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grassetto = Testo principale
Libro, Capitolo, Capoverso grigio = Testo di commento
1 4, 6, 1| conseguissino la città di Cremona e tutta la Ghiaradadda:
2 4, 6, 4| tirati dalla cupidità d'avere Cremona; però da ciascuno sarà desiderata
3 4, 6, 4| mi invita l'acquisto di Cremona, anzi mi spaventa, perché
4 4, 6, 4| tollerare l'alienazione di Cremona da quello ducato; e la medesima
5 4, 6, 4| romani, perché medesimamente Cremona e la Ghiaradadda è membro
6 4, 6, 5| imperio veneto la città di Cremona col suo contado e con tutta
7 4, 6, 6| tutto il resto del ducato, Cremona con tutta la Ghiaradadda,
8 4, 6, 6| fusse tenuto al medesimo per Cremona e quello possedevano in
9 4, 9, 5| Milano. Volle e la città di Cremona, essendo circondata dalle
10 4, 13, 5| a Vinegia il vescovo di [Cremona], a offerire la volontà
11 5, 6, 2| milanesi, aveva di recuperare Cremona e la Ghiaradadda, cose state
12 7, 10, 1| conosciuto che l'acquisto di Cremona non era contrapeso pari
13 7, 10, 2| sappiamo che ha della città di Cremona, accendendolo a questo gli
14 7, 10, 4| desiderio di recuperare Cremona, e forse l'altre terre;
15 7, 10, 4| che altro a consentire Cremona a noi, se non il volere
16 8, 1, 2| dall'antica cupidità di Cremona e dell'altre terre possedute
17 8, 1, 4| Austria; per il re di Francia, Cremona e la Ghiaradadda, Brescia,
18 8, 3, 3| se andassino a campo [a] Cremona o Crema o Bergamo o Brescia,
19 8, 3, 4| facesse nel passare da Cremona il medesimo co' magistrati
20 8, 4, 1| entra nel Po nel contado di Cremona; in altra parte del quale
21 8, 4, 3| sedia opportuna a soccorrere Cremona, Crema, Caravaggio e Bergamo:
22 8, 4, 4| impedire le vettovaglie che da Cremona e da Crema venivano agli
23 8, 5, 2| era arrenduta la città di Cremona, ritenendosi ancora per
24 8, 5, 2| erano nella fortezza di Cremona, spaventati per questo supplicio,
25 8, 5, 2| Francia, dalla fortezza di Cremona in fuora, tutto quello che
26 8, 7, 3| per accordo la fortezza di Cremona, con patto che a tutti i
27 8, 7, 4| pregandolo si fermasse a Cremona, perché presto ritornerebbe
28 8, 7, 4| effetto lo seguitò insino a Cremona, fusse molto pregato ad
29 8, 15, 4| de' Bentivogli, che era a Cremona, non trattasse di ritornare
30 10, 16, 3| forte e opportuno a Milano, Cremona, Brescia e Bergamo, dove
31 11, 1, 3| ricevuta da essi, alloggiati a [Cremona], i soldati viniziani con
32 11, 2, 1| castello di Milano quello di Cremona e alcune altre fortezze
33 11, 5, 6| sua protezione, pervenne a Cremona: nel qual luogo l'aspettavano
34 11, 7, 1| castella di Milano e di Cremona si tenevano ancora per lui,
35 11, 7, 1| fussino tenute da Cesare Cremona e la Ghiaradadda. Sperava
36 11, 7, 3| le quali se gli dovevano Cremona e la Ghiaradadda; ma il
37 11, 7, 3| avendo a concedere loro Cremona e la Ghiaradadda, membri
38 11, 9, 4| dimandare essi pertinacemente Cremona e la Ghiaradadda, e nel
39 11, 9, 4| da parte il pensiero di Cremona e della Ghiaradadda. La
40 11, 9, 4| che al re s'appartenessino Cremona e la Ghiaradadda. La quale
41 11, 10, 6| occupata già la città di Cremona e gittato il ponte alla
42 11, 11, 1| celerità venuto alle porte di Cremona, e trovando che nel medesimo
43 11, 11, 1| già, per la mutazione di Cremona, Sonzino, Lodi e l'altre
44 11, 11, 1| prima, subito che recuperò Cremona, aveva mandato Renzo da
45 11, 13, 2| l'Alviano era appresso a Cremona, aveva, poco amichevolmente,
46 11, 16 | castelli di Milano e di Cremona e tentativo dei genovesi
47 11, 16, 4| castella di Milano e di Cremona, avendo prima, perché cominciavano
48 12, 2, 1| fortezze di Milano e di Cremona che ancora non erano arrendute,
49 12, 14 | dal Polesine di Rovigo a Cremona. Il re di Francia a Marignano:
50 12, 14, 4| grandissima celerità alle mura di Cremona: della quale celerità, insolita
51 12, 14, 5| Milano, e dipoi andato a Cremona a sollecitare il viceré
52 12, 15, 8| eccetto il castello di Cremona e quello di Milano: alla
53 12, 16, 2| castelli di Milano e di Cremona; cedessegli tutte le ragioni
54 12, 17, 1| espugnazione del castello di Cremona, l'Alviano, al quale i viniziani
55 12, 20, 2| passato Oglio, si ritirorono a Cremona, crescendo la riputazione
56 12, 20, 2| gli inimici, lasciati in Cremona trecento lancie e tremila
57 12, 20, 2| divozione di Cesare, eccettuate Cremona e Crema, l'una guardata
58 14, 2, 1| in Parma in Piacenza e in Cremona fussino assaltate allo improviso
59 14, 4, 3| di dì in dì s'aspettava a Cremona, si unissino le genti de'
60 14, 6, 1| nuovi svizzeri arrivati a Cremona: la giunta de' quali, ancora
61 14, 6, 1| gli avesse fatto fermare a Cremona, fu cagione che lo esercito
62 14, 6, 3| della Adda, perché lasciando Cremona a mano sinistra e accostandosi
63 14, 6, 4| luce un trattato tenuto in Cremona per Niccolò Varolo, uno
64 14, 6, 5| poca guardia appresso a Cremona, per avere tanto maggiore
65 14, 7, 3| passati il Po più alto verso Cremona, il dì medesimo che gli
66 14, 7, 4| lasciati i carriaggi a Cremona, era venuto il dì medesimo
67 14, 8, 2| dubbio, lasciata guardata Cremona e Pizzichitone, si ridusse
68 14, 9, 4| inclinazione seguitò la città di Cremona: dove, venuta nuova non
69 14, 9, 4| intese la rebellione di Cremona, di mandarvi, per stabilire
70 14, 10, 2| disegni fatti di assaltare Cremona e Genova; e i ministri di
71 14, 10, 2| in nome del re di Francia Cremona e Genova, Alessandria, il
72 14, 10, 4| cinquecento fanti era in Cremona, di tentare di ripigliarla;
73 14, 10, 4| le genti d'arme venute da Cremona per terra, ed essendo state
74 14, 10, 4| essendo state condotte da Cremona molte barche, passorono
75 14, 11, 2| avevano i franzesi, restati in Cremona con dumila fanti, gittato
76 14, 13, 5| raccoglievano intorno a Cremona: le quali, finalmente unite
77 14, 14, 3| con le genti d'arme andò a Cremona per ordinare la difesa di
78 14, 14, 4| Lautrech, innanzi partisse da Cremona, che nella città di Lodi,
79 14, 14, 4| Adda per andare a campo a Cremona. Alla quale città come fu
80 14, 14, 4| spedirsi presto delle cose di Cremona per potere, innanzi che '
81 14, 14, 4| con tutti i soldati, di Cremona, avendo facoltà di uscirne
82 14, 14, 4| le fortezze di Milano di Cremona e di Novara: per l'osservanza
83 1, 1, 8| Italia che il castello di Cremona, provisto ancora delle cose
84 1, 3, 4| prigione nella fortezza di Cremona; essendo vari i giudizi
85 1, 5 | Lodi; vani tentativi contro Cremona. Fatti di guerra in Lombardia;
86 1, 5, 1| di Ferrara, partitisi da Cremona, andorno a campo a Sonzino,
87 1, 5, 3| gravissima a quegli che erano in Cremona. Né succedevano allo ammiraglio
88 1, 5, 4| andasse all'espugnazione di Cremona, convenne finalmente con
89 1, 5, 5| poco dipoi un'altra parte a Cremona, per il sospetto di un trattato
90 1, 7, 4| quale tempo il castello di Cremona, non potendo più resistere
91 1, 13, 1| gittato il ponte presso a Cremona, passorno il Po con secento
92 1, 14, 3| parte essere destinata da Cremona, perché di nuovo avea soldato
93 1, 14, 3| Palavicino, acciò che o occupasse Cremona, dove era piccolo presidio,
94 1, 14, 6| Francesco Sforza, che era a Cremona, fatto con difficoltà mille
95 2, 10, 2| imperadore gli facesse consegnare Cremona e le fortezze di Trezzo,
96 2, 10, 2| consegnare il castello di Cremona; e che non ricercava il
97 2, 10, 2| castella di Milano e di Cremona in nome e a instanza di
98 2, 10, 2| a serrare il castello di Cremona e quello di Milano; nel
99 2, 11, 3| castello di Milano e di Cremona in mano del duca; e i viniziani
100 3, 4, 4| Piacenza, passato il Po sotto Cremona, si andasse a unire con
101 3, 5, 2| quando fusse assaltata, Cremona (nella quale città era a
102 3, 9, 3| prigione nel castello di Cremona; e a Sforzino fusse dato
103 3, 9, 3| cosa alcuna del castello di Cremona; il quale il duca, non potendo
104 3, 10 | di Francia e di assalire Cremona. Ragioni di timori e di
105 3, 10, 1| fanti, alla espugnazione di Cremona; impresa giudicata facile,
106 3, 10, 1| Malatesta con questi consigli a Cremona: per la partita del quale
107 3, 11 | milizie dei collegati a Cremona. Deliberazione del duca
108 3, 11 | intorno a Genova. Resa di Cremona. ~ ~
109 3, 11, 2| Perché Malatesta, condotto a Cremona, piantò, la notte de' sette
110 3, 11, 2| degli inimici, perché in Cremona non erano più che quattro
111 3, 11, 3| speranza di pigliare altrimenti Cremona (perché in quel campo mancava
112 3, 11, 3| alloggiamenti, si condusse intorno a Cremona; disegnando di vincerla
113 3, 11, 4| forze la oppugnazione di Cremona, confidandosi vanamente
114 3, 11, 5| fanti. Ma né del campo di Cremona si poteva levare gente,
115 3, 11, 5| la speranza che, spedita Cremona, si manderebbe una banda
116 3, 11, 6| mese, avessino a lasciare Cremona, e che a' tedeschi fusse
117 3, 13 | tedeschi e spagnuoli da Cremona. ~ ~
118 3, 13, 1| sperava, per l'acquisto di Cremona, condurre a fine la impresa
119 3, 13, 1| protesti che avevano da Cremona e da Genova (donde era significato
120 3, 13, 4| frutto della vittoria di Cremona: perché non ostante che,
121 3, 13, 4| l'accordo con quegli di Cremona, non aspettata la consegnazione
122 3, 13, 4| alle genti che erano in Cremona prorogazione di tempo a
123 3, 13, 4| la partita loro intorno a Cremona tanto tempo che non fu allo
124 3, 13, 4| Partironsi finalmente le genti di Cremona, della quale città fu consegnata
125 4, 4, 5| tremila fanti difendeva Lodi e Cremona e tutto il di là da Adda,
126 5, 1, 9| Pizinardo castellano di Cremona, con [trecento] fanti, il
127 5, 5, 1| San Polo il Po presso a Cremona, essendogli comportato tacitamente
128 5, 5, 4| Annibale castellano di Cremona si era condotto con una
129 5, 13, 3| Caracciolo, che andava da Cremona a Piacenza; e parendo strano
130 5, 13, 5| facessino la impresa di Cremona, dove era il duca di Milano.
131 5, 13, 5| già il Caracciolo andava a Cremona a denunziargli la guerra,
132 5, 13, 5| mandorono artiglierie e gente a Cremona; col quale aiuto confidava
133 5, 13, 5| il duca potere difendere Cremona e Lodi. Perché Pavia fece
134 5, 16, 1| Milano, e però mandato a Cremona il Caracciolo, ma ancora