grassetto = Testo principale
    Libro,  Capitolo, Capoverso                       grigio = Testo di commento

  1  1,    5,   1|            stipendi di Ferdinando: donde si confermò l'opinione,
  2  1,    5,   2|            terre possedute da lui. Donde essendo nate gravi guerre
  3  1,    5,   5|            di lui s'avea promesso; donde Piero, determinato di conservarsi
  4  1,    6,   1|  acconsentito, ma Alfonso repugnò; donde Lodovico, escluso di questa
  5  1,    8,   2|      Firenze di Siena e di Faenza; donde diventata ardente in Piero
  6  1,    8,   4|           era in Firenze, in luogo donde comodamente i ragionamenti
  7  1,   11,   2|           molto tempo consumavano; donde i difensori de' luoghi oppugnati
  8  1,   11,   3|          laude appresso al suo re, donde non aveano luogo tra loro
  9  1,   14,   4|    mansuetudine de' suoi maggiori: donde quasi insino da puerizia
 10  1,   14,   5|           sottoposti al figliuolo. Donde Ferdinando, insospettito
 11  1,   15,   2|          da Piero, s'approssimava: donde egli, che già alle sue case
 12  1,   16,   2|      pericolo, la propria libertà: donde, trattando insieme con opinioni
 13  1,   17,   2|           di Innocenzio pontefice; donde Baiset, usando l'avarizia
 14  1,   18,   1|           da Ferdinando suo padre; donde, esclamando con grandissimo
 15  1,   19,   1|        qualche volta non si guadi; donde per la strettezza del passo
 16  1,   19,   1|             alla notte, ne' luoghi donde la mattina erano diloggiati
 17  1,   19,   3|            di cedere al vincitore. Donde Ferdinando, poiché insino
 18  1,   19,   5|           contrasto s'arrenderono; donde furno condotti prigioni
 19  2,    2,   4|          annoverino non si pesino. Donde che certezza arete voi che,
 20  2,    4,   4|             parlato a' napoletani. Donde e quella città e quasi tutto
 21  2,    6,   1|     Antonio Maria da San Severino; donde Galeazzo, che prima aveva
 22  2,    6,   1|    resistenza, ricevuto in Novara, donde avendo subito fatto scorrere
 23  2,    9,   2|           schiere della battaglia: donde mancando agli italiani non
 24  2,    9,   7|           altra parte della città; donde, con tutto che di paesani
 25  2,   10,   2|           di potere per quella via donde erano usciti ritornarvi,
 26  2,   10,   3|    fortificare le bocche delle vie donde i franzesi potessino assaltare
 27  2,   11,   3|       entrassino de' suoi soldati; donde e a lui, per l'opportunità
 28  2,   12,   1|            tremila fanti tedeschi: donde gli eserciti si sgravorono
 29  3,    4,   2|         uno che all'altro di loro, donde si sarebbe forse più facilmente
 30  3,    5,   1|           altre terre della Chiesa donde avevano a passare, non si
 31  3,    6,   1|           Martino e a san Dionigi; donde ritornato con la medesima
 32  3,    7,   2| medesimamente dell'uso dell'acqua. Donde deliberati di andarsene
 33  3,    7,   4|          dalla terza le spagnuole; donde s'impedivano le vettovaglie
 34  3,    7,   6|          il monte di Santo Angelo, donde don Giuliano dell'Oreno
 35  3,    7,   6|   dimostrati fautori de' franzesi. Donde Federigo, per riconciliarsegli
 36  3,    8,   4|        conveniente alla sua virtù. Donde il campo si levò senza tentare
 37  3,    8,   4|          con l'aiuto de' genovesi; donde facilmente gli scacciorono. ~
 38  3,    9,   3|        trarre di Pisa i viniziani; donde seguiterebbe subito la loro
 39  3,   10,   3|   propinquo a sei miglia a Milano, donde inopinatamente, senza saputa
 40  3,   13,   3|             se ne ritornò a Siena. Donde l'Alviano partitosi, e introdotto
 41  3,   14,   4|            toccava a pagare al re: donde i viniziani, per mostrarsegli
 42  3,   14,   5|          guerra, molto importante. Donde essendo i Vitelli per condursi
 43  4,    2,   4|   nascerebbe da alcuna sua azione. Donde il papa, avendo voltato
 44  4,    3,   1|           San Giovanni della Vena, donde si impediva il venirvi soccorso
 45  4,    3,   2|        fussino in potestà d'altri. Donde gli oratori fiorentini,
 46  4,    3,   3|        ostinati a non volere fare, donde di necessità si inferiva
 47  4,    6,   6|            si riunirebbe con essi. Donde che difficoltà fussino per
 48  4,    8,   2|            soccorressino i pisani; donde la promessa sarebbe nociva
 49  4,    9,   4|          andati a campo a Mortara, donde Pavia si era accordata con
 50  4,   10,   2|            sulla muraglia battuta, donde offendendosi per fianco
 51  4,   10,   2|       della città, fatto prigione; donde mandato a Firenze e, la
 52  4,   10,   3|          in Firenze in carico suo. Donde, benché in alcuni restasse
 53  4,   12,   2|           la corona dello imperio (donde è introdotto il venire a
 54  4,   12,   3|           nella antica contumacia; donde ritenendovi i pontefici
 55  4,   12,   3|        concessioni ecclesiastiche. Donde, conoscendosi essere in
 56  4,   14,   4|           caduto in tanta miseria; donde, non ottenuta grazia di
 57  5,    7,   1|            limiti delle provincie, donde ciascuno cominciò a pretendere
 58  5,   10,   3|        salve le robe e le persone. Donde, non si tenendo più né in
 59  5,   12,   2|          arrendutesegli d'accordo. Donde crescendo in Siena il timore,
 60  5,   13,   4|          più cavalli degl'inimici: donde i franzesi, cominciati a
 61  6,    1,   4|          di Gaeta e al Castellone, donde teneva Gaeta come assediata
 62  6,    3,   2|           sentire danni e molestie donde disegnavano di conseguire
 63  6,    5,   4|           nel palagio di Vaticano; donde si ritirò subito in Castel
 64  6,    6,   3|         modo menare alla Magliana, donde, giubilando tutta la corte
 65  6,    7,   4|            ponti e a' passi forti; donde dopo essersi alquanto sostenuti
 66  6,    7,   5|         parte ignudi e miserabili, donde molti ne morirono per gli
 67  6,   10,   1|          perdita di tanta nobiltà; donde la corte tutta, con gli
 68  6,   10,   2|  persuadeva ciascuno il contrario: donde stavano quelli che in Italia
 69  6,   10,   3|           l'aveva fatto impiccare. Donde il pontefice, escluso dalla
 70  6,   16,   2|         concorrenti del suo amore: donde tra' fratelli poi seguitorono
 71  7,    2,   1|           non privarlo della vita; donde, custodito in carcere mentre
 72  7,    2,   2|          Uladislao re di Pollonia: donde essendo ricominciate nuove
 73  7,    3,   6|            né aiuto contro a loro: donde si confidavano di potere
 74  7,    3,   6|        comandamenti del pontefice. Donde il Bentivoglio e i figliuoli,
 75  7,    6,   3|   abbandonorono con somma infamia; donde quegli che dal poggetto
 76  7,    7,   3|            loro da tutto il mondo, donde e in universale era nata
 77  7,   10,   4|            sospetti e contenzioni; donde spesso le imprese, cominciate
 78  7,   12,   1|        alcuni pezzi d'artiglieria: donde, aspettandosi a ogn'ora
 79  7,   12,   3|          non guardato da' tedeschi donde si entra nella valle di
 80  7,   12,   4|           agli alloggiamenti loro; donde i viniziani inviliti, e
 81  8,    2,   1|      dominio, a tutte quelle parti donde i legni degli inimici potessino,
 82  8,    2,   1|            da ogni parte del fiume donde aveano a passare, giudicando
 83  8,    7,   4|    Condussesi finalmente a Trento, donde ringraziò per lettere il
 84  8,    8,   1|           dugento cinquanta fanti: donde cresceva ogni dì la penuria
 85  8,   10,   4|            per accordo Montagnano; donde ritornato verso Padova si
 86  8,   11,   3|      feriti e morti molti di loro: donde l'esercito, che era ordinato
 87  8,   13,   2|         feudo il castello di Esti, donde è l'antica origine e il
 88  9,    2,   2|          le scale si discostorono; donde l'esercito si ritornò a
 89  9,    3,   2|            per propria abitazione: donde, con gloria grande del sangue
 90  9,    5,   1|     discostasse dal consiglio suo, donde egli confidando nella grandezza
 91  9,    7,   3|         Molard co' fanti guasconi; donde avendolo fatto ritirare
 92  9,    9,   1|           andò a Sestri di Levante donde si presentò innanzi al porto
 93  9,   10,   3|           piantate in su una punta donde facilmente si batteva quel
 94  9,   10,   3|            la bassezza dell'acque; donde assaltata e battuta dall'
 95  9,   12,   4|           ponti e occupati i passi donde potevano venire del mantovano,
 96  9,   16,   5|        prontamente acconsentirono. Donde ciascuno tanto più si maravigliava
 97  9,   17,   1|       virtù e antica gloria sua, e donde al re si dimostrasse con
 98 10,    3,   1|     alloggiato tra Suavi e Lunigo, donde una notte abbruciorno, di
 99 10,    3,   1|           dieci miglia da Trevigi; donde mandati cinquecento cavalli
100 10,    6,   3|          gli ubbidiscono i sanesi (donde ha lo adito a penetrare
101 10,    8,   2|          sottentrate le discordie; donde, cominciandosi a non essere
102 10,    9,   4|       porta detta di Santo Stefano donde si va a Firenze, ove il
103 10,   10,   1|          cinque miglia da Brescia, donde fece subito correre i cavalli
104 10,   10,   2|         che si dice di San Gianni; donde la mattina seguente, quando
105 10,   13,   5|         alle spalle degli inimici: donde cominciò a battergli per
106 11,    1,   2|   Colonnesi, l'arebbe incarcerato. Donde, essendogli impedito il
107 11,    4,   1|         che si dice del Serraglio, donde si va verso il monte, cominciò
108 11,    4,   2|          salvo alle case di Paolo, donde la notte seguente bene accompagnato
109 11,    5,   6|  Massimiliano Sforza e il viceré, [donde] andorno tutti insieme a
110 11,    6,   1|           a mandargli il soccorso: donde avendovi il re d'Aragona,
111 11,    6,   1|            nella città di Ginevra, donde già il re Luigi undecimo,
112 11,    6,   1|           tornorno in Inghilterra. Donde il re di Francia, rimanendo
113 11,   11,   1|            Sforza gli aveva rotti: donde fermatosi alla Cava in sul
114 11,   12,   1|   artiglierie le mura, ma in luogo donde lo scendere dentro era molto
115 11,   12,   3|           i franzesi nel Piemonte; donde, gridando invano il Triulzio,
116 11,   12,   5|          quattro miglia da Verona; donde accostatosi la mattina seguente
117 11,   14,   3|           più lontani dalla terra; donde mandati i fanti alla chiesa
118 11,   14,   3|  grandissime, ed estremo in paese, donde tutti gli abitatori erano
119 11,   14,   5|        andò a Montagnana e a Esti; donde andato alla villa di Bovolenta
120 11,   15,   1|         quel luogo ma a più altri, donde, se non avessino avuto resistenza,
121 11,   15,   1|         miglia sopra a Cittadella, donde si indirizzorno con celerità
122 11,   15,   2|            ove è uno piccolo colle donde comodamente si potevano
123 12,    3,   2|  occultamente fuggiti in Germania: donde meritamente aveva paura
124 12,    4,   1|       precipitare le cose in luogo donde non potessino restituirsi
125 12,    5,   4|         altro due miglia da Crema: donde usciva spesso gente a scaramucciare
126 12,    7,   3|          cagione della sua venuta. Donde il re, dispiacendogli che
127 12,    7,   3|          cagione della sua venuta. Donde il re, dispiacendogli che
128 12,    8,   1|          alloggiamento fortissimo: donde inteso essere in Esti poca
129 12,    8,   1|            nel Polesine di Rovigo: donde l'Alviano, non avendo più
130 12,    9,   1|   pontefice in se medesimo, perché donde lo spronava la voglia lo
131 12,   15,   2|         cento lancie de' franzesi: donde ritornati il viceré e Lorenzo
132 12,   21,   2|            alla sommità del monte; donde scendendo, e con gli instrumenti
133 12,   21,   2|          molto amico di quel duca: donde temendo lo sdegno del pontefice
134 12,   22,   4|    alloggiava l'esercito franzese, donde una parte di loro entrò
135 12,   22,   5|        quelle convenzioni, Verona. Donde seguitò un'altra cosa in
136 13,    1,   5|        alto e di sito munitissimo, donde è facile la scesa verso
137 13,    4,   1|         erano partiti gli inimici, donde si poteva procedere inverso
138 13,    4,   1|       ritirare a uno colle vicino, donde senza sottoporsi ad alcuno
139 13,    5,   3|           di passare agli inimici. Donde apparisce che non tanto
140 13,    6,   1|   mutazione in Perugia e in Siena, donde sarebbono augumentate assai
141 13,    6,   5|          uno luogo detto il Bosco; donde partiti la mattina seguente
142 13,    7,   1|       Borghese suo fratello e lui; donde privato eziandio delle facoltà
143 13,    7,   1|          camera medesima del papa, donde furono menati prigioni in
144 13,    8,   3|          che facessino le ricolte: donde, desiderando assai, come
145 13,   12,   2|        inimico alla loro nazione e donde si poteva tenere per certo
146 13,   14,   1|           alcuna di questo ardore: donde che facilmente si può comprendere
147 13,   15,   1|            alla camera apostolica (donde pure sarebbe forse stato
148 13,   15,   3|        erano molestissime a tutti: donde il procedergli contro con
149 13,   16,   3| piccolissima autorità vi riteneva: donde in Italia e fuora cresceva
150 14,    1,   2|           corse insino a Logrogno; donde, come spesso avviene nelle
151 14,    2,   2|       gentiluomini a quella porta, donde uscito il governatore cominciorono
152 14,    2,   2|            a sei miglia di Reggio, donde tra pochi dì si ritirò di
153 14,    4,   1|        Prospero Colonna a Bologna: donde, non aspettate le genti
154 14,    4,   2|            ritirorno verso Verona; donde i tedeschi, senza alcuno
155 14,    4,   3|           in qualche luogo vicino, donde non si lasciando sforzare
156 14,    4,   3|         sentenza, sapere uno luogo donde era impossibile gli fusse
157 14,    4,   4|          corsono insino a Busseto, donde la fama portò avere passato
158 14,    5,   1|     accostasse per entrare dentro, donde i fanti spagnuoli e italiani
159 14,    5,   3|      battuta la sponda dalla parte donde si era cominciato a battere
160 14,    7,   1|       passati tutti a mezzo 'l dì: donde, per la stracchezza degli
161 14,    8,   1|           vettovaglie per il paese donde passavano. Finalmente, pervenuti
162 14,    8,   2|           danari in altri bisogni. Donde Lautrech, confuso d'animo
163 14,    8,   3|     bandiera, si ritirò a Cassano: donde Lautrech ridusse tutto l'
164 14,   10,   2|            confederazione con lui: donde si interrompevano i disegni
165 14,   10,   4|         venire artiglierie grosse: donde impauriti maravigliosamente,
166 14,   10,   4|            si potette, il tumulto. Donde e nel popolo si augumentava
167 14,   10,   5|       medesimo effetto a Piacenza, donde essergli data grandissima
168 14,   10,   5|          mura per dare lo assalto; donde il commissario, rivoltosi
169 14,   11,   1|   alloggiare al Ponte a San Ianni; donde, distesisi quivi alla Bastia
170 14,   12,   2|     consentimento loro l'elezione; donde sperava che per la lunghezza
171 14,   12,   2|           virtù e la dottrina sua; donde, cominciando alcuni cardinali
172 14,   13,   3|            di Federigo Barbarossa. Donde, tanto immoderatamente era
173 14,   14,   1|          ostacolo per il veronese; donde per il mantovano, passato
174 14,   14,   2|        cammino tra Milano e Pavia; donde poi essendosi spinto alla
175 14,   14,   3|            inutili le insidie sue: donde restando tutto il pondo
176 14,   14,   3|       dell'Adda appresso a Trezzo: donde i svizzeri, preso il cammino
177  1,    1,   3|           danari gli inimici suoi; donde augumentandosi tra loro
178  1,    2,   3|           regni e imperi maggiori; donde depende nel tempo presente
179  1,    2,   3|        presente la sicurtà nostra, donde nel futuro può dependere,
180  1,    2,   3|           sia il ducato di Milano: donde ne nasce, in conseguenza,
181  1,    2,   4|            gli animi de' senatori, donde il senato allungava quanto
182  1,    3,   5|            di Parigi il suo stato: donde egli, poiché vedde non essere
183  1,    3,   5|        fingeva di essere ammalato. Donde passando il re, quando andava
184  1,    3,   5|            virtù e della sua fede; donde il duca, ringraziandolo
185  1,    3,   5|            cagione, fece Vigevano: donde tutta la regione che è di
186  1,    3,   6|            su il fiume del Tesino; donde dipoi, unitisi tutti insieme
187  1,    3,   6|         alla badia di Chiaravalle, donde guastorono le mulina e tolseno
188  1,    6,   1|           lui dal pontefice Lione: donde acceso tanto più il cardinale
189  1,    6,   5|         quasi alla fine dell'anno, donde ne' luoghi freddi la stagione
190  1,    7,   3|   Biagrassa, è distante da Milano, donde erano partiti, diciassette
191  1,    9,   1|            re della casa di Iorch, donde pareva che in Enrico ottavo,
192  1,   10,   3|          spugnarla da quella parte donde il muro, per la sicurtà
193  1,   12,   4|           ritornandovi come vinti? donde con tanta riputazione vi
194  1,   12,   4|   ragionamento alcuno di concordia donde il pontefice, mostrando
195  1,   13,   3|   difficoltà cacciato della città; donde il pontefice, il quale non
196  1,   14,   2|     scaramucciare da quella parte; donde levato il romore, i venditori,
197  1,   14,   7|       rocca nella terra, la prese: donde le leghe de' grigioni, pochi
198  1,   15,   1|          avevono acquistato il Po, donde le impedivano a' franzesi:
199  1,   15,   1|         condussono salvi in Pavia: donde spesso uscendo Antonio de
200  2,    3,   1|          manco dopo la morte loro: donde si può facilmente comprendere
201  2,    4,   2|     volgesse tutta la riputazione; donde preso l'armi da altri cittadini
202  2,    7,   3|            comandato che per tutto donde passava fusse ricevuto con
203  2,    7,   3|           amicizia e congiunzione. Donde Cesare, udito che ebbe il
204  2,    8,   1|            fare alcuno fondamento; donde, augumentandosi ogni dì
205  2,    8,   1|          di tentare nuovi disegni: donde a Cesare, se e' non pensava
206  2,    8,   5|         preparato maggiore numero: donde, essendo nel ducato di Milano
207  2,   10,   3|      rimoveva i pericoli presenti, donde potevano sperare nella lunghezza
208  2,   12,   1|      considerate e quasi risolute. Donde, e nel deliberarsi e nello
209  2,   12,   2|        diventato tutto l'opposito: donde, essendo questi due ministri
210  2,   17     |         reca prestamente a Baiona, donde spedisce lettere al re d'
211  2,   17,   1|         letizia di tutta la corte. Donde subito espedì in diligenza
212  3,    2,   3|          al proveditore viniziano, donde continuamente trattava con
213  3,    3,   1|            a esporgli il medesimo. Donde procedette che, benché i
214  3,    4,   5|            si uscissino di Milano; donde nata sollevazione furono
215  3,    5,   1|       scale entrorono nella terra: donde Fabrizio Maramaus, il quale,
216  3,    5,   1|       strada che andava alla porta donde erano entrati, per potersene
217  3,    5,   2|            e quello de' viniziani: donde era voce comune per tutto
218  3,    8,   2|          palesemente era proibito: donde, per assicurarsi di questo,
219  3,    8,   2|          quella parte pareva loro. Donde era sopramodo miserabile
220  3,    8,   6|         alcuna alle loro enormità. Donde, con grande ignominia della
221  3,    8,   6|          dagli inimici agli amici; donde non manco desolano i popoli
222  3,    9,   1|         più luoghi guardie grandi; donde, rispetto al numero delle
223  3,    9,   2|     impediva il farne conclusione: donde essendo rimessa la deliberazione
224  3,    9,   4|      passato il fiume della Drava: donde, non gli ostando né monti
225  3,   11,   2|      guardia, in molte difficoltà: donde Malatesta, quasi incerto
226  3,   11,   5|         franzese ritornò a Savona; donde senza contrasto, scorrendo
227  3,   13,   1|            da Cremona e da Genova (donde era significato che, se
228  3,   13,   3|            genti a Santo Apostolo, donde spinseno per ponte Sisto
229  3,   14,   2|      esercito in uno alloggiamento donde si impedissino le vettovaglie
230  3,   15,   3|  Condussesi a' ventiuno a Sonzino, donde spinse Mercurio con tutti
231  3,   16,   2|            Porto di Santo Stefano. Donde, non avendo certezza de'
232  3,   16,   3|           a' tredici a Firenzuola, donde con lettere sollecitavano
233  3,   16,   4|           si accostò a Firenzuola; donde una parte de' tedeschi,
234  4,    1,   1|    indietro, una volta, a Bologna; donde potrebbe deliberare o di
235  4,    1,   3|    ingiuste, agli altri pontefici. Donde il re e i viniziani, per
236  4,    4,   1|         sempre guardia nelle terre donde gli inimici avessino dopo
237  4,    4,   2|         Rangone con seimila fanti; donde correndo qualche volta Paolo
238  4,    4,   6|         San Giovanni in bolognese, donde mandò uno trombetto a Bologna,
239  4,    4,   6|          predando uomini e bestie, donde traevano il modo di pagare
240  4,    4,   6|       Vasto andò subito a Ferrara, donde tornò con qualche somma,
241  4,    5,   1|           non passasse in Toscana; donde, per la mala disposizione
242  4,    6,   2|           i tedeschi tutti i paesi donde passavano, assaltorono la
243  4,    6,   3|            le genti a Berzighella: donde scrisse al pontefice avere
244  4,    7,   2|         cominciato questo tumulto: donde spargendosi per la città
245  4,    7,   2|         Firenze vicine alla città. Donde preparandosi pericolosa
246  4,    8     |          de' collegati sotto Roma, donde subito si ritirano. ~ ~
247  4,    8,   4|        alcuna, v'entrorono dentro; donde non trovando più difficoltà,
248  4,    9,   3|       luoghi il muro del corridore donde si va dal palazzo di Vaticano
249  4,   11,   5|    congiunte andorono a Marignano: donde Antonio de Leva, uscito
250  4,   14,   1|        forze, si ritornò a Milano: donde al Navarra fu facile recuperare
251  4,   16,   2|  recuserebbe di convenire con lui: donde il duca di Ferrara, pigliando
252  4,   17,   4|        diciotto miglia da Termini, donde il quarto dì di marzo arrivò
253  4,   17,   5|           abbandonorono la difesa; donde quegli del campo entrati
254  4,   17,   5|            dove erano mille fanti: donde mandato Pietro Navarra con
255  4,   18,   5|          sul monte di San Martino, donde di poi entrò in Napoli con
256  4,   18,   5|           partono da Poggio Reale; donde disegnava fare poi un altro
257  5,    1,   3|         da' cavalli degli inimici: donde conoscendosi il disavvantaggio
258  5,    1,   7|          galee intorno a Pozzuolo; donde in Napoli, dove erano restati
259  5,    1,   8|      difficilmente lo sostenevano; donde il figliuolo di Alarcone
260  5,    4,   1|            fatta più mesi innanzi; donde era proceduto che ritiratosi
261  5,    4,   1|         sua dal re con le querele; donde Barbigios fu forzato, con
262  5,    4,   3|           danari e di vettovaglie. Donde Lautrech, sostentandolo
263  5,    4,   3|           a' cavalli degl'inimici: donde si diminuiva l'animo a'
264  5,    4,   7|            esito, corroppe l'aria, donde i franzesi intemperanti
265  5,    5,   1|            Castelnuovo di Tortona: donde venuto a Piacenza si abboccorono,
266  5,    5,   3|          galee, l'altre fuggirono. Donde essendo nella città pochi
267  5,    7,   2|       facoltà di passare a Milano (donde per mancamento, di denari
268  5,    7,   2|        quivi sconosciuto a Genova, donde condusse i fanti a Savona
269  5,    7,   4|       guerra solamente per rubare; donde era più che non si potrebbe
270  5,    7,   7|            ammazzato da uno sasso: donde il principe sdegnato, sforzata
271  5,   10,   1|        aspettare dumila alamanni): donde, tra l'altre difficoltà,
272  5,   12,   1|            tre miglia di Casciano, donde continuamente scaramucciava
273  5,   12,   4|       benché mandò i suoi cavalli: donde i fiorentini gli disdissono
274  5,   14,   1|   ritornando Braccio e i fratelli: donde il pontefice, mentre che
275  5,   15,   4|           il dì quarto di ottobre: donde procedé la durezza di tutta
276  5,   15,   4|            si potessino difendere: donde cessata ogni inclinazione
277  6,    4,   3|          tra loro le altercazioni: donde, per molti mesi, né fu scoperta
278  6,    5,   2|         colpa di quella sedizione: donde sdegnato Cesare, o perché
279  6,    6,   4|        venire in forma amplissima: donde non solo si escluse ogni
280  6,    7,   2|        nelle pene degli attentati: donde egli desiderava il parentado
281  6,    7,   4|    Calavria e passò sopra a Gaeta; donde alcuni de' suoi, posti in