grassetto = Testo principale
    Libro,  Capitolo, Capoverso                       grigio = Testo di commento

  1  1,    5,   1|          di Ciarlotta figliuola di don Federigo suo secondo genito
  2  1,    5,   1|     intervenendo alla composizione don Federigo, mandato a questo
  3  1,    5,   1|   figliuola naturale di Alfonso in don Giuffré figliuolo minore
  4  1,    5,   1|           le condizioni furono che don Giuffré andasse fra pochi
  5  1,    6,   2|    cardinale Lodovico figliuolo di don Enrico fratello naturale
  6  1,    6,   2|           uno e l'altro di loro; a don Giuffré, che quasi per pegno
  7  1,    7,   4|         finalmente l'armata, sotto don Federigo ammiraglio del
  8  1,    8,   1|        guerra d'Italia l'andata di don Federigo alla impresa di
  9  1,    8,   1|    necessarie forze maggiori. Dove don Federigo, avuta notizia
 10  1,   10     |      Fiesco a Rapallo. Rinuncia di don Federigo d'Aragona ad ogni
 11  1,   10,   1|    desideratissime novelle. Perché don Federigo, poiché ritiratosi
 12  1,   10,   1|          le cose di Genova: perché don Federigo, il quale, subito
 13  1,   14,   5|         Roma. E nel tempo medesimo don Federigo, partito del porto
 14  1,   19,   4|   aspettavano nel porto, e con lui don Federigo e la reina vecchia,
 15  2,    3     |       Castel dell'Uovo chiama a sé don Federigo d'Aragona e fa
 16  2,    3,   2|           a sé sotto salvocondotto don Federigo, il quale per essere
 17  2,    3,   2|       possedeva. Ma essendo nota a don Federigo la deliberazione
 18  2,    3,   3|           manifestissimo pericolo, don Federigo si partì discorde
 19  2,    4,   3|     cautela italiana, consentì che don Alfonso suo primogenito
 20  2,    5,   2|      Brindisi, dove si era fermato don Federigo, Galipoli, la Mantia
 21  2,    9,   2|          quali era la compagnia di don Alfonso da Esti, venuta
 22  3,    3,   1|            con gli aiuti del paese don Federico, con cui era don
 23  3,    3,   1|          don Federico, con cui era don Cesare d'Aragona, essendogli
 24  3,    5,   3|            occultamente dentro; ma don Federigo, il quale essendosi
 25  3,    5,   5|      giugno, col re a Nocera; dove don Cesare d'Aragona condusse
 26  3,    7,   5|       parti, mandò a campo a Gaeta don Federico e Prospero Colonna;
 27  3,    7,   6|       monte di Santo Angelo, donde don Giuliano dell'Oreno infestava
 28  3,    7,   6|   figliuoli, e però gli succedette don Federigo suo zio, avendo
 29  3,   14,   1|            valorosamente difeso da don Giuliano dell'Oreno lasciatovi
 30  3,   14,   4|  richiamato della corte di Francia don Ferrando suo figliolo, restituì
 31  3,   14,   4|             condussono il medesimo don Ferrando agli stipendi loro
 32  5,    5,   4|          prigioni Fabrizio Colonna don Ugo di Cardona e tutti gli
 33  5,   11,   5|       Urbino. Per il che comandò a don Ugo di Cardona e don Michele
 34  5,   11,   5|     comandò a don Ugo di Cardona e don Michele uomini suoi, che
 35  5,   11,   5|    settanta uomini d'arme, e preso don Ugo di Cardona. Rifuggissi
 36  5,   11,   5|         Ugo di Cardona. Rifuggissi don Michele a Fano, onde per
 37  5,   13,   1|       passò da Messina in Calavria don Ugo di Cardona con ottocento
 38  5,   13,   2|            genti, rimase la cura a don Ferrando d'Andrada suo luogotenente.
 39  6,    1,   4|           delle quali era capitano don Ramondo di Cardona. Ma pochi
 40  6,    1,   4|         dall'artiglieria di dentro don Ugo di Cardona. Ma gli succedevano
 41  6,    6,   3|       svaligiate, e fatto prigione don Michele che le guidava.
 42  6,   11,   2|        Provenza: con le quali come don Dimas Ricaiensio capitano
 43  6,   16     |         occhi al fratello naturale don Giulio per gelosia d'amore. ~ ~
 44  6,   16,   2|            non minore ardore amava don Giulio fratello naturale
 45  6,   16,   2|            bellezza degli occhi di don Giulio, il cardinale infuriato,
 46  9,   15,   5|           Mantova, accompagnato da don Petro d'Urrea, il quale
 47 10,    5,   5|    capitano generale dell'esercito don Ramondo di Cardona, di patria
 48 11,    7,   3|    Germania: seguitandolo non solo don Petro Durrea, venuto seco,
 49 13,    8,   4|        interponendosene lo Scudo e don Ugo di Moncada viceré di
 50 13,    8,   4|   dimostravano e dalla instanza di don Ugo, il quale trasferitosi
 51 13,   13,   2|           la reintegrazione del re don Giovanni al regno di Navarra,
 52 14,    3,   1|            contrarre di nuovo, con don Gian Manuelle oratore di
 53 14,    7,   3|            quali fu fatto prigione don Luigi Gaetano figliuolo
 54  1,    1,   1| ecclesiastico; e passando per Roma don Carlo de Lanoi, destinato
 55  1,    1,   1|        nuovamente, per la morte di don Ramondo di Cardona, viceré
 56  1,    1,   1|             determinò, insieme con don Giovanni Manuel, che per
 57  1,    1,   4|         Partì questo anno d'Italia don Giovanni Manuel, stato oratore
 58  1,    1,   4|             le quali cose narrate, don Giovanni promesse in nome
 59  1,    9,   3|    principali speranze, guidata da don Ugo di Moncada allievo del
 60  1,   13,   2|            Nel principio del quale don Ugo di Moncada, partito
 61  1,   13,   2|             gli roppono, e presono don Ugo. ~
 62  2,    2,   1|         Piacenza andato in campo a don Carlo del Lanoi viceré di
 63  2,    6,   1|         anche, poco dipoi liberato don Ugo di Moncada, lo mandò
 64  2,   11,   2|            venuti in Italia col re don Alfonso di Aragona, che
 65  3,    3,   2|        sarebbe stata vana; destinò don Ugo di Moncada al pontefice,
 66  3,    3,   3|           a partorire la venuta di don Ugo di Moncada, nella quale
 67  3,    3,   3|            poiché per la venuta di don Ugo ebbe compreso Cesare
 68  3,    4,   1|       intratanto arrivato a Milano don Ugo di Moncada; il quale,
 69  3,    4,   1|          di se medesimo, gli dette don Ugo speranza la intenzione
 70  3,    4,   1|           facoltà date da Cesare a don Ugo fussino molto ampie,
 71  3,    4,   1|        tempi e la necessità; e che don Ugo, considerando in che
 72  3,    4,   1|            lui solo. Feciono dipoi don Ugo e il protonotario condurre
 73  3,    4,   2|              Da Milano andò da poi don Ugo a Roma, avendo prima
 74  3,    4,   2|         perseverato costantemente, don Ugo, poiché gli ebbe parlato
 75  3,    4,   3|      marchese del Guasto scritte a don Ugo dopo la partita sua
 76  3,    7,   1|        dalla parte di Roma. Perché don Ugo, il duca di Sessa partitosi
 77  3,    9,   4|       prestò cupidamente orecchi a don Ugo di Moncada; il quale,
 78  3,   13,   3|         persona non solo Ascanio e don Ugo di Moncada, perché il
 79  3,   13,   3|           danno o molestia alcuna, don Ugo, sotto la fede del pontefice
 80  3,   13,   3|        vettovaglia da sostentarsi; don Ugo, benché reclamando i
 81  3,   16,   2|           sua: una parte, dove era don Ferrando da Gonzaga, stracorse
 82  3,   17,   1|            in sé e nel viceré o in don Ugo. Per la quale esposizione
 83  3,   17,   2|      oratore suo, col viceré e con don Ugo, che aveva il mandato
 84  4,    2,   2|          molestissima l'entrata di don Ugo e de' Colonnesi in Roma,
 85  4,    5,   1|            fatta per lo insulto di don Ugo e de' Colonnesi, confortandolo
 86  4,    8,   4|   rifuggiti: de' quali fu fama che don Ferrando suo figliuolo ne
 87  4,   10,   1|           dal marchese del Guasto, don Ugo e Alarcone, vi ritornò
 88  4,   11,   1|          marchese del Guasto e con don Ugo, tutti i fanti tedeschi
 89  4,   12,   1|           cose sue, alla venuta di don Ugo (il quale si era convenuto
 90  4,   14,   3|            trattare il negozio con don Ugo di Moncada, al quale
 91  4,   14,   3|            generale comunicato con don Ugo, andò a Roma, e insieme
 92  4,   14,   3|      avevano a determinare: perché don Ugo, benché avesse mandato
 93  4,   14,   3|            e con Serone in nome di don Ugo, che poi ratificò: non
 94  4,   14,   3|           volontà che sapeva avere don Ugo, e per ogni altra cagione
 95  4,   17,   4|         che aveva menati di Spagna don Carlo viceré, e con dumila
 96  5,    1,   1|             co' quali vi entrorono don Ugo viceré e quasi tutti
 97  5,    1,   1|           all'isola di Capri; dove don Ugo, con grandissimo pregiudizio
 98  5,    1,   1|       capitana, in sulla quale era don Ugo, ammazzò al primo colpo
 99  5,    1,   1|           scaricate dalla galea di don Ugo ammazzorono nella galea
100  5,    1,   1|           fece grande danno. Quivi don Ugo, ferito nel braccio
101  5,    1,   1|          spacciorno la capitana di don Ugo, l'altre due con l'artiglierie
102  5,    1,   1|    danneggiate fuggirono a Napoli. Don Ugo fu morto da due archibusate
103  5,    1,   3|     circostante, Lautrech vi mandò don Ferrando Gaietano, figliuolo
104  5,    3,   3|            restato per la morte di don Ugo con autorità di viceré:
105  5,    3,   4|          scavalcato nel combattere don Ferrando da Gonzaga e fatto
106  5,   12,   4|     fermassino l'armi. Ricercorono don Ercole da Esti, primogenito
107  6,    2,   8|           agosto quattro oratori a don Ferrando da Gonzaga, che