 1| memorabile di preclarissima fede e amore esposta la propria 49 2, 11, 5| erano stati contro alla fede data ammazzati nell'uscire 50 2, 12, 2| lui non avessino avuta la fede che, fra tre dì, o vi ritornerebbe 51 2, 12, 3| speranza vostra, sotto la fede data da voi di presto soccorrergli, 52 2, 12, 3| de' soldati diminuisce la fede de' popoli annichilansi 53 2, 12, 3| pace si faccia con buona fede dimostra di considerare 54 3, 1 | Lodovico Sforza mantiene fede solo ad alcune delle condizioni 55 3, 1, 2| Sforza condisceso con sincera fede alla pace con Carlo, perché 56 3, 1, 2| sicuramente commettersi alla sua fede, ma il desiderio di ricuperare 57 3, 2, 3| ritornare seco nell'antica fede e grandezza, o pure lo movesse, 58 3, 2, 3| ha già fatta sospetta la fede propria); e ricevuti i danari, 59 3, 6, 3| niuno voleva rimettere nella fede di altri quel che l'altro 60 3, 8, 2| offerendogli per sicurtà sua la fede di Lodovico suo genero; 61 3, 8, 3| popolo gli era prestata fede grande, e molti de' principali 62 3, 9, 1| Cesare e dimostrato d'avere fede grandissima nella sua bontà, 63 3, 13, 1| che avesse commesso alla fede di quello senato l'esecuzione 64 3, 14, 2| sopra queste dimande né alla fede né al beneficio comune, 65 3, 14, 3| ventimila ducati: e nondimeno la fede sua era sì dubbia appresso 66 3, 14, 6| restituzione dell'onore e della fede di tutti ma principalmente 67 3, 14, 6| abbandonarla, e mancare della fede data, la quale se gli altri 68 3, 14, 6| degli altri, maculare né la fede né la degnità della loro 69 3, 15, 2| pericolo l'autorità della fede cristiana, la quale negli 70 4, 1, 2| essi vincolo alcuno, né per fede data né per benefici ricevuti, 71 4, 1, 3| Pisa, e perché acquistando fede o autorità alcuna potessino 72 4, 2, 3| che con non troppo buona fede si tratta da lui, secondo 73 4, 3, 2| potenti della lega a dare la fede a' pisani di aiutargli a 74 4, 3, 2| altri si dimenticavano della fede data non volevano essi, 75 4, 4, 3| prestata imprudentemente fede alle parole loro, gli rilasciò; 76 4, 7, 1| Toglievano queste cose fede in Firenze a' consigli e 77 4, 7, 2| mantenere pertinacemente la fede data, perseverare in tante 78 4, 7, 3| infamia della republica, della fede promessa, e lamentandosi 79 4, 7, 3| da quel senato, sotto la fede del quale avevano disprezzato 80 4, 8, 2| giudicare che e' bastasse la fede che si dava a parole col 81 4, 8, 3| insolite dell'osservanza della fede; e benché poi, vedendo che 82 4, 9, 1| anni innanzi, mancando di fede a madonna Bona e al piccolo 83 4, 9, 2| quella città: di che fare fede manifestissima gli edifici 84 4, 9, 2| aggiugnendosi la prontezza e la fede del popolo suo, si renderebbe 85 4, 9, 3| credulità, commettersi alla fede di quegli i quali meritavano 86 4, 9, 4| allievo suo, anteponendo la fede di costui a quella del fratello 87 4, 12, 2| quale essendo venuto alla fede cristiana Costantino imperadore, 88 4, 12, 2| quella si era diffusa la fede cristiana nella maggiore 89 4, 13, 6| chiamando invano i guelfi la fede sua che, fedelissimi e servidori 90 4, 13, 6| dargli la città, avuta la fede da lui di potersene andare 91 4, 13, 6| uomini grandi, violare la fede per acquistare stato, doveva 92 4, 14, 1| Novara avessino dimostrata fede e virtù, si erano, per mezzo 93 4, 14, 4| sue promesse e della sua fede; e tanto presumendo del 94 5, 1, 2| potette più il rispetto della fede del re e i meriti freschi 95 5, 1, 2| se bene è necessaria la fede è necessaria l'autorità 96 5, 4, 4| udito da uomini degni di fede che nell'animo suo era fissa 97 5, 5, 2| desiderata la integrità e la fede di Ferdinando, maravigliandosi 98 5, 9, 5| degnità, acquisterebbe tale fede appresso al popolo che facilmente 99 5, 10, 5| ricevuta promissione e fede dal pontefice e da lui di 100 5, 11, 3| sì crudelmente sotto la fede tanti nobili e signori, 101 5, 11, 6| quel dì servito con tanta fede si fussino per sospetti 102 5, 11, 6| di ritornare nell'antica fede con loro, essere parato 103 5, 11, 7| quali era sospettissima la fede del Valentino. Dopo la ratificazione 104 5, 12, 1| dello accordo fatto e della fede di chi era noto a tutto 105 5, 12, 1| che mai non aveva avuto fede, tirato più dal fato che 106 5, 12, 1| primi a mancargli della fede, perché si erano obligati 107 5, 15, 1| avendo il re, oltre alla fede datagli che e' potesse passare 108 5, 15, 1| confidarsi in tutto della sua fede, ordinò che gli statichi 109 6, 1, 1| voleva conservare la sua fede e il suo onore: il quale, 110 6, 1, 1| dell'onore proprio, della fede data, del giuramento e della 111 6, 3, 2| tenuto poco conto della fede, non assaltassino la Toscana, 112 6, 4, 4| dette a tutto il collegio la fede sua che l'esercito franzese 113 6, 5, 3| conviene all'onore e alla fede de' soldati, e differendo 114 6, 5, 3| perché Giampaolo, imitando la fede poco sincera de' capitani 115 6, 5, 4| Giangiordano Orsino aveva data la fede al cardinale di Roano di 116 6, 5, 4| consenso del pontefice la fede dal castellano, il quale 117 6, 6, 3| invitassino a mancargli della fede. Finalmente, per opporsi 118 6, 6, 4| persuase tanto della sua fede e della devozione verso 119 6, 7, 2| Francia concetto maggiore di fede che di animo o di governo 120 6, 9, 3| notizia o di propagare la fede cristiana: benché questo 121 6, 9, 4| loro, significasse che la fede di Cristo fusse, per la 122 6, 9, 4| reliquia alcuna della nostra fede, è indegno di essere creduto 123 6, 9, 4| essere creduto o che la fede di Cristo vi sia stata innanzi 124 6, 10, 3| volesse rompere palesemente la fede data, avea in animo di prolungare 125 6, 13, 4| fusse prestata maggiore fede, promesse a' fiorentini 126 6, 15, 1| non fusse stata data la fede publica, nondimeno avergli 127 7, 2, 1| desiderava: dettegli però la fede di non privarlo della vita; 128 7, 2, 1| autorità sua, non ripigliasse fede appresso al genero, sollecitavano 129 7, 3, 4| altri amici suoi, e sotto la fede ricevuta da loro, andò a 130 7, 6, 1| si arrenderono sotto la fede di essere salva la vita 131 7, 6, 1| e la roba loro: la quale fede fu incontinente violata, 132 7, 8, 3| con altro legame che della fede, perché non era congiunta 133 7, 8, 3| fusse stata osservata la fede a lui, ed era più verisimile 134 7, 8, 6| obligato a osservare loro la fede data; e offerendo, in caso 135 7, 8, 6| non volere mancare della fede alla quale pretendeva di 136 7, 9, 1| la verità, e accrescendo fede a quel che publicamente 137 7, 10, 2| perché congiunte con buona fede le forze nostre con le sue 138 7, 10, 2| sieno stati in lui, ne fa fede manifesta che mai ha ardito 139 7, 10, 2| ci chiamerà mancatori di fede, niuno se ne maraviglierà, 140 7, 10, 4| nota di maculare la nostra fede, della quale questo senato 141 7, 11, 2| Ciamonte, dubitando della fede del cavaliere de' Borromei, 142 8, 1, 6| non era più costante la fede sacerdotale che fusse stata 143 8, 1, 6| avendo maggiore rispetto alla fede data che sia stato proprio 144 8, 1, 6| pareri indeboliva tra loro la fede; e dovere quel senato confidarsi 145 8, 5, 3| de' viniziani, sotto la fede del legato, furono svaligiati 146 8, 7, 1| e della osservanza della fede e occupando tutto quello 147 8, 7, 3| di osservare con buona fede la capitolazione fatta con 148 8, 7, 3| viniziani a' quali dette la fede di salvare la vita fussino 149 8, 8, 1| potevano osservavano con mala fede la concordia fatta nuovamente 150 8, 8, 1| questo fu memorabile la fede de' fiorentini che, ancorché 151 8, 10, 2| moltissimi anni antimuro della fede, splendore della republica 152 8, 12, 3| in iscritture memoria o fede alcuna, eccetto il testimonio 153 8, 15, 3| avuta facoltà di acquistare fede appresso a Cesare, per essere 154 8, 15, 5| lunga esperienza; e nella fede del quale si confidavano 155 9, 3, 4| principe suo della loro fede. - ~ 156 9, 5, 1| egli prestava la medesima fede a' consigli loro; ed essendo 157 9, 8, 3| intesi già da autore degno di fede, e per mano del quale passava 158 9, 12, 1| insospettiti della sua fede, credevano, come similmente 159 9, 14, 5| della guerra né prestava fede a quegli che le sapevano. 160 9, 17, 2| reggimento, magnificando la fede loro, la gratitudine de' 161 10, 3, 3| promessi, e a obligargli la fede che principiato che fusse 162 10, 4, 3| concilio; e congiunte con buona fede le armi sue colle forze 163 10, 4, 3| per la incertitudine della fede barbara e per essere i paesi 164 10, 4, 4| aveva seco, e facendogli fede del medesimo molti de' suoi, 165 10, 4, 4| il re, prestando minore fede a' fatti che alle parole, 166 10, 7, 1| ottenuto da' fiorentini la fede publica di potere sicuramente 167 10, 8, 6| fusse stata riconosciuta la fede e l'opere di quella republica, 168 10, 8, 6| quegli che osservano la fede, e specialmente perché per 169 10, 8, 6| corrispondere gli effetti alla fede che aveva ne' fiorentini, 170 10, 9, 5| nelle risposte, prestandogli fede, deliberorno levare il campo; 171 10, 12, 2| obligassino ciascuno la fede sua di andare con tutto 172 10, 13, 1| franzese, volendo osservare la fede data a Marcantonio, entrati 173 10, 13, 3| Caverannogli, prestatemi fede, di queste loro caverne 174 10, 14, 1| aperte che facessino piena fede della sua intenzione; aveva 175 10, 14, 2| aggiugnendo a' cardinali la fede di accettargli se il re 176 10, 15, 2| sottoscrizione sua e alla fede data al collegio simulando 177 10, 15, 2| con la divozione e con la fede, non solo gli altri ma coloro 178 11, 1, 1| per maggiore sicurtà la fede datagli, col consentimento 179 11, 1, 2| avesse a essere violata la fede; e la mattina seguente, 180 11, 1, 3| salvocondotto da Sedunense e la fede da Giampaolo Baglione e 181 11, 1, 4| lo costrinse a prestare fede al consiglio di coloro che 182 11, 2, 1| ritenerlo in Roma contro alla fede data; onde il pontefice 183 11, 4, 2| dandogli in tale caso la fede di salvarlo. Alla qual cosa 184 11, 4, 2| molti, gli violerebbe la fede. Levato il gonfaloniere 185 11, 5, 1| confidava la sua salute alla fede de' svizzeri. ~ 186 11, 5, 3| più onesta, avere data la fede a' vicentini, quando ultimamente 187 11, 7, 3| madre, la quale obligasse la fede sua di tenerla in nome di 188 11, 7, 3| il mese di marzo, data la fede dagli oratori predetti che 189 11, 8, 2| per statico, libero dalla fede data, potesse ritornarsene 190 11, 10, 1| acciò che con maggiore fede fussino ricevute le parole 191 11, 10, 3| lecito senza violare la fede data. Perciò molti credettono 192 11, 13, 1| spirituali. Però, o prestando fede o fingendo di prestarne 193 11, 14, 2| benivolenza, la medesima fede; né dovere essere imputati 194 12, 4, 1| nessuna promessa nessuna fede nessuno giuramento poteva 195 12, 4, 1| qualche osservanza della fede; e sapersi pure per tutto 196 12, 5, 3| bene l'oratore suo faceva fede del suo consenso, riservò 197 12, 6, 2| memoria che corrispondenza di fede avesse trovata in Cesare, 198 12, 6, 3| Tornai terra nobile e di fede molto nota verso la corona 199 12, 7, 1| tutto il mondo la virtù e la fede loro. Né si dubitava per 200 12, 7, 3| assaltare gl'inimici della fede. Ma quello che quasi in 201 12, 7, 3| assaltare gl'inimici della fede. Ma quello che quasi in 202 12, 8, 4| andare a Roma, ma data la fede di ritornare prigione non 203 12, 10, 3| benivolenza né più intera fede né maggiori condizioni. ~ 204 12, 10, 4| simulazione aveva appresso a molti fede di verità, per l'esempio 205 12, 11, 3| Genova, gliene prestò tale fede che, avendo il duca di Milano 206 12, 12, 4| la sua ferocia e per la fede sempre dimostrata, negli 207 12, 15, 2| ricercarlo, oltre a questo, la fede e l'onore del pontefice 208 12, 15, 8| sollecitare il soccorso, data la fede di ritornare innanzi passassino 209 12, 16, 2| troppa timidità o per poca fede avesse persuaso a questo 210 12, 19, 1| dagli inimici della nostra fede poco meno di ottocento anni; 211 12, 20, 5| incerti più che mai della fede de' svizzeri. Perché, oltre 212 12, 21, 1| cominciato, senza rispetto della fede e dell'onore, a offenderlo, 213 12, 21, 2| alloggiamenti: dove fatto fede potersi salire, ritornò 214 13, 2, 3| momento che le promesse e la fede apparissino per iscrittura.~ ~ 215 13, 3, 2| riprendendosi la violazione della fede dagli altri capitani, liberato 216 13, 3, 2| scusando la infamia della fede rotta con false cavillazioni, 217 13, 5, 4| proponessino, con tanto piccola fede e amore, consigli non manco 218 13, 6, 2| ciascuno la loro egregia fede e virtù, che pochissimi 219 13, 6, 2| disprezzati, per mantenere la fede e la fama degli uomini militari, 220 13, 7, 1| data, per la bocca propria, fede di non lo violare allo oratore 221 13, 7, 1| di Spagna, allegando la fede data a lui come a oratore 222 13, 7, 1| non essere altro che la fede data al re proprio. Ma il 223 13, 8, 3| terra più forte per la fede e virtù degli uomini che 224 13, 8, 3| dubbio, come mai, della fede de' re e specialmente del 225 13, 12, 3| tempo, acquistata che avesse fede col re di essergli favorevole 226 13, 12, 3| maggiore gravità e maggiore fede. ~ 227 13, 13, 1| avesse a udire con maggiore fede i consigli suoi, co' quali 228 13, 13, 2| loro costanza né della loro fede. Né si dubitava che tra' 229 13, 14, 3| si indusse a prestargli fede; pure, movendolo più che 230 13, 16, 1| al pontefice, o ottennono fede espressa da lui (benché 231 14, 1, 1| autorità pontificale e con la fede che gli darebbe la neutralità, 232 14, 2, 2| ciascuno di loro sotto la fede l'uno dell'altro. Così venuto 233 14, 2, 2| lamentandosi essergli mancato della fede, né sapendo risolversi o 234 14, 2, 2| confortandolo che sopra la fede sua lo seguitasse, lo introdusse 235 14, 2, 2| il quale, rispetto alla fede data e alle commissioni 236 14, 3, 4| madre, e ingannato dalla fede datagli da loro e da' ministri 237 14, 5, 3| Modena, o perché prestasse fede al duca amicissimo suo, 238 14, 6, 1| peggio, dubitando della fede de' capitani cesarei. Nella 239 14, 6, 1| travaglio: di che faceva fede il conoscersi quanto lentamente 240 14, 9, 4| capo di quella gente, di fede rotta, fu chiamato a duello. ~ 241 14, 10, 5| essere rebelli e mancatori di fede al loro signore; esprobrando 242 14, 14, 2| fusse stimato la virtù e la fede loro: essere deliberati, 243 14, 14, 5| osservatagli non solamente la fede, ma per tutto onde passò 244 1, 1, 6| essendo osservata loro la fede, passorono in Sicilia e 245 1, 2, 1| Francia, il quale, prestando fede a quello che gli era referito 246 1, 2, 2| con Cesare, contraria alla fede data da noi agli oblighi 247 1, 2, 2| in su i confini, con la fede de' popoli, facilmente si 248 1, 2, 2| nome nostro con maculare la fede di questa republica, la 249 1, 2, 3| conservogli sempre intera la fede delle capitolazioni, quantunque 250 1, 2, 3| beneficio ricevuto né la fede data né tanti perpetui offici 251 1, 2, 3| infamia, contraverrebbe alla fede sua, la quale non si è insino 252 1, 2, 3| ripreso chi di questo presta fede al vostro imbasciadore perché 253 1, 2, 4| determinarsi, e togliendo fede alle promesse del re di 254 1, 3, 4| mano di Prospero sotto la fede sua, ed essendo esaminato, 255 1, 3, 5| della sua virtù e della sua fede; donde il duca, ringraziandolo 256 1, 9, 2| danari e avendo compagni di fede incerta, deposti i pensieri 257 1, 12, 4| uscito della memoria la poca fede del re di Francia, né quel 258 1, 12, 4| stato costretto pigliare la fede e sicurtà da lui, non si 259 1, 14, 2| inferiori né di virtù né di fede, ma molto superiori di nobiltà 260 1, 14, 2| superati da' fanti né di fede né di affezione verso Cesare, 261 2, 1, 3| diminuissino assai della fede che insino a quel dì in 262 2, 5, 2| questa la religione, la fede sua, il bene vivere degli 263 2, 5, 2| gloriosamente per augumentare la fede di Cristo o almanco riserbare 264 2, 5, 2| con l'affezione e con la fede; né mi resta altro che pregare 265 2, 8, 3| senza maculare l'onore e la fede sua, potesse pigliare questa 266 2, 8, 3| senza maculare l'onore e la fede sua, potesse pigliare questa 267 2, 10, 1| lui, o confidandosi della fede la quale disse poi avere 268 2, 10, 1| maggiore malignità né di minore fede del marchese di Pescara. 269 2, 10, 3| progressi loro passati facevano fede a tutto il mondo (ed egli 270 2, 11, 3| sicuramente commettersi alla fede del duca di Ferrara né di 271 2, 11, 3| Inghilterra obligava per loro la fede sua, che e' non si accorderebbono, 272 2, 13, 2| oltre a molte offerte e fede larghissima della buona 273 2, 14, 2| autorità sua, almanco per fede e per benivolenza, era grande 274 2, 14, 3| che assai ci assicuri la fede che e' darà di ritornare 275 2, 14, 3| tutti quanto sia stimata la fede negli interessi degli stati, 276 2, 14, 3| quali non ci è nissuno, non fede o promesse (che nelle importanze 277 2, 14, 5| avete voi, che sicurtà che fede, che gl'italiani, poi che 278 2, 14, 5| alcuno pegno, più della fede e parola di uno tanto re 279 2, 15, 2| sostanzialità. Aggiunsesi la fede data dal re di ritornare 280 2, 16, 1| proprio; affermando, sopra la fede sua, questa essere veramente 281 3, 1, 2| restare anche obligata la sua fede, accessoria e confermatrice 282 3, 2, 2| anteporre l'utilità alla fede, siano facili a persuadersi 283 3, 2, 3| quale il pontefice prestava fede nelle cose de' svizzeri 284 3, 3, 2| partendosi dalle promesse e dalla fede data, facesse dimostrazione 285 3, 4, 1| Caracciolo, fatta al duca ampia fede della benignità di Cesare, 286 3, 4, 2| mancare alla osservanza della fede, non poteva più determinare 287 3, 8, 4| era magnificata la nostra fede, esaltata insino al cielo 288 3, 8, 4| medesimi de' tumulti la fede nostra? perché, nella sollevazione 289 3, 8, 4| leggittimamente tua, commessa alla tua fede, non sia con tanta immanità 290 3, 8, 5| sicurissimi alla parola e alla fede sua; e aggiugnendo, pregare 291 3, 9, 1| era l'esercito, e fatto fede della estremità grande in 292 3, 9, 2| pericolo che meritava la fede e l'onore della nazione 293 3, 9, 3| avviso il duca prestando fede, disse, presente tutto il 294 3, 9, 3| potesse esaminare; avuta la fede da lui di rilasciargli poi 295 3, 10, 2| non era bene sicuro della fede del duca di Urbino, né confidava 296 3, 10, 2| dubitando (com'è piccola la fede e confidenza che è tra' 297 3, 13, 1| Vespasiano Colonna, alla fede del quale il papa credette, 298 3, 13, 1| conto più che di altro della fede di Vespasiano, incauto si 299 3, 13, 2| sue avessino avuta tanta fede quanta in sé avevano degnità; 300 3, 13, 3| tutti gli altri, della sua fede, e il cardinale Pompeio 301 3, 13, 3| alcuna, don Ugo, sotto la fede del pontefice e ricevuti 302 3, 14, 1| pontefice, sospettoso della fede del viceré e degli spagnuoli, 303 3, 15, 1| dubbio di non perdere la fede co' collegati, e privato 304 3, 15, 1| fraudi e sforzato, sotto la fede ricevuta, dalle loro armi. ~ 305 4, 2, 2| erano seguiti; facessegli fede, Cesare essere desiderosissimo 306 4, 5, 2| procedendo il pontefice con buona fede alla osservanza (le condizioni 307 4, 6, 1| dissimulando, per avere maggiore fede, che il papa ardentemente 308 4, 6, 3| udito da uomini degni di fede) trattava che l'esercito 309 4, 10, 4| cittadini avessino prestato fede sarebbe forse durata più 310 4, 12, 1| particolarmente da Cesare, sotto la fede del quale era stato da' 311 4, 12, 3| quali, insospettiti o della fede o della instabilità sua, 312 4, 16, 4| bruttamente a mancargli della fede data, il re di Francia, 313 4, 16, 4| egli aveva mancato alla sua fede, aveva detto cosa falsa, 314 4, 16, 5| titolo di difensore della fede per dimostrarsi osservantissimo 315 4, 17, 2| né dalla ragione né dalla fede né dalla memoria ed esempio 316 5, 2, 3| Doria per dieci dì, sopra la fede, andò a Milano per persuadere 317 5, 3, 2| perché trovandosi in piccola fede appresso agli altri si sforzava 318 5, 4, 5| Candela, lasciato in su la fede; era malato il Navarra, 319 5, 12, 4| considerazioni dello stato alla fede, recusò di andare, non restituiti 320 5, 14, 1| sottoposte al pericolo della fede di Malatesta, al pericolo 321 5, 15, 5| lasciare più presto alla fede e disposizione de' popoli 322 6, 1, 4| affezione e prontezza di fede: i quali per stabilire tanto 323 6, 1, 6| perché Cesare gli impegnò la fede, trovando che avesse ragione 324 6, 2, 7| fiorentini sospettorono) fede occultamente da Malatesta 325 6, 3, 1| per sicurtà bastante la fede di Cesare, comunicando le 326 6, 7, 3| tra loro in grandissima fede e sodisfazione, e avendogli 327 6, 7, 5| riputato avaro, di poca fede e alieno di natura da beneficare