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grassetto = Testo principale
Libro, Capitolo, Capoverso grigio = Testo di commento
1 1, 1, 3| comune Ferdinando di Aragona re di Napoli, principe certamente
2 1, 1, 4| contratta in nome di Ferdinando re di Napoli, di Giovan Galeazzo
3 1, 2, 2| altri, è manifesto che il re di Napoli, benché in publico
4 1, 2, 3| proposto da lui, richiese il re che, dimostrando d'avere
5 1, 2, 3| nella quale domanda il re, desideroso di compiacergli,
6 1, 3, 1| si distendesse. Perché il re, considerando la potenza
7 1, 3, 1| dello intelletto umano. Il re, benché riputato principe
8 1, 3, 1| diversa da quella degli altri re napoletani, inimici perpetui
9 1, 3, 1| moltissime volte quegli re perseguitati con l'armi
10 1, 3, 1| Non avere questo medesimo re mandato due volte contro
11 1, 3, 1| solo l'esempio degli altri re, non solo la cupidità sua
12 1, 3, 2| seguitare l'autorità del re, e essere vana ogni diligenza
13 1, 3, 3| per muovere Carlo ottavo re di Francia ad assaltare
14 1, 4, 1| fratello di quello Lodovico re di Francia che, chiaro per
15 1, 4, 1| fratello di Carlo quinto re di Francia, quello a cui,
16 1, 4, 1| erano discordi con quegli re, assaltorono spesso, benché
17 1, 4, 1| adottare per figliuolo Alfonso re di Aragona e di Sicilia:
18 1, 4, 1| eredità a Luigi undecimo re di Francia; a cui non solo
19 1, 4, 1| figliuolo, incominciò Ferdinando re di Napoli ad avere potentissimo
20 1, 4, 1| tempo, sotto Carlo settimo, re per molte vittorie ottenute
21 1, 4, 1| undecimo, l'animo del quale re aborrì sempre le cose d'
22 1, 4, 1| confidati a tentare l'animo del re e di coloro che erano intimi
23 1, 4, 1| consiglio reale, presente il re, dove oltre a' ministri
24 1, 4, 2| avesse, cristianissimo re, sospetta la sincerità dell'
25 1, 4, 2| di forze e di autorità il re di Napoli al primo e più
26 1, 4, 2| Napoli al primo e più potente re di tutti i cristiani? quanto
27 1, 4, 2| armi e l'autorità di tanto re, essendo massime cresciute
28 1, 4, 2| amicizia che lungo tempo co' re di Francia hanno tenuta,
29 1, 4, 2| umanità, della giustizia de' re franzesi, si leverà con
30 1, 4, 2| magnanimo, di sì glorioso re, diritti non allo interesse
31 1, 4, 2| che a voi, potentissimo re, volgere l'animo e i pensieri
32 1, 4, 2| il nome e la maestà de' re di Francia. Con questi consigli,
33 1, 4, 2| manco di dugento anni da' re del vostro sangue, e il
34 1, 4, 2| degne di uno cristianissimo re di Francia: alle quali non
35 1, 4, 2| Dio è quello, o magnanimo re, che tanto apertamente vi
36 1, 4, 3| tesoro. Consideravano il re essere poco capace a sostenere
37 1, 4, 3| piacere che in potestà di uno re di Francia fusse il reame
38 1, 4, 3| comporre le controversie co' re vicini: perché con Ferdinando
39 1, 4, 3| vicini: perché con Ferdinando re di Spagna cagioni di discordie
40 1, 4, 3| mancavano; e con Massimiliano re de' romani e con Filippo
41 1, 4, 3| sperare che in Enrico settimo re di Inghilterra non avesse
42 1, 4, 3| corrispondere gli apparati del re de' romani alle promesse
43 1, 4, 3| loro medesimi parte col re, a dissuadere la nuova guerra:
44 1, 4, 3| molti anni nella camera del re, e da lui fatto siniscalco
45 1, 4, 3| ducati; e da altra parte il re si obligò alla difesa del
46 1, 4, 4| temendo da uno potentissimo re di Francia, se in mano sua
47 1, 4, 4| consiglio del padre suo, re di lunga esperienza e prudente.
48 1, 5 | con Lodovico Sforza. Il re di Francia compone le sue
49 1, 5 | compone le sue divergenze co' re di Spagna, col re de' romani
50 1, 5 | divergenze co' re di Spagna, col re de' romani e con l'arciduca
51 1, 5 | fronte alle richieste del re di Francia. Comincia a vacillare
52 1, 5, 1| età e per le qualità del re, e per la negligenza propria
53 1, 5, 1| Milano alla Francia, aveva il re maggiore facoltà e verisimilmente
54 1, 5, 1| assicurarsi Lodovico che il re non avesse in animo liberarlo
55 1, 5, 1| mancasse il soccorso del re di Spagna, suo cugino e
56 1, 5, 1| avversarii; ma, come era re di singolare prudenza e
57 1, 5, 1| e grandezza del proprio re; a sé, per contrario, sospetta
58 1, 5, 1| per l'ordinario di nuovi re, e nella quale avesse a
59 1, 5, 1| concordia, la mente del re di Francia da questi pensieri
60 1, 5, 1| Federigo suo secondo genito col re di Scozia, il quale, per
61 1, 5, 1| grandi, e proponendo al re, quando altrimenti non si
62 1, 5, 1| malcontento della inclinazione del re di Francia alle cose d'Italia
63 1, 5, 1| secondo diceva, da quel re, ora promettendo, qualche
64 1, 5, 1| deliberazione di fare passare il re di Francia in Italia era
65 1, 5, 2| che, senza dare ombra al re di Francia, né Ferdinando
66 1, 5, 2| dì maggiore l'ardore del re: il quale, per essere più
67 1, 5, 2| Ferdinando e con Isabella, re e reina di Spagna, prìncipi
68 1, 5, 2| cristiani, il cognome di re cattolici. Fu espresso in
69 1, 5, 2| Luigi suo padre da Giovanni re di Aragona padre di Ferdinando:
70 1, 5, 2| Carlo pace con Massimiliano re de' romani e con Filippo
71 1, 5, 2| armi contro a' franzesi da' re di Spagna e di Inghilterra,
72 1, 5, 2| terre, nella pace fatta dal re Luigi, erano state concordemente
73 1, 5, 4| contea di Virtus da Giovanni re di Francia suo suocero,
74 1, 5, 4| Virtù, ottenne da Vincislao re de' romani, per sé e per
75 1, 5, 4| instituito erede Alfonso re d'Aragona e di Napoli, mosso
76 1, 5, 4| fratello minore di Artoserse re di Persia, e confermandolo
77 1, 5, 4| alienare dalla amicizia del re di Francia, giudicando che
78 1, 5, 4| e bene intrattenersi col re de' romani e con quello
79 1, 5, 4| conforti e speranze da' re di Spagna gli mancavano,
80 1, 5, 5| altra parte si sforzava il re di Francia, poiché aveva
81 1, 5, 5| deliberazione fatta dal re di Francia per recuperare
82 1, 5, 5| Ricercò medesimamente il re gli oratori de' fiorentini,
83 1, 6 | VI. Il re di Francia allontana dal
84 1, 6 | Giudizio dell'autore sul re. Confederazione fra il pontefice
85 1, 6 | Sollecitazioni degli ambasciatori del re di Francia per ottenere
86 1, 6 | investitura di Carlo VIII a re di Napoli. Risposta del
87 1, 6 | Firenze agli oratori del re di Francia. Sdegno del re
88 1, 6 | re di Francia. Sdegno del re contro Piero. Neutralità
89 1, 6, 1| suoi che, come oratori di re inimico, si partissino subito
90 1, 6, 1| dell'animo che dall'età. Fu re di celebrata industria e
91 1, 6, 1| innanzi l'avesse posseduto re alcuno. Buono re, se avesse
92 1, 6, 1| posseduto re alcuno. Buono re, se avesse continuato di
93 1, 6, 2| promesso, a requisizione del re di Francia, al vescovo di
94 1, 6, 2| Colonna, soldato prima del re, e alcuni altri condottieri
95 1, 6, 2| cardinale d'Aragona; pagasse il re incontinente al pontefice
96 1, 6, 2| questa capitolazione, che 'l re aiuterebbe il pontefice
97 1, 6, 2| ricusasse, la quale promessa il re affermava essere stata fatta
98 1, 6, 3| voce fusse chiamato dal re, Galeazzo da San Severino
99 1, 6, 4| altro le ragioni le quali il re di Francia, come successore
100 1, 6, 4| Esposono a Firenze quanto il re si confidava di quella città,
101 1, 6, 4| magno e favorita sempre dai re suoi progenitori, e frescamente
102 1, 6, 4| morto e da Alfonso presente re. Ridusseno alla memoria
103 1, 6, 4| antecessori successivamente a tre re della casa di Aragona, perché
104 1, 6, 4| non si persuadeva che il re, contro allo instituto de'
105 1, 6, 4| amministrargli; né dovere uno re cristianissimo ricercare
106 1, 6, 4| e per la dependenza dal re di tanti baroni, gli stati
107 1, 6, 5| città, distrutta da Totila re de' goti; per la congiunzione
108 1, 6, 5| guelfi, con Carlo primo re di Napoli e con molti de'
109 1, 6, 5| potentissimo e alla persona del re di Francia; il quale entrava
110 1, 6, 5| franzesi poi che questo re medesimo aveva ottenuto
111 1, 6, 5| mali agli italiani se il re di Francia conoscesse le
112 1, 6, 5| per introduzione sua col re di Francia, le quali tendevano
113 1, 6, 5| sodisfare a così glorioso re, dall'altra gli impedimenti:
114 1, 6, 5| quale, per l'autorità del re Luigi suo padre, era stata
115 1, 6, 5| altrimenti, ma sperare che 'l re, sapientissimo e giustissimo,
116 1, 6, 5| questa risposta sdegnato, il re fece partire subito di Francia
117 1, 6, 6| italiani, quali in favore del re di Francia quali in contrario,
118 1, 6, 6| di stimolargli e che il re di Francia, l'anno dinanzi
119 1, 6, 6| la quale disposizione il re desideroso di augumentare,
120 1, 6, 6| brevemente risposto: quel re cristianissimo essere re
121 1, 6, 6| re cristianissimo essere re di tanta sapienza e avere
122 1, 7 | VII. I preparativi del re di Francia per la spedizione
123 1, 7 | difesa fra il pontefice e il re di Napoli. Condotta e propositi
124 1, 7, 1| che, per l'incapacità del re e per le piccole condizioni
125 1, 7, 1| nondimeno per l'ardore del re, il quale nuovamente, con
126 1, 7, 1| aveva assunto il titolo di re di Jerusalem e delle due
127 1, 7, 1| questo allora il titolo de' re napoletani), si attendeva
128 1, 7, 1| governo di Milano, e il re di Francia si privava della
129 1, 7, 3| era per comandamento del re fermato a Milano, fussino
130 1, 7, 3| medesimo agli stipendi del re sotto Giovanfrancesco da
131 1, 7, 3| dalle dimande fatte dal re di Francia sotto pretesto
132 1, 7, 4| pontefice, che la persona del re non passasse più avanti,
133 1, 7, 4| dello esercito suo, quale il re affermava essere poco manco
134 1, 7, 4| de' cavalli leggieri del re; e che in Romagna andasse,
135 1, 7, 4| titolo de' primogeniti de' re di Napoli), giovane di alta
136 1, 7, 4| era passato al soldo del re, capitani di esperienza
137 1, 7, 4| Fabrizio agli stipendi del re morto e da lui ottenuto
138 1, 7, 4| lo sdegno del papa e del re contro a Prospero, faceva
139 1, 7, 4| condotti agli stipendi del re di Francia: il che per tenere
140 1, 8 | senato veneziano, presso i re di Spagna e presso Baiset.
141 1, 8, 1| dumila svizzeri soldati dal re di Francia, e già in ordine
142 1, 8, 1| entrò per commissione del re di Francia in quella città,
143 1, 8, 2| di non eccedere contro al re di Francia le obligazioni
144 1, 8, 2| perché il pontefice e il re ricusavano di sostenere
145 1, 8, 2| aggiugnendovisi la fede del re e di Piero de' Medici, di
146 1, 8, 3| opporsi scopertamente al re di Francia, non solo aveva
147 1, 8, 3| s'opponesse con l'armi al re di Francia, o almeno a Lodovico
148 1, 8, 3| delle parti. E perché il re di Spagna, ricercato instantemente
149 1, 8, 4| proprio, fusse molesto che 'l re di Francia acquistasse il
150 1, 8, 4| Francia, con assicurare il re dell'osservanza, e smembrate
151 1, 8, 4| tenevano nella Lunigiana, il re se ne ritornasse in Francia:
152 1, 8, 4| fiorentini e diminuito il re di Napoli di forze e d'autorità,
153 1, 8, 4| de' franzesi, l'essere il re male proveduto di danari,
154 1, 8, 4| promettendogli di operare o che 'l re di Francia non passerebbe
155 1, 8, 4| procedesse tant'oltre contro al re che non gli restasse luogo
156 1, 8, 4| noto questo andamento al re di Francia, chiamò uno dì
157 1, 8, 4| prima ascoso quello del re, che era in Firenze, in
158 1, 8, 4| dette subito notizia al suo re, affermando che era tradito
159 1, 8, 4| astuzia l'effetto il quale il re Alfonso e Piero avevano
160 1, 8, 4| sollecitudine di stimolare il re di Francia che non consumasse
161 1, 9 | Improvvisa incertezza del re di Francia per l'opposizione
162 1, 9, 2| in contrario; essendo il re in procinto di partirsi,
163 1, 9, 2| pervenuto agli orecchi del re questo romore, fece movimento
164 1, 9, 2| ridirizzato l'animo del re alla deliberazione di prima;
165 1, 9, 2| popoli, avere aperto al re di Spagna, dandogli la contea
166 1, 9, 2| consentire simili cose gli altri re o per liberarsi da urgentissimi
167 1, 9, 2| per tutta Italia che il re con tanto esercito avesse
168 1, 9, 2| alcuna ritenere l'impeto del re insino a' confini del regno
169 1, 9, 2| l'essere o il più stimato re o il più dispregiato di
170 1, 9, 3| commossono tanto l'animo del re che, non uditi più se non
171 1, 10, 1| Ma il dì medesimo che il re arrivò nella città di Asti,
172 1, 10, 1| Orsino, che, soldato del re, avea con quaranta uomini
173 1, 11, 1| prestò di nuovo danari al re, il quale n'aveva necessità
174 1, 11, 1| gentiluomini della guardia del re, computati i svizzeri i
175 1, 11, 3| quasi tutte di sudditi del re, e non di plebe ma di gentiluomini,
176 1, 11, 3| meritare laude appresso al suo re, donde non aveano luogo
177 1, 12 | dichiarano apertamente per il re di Francia. Scarsa fortuna
178 1, 12, 1| Ma mentre che 'l re impedito dalla infermità
179 1, 12, 1| dichiarati soldati del re di Francia, occuporno la
180 1, 12, 1| cristiani, e specialmente co' re di Spagna e col senato viniziano,
181 1, 12, 1| fratelli, soldati di nuovo dal re di Francia, il pontefice
182 1, 12, 2| fanti svizzeri mandati dal re di Francia subito che e'
183 1, 12, 2| passassino più innanzi, e il re Alfonso, riputando acquisto
184 1, 13 | morte di Giovan Galeazzo. Il re di Francia dopo nuove incertezze
185 1, 13, 1| fratello cugino (erano il re e egli nati di due sorelle
186 1, 13, 1| di Savoia); il quale il re, passando per quella città
187 1, 13, 1| grande compassione così del re come di tutti coloro che
188 1, 13, 1| cospetto di tutti, a' piedi del re, raccomandandogli con infinite
189 1, 13, 1| di Aragona: alla quale il re, benché mosso dall'età e
190 1, 13, 2| Da Pavia andò il re a Piacenza, dove essendosi
191 1, 13, 2| sé per l'investitura del re de' romani. ~
192 1, 13, 3| nel quale, per essere il re di Francia con tanto esercito
193 1, 13, 3| nato per timore che 'l re, come sono subiti i consigli
194 1, 13, 4| promettendo di ritornare al re fra pochi giorni; perché
195 1, 13, 4| perché e il soprasedere del re in Lombardia, né meno il
196 1, 14, 1| Al re, il dì medesimo che si mosse
197 1, 14, 1| facevano instanza che 'l re si accostasse a Firenze,
198 1, 14, 1| augumentato non poco lo sdegno del re: perché avendo mandato da
199 1, 14, 1| farebbono presto intendere al re la mente loro. ~
200 1, 14, 2| della grandezza di tanto re e della gloria delle armi
201 1, 14, 2| Borbone, del sangue de' re di Francia, seguitandola
202 1, 14, 2| Francia, seguitandola il re col resto dell'esercito,
203 1, 14, 3| che parea che le cose del re potessino facilmente ridursi
204 1, 14, 4| opposizione che si faceva al re, non tanto per essere stati
205 1, 14, 4| inconsiderazione provocato l'armi d'un re di Francia, potentissimo
206 1, 14, 4| pontefice e da Ferdinando re di Napoli, ridotto in gravissimo
207 1, 14, 4| innanzi che arrivasse al re, avviso che i cavalli di
208 1, 14, 4| Serezana il dì medesimo che il re col resto dell'esercito
209 1, 14, 4| espugnarla. Introdotto innanzi al re, e da lui raccolto benignamente
210 1, 14, 4| deponessino in mano del re; il quale per uno scritto
211 1, 14, 4| ducati, e gli ricevesse il re in confederazione e sotto
212 1, 14, 4| Firenze, per la quale città il re intendeva di passare. Ma
213 1, 14, 4| tanta importanza, perché il re senza dubbio arebbe convenuto
214 1, 14, 5| Piero non solo assicurò il re delle cose della Toscana
215 1, 14, 5| pontefice, con tutto che 'l re avesse pochi dì innanzi
216 1, 15 | per i patti conclusi col re di Francia. Lodovico Sforza
217 1, 15, 1| confidassino di rimuovere il re dalla volontà d'avere quelle
218 1, 15, 1| disordine, si partì dal re, sotto colore di andare
219 1, 15, 1| di Genova, conceduta dal re pochi anni innanzi a Giovan
220 1, 15, 3| dominavano acerbamente, il re, non considerando quello
221 1, 15, 3| libertà. E nondimeno il re, contrario a se medesimo
222 1, 15, 3| stato lasciato appresso al re, concitò il popolo a questa
223 1, 15, 3| promettersi che l'autorità del re di Francia avesse a conservargli;
224 1, 16, 1| comprendeva essere il pensiero del re di indurre i fiorentini
225 1, 16, 1| trattava. Non è dubbio che 'l re, per l'opposizione che gli
226 1, 16, 1| non lo trovorono, come il re aveva creduto, in Bologna,
227 1, 16, 1| duca di Milano e forse dal re di Francia, era per sua
228 1, 16, 2| dubitava molto della mente del re, ma non vedendo con quali
229 1, 16, 2| palagio. Entrò dipoi il re con l'esercito, con grandissima
230 1, 16, 2| proprie mura uno potentissimo re con tanto esercito, pieno
231 1, 16, 3| Riuscì vano al re il fondamento di Piero de'
232 1, 16, 3| domandò sopra le lettere del re consiglio al senato viniziano.
233 1, 16, 3| si mettere in potestà del re, il quale da lui si teneva
234 1, 16, 4| contenzione, non volendo il re dall'ultime sue domande
235 1, 16, 4| diputati a trattare col re, uomo di ingegno e d'animo
236 1, 16, 4| compagni suoi alla presenza del re, e leggendosi da uno secretario
237 1, 16, 4| stracciò innanzi agli occhi del re, soggiugnendo con voce concitata: ~
238 1, 16, 5| si convennono insieme il re e i fiorentini in questa
239 1, 16, 5| Francia: che in mano del re, per sicurtà sua, rimanessino
240 1, 16, 5| queste, fusse lecito al re procurare di terminare le
241 1, 16, 5| restituisse a' fiorentini: che 'l re potesse lasciare in Firenze
242 1, 16, 5| ricevergli: donassino al re per sussidio della sua impresa
243 1, 16, 5| della capitolazione tra il re e i fiorentini; la quale,
244 1, 16, 5| gli offici divini; dove il re personalmente, a richiesta
245 1, 16, 5| quale città, confederata col re di Napoli e co' fiorentini,
246 1, 17 | accordi fra gli Orsini e il re di Francia. Entrata di Carlo
247 1, 17, 2| le cose sue e quelle del re Alfonso. Ma era diversa
248 1, 17, 2| subitamente. Mandò dipoi al re, il quale si era fermato
249 1, 17, 2| figliuola naturale di Ferdinando re morto, e che da loro aveva
250 1, 17, 2| restando agli stipendi del re di Napoli la sua persona,
251 1, 17, 2| figliuoli convenissino col re di Francia; obligandosi
252 1, 17, 2| de' primi a incitare il re alle cose di Napoli, e dipoi,
253 1, 17, 2| fede che e' ricevesse dal re che quella che il re aveva
254 1, 17, 2| dal re che quella che il re aveva ricevuta da lui. Accresceva
255 1, 17, 2| nome cristianissimo de' re di Francia, per la fama
256 1, 17, 2| nome solo, temeva che 'l re non voltasse l'animo a riformare,
257 1, 17, 2| e efficaci promesse del re, il quale desiderando sopra
258 1, 17, 2| essere l'intenzione del re di mescolarsi in quello
259 1, 17, 2| instanza che e' consentisse al re l'entrare in Roma; affermando
260 1, 17, 2| maggiori; e che, subito che il re fusse entrato in Roma, le
261 1, 17, 2| con l'esercito franzese il re, armato, con la lancia in
262 1, 17, 2| cessavano di fare instanza col re, che rimosso di quella sedia
263 1, 17, 2| intorno al castello. Ma né il re aveva per sua natura inclinazione
264 1, 17, 2| che tra 'l pontefice e il re fusse amicizia perpetua
265 1, 17, 2| la difesa comune: che al re per sua sicurezza si dessino,
266 1, 17, 2| aveano seguitato le parti del re: investisselo il pontefice
267 1, 17, 2| apostolico, tre mesi, il re, ma in verità per statico
268 1, 17, 2| cerimonie consuete a ricevere i re grandi, ricevé il re nella
269 1, 17, 2| ricevere i re grandi, ricevé il re nella chiesa di San Piero;
270 1, 18 | abbandona l'autorità di re a favore del figliuolo Ferdinando
271 1, 18, 1| Abruzzi aveva, prima che 'l re partisse di Roma, alzate
272 1, 18, 1| odio sì smisurato, e fatto re uno giovane di somma espettazione,
273 1, 18, 1| sperasse di potere resistere al re di Francia, perché era destinato
274 1, 18, 1| prima donata da Ferdinando re di Spagna. ~
275 1, 18, 2| Ebbe il re di Francia, all'ora medesima
276 1, 18, 2| offerendo d'assicurare il re in qualunque modo volesse,
277 1, 18, 2| gli dettono, presente il re che vi era venuto da Veroli,
278 1, 19, 1| resistenza e fatica avesse il re di Francia nel conquisto
279 1, 19, 1| la quale città il nuovo re, confidandosi nell'amore
280 1, 19, 2| occultamente chiesto al re di Francia uno araldo per
281 1, 19, 2| medesimo era entrato il re, non ostante che per molti
282 1, 19, 2| subito introdotto innanzi al re, così armato come era andato,
283 1, 19, 2| conveniente. Alle quali cose il re rispose con gratissime parole
284 1, 19, 2| comporre le cose sue col re di Francia, dalla quale
285 1, 19, 2| desiderare la vittoria del re di Francia, sperando che
286 1, 19, 3| governatore delle sue genti al re di Francia, saccheggiato
287 1, 19, 3| napoletani, deliberato l'infelice re di non repugnare all'impeto
288 1, 19, 3| più onorato che l'essere re, perché il regnare depende
289 1, 19, 3| dalla fortuna ma l'essere re che si proponga per unico
290 1, 19, 3| sostenessimo, perché e da' re di Spagna e da tutti i prìncipi
291 1, 19, 3| gloria che si conviene a uno re giovane, disceso per sì
292 1, 19, 3| lunga successione di tanti re, e all'espettazione che
293 1, 19, 3| avevo desiderato di essere re. Consiglio e conforto voi
294 1, 19, 3| mandiate a prendere accordo col re di Francia, e perché possiate
295 1, 19, 3| né primogenito regio né re, non ingiuriai mai persona;
296 1, 19, 3| credenza che io sarei stato re più presto simile ad Alfonso
297 1, 19, 4| nobiltà il nome de' due ultimi re, tanto il desiderio de'
298 1, 19, 5| essere stato conceduto dal re, parte menati dal medesimo
299 1, 19, 6| già abitazione antica de' re franzesi: avendo con maraviglioso
300 1, 19, 6| liti del reame che prima il re era già entrato in Napoli.
301 1, 19, 6| prima gioventù era stato, o re o figliuolo di re, continuamente
302 1, 19, 6| stato, o re o figliuolo di re, continuamente in Italia,
303 2, 1, 1| nutrito. Perché, ancoraché il re di Francia si fusse convenuto
304 2, 1, 1| de' soldati lasciati dal re alla guardia di quella città,
305 2, 1, 1| mandorono imbasciadori al re, da poi che fu partito da
306 2, 1, 1| insino non composono col re, in pensieri più gravi,
307 2, 1, 1| partita sua di Firenze, che il re, obligato con sì publico
308 2, 1, 2| onore e alla fede di tanto re, dimostravano essergli più
309 2, 1, 2| empio dominio. Pregare il re con le lacrime, le quali
310 2, 1, 2| a Carlo, cristianissimo re di Francia, quel che appartenesse
311 2, 1, 2| di fare; perché, essendo re sapientissimo e giustissimo,
312 2, 1, 2| considerando che quanto un re è più potente e maggiore
313 2, 1, 3| loro tutte le parole del re, costantemente recusavano,
314 2, 1, 3| costrignergli, perché dal re non aveva ricevuta questa
315 2, 2, 1| la partita da Firenze del re, nel parlamento, che secondo
316 2, 3, 1| Toscana. Ma in questo mezzo il re di Francia, acquistato che
317 2, 3, 1| Castelnuovo, abitazione de' re, posto in sul lito del mare,
318 2, 3, 1| dominio d'altri che del re, il quale l'aveva donate
319 2, 3, 2| a fare omaggio al nuovo re. Il quale, desideroso di
320 2, 3, 2| del parentado avuta col re, era grato a tutti i signori
321 2, 3, 2| vergogna il cedere a un tanto re, voleva non manco che gli
322 2, 3, 2| nella quale stando, non come re ma come uno de' suoi baroni,
323 2, 3, 2| clemenza e la magnanimità del re di Francia; al cui servigio
324 2, 3, 2| simile a' consigli di quegli re memorabili appresso all'
325 2, 3, 3| ottenere: però deliberò il re far venire altri legni di
326 2, 3, 3| erano grandi appresso al re, a cavare privatamente della
327 2, 3, 4| che Baiset, come intese il re di Francia prepararsi a
328 2, 4 | Confederazione tra il pontefice il re de' romani i re di Spagna
329 2, 4 | pontefice il re de' romani i re di Spagna i veneziani e
330 2, 4, 1| Sforza a procurare che 'l re di Francia passasse in Italia;
331 2, 4, 1| italiani se alla potenza del re di Francia il reame di Napoli
332 2, 4, 1| avendo eletti imbasciadori al re di Francia Antonio Loredano
333 2, 4, 1| tanto a mandargli che 'l re prima di loro era arrivato
334 2, 4, 1| tanta prosperità, e che il re come un folgore, senza resistenza
335 2, 4, 1| dodici galee che per il re si armavano a Genova, e
336 2, 4, 1| si armassino; da che il re si lamentò essere proceduto
337 2, 4, 2| erano Ferdinando e Isabella re e reina di Spagna; i quali
338 2, 4, 2| principio confortato il re di Francia, con moderate
339 2, 4, 2| Ostia, e le minaccie che dal re di Francia si facevano contro
340 2, 4, 2| protestare apertamente al re, quando era in Firenze,
341 2, 4, 2| confederazione tra il pontefice il re de' romani i re di Spagna
342 2, 4, 2| pontefice il re de' romani i re di Spagna i viniziani e
343 2, 4, 2| necessario di operare che 'l re di Francia non tenesse il
344 2, 4, 2| duca di Orliens; e che a' re de' romani e di Spagna fusse
345 2, 4, 3| pigliare l'armi contro al re; e da altra parte, con cautela
346 2, 4, 3| cagioni di alienarsi dal re: perché, publicata che fu
347 2, 4, 3| forze loro per resistere al re, se ritornando da Napoli
348 2, 4, 3| Livorno; e da altra parte il re, disprezzate le promesse
349 2, 4, 3| cose aveva dimostrato il re non tenere conto né della
350 2, 4, 3| contro a sé, nel ritorno del re, l'armi franzesi, come perché
351 2, 4, 4| perché se bene a' popoli il re molto liberale e benigno
352 2, 4, 4| nelle camere e udienze del re, non fatta distinzione da
353 2, 4, 4| ubbidire immediatamente a' re), e la maggiore parte a'
354 2, 4, 4| prudenti e ordinati de' re aragonesi, e quanto più
355 2, 4, 4| e quanto più del nuovo re promesso s'aveano. Aggiugnevasi
356 2, 5 | e gli uffici. Ardore del re e della corte di ritornare
357 2, 5, 1| Aveva il re, insino innanzi si facesse
358 2, 5, 1| persona di Cesare); che 'l re provedesse che di Francia
359 2, 5, 1| passare più innanzi quando il re giudicasse che così fusse
360 2, 5, 2| ne' dì medesimi che 'l re voleva partire da Napoli,
361 2, 5, 2| incredibile l'ardore che il re e tutta la corte avevano
362 2, 5, 3| Ma innanzi che 'l re partisse si trattorono tra
363 2, 5, 3| quali andò dal pontefice al re, e dipoi ritornò a Roma,
364 2, 5, 3| cardinale di San Dionigi, e dal re a lui Franzi monsignore:
365 2, 5, 3| Franzi monsignore: perché il re desiderava sommamente la
366 2, 5, 3| della investitura, benché il re si riducesse ad accettarla
367 2, 5, 3| proibire con l'armi che 'l re non entrasse in Roma, ricercò
368 2, 5, 3| atteso che quando bene il re entrasse in Roma se ne partirebbe
369 2, 5, 3| accrebbono la speranza del re di potere venire seco a
370 2, 5, 4| Partì adunque il re da Napoli il vigesimo dì
371 2, 5, 4| celebrità secondo il costume de' re napoletani, le insegne reali,
372 2, 5, 4| consueti prestarsi a' nuovi re; orando in nome del popolo
373 2, 5, 4| lungamente segretario de' re aragonesi e appresso a loro
374 2, 5, 4| vituperazione di quegli re, da' quali era sì grandemente
375 2, 5, 5| Seguitorono il re, non con altra guardia che
376 2, 5, 5| per la bocca propria del re il salvocondotto, ma eziandio
377 2, 5, 5| alzato le bandiere del re, e al primo capitano, il
378 2, 5, 5| tanta prontezza ricevuto il re negli stati loro di terra
379 2, 5, 5| attesa la fede data dal re né attese l'opere loro,
380 2, 5, 5| deliberato e sottoscritto dal re, non intendersi perfettamente
381 2, 5, 5| grandissimi benefici, apersono al re le terre loro. Dunque, essendo
382 2, 5, 5| deliberato che seguitassino il re: benché data speranza di
383 2, 5, 6| di lui, con tutto che al re avesse dato qualche speranza
384 2, 5, 6| a ricevere e onorare il re; il quale, entrato per Trastevere
385 2, 5, 6| pontefice, come intese il re approssimarsi a Viterbo,
386 2, 5, 6| totalmente sicuro. E nondimeno il re, benché sdegnato molto con
387 2, 5, 7| Dimorò poi il re, senza alcuna cagione, sei
388 2, 5, 7| fortezze de' fiorentini, dal re alla partita sua di Napoli
389 2, 5, 7| la necessità che aveva il re di danari, l'essergli molto
390 2, 5, 7| sorella della madre del re e molto favorito da lui,
391 2, 5, 7| Pienes, perché sperava ch'il re gli concedesse il dominio
392 2, 6, 1| Severino, del quale il suo re poteva confidare non meno
393 2, 6, 1| collegati per opporsi al re in Italia, e gli apparati
394 2, 6, 1| apparati che faceano il re de' romani e i re di Spagna
395 2, 6, 1| faceano il re de' romani e i re di Spagna per muovere la
396 2, 6, 1| essendo state dimandate dal re che venissino in soccorso
397 2, 6, 1| soccorso della persona del re, passavano con grande prontezza,
398 2, 7 | Contrastanti promesse del re ai pisani ed ai fiorentini.
399 2, 7, 1| rigidamente. Fecegli il re, secondo la sua incostanza,
400 2, 7, 1| Livorno; perché succedendo al re il disegno di mutare lo
401 2, 7, 1| certamente nell'animo del re, poco capace di eleggere
402 2, 7, 1| d'altro che d'avergli il re conceduta la libertà e promesso
403 2, 7, 1| credendo essi la parola del re cristianissimo di Francia
404 2, 7, 1| tumulto grande innanzi al re, parlando in nome di tutti
405 2, 7, 1| restituzione: in modo che 'l re, confuso da tanta varietà
406 2, 8, 1| offesa fatta all'onore del re nel sacco di Pontriemoli,
407 2, 8, 1| per l'esercito in nome del re, il quale, senza offendere
408 2, 8, 2| prìncipi confederati che il re, con esercito tanto minore,
409 2, 8, 2| finalmente dare della domanda del re avviso a Milano, per eseguire
410 2, 8, 2| opponevano, Ma l'oratore de' re di Spagna, desiderando che
411 2, 8, 2| senza pericolo de' suoi re si facesse esperienza della
412 2, 8, 2| prima; perché tenendo il re di Francia Asti e Novara,
413 2, 8, 2| ferocità: e che a' suoi re sarebbe quasi necessario
414 2, 8, 3| Novara e d'Asti. Però il re, necessitato a fare nuovi
415 2, 8, 3| per disporre l'animo del re alla pace, che mandasse
416 2, 9 | vicende; il pericolo corso dal re di Francia. Tanto i veneziani
417 2, 9, 1| sospetto, accresciuto perché il re si era fatto concedere da'
418 2, 9, 1| ritrovava la persona d'un re di tanta degnità e potenza. ~
419 2, 9, 2| antiguardia; nella quale il re, credendo che contro a quella
420 2, 9, 2| condotti: a' quali aggiunse il re a piede trecento arcieri
421 2, 9, 2| quale era la persona del re armato di tutte armi in
422 2, 9, 2| carriaggi. E nondimeno il re, non avendo l'animo alieno
423 2, 9, 2| sussidio. Ma vedendo il re venire sì grande sforzo
424 2, 9, 2| non senza pericolo del re, appresso al quale pochi
425 2, 9, 2| contro alla persona del re, condotto improvidamente
426 2, 9, 2| accostarsegli. Contro a' quali il re, avendo intorno a sé pochi
427 2, 9, 2| Ma già il pericolo del re aveva infiammato talmente
428 2, 9, 2| presenza e il pericolo del re, perché non altrimenti,
429 2, 9, 2| venerabile la maestà de' re che si adori il nome divino,
430 2, 9, 2| tra loro e Massimiliano re de' romani, disordinato
431 2, 9, 2| furono ammazzati da loro, il re co' suoi andò a unirsi all'
432 2, 9, 2| pochi cavalli seguitato il re per ritrovarsi al fatto
433 2, 9, 3| de' padiglioni propri del re; gloriandosi, oltre a questo,
434 2, 9, 3| Taro combatté con Carlo re di Francia prosperamente. -
435 2, 9, 4| Soggiornò il dì seguente il re nel medesimo alloggiamento,
436 2, 9, 4| desiderando, da una parte, il re la sicurtà del passare,
437 2, 9, 5| non soccorresse dove il re, con la minore e molto più
438 2, 9, 5| franzesi? conciossiaché, se il re avesse ottenuta la vittoria
439 2, 9, 5| tanto pari la fortuna che il re di Francia non avesse a
440 2, 9, 6| amicizie del Triulzio. Ma il re, essendo intento solamente
441 2, 9, 6| nella quale città entrato il re alloggiò la gente di guerra
442 2, 10, 1| seguitavano il nome del re di Francia; ed essendo venuti
443 2, 10, 4| obligazione della condotta col re di Francia, passorono, quasi
444 2, 10, 4| loro, molto carezzati dal re: ragione che a molti parve
445 2, 10, 5| stretta congiunzione col re di Spagna, tolse per moglie,
446 2, 10, 5| Giovanna sorella del prelato re.~ ~
447 2, 11, 1| soldato di Massimiliano re de' romani, aveva, con laude
448 2, 11, 1| terra di Santo Omero al re di Francia. Né solo era
449 2, 11, 1| fortuna della battaglia col re di Francia, ma fortificandosi
450 2, 11, 2| Da altra parte il re di Francia, per essere più
451 2, 11, 2| conciossiaché molti de' re passati, temendo dell'impeto
452 2, 11, 3| voluto scoprirsi per il re insino che non fusse più
453 2, 11, 3| duca di Milano. Ma come il re, ingrossato già di gente,
454 2, 11, 4| nome, costrinse Desiderio re de' longobardi, che con
455 2, 11, 5| nondimeno nella corte del re questo caso, interpretandosi
456 2, 11, 5| quando così piacesse al re, e ricevendone conveniente
457 2, 11, 5| venissino alla ubbidienza del re; sotto la quale speranza
458 2, 11, 5| restituzione, prestassino al re sotto l'obligazione de'
459 2, 11, 5| con Ferdinando; di che al re, benché avesse già dell'
460 2, 11, 5| Firenze, a elezione del re, per dimorare certo tempo
461 2, 12 | pratiche di concordia fra il re di Francia e il duca di
462 2, 12 | Patti di pace proposti al re di Francia e discussione
463 2, 12 | di essi nel consiglio del re. Carlo VIII, fatta la pace
464 2, 12, 1| appariva nell'animo del re né degli altri molta prontezza.
465 2, 12, 1| mancavano continuamente tra il re di Francia e il duca di
466 2, 12, 2| da Maumeth ottomanno, il re, desideroso della quiete
467 2, 12, 2| mandorono a ricercare il re, il quale era venuto a Vercelli,
468 2, 12, 2| da loro: il che avendo il re consentito, si congregorno
469 2, 12, 2| Bernardino Visconte, e per il re di Francia il cardinale
470 2, 12, 2| aveva per commissione del re la cura principale di tutto
471 2, 12, 2| città di Novara: perché il re, non ponendo difficoltà
472 2, 12, 2| instanza che, in nome del re de' romani, diretto signore
473 2, 12, 2| d'Orliens fu arrivato al re si prolungò la tregua per
474 2, 12, 2| alla fama de' danari del re di Francia non concorressino
475 2, 12, 2| perché nell'esercito del re erano, oltre a questi, ottomila
476 2, 12, 2| deputati ritornorono al re, riportando, per ultima
477 2, 12, 2| poteva convenire: che tra il re di Francia e il duca di
478 2, 12, 2| ciascheduna delle parti: che al re fusse lecito armare a Genova,
479 2, 12, 2| passo alle genti che 'l re mandasse per terra al medesimo
480 2, 12, 2| volta; e in caso che il re ritornasse a quella impresa
481 2, 12, 2| non osservassino, se il re volesse muovere loro la
482 2, 12, 2| e de' danari prestati al re quando passò in Italia lo
483 2, 12, 2| durante il tempo predetto, al re di Francia in caso che '
484 2, 12, 2| dare subito statichi al re per sicurtà di deporre al
485 2, 12, 2| condizioni, riferite al re dai suoi che l'avevano trattate,
486 2, 12, 3| si trattasse, magnanimo re, se non d'accrescere con
487 2, 12, 3| ne' petti magnanimi de' re non può essere maggiore
488 2, 12, 5| cose nostre, cristianissimo re, non fussino ridotte in
489 2, 12, 5| finalmente vi conforto, re cristianissimo, all'accordo,
490 2, 12, 6| in tutti, e non meno nel re che negli altri, la cupidità
491 2, 12, 6| dubitorono che a requisizione del re de' romani, al quale era
492 2, 12, 6| Milano che a quello del re di Francia. Ed era grande
493 2, 12, 6| giurata dal duca di Milano, il re, tutto intento al ritorno
494 2, 12, 6| trattavano di ritenere o il re o i principali della sua
495 2, 12, 6| quale facevano. Da Turino il re, desideroso di stabilire
496 2, 12, 6| condurvisi come non inferiore al re di Francia, proponeva di
497 2, 12, 6| volte abboccati insieme i re di Francia e di Inghilterra,
498 2, 12, 6| che essendo ricusato dal re come cosa indegna di sé,
499 2, 12, 6| Monopoli. Mandò ancora il re Argenton a Vinegia per ricercargli
500 3, 1 | malgrado le lettere del re non consegna Pisa ai fiorentini