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1 1, 1, 2| secondo l'uso di quella età di gloria militare e ornatissima di 2 1, 4, 1| più florido d'uomini, di gloria d'arme, di potenza, di ricchezze 3 1, 4, 1| occasione di avanzare la gloria de' suoi predecessori, perché, 4 1, 4, 2| perverrebbe, con grandissima gloria e opportunità di cose maggiori, 5 1, 4, 2| nondimeno, con inestimabile gloria e felicità, riportatone 6 1, 4, 2| occasione d'acquistare la gloria e il cognome. Ma perché 7 1, 4, 2| deliberazioni dalle quali risulta la gloria e la grandezza propria siano 8 1, 4, 3| dominare e da appetito di gloria, fondato più tosto in leggiera 9 1, 4, 3| stimolandolo la cupidità della gloria e dello imperio ora raffrenandolo 10 1, 5, 1| esporsi a ogni pericolo per la gloria e grandezza del proprio 11 1, 9, 2| seguitarla; poi che tra la gloria e l'infamia, tra il vituperio 12 1, 9, 4| vizio. Inclinazione alla gloria ma più presto con impeto 13 1, 14, 2| grandezza di tanto re e della gloria delle armi sue, essendosi 14 1, 17, 2| che desiderabile per la gloria: perché, come potrebbe mai 15 1, 18, 1| dimenticatosi della fama e gloria grande la quale con lunga 16 1, 19, 3| regno e la vita con quella gloria che si conviene a uno re 17 2, 2, 2| civile, è salita in tanta gloria e grandezza. Né è proceduta 18 2, 3, 2| essere a Carlo di maggiore gloria, e simile a' consigli di 19 2, 3, 2| qualche caso inopinato la gloria guadagnata. ~ 20 2, 3, 4| invidia che e' portasse alla gloria di Carlo; e forse temendo 21 2, 4, 2| parole e come amatori della gloria sua e mossi dal zelo della 22 2, 7, 1| persona sua propria, per la gloria della corona di Francia, 23 2, 8, 1| stimato animoso e cupido di gloria, la espettazione superava 24 2, 8, 1| pareggiando nell'armi la gloria di Ruberto da Sanseverino 25 2, 9, 3| viniziani d'attribuirsi questa gloria che, per comandamento publico, 26 2, 9, 5| che desideravano che la gloria della milizia italiana si 27 2, 10, 5| infamia e infelicità quella gloria e fortuna per la quale, 28 2, 12, 3| con opere valorose nuova gloria alla corona di Francia, 29 2, 12, 3| che dalla cupidità della gloria deliberaste, contro a' consigli 30 2, 12, 3| occasione d'acquistare onori e gloria nuova, ma se s'ha a deliberarsi 31 2, 12, 3| che, non la liberando, la gloria vostra e del vostro reame 32 2, 12, 3| cupidità della fama e de la gloria) almanco più necessarie 33 2, 12, 3| cominciata e proseguita con tanta gloria, non ci arà partorito altro 34 2, 12, 3| la conservazione di tanta gloria acquistata, la conservazione 35 3, 4, 4| terminando l'appetito della gloria l'essersi sotto il suo principato 36 3, 6, 1| attribuendosi a grandissima gloria l'avere acquistato un reame 37 3, 7, 1| credette, da invidia della sua gloria, allegando il disavvantaggio 38 3, 7, 6| Ferdinando, collocato in somma gloria e in speranza grande di 39 3, 11, 3| attribuiva principalmente la gloria di questa difesa, perché 40 3, 15, 2| degli apostoli: la quale gloria, di dare perfezione a tanta 41 4, 2, 3| ardente delle parti che la gloria e l'interesse degli stati, 42 4, 4, 5| che, per acquistare la gloria di vincere con facilità 43 4, 6, 2| conseguenza congiunta la gloria con l'utilità, e le deliberazioni 44 4, 6, 2| mantenere l'antica degnità e gloria nostra, ma molto più il 45 4, 6, 2| occasioni piene di utilità e di gloria, per paura di quegli pericoli 46 4, 6, 2| augumentare maravigliosamente la gloria e lo imperio di questa potentissima 47 4, 9, 4| che era collocato in tanta gloria e felicità, aveva ricevuto 48 4, 10, 2| vittoria, con grandissima gloria del capitano; al quale sarebbe 49 4, 10, 3| Pisa, per l'interesse della gloria, primo capitale de' capitani 50 5, 5, 2| dal pontefice), e quella gloria con la quale era stato esaltato 51 5, 13, 4| onori di quella nazione e la gloria dell'armi loro, con le quali 52 5, 13, 4| nome italiano in quella gloria nella quale era stato non 53 5, 13, 4| virtù lo splendore e la gloria della sua nazione. Co' quali 54 5, 13, 4| ciascuno come restitutori della gloria italiana, entrorono come 55 5, 15, 1| innanzi aveva con tanta gloria superato e rotto il re Ferdinando 56 6, 15, 2| grandissima, se contenti della gloria acquistata avessino saputo 57 7, 2, 2| quello che dipoi, con tanta gloria di regno sì piccolo, molestò 58 7, 3, 1| principalmente l'appetito della gloria, per la quale, pretendendo 59 7, 3, 3| ciascuno, sarebbe con somma gloria conservatore della tranquillità 60 7, 6, 5| Ricordatevi con quanta gloria del vostro nome fu allora 61 7, 7, 2| nostra che gli stimoli della gloria, anzi della salute; che 62 7, 7, 2| provisioni. Non ricerca egli la gloria la grandezza del nome vostro, 63 7, 7, 2| più facilmente, con somma gloria vostra, si difenderà la 64 7, 7, 2| al cielo, insieme con la gloria del nome germanico, la degnità 65 7, 7, 3| passati. Così ricercare la gloria del nome germanico, così 66 7, 7, 3| al nome loro grandissima gloria e la degnità imperiale, 67 8, 3, 2| nelle quali cose, con somma gloria del senato, il medesimo 68 8, 3, 3| ordinarie loro qualità, e per la gloria acquistata l'anno passato, 69 8, 4, 5| del vincere, più per la gloria che per la salute, fece 70 8, 5, 1| patria, in luogo di tanta gloria e grandezza con la quale 71 8, 6, 2| sempiterna e immortale gloria affermorono la quale si 72 8, 9, 2| riportandone in Francia gloria grandissima per la vittoria 73 8, 10, 2| degna della antica fama e gloria del nome viniziano che da 74 8, 10, 2| generosi cittadini? pieno di gloria e di splendore nel mondo 75 8, 10, 2| altre condizioni è nata la gloria delle cose fatte, maggiori 76 8, 10, 2| trapassa tutte le laudi e la gloria di se medesima. Ebbe la 77 8, 10, 2| sieno partecipi di tanta gloria; perché da questo nascerà 78 8, 12, 2| ardentissimamente, o per cupidità di gloria o per occulto odio contro 79 9, 1, 1| de' re di Inghilterra la gloria che se gli offeriva, di 80 9, 3, 2| propria abitazione: donde, con gloria grande del sangue germanico, 81 9, 3, 2| a comodità sarà almeno a gloria, rimanendo come esempio 82 9, 5, 1| potentissimo, o la cupidità della gloria di essere stato, come diceva 83 9, 8, 2| valorosamente finì la vita con molta gloria: ma sopragiugnendo Dionigi 84 9, 15, 1| assai da questo consiglio la gloria sua; perché a tutto il mondo 85 9, 17, 1| degna della virtù e antica gloria sua, e donde al re si dimostrasse 86 9, 18, 1| essere privato di quella gloria che, grande appresso agli 87 10, 4, 1| in dimenticanza l'onorata gloria de' suoi maggiori; appresentarsi 88 10, 4, 3| cupidità di rinnovare la gloria de' suoi antecessori; i 89 10, 8, 2| e inculta, l'unione e la gloria dell'armi, con le quali, 90 10, 10, 2| opulentissima città, ove la gloria e la preda sarebbe senza 91 10, 10, 2| l'altra non solo per la gloria ma eziandio per la cupidità 92 10, 10, 2| la cristianità con somma gloria il nome di Fois, che con 93 10, 12, 1| e per la cupidità della gloria, accesa più per la felicità 94 10, 12, 1| séguita la riputazione la gloria e le laudi degli uomini: 95 10, 13, 3| d'acquistare con infinita gloria la più magnifica vittoria 96 10, 13, 3| cosa alcuna diminuire la gloria nostra se non l'essere noi 97 10, 13, 5| riputava tanto augumentarsi la gloria sua quanto più cresceva 98 10, 13, 5| solo dal pericolo dalla gloria e dalla speranza ma ancora 99 10, 13, 6| appresso a' franzesi tutta la gloria loro. Ma tutto il danno 100 10, 14, 1| libertà d'Italia, e acquistato gloria anche della sua santa intenzione; 101 10, 15, 2| fratello essere morto con somma gloria in una vittoria avuta contro 102 11, 8, 1| per conservarsi intera la gloria d'avere pensato schiettamente 103 11, 8, 1| Degno certamente di somma gloria se fusse stato principe 104 11, 11, 1| volendo comunicare ad altri la gloria d'averla ricuperata, roppe 105 11, 12, 1| gli altri, destinata la gloria di questa guerra non a' 106 11, 12, 1| alloggiamenti. Non patissino che la gloria della vittoria, la quale 107 11, 12, 2| si può più conservare la gloria del nostro nome se non tentando 108 11, 12, 3| minore ma la speranza della gloria maggiore che quella nella 109 11, 12, 3| sicurtà maggiore risultasse gloria minore. Uscirno adunque 110 11, 12, 3| che per la cupidità della gloria. Aresti veduto (già incominciava 111 11, 12, 4| non meno l'utilità che la gloria. I quali, per ricôrre tutto 112 11, 14, 2| indegno del nome e della gloria loro l'avere permesso che 113 11, 15, 1| che, in cambio di tanta gloria e di tante vittorie ottenute 114 12, 1, 3| giovanetto, rotto con tanta gloria l'esercito di Luigi undecimo 115 12, 2, 1| della grandezza e della gloria di quella corona. Però, 116 12, 6, 2| suo re che, contento della gloria guadagnata, e avendo in 117 12, 7, 3| proponevano ora l'esempio della gloria di Giulio, fatta eterna 118 12, 9, 1| medesima disposizione alla gloria e grandezza sua che aveva 119 12, 10, 1| della nobiltà franzese la gloria di Gastone di Fois, e la 120 12, 12, 4| emulazione e la invidia alla gloria sua, la quale gli pareva 121 12, 12, 6| si conveniva all'antica gloria, Prospero Colonna, tanto 122 12, 13, 2| certamente che non era stata la gloria di Giulio ad acquistare 123 12, 15, 4| lasciare in uno dì solo tanta gloria acquistata, tanto nome, 124 12, 15, 4| passato rotti, con tanta gloria, a Novara? Non sono eglino 125 12, 15, 4| di Francia, riputando a gloria nostra quanti più fussino 126 12, 15, 4| questo impedimento, perché la gloria sarà tutta nostra, saranno 127 12, 15, 4| Non volle Mottino che la gloria si comunicasse, non che 128 13, 6, 2| Le quali cose come per la gloria del nome loro gli davano 129 13, 6, 2| alcuni non spegnesse tanta gloria acquistata da quello esercito, 130 13, 6, 2| persone che tradivano la gloria e la salute di tutti. Della 131 13, 6, 2| maggiore cura della salute e gloria di tutti), il capitano Suares ( 132 13, 6, 2| conforme alla giustizia, e alla gloria e utilità dello esercito. 133 13, 12, 2| opprimersi il rispetto della gloria della nazione, come sogliono 134 13, 14, 1| approssimarsi quanto più poteva alla gloria di Giulio, non aveva, per 135 14, 1, 1| Piacenza, acquistate con tanta gloria da Giulio, o non potendo 136 14, 1, 1| napoletano, vendicandosi quella gloria della libertà d'Italia alla 137 14, 4, 4| aspirando ciascuno di loro alla gloria propria, Prospero proponeva 138 14, 6, 1| poteva e invidioso della gloria sua. Nondimeno, fu forse 139 14, 6, 6| quale, attribuendo a sé la gloria d'avere liberata Parma, 140 14, 8, 2| che non partecipasse della gloria di questa cosa e, perché 141 14, 8, 3| e sete grandissima della gloria, passò Giovanni de' Medici, 142 14, 9 | IX. Gloria derivata a Prospero Colonna 143 14, 9, 1| sforzassino di estenuare la gloria di questo fatto, allegando 144 14, 9, 1| queste interpretazioni la gloria di Prospero, perché è considerato 145 14, 10, 1| degli uomini, in grandissima gloria e felicità, non solo per 146 14, 12, 2| per le entrate e per la gloria guadagnata nello acquisto 147 14, 13, 3| aspettavano altro premio che della gloria, si mettevano volontariamente 148 14, 13, 3| santa opera era oltre alla gloria del mondo proposta per premio 149 1, 1, 6| l'avevano con grandissima gloria del suo ordine lunghissimo 150 1, 5, 3| ammiraglio convertendo in gloria sua, usava dire che non 151 1, 5, 6| medesimo. Ricordavangli la gloria infinita, la perpetuazione 152 1, 5, 6| confermasse con questa ultima gloria e trionfo. Ma nell'animo 153 1, 5, 6| Assai essersi vinto, assai gloria acquistata, avendo senza 154 1, 5, 6| temerità che giovargli la gloria della vittoria: perché in 155 1, 5, 6| passata, gli aveano dato gloria utilità e grandezza. Divisonsi 156 1, 8, 2| invidiosi della virtù e gloria sua, cercavano di oscurarla 157 1, 12, 4| minaccie de' vinti quella gloria che tante volte contro a 158 1, 14, 2| proponendo a' fanti la gloria e le ricchezze che perverrebbono 159 1, 14, 2| non solamente l'onore e la gloria ma di tutti gli stati che 160 2, 5, 2| quanto sia piena di vera gloria una tanta generosità, quanto 161 2, 5, 2| avendo per fine unico la gloria, ancora che sia premio grandissimo, 162 2, 5, 2| più degna parte che questa gloria di essere stato insino a 163 2, 5, 2| magnanimo, col levare la gloria acquistata dalla potestà 164 2, 5, 2| contro agl'infedeli, con più gloria e con più occasione di maggiori 165 2, 5, 2| arà seco più né laude né gloria né grazia pari; se con condizioni 166 2, 5, 2| sia più secondo la vostra gloria, più, finalmente, secondo 167 2, 5, 4| interesse della autorità e gloria vostra che per servigio 168 2, 7, 3| medesimo, per amplificare la gloria sua, ardentemente il viceré; 169 2, 8, 1| marchese solo conseguito più gloria che tutti gli altri capitani: 170 2, 14, 3| riportassimo alla fine né gloria né utilità; ma non credetti 171 2, 14, 5| pare che sia grandissima gloria, grandissima utilità, e 172 2, 14, 5| della religione per l'antica gloria dello imperio, per infiniti 173 2, 14, 5| alla grandezza, più alla gloria vostra, più è grato all' 174 2, 14, 5| uno accordo pieno di tanta gloria di tanta grandezza e con 175 3, 3, 2| amplificazione della sua gloria e per la opportunità di 176 3, 6, 2| contrasto, e aspirando alla gloria d'avergli presi camminando 177 3, 6, 4| avesse voluto privarsi di gloria tanto maggiore di quella 178 3, 6, 4| esercito in Italia (alla quale gloria seguiva dietro quasi per 179 3, 8, 1| non era più né cupidità di gloria né cura degli interessi 180 3, 9, 2| che si dimenticassino la gloria e la fortuna di coloro che 181 3, 13, 2| oscurare la fama e l'antica gloria militare de' popoli suoi, 182 3, 14, 3| alle cose di Cesare e alla gloria della sua nazione, e che 183 4, 14, 3| negli orecchi: che maggiore gloria o che maggiore felicità 184 5, 1, 1| combattere come era degno della gloria acquistata con tante vittorie 185 5, 4, 4| gli altri pigliavano in gloria il patire. Da' quali pericoli 186 5, 13, 5| desiderio di salvare la gloria acquistata per molte egregie 187 6, 6, 4| ambizione e lo appetito della gloria, che essendo di casa quasi