Libro,  Capitolo, Capoverso

  1  1,    6,   2|            partì all'improvviso una notte, in su uno brigantino armato,
  2  1,    9,   1|            de' cieli. In Puglia, di notte, tre soli in mezzo 'l cielo
  3  1,   15,   3|       manifesto che, comunicando la notte dinanzi alcuni pisani quel
  4  1,   18,   1|      propria, non trovando né dì né notte requie nell'animo, e rappresentandosegli
  5  1,   19,   1|             una parte di loro, alla notte, ne' luoghi donde la mattina
  6  2,    6,   1|     marchese di Saluzzo, passato di notte il fiume del Po al ponte
  7  2,    9,   1|            l fiume. Stette tutta la notte l'esercito franzese con
  8  2,    9,   2|           spiccavano cacciati dalla notte senza vittoria certa d'alcuna
  9  2,    9,   2|        quale per l'acqua piovuta la notte, e che con grandine e tuoni
 10  2,    9,   2|            che o allora o almeno la notte seguente, si levava con
 11  2,    9,   4|             fece tregua insino alla notte: desiderando, da una parte,
 12  2,    9,   4|          Pitigliano, d'assaltare la notte il campo franzese, alloggiato
 13  2,    9,   6|          fiume, ingrossato tanto la notte per nuova pioggia che non
 14  2,    9,   6|             tutta l'artiglieria, la notte il fiume per le pioggie
 15  2,    9,   7|            barche biscaine, pose di notte in terra settecento fanti,
 16  2,   10,   3|           difesa, sopravenendone la notte, si ritirorono nel castello,
 17  2,   10,   4|             e perciò condottolo una notte in su una scala di legno
 18  2,   10,   4|             e il modo di entrare la notte medesima, fu quivi con trattato
 19  2,   10,   4|        Castel dell'Uovo, montato di notte, insieme con gli altri che
 20  2,   12,   1|             più volte di mettere di notte in Novara vettovaglia, condotta
 21  2,   12,   1|           borgo di San Nazaro, e la notte prossima tutto il borgo
 22  2,   12,   1|           fattovi mettere fuoco, la notte seguente ridusse tutti i
 23  3,    2,   2|         pochi dì dopo entrorono una notte furtivamente in Perugia,
 24  3,    4,   5|          risonava Milano il dì e la notte di voci vane, e si celebrava
 25  3,    5,   4|              e alloggiati quivi una notte ritornorno il dì prossimo
 26  3,    7,   2|      tacitamente al principio della notte, camminorono, innanzi si
 27  3,    7,   3|     Castrovillole poco innanzi alla notte, e uscendo della strada
 28  3,   11,   3|     continua molestia, e di dì e di notte, l'esercito degli inimici.
 29  3,   11,   3|            e travagliati il dì e la notte, cominciavano a sostentarsi
 30  3,   13,   3|        facendo il cammino sempre di notte e fuora di strada acciocché
 31  3,   13,   3|          essendo al principio della notte alloggiato alle Tavernelle,
 32  3,   13,   3|    camminare la maggior parte della notte, una pioggia che sopravenne
 33  3,   13,   4|         sceleratezza), lo fece, una notte che e' cavalcava solo per
 34  3,   13,   5|           interposto, si facesse la notte medesima l'esecuzione: riscaldandosi
 35  3,   15,   1|             degli uomini; perché la notte innanzi all'ottavo dì d'
 36  4,    3,   4|         aiuto del cielo: perché una notte piovve tanto che, ripieni
 37  4,    4,   1|       muraglia, quello ruinando, la notte, alzò quattro braccia il
 38  4,    4,   3|            avere cavalcato tutta la notte, giunti in sul fare del
 39  4,    9,   3|        leggieri e tremila fanti, la notte del terzo dì, non conferiti
 40  4,   10,   2|              non intermettendo dì e notte di lavorare, e insieme con
 41  4,   10,   2|         sussidio de' quali erano la notte seguente stati mandati da
 42  4,   10,   2|             mandato a Firenze e, la notte medesima che vi arrivò,
 43  4,   13,   4|      subitamente nel castello, e la notte seguente, insieme con le
 44  4,   14,   2|      fortuna la fraude, si fermò la notte prossima, per ricrearsi
 45  4,   14,   2|           essendo voluti fermare la notte, erano passati più avanti.
 46  5,    1,   4|            Barbagianni; e avendo la notte medesima battuto con grande
 47  5,    4,   1|           dell'anno, accostatosi di notte con quantità grande di scale
 48  5,   12,   4|    anticipato di pigliare l'armi la notte innanzi al dì destinato
 49  5,   12,   4|         erano in Ceri, vessati dì e notte in molti modi e con molti
 50  5,   13,   1|        vettovaglie, si partirno una notte occultamente per andare
 51  5,   13,   3|      guardie negligenti, uscito una notte di Barletta e condottosi
 52  5,   15,   1|     fanteria spagnuola per avere la notte fatto lungo cammino fusse
 53  5,   15,   2|            ed essendo già vicina la notte stettono dubbi o d'appiccare
 54  5,   15,   2|        oltre alla propinquità della notte il disavvantaggio di assaltargli
 55  5,   15,   3|              ma che, sopravenuta la notte, le genti d'arme avevano
 56  5,   15,   3| seguitassino, ne fu, per essere già notte oscura, presi e morti pochissimi,
 57  6,    5,   5|           chiudesse il conclave, la notte medesima, che fu la notte
 58  6,    5,   5|           notte medesima, che fu la notte dell'ultimo dì di ottobre,
 59  6,    6,   1|        molti soldati, co' quali una notte all'improviso assaltorono
 60  6,    7,   4|         sulle barche, condottolo di notte al Garigliano e gittatolo
 61  6,    7,   4|         ponte fu gittato, che fu la notte del vigesimo settimo dì
 62  6,    7,   4|             di Consalvo; i quali la notte medesima alloggiorono nella
 63  6,    7,   4|        franzesi. I quali, avendo la notte medesima avuto notizia che
 64  6,    7,   4|       annegorono tutti. Alloggiò la notte seguente Consalvo con l'
 65  6,    7,   5|      morirono per gli spedali, e la notte, per il freddo e per la
 66  6,    9,   2|            allora eguali il dì e la notte; la longitudine della quale
 67  6,   14,   3|            della sua mossa s'era la notte medesima ritirato alle mura
 68  6,   15,   2|           de' franzesi; e avendo la notte seguente piantate prestissimamente
 69  7,    3,   1|            di Bologna, se n'ebbe di notte subitamente a fuggire perché
 70  7,    6,   1|    recuperato Rapallo, e andando di notte per prendere Recco, scontrandosi
 71  7,    6,   3|            esercito. E nondimeno la notte seguente, disperate le cose
 72  7,   11,   4|         Faenza, avevano tentato una notte di entrare in Furlì, il
 73  7,   12,   1|      carichi di provisioni, uscì la notte seguente, poco avanti il
 74  8,    4,   4|   alloggiare a Vaila o a Pandino la notte prossima, sperando da qualunque
 75  8,    8,   1|        potere male proibire che, di notte massime, non vi entrassino
 76  8,    8,   1|             a San Iacopo andasse di notte per riceverla, non solamente,
 77  8,    9,   6|         così volle il pontefice, di notte né ammessi al cospetto suo,
 78  8,   10,   1|           senato, non cessando dì e notte i senatori di pensare, di
 79  8,   10,   4|         fatica, per beneficio della notte, a piede e in camicia si
 80  8,   11,   3|       fatiche, scorrendo il dì e la notte per tutto e intervenendo
 81  8,   11,   3|            essendosi accorti che la notte medesima quegli di dentro
 82  8,   13,   1|           accostativisi che era già notte, battuto con l'artiglierie
 83  8,   14,   2|         condusse al principio della notte l'artiglierie in sulla ripa
 84  9,    2,   2|        Bonifazio, si accostorono di notte alla città per scalare castello
 85  9,    3,   2|        chiamata lo errore di quella notte, nella quale, essendo spaventato
 86  9,    3,   2|            quali, quella calamitosa notte e piena di insania e di
 87  9,    4,   1|            del terreno reggeva), la notte medesima fece serrare da'
 88  9,    4,   1|         riparare sollecitamente, la notte seguente il proveditore
 89  9,    7,   2|          col fare nascere spesso la notte romori vani e costrignergli
 90  9,    7,   2|         tenevano infestati tutta la notte. ~
 91  9,    7,   3|         scoppietti, alloggiorono la notte ad Appiano distante otto
 92  9,    7,   3|          vicine alloggiorono quella notte. Dal borgo di Como feciono
 93  9,    8,   2|          fatta l'offesa, usciti una notte ad assaltare l'artiglieria
 94  9,   11,   4|           loro; il quale partito la notte dalla Stellata era venuto
 95  9,   11,   4|          innanzi al principio della notte entrasse in Bologna, oltre
 96  9,   14,   4|           di Rubiera, essendosi una notte accostati più tacitamente
 97  9,   14,   4|             Modona, si ritirorno la notte medesima a Rubiera, non
 98  9,   14,   4|             Uscirono dipoi un'altra notte di Rubiera per accostarsi
 99  9,   15,   4|           di là dal Po, dovevano la notte prossima venire appresso
100  9,   15,   4|    destinato, allo Spedaletto, e la notte seguente cominciò a tirare
101  9,   17,   3|           onorati cittadini come fu notte, uscito occultamente in
102  9,   17,   4|        perché, alla terza ora della notte il duca d'Urbino, le genti
103  9,   17,   4|             il popolo bolognese, la notte medesima e il dì seguente,
104  9,   17,   6|           di Bologna, era venuto la notte da Modona Vitfrust a persuadere
105 10,    3,   1|           Suavi e Lunigo, donde una notte abbruciorno, di qua e di
106 10,    3,   1|        scolte o guardie, furono una notte quasi tutti morti o presi
107 10,    9,   5|           inclinando già il dì alla notte, dal Finale, la mattina
108 10,    9,   5|             il soprastarvi. Però la notte seguente, che fu il decimonono
109 10,   10,   1|      Montechiaro, si era fermato la notte a Castagnetolo villa distante
110 10,   10,   2|         inimici, già cominciando la notte, insino al fiume; il quale
111 10,   12,   3|          del Montone. Piantorono la notte prossima l'artiglierie,
112 10,   13,   1|           rimanente di quel dì e la notte seguente, a fare lavorare
113 10,   13,   1|           deliberazione, gittato la notte il ponte in sul Ronco e
114 10,   13,   3|        fuggirono vituperosamente di notte da Bologna; sono quegli
115 10,   13,   3|            grandissima paura questa notte, coperti i fanti dall'argine
116 10,   16,   4|            che vi era alloggiato la notte, si erano convenuti, fu
117 11,    4,   1|             imbasciadori, mutato la notte seguente l'alloggiamento
118 11,    4,   2|             case di Paolo, donde la notte seguente bene accompagnato
119 11,    8,   1|             ecclesiastici, finì, la notte innanzi al vigesimo primo
120 11,   12,   2|         improviso, le tenebre della notte. Assaltandole impetuosamente,
121 11,   12,   3|          grandissimo, dopo la mezza notte, di Novara, il sesto dì
122 11,   12,   3|        improviso e le tenebre della notte dimostravano maggiore confusione
123 11,   12,   3|            quali impediva ancora la notte; e nondimeno con fierezza
124 11,   13,   1|             in Roma occultamente di notte, senza abito e insegne di
125 11,   13,   1|           di Vaticano, nel quale la notte erano alloggiati; concorrendo
126 11,   14,   1|       soldati; i quali entrativi di notte con aiuto di alcuni della
127 11,   14,   3|          spesso fuora, e di dì e di notte, all'improviso, facevano
128 11,   14,   5|              i quali scorrendo dì e notte tutto il paese, impedivano
129 11,   15,   1|          vedendo il dì fummare e la notte ardere tutto il paese, per
130 11,   15,   1|        tutte le forze sue, passò la notte seguente senza ostacolo
131 11,   15,   1|       Alloggiorono, sopravenendo la notte, da poi che alquanto fu
132 11,   15,   1|       viniziani; ove, consultato la notte i capitani quel che, intra
133 11,   16,   2|            pochi dì poi, entrato di notte in Quinzano, prese il luogotenente
134 12,    1,   2|          bastanza, molestavano dì e notte con l'artiglierie l'esercito
135 12,    5,   1|             il quale, cominciato di notte dal ponte del Rialto e aiutato
136 12,    5,   4|           Renzo da Ceri, uscito una notte con parte delle genti che
137 12,    8,   1|         cavalcato espediti tutta la notte, batteronla subito con l'
138 12,    8,   1|     negligente guardia, vi mandò di notte quattrocento cavalli e mille
139 12,    8,   3|        fanghi grandi, se ne andò di notte per il fiume dello Adice
140 12,    8,   5|          duca di Milano, entrati di notte per trattato in Genova e
141 12,   15,   2|            per il sopravenire della notte differito necessariamente
142 12,   15,   5|          insino a quattro ore della notte, essendo già restati morti
143 12,   15,   6|             quel che avanzava della notte; perché, conoscendo la grandezza
144 12,   15,   6|      Alviano; il quale, chiamato la notte dal re, messosi subito a
145 12,   15,   7|            poi per gli errori della notte, confusi gli ordini di tutto
146 12,   15,   7|    battaglia e per le tenebre della notte, era stato abbandonato.
147 12,   15,   7|      morirno, nella battaglia della notte, Francesco fratello del
148 12,   20,   5|           il paese infestavano dì e notte l'esercito, stracco insieme
149 12,   20,   8|        accostorno all'improviso una notte a Brescia con le scale,
150 12,   21,   2|        legname il quale, salito una notte per una lunghissima scala
151 12,   21,   2|     dimorato in quel luogo tutta la notte, cominciò, subito che apparì
152 12,   21,   2|            luoghi più difficili, la notte seguente, per la medesima
153 12,   21,   2|          potersi salire, ritornò la notte deputata per la medesima
154 12,   21,   2|           era impossibile salire di notte più alto, cominciorno per
155 12,   21,   3|           spagnuoli furtivamente di notte in Fermo, morì in spazio
156 12,   21,   3|            d'una ferita ricevuta la notte medesima mentre dava opera
157 12,   22,   4|        qualunque ora del dì e della notte, a tutte le fatiche e pericoli.
158 13,    1,   5|         battaglia, ma inteso che la notte vi erano entrati per mare
159 13,    3,   5|         innanzi che sopravenisse la notte, in Sorbolungo; gli altri
160 13,    3,   5|          compagnia sola fermarsi la notte in Sorbolungo, perché la
161 13,    3,   5|           pervenne innanzi fusse la notte a Sorbolungo; per la venuta
162 13,    4,   1|         della vittoria. Alloggiò la notte l'esercito suo a uno castello
163 13,    4,   1|             non piccola parte della notte, si condusse all'alloggiamento
164 13,    4,   3|           spagnuoli. Piantoronsi la notte medesima l'artiglierie dalla
165 13,    4,   3|        nondimeno, essendo venuta la notte, i soldati non sperando
166 13,    5,   2|      vigesimo quarto dì, partito di notte da Montebaroccio, arrivò
167 13,    6,   5|  deliberorono di ritirarsi. Però la notte medesima che il legato ebbe
168 13,    6,   5|    alloggiamento per stare quivi la notte, avuti avvisi nuovi che
169 13,    7,   3|         corte secolare. Alfonso, la notte prossima, fu occultamente
170 13,    8,   3|         Francesco Maria, entrato di notte sotto le pile del ponte
171 13,   14,   4|    presentatosi allo improvviso una notte alle mura della Concordia,
172 14,    2,   2|            era nel modenese, che la notte medesima venisse a Reggio;
173 14,    2,   2|      soldati dal Morone venisse, la notte medesima, quella parte che
174 14,    2,   3|            facile l'occupare quella notte il castello. ~ ~
175 14,    3,   2|            tedeschi, accostatisi di notte alle mura di Como, sotto
176 14,    5,   1|              l'esercito, passato la notte di là dal fiume della Parma,
177 14,    5,   1|    colubrina grossa. Piantoronsi la notte seguente l'artiglierie alla
178 14,    5,   2|          sostenere) che uscendo una notte di Parma con tutte le genti
179 14,    5,   3|             Accadde appunto che, la notte seguente al dì che l'esercito
180 14,    5,   3|             questa occasione. Ma la notte, avuto la nuova, congregati
181 14,    6,   5|          giugnere se non passata la notte: onde i nocchieri, sentito
182 14,    7,   1|             non piccola parte della notte seguente, per la moltitudine
183 14,    7,   1|       ultimi e per le tenebre della notte, si fermorno la notte, disperse
184 14,    7,   1|         della notte, si fermorno la notte, disperse tra 'l Po e Casalmaggiore,
185 14,    7,   2|          Casalmaggiore pervenne, la notte medesima, il cardinale de'
186 14,    7,   4|            benché già appresso alla notte, cominciorno a tirare negli
187 14,    8,   2|             due barchette, mandò di notte con grandissimo silenzio
188 14,    8,   3|           in su' fiumi: le quali la notte medesima erano state tirate
189 14,    9,   3|             appropinquandosi già la notte, al fosso tra porta Romana
190 14,    9,   3|         stracco dalle vigilie della notte precedente, dormiva nel
191 14,    9,   3|        degli inimici, se ne andò la notte medesima con l'esercito
192 14,   10,   1|  incredibile piacere, soprapreso la notte medesima da piccola febbre
193 14,   10,   4|      fondamenti adunque, mandate di notte le fanterie de' franzesi
194 14,   10,   4|          molte barche, passorono la notte il Po a Torricella propinqua
195 14,   10,   4|            che avendo presentito la notte medesima Francesco Guicciardini,
196 14,   10,   4|     custodia di Parma, convocato la notte il popolo e confortatolo
197 14,   10,   5|          aveva intratenuti tutta la notte; perché aveva compreso che,
198 14,   10,   5|         sagri stati piantati quella notte, che non vi era artiglieria
199 14,   11,   1|            vicini, infestavano dì e notte la città di Perugia; ove,
200 14,   12,   1|             agli altri capitani, la notte, di volersi partire; allegando
201 14,   12,   1|              di seguitarlo. Così la notte medesima andorono a Città
202 14,   12,   1|              per lettere scritte la notte medesima, del felice successo
203 14,   13,   5|   concorrendo prontissimamente dì e notte le guardie a' luoghi remoti
204 14,   14,   1|            partito occultamente una notte di Pavia, alla guardia della
205  1,    4,   1|             morto il pontefice, una notte all'improviso con dumila
206  1,    4,   3|  artiglieria, la dette innanzi alla notte. La quale ricevuta, il duca
207  1,    5,   3|           le sue genti, accadde, la notte destinata, che Morgante,
208  1,    5,   3|         perché l'ammiraglio avea la notte medesima accostati da quella
209  1,    6,   1|           favorirlo; in modo che la notte medesima fu adorato per
210  1,   12,   2|           si riposavano, uscito una notte di Lodi con dugento cavalli
211  1,   14,   7|            Ettor Visconte, posto di notte uno agguato a canto alla
212  1,   15,   1|         polvere; i quali entrati di notte per la via di Milano, aspettando
213  1,   15,   2|           di Pescara, il quale dì e notte non cessava, con scaramuccie
214  1,   15,   2|       parevano molto inviliti; e la notte de' diciannove venendo i
215  1,   15,   3|         quegli che erano pagati: la notte avanti il vigesimoquinto
216  1,   15,   3|             nelle prime parti della notte più volte all'armi per straccare
217  1,   15,   3|             Lazzero, dipoi, a mezza notte, essendosi per comandamento
218  2,    8,   3|             correndo la posta fu di notte da certi uomini di male
219  3,    5,   1|    stabilito in questo modo: che la notte de' ventiquattro di giugno,
220  3,    5,   1|          per ponte fatto a tempo la notte medesima, come intese l'
221  3,    5,   1|          circuito di poca gente, la notte seguente, essendo raccolti
222  3,    6,   1|                               Ma la notte precedente al dì nel quale
223  3,    6,   3|            in su il principio della notte, usciti fuora alcuni fanti
224  3,    6,   3|         passate già poche ore della notte, trovandosi ingannato dalla
225  3,    6,   3|             de' viniziani, e che la notte medesima ne pianterebbono
226  3,    6,   3|             innanzi alla fine della notte. Con la quale conclusione
227  3,    6,   3|             infamia del fuggirsi di notte: il che fare non essere
228  3,    8,   4|          nostre persone, il dì e la notte, a tutte le guardie a tutte
229  3,    9,   1|            speranza di soccorso, la notte venendo il decimo settimo
230  3,   10,   1|         Milano non assaltassino una notte gli alloggiamenti, tanto
231  3,   11,   2|      condotto a Cremona, piantò, la notte de' sette di agosto, l'artiglierie
232  3,   11,   2|            al duca di Urbino. Ma la notte venendo i tredici dì di
233  3,   11,   2|             speranza di pigliare la notte medesima il bastione. Ma
234  3,   11,   2|            Ma alla quarta ora della notte, pochi fanti tedeschi assaltorno
235  3,   11,   2|     pigliare l'occasione: perché la notte, venendo i quindici, cascorono
236  3,   11,   2|            fianco degli inimici. La notte dipoi, precedente al dì
237  3,   11,   6|           assaltando i lavori. E la notte venendo i sette, assaltorno
238  3,   11,   6|        attendeva uscivano spesso la notte a tentare le trincee, ma
239  3,   13,   3|          venuta loro, arrivativi la notte che precedeva il dì vigesimo
240  3,   15,   2|             i quali vi entrorono di notte), e dugento cavalli, la
241  3,   16,   2|             ore del dì, insino alla notte: e scrisse il Doria avere
242  3,   16,   2|     Portofino, e che aspettavano la notte medesima l'altre galee che
243  3,   17,   1|             alla morte, compose, la notte precedente alla mattina
244  3,   17,   1|         mille cinquecento fanti, di notte, ad Alagnia; nella quale
245  4,    2,   3|        quali, essendo già vicina la notte, feceno l'alloggiamento
246  4,    5,   4|       ducati), si indirizzorono, la notte medesima, col resto dello
247  4,    7,   2|             espugnasse innanzi alla notte, che il popolo ripreso animo
248  4,    9,   1|           era dovessino arrivare di notte, si ritirò: conoscendo,
249  4,    9,   3|        ecclesiastiche accostarsi la notte medesima al Castello per
250  4,    9,   3|         spalle. Ma non si eseguì la notte questo disegno, perché il
251  4,    9,   3|       nondimeno, appropinquatosi la notte, non passò le Tre Capanne.
252  4,    9,   3|            deliberazione fatta alla notte futura. Ma il dì medesimo,
253  4,    9,   3|        soprasedesse a levarsi: e la notte medesima, Piermaria Rosso
254  4,   11,   5|          dieci miglia, partitosi di notte col resto dell'esercito,
255  4,   12,   5|       cavalli e con mille fanti, di notte, la badia di San Piero vicina
256  4,   13,   2|            Finalmente, vessati dì e notte dalle artiglierie, e temendo
257  4,   13,   6|             il Belgioioso avervi la notte dinanzi mandati quattrocento
258  4,   14,   3|            potesse interrompere, la notte dinanzi, uscito segretamente
259  4,   14,   3|     segretamente al principio della notte, in abito di mercatante,
260  4,   14,   3|          nella quale città entrò di notte, non accompagnato da alcuno
261  4,   17,   5|        diciannove dì, dandosi tutta notte all'arme e ogni dì facendo
262  4,   17,   5|             un altro assalto. Ma la notte venneno in campo nuove artiglierie
263  5,    1,   1|        ventidue insino a due ore di notte, e che gli imperiali oltre
264  5,    1,   9|    negligentemente si guardava, una notte allo improviso, con le scale
265  5,    3,   4|          per opprimergli, mandò, la notte de' venticinque dì di giugno,
266  5,    4,   3|             armate scorressino dì e notte la costa; e si usava anche
267  5,    4,   5|           dì in su le trincee; e la notte dinanzi avevano scalato
268  5,    4,   5|           delle strade. Davasi ogni notte all'arme due o tre volte:
269  5,    4,   5|        tutti i disordini fu che, la notte medesima venendo i sedici,
270  5,    4,   6|           agosto, con più gente, di notte, a Nola, la prese. E Valerio
271  5,    4,   6|              e che però, venendo di notte, i fanti del campo, assaltati
272  5,    4,   6|             franzesi vi andorono la notte seguente, e non la pigliorono.
273  5,    4,   6|             partito si levorono una notte per ritirarsi in Aversa;
274  5,    5,   2|              approssimandosi già la notte, si ritirorno in Marignano
275  5,    5,   4|          battere tutto [il] dì e la notte seguente, si preparò l'esercito
276  5,    6,   7|            miglia, non arrivorno di notte ma che già era qualche ora
277  5,    6,   7|      innanzi, si era presentato una notte con dumila fanti e qualche
278  5,    6,   7|             co' suoi cavalli, fu di notte rotto e fatto prigione,
279  5,    7,   4|        nella quale terra entrato di notte con le scale la svaligiò,
280  5,    7,   6|             circa. Ma inteso che la notte vi era entrato Melfi, con
281  5,    8,   1|            gli inimici rientrati di notte di furto, si temeva non
282  5,    8,   1|             promesso), passorono di notte il Po ad Arena, serviti
283  5,   10,   1|           acqua: i quali, avendo la notte piantato l'artiglieria senza
284  5,   10,   3|           dell'antiguardia, uscì di notte di Milano con la gente incamiciata (
285  5,   10,   3|         Guido e, al principio della notte de' ventitré, se ne andorno
286  5,   14,   1|            leggiera scaramuccia, la notte medesima, conchiuse l'accordo
287  5,   16,   3|       dugento fanti. Succedé che la notte degli undici di dicembre
288  6,    1,   1|       dugento fanti. Succedé che la notte degli undici di dicembre
289  6,    2,   2|           fanti, i quali, usciti di notte, passorono per il campo
290  6,    2,   2|         terra: e prese, insino alla notte, due trincee; in modo che,
291  6,    7,   3|          prima l'aveva visitato, di notte; e alloggiati in uno medesimo
292  6,    7,   3|            Firenze, occultamente di notte, da Lorenzo della medesima
293  6,    7,   6|          Morto lui, i cardinali, la notte medesima che si serrorono