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1501 9, 17, 3| la prima volta a Bologna, era ancor loro innanzi agli 1502 9, 17, 3| messosi in su l'arme ogni cosa era piena di timore e di spavento; 1503 9, 17, 3| Pavia legato di Bologna era animo o consiglio bastante 1504 9, 17, 3| discordia col duca d'Urbino che era con l'esercito a Casalecchio, 1505 9, 17, 3| prudenza nello eleggergli, era la maggiore parte di quegli 1506 9, 17, 3| congiurato co' Bentivogli, era poi stato lungamente guardato 1507 9, 17, 3| quale da se medesimo si era posto, fatta finzione che 1508 9, 17, 3| Reno, alla cui custodia era Raffaello de' Pazzi uno 1509 9, 17, 4| la maggiore parte. E già era arrivato al Ponte a Reno 1510 9, 17, 4| nome e la memoria di chi era stato cagione della liberazione 1511 9, 17, 6| cittadella di Bologna nella quale era il vescovo Vitello, cittadella 1512 9, 17, 6| udito il caso di Bologna, era venuto la notte da Modona 1513 9, 17, 6| volesse in potestà sua, come era stato già parere di qualcuno 1514 9, 18, 1| grandissima molestia, come era conveniente, il pontefice; 1515 9, 18, 1| il medesimo, poi che tale era lo stato delle cose che 1516 9, 18, 2| di uno cardinale che gli era tanto caro, e molto più 1517 9, 18, 3| alienasse dalla Chiesa, non era sicura per i cardinali, 1518 9, 18, 3| sicura per i cardinali, dipoi era il medesimo per il pontefice. 1519 9, 18, 3| dinegare al re quel che era loro molesto o non considerando 1520 9, 18, 4| autore di tante guerre, era notoriamente incorrigibile, 1521 10, 1, 1| trattato della quale non si era mai intermesso totalmente, 1522 10, 1, 1| il medesimo vescovo, si era cominciato a trattare col 1523 10, 1, 3| gravi, nondimeno, tanto era il desiderio della pace 1524 10, 1, 3| cardinale d'Aus, il quale era stato insino a quel dì custodito 1525 10, 1, 3| animo del re quanto più si era persuaso, il pontefice dovere 1526 10, 1, 4| Era Cesare venuto a Spruch, 1527 10, 1, 4| forze e tanti apparati che era quasi impossibile il mettergli 1528 10, 1, 4| Roma, per occupare, come era suo antico desiderio, tutto 1529 10, 1, 4| in lui che quello che gli era da molti dimostrato in contrario, 1530 10, 2, 1| ambizione di essere pontefice, era stato in grande parte autore 1531 10, 2, 2| consentiva Pandolfo Petrucci, che era nel medesimo sospetto, nutritovi 1532 10, 3, 1| ogni sforzo e ogni acquisto era di piccolissimo momento 1533 10, 3, 1| Cesare alle offerte, si era, discostandosi da Italia, 1534 10, 3, 1| ritornato del Dalfinato, dove era soprastato molti giorni, 1535 10, 3, 1| mettendo in Verona, ove era la pestilenza grande, dugento 1536 10, 3, 2| sul fiume Lisonzio, dove era Luigi Mocenigo proveditore 1537 10, 3, 2| morte di Lucio Malvezzo era governatore Giampaolo Baglione, 1538 10, 3, 3| cagioni a tutti gli altri, era solamente grata al cardinale 1539 10, 3, 3| comune, e specialmente perché era di somma importanza il prevenire 1540 10, 3, 3| il prevenire a quello che era stato intimato dal pontefice. 1541 10, 3, 3| Lodovico Sforza, primo padrone, era stato onorato da lui dello 1542 10, 3, 3| e dal vescovo di Tivoli, era ridotta a termini tali che, 1543 10, 4, 2| giustizia come prima si era trattato, repugnando a questo 1544 10, 4, 2| quel mezzo col quale vi era asceso egli, fece publicare 1545 10, 4, 2| pronunziata insino quando era in Bologna, sdegnato allora 1546 10, 4, 3| sostentare i soldati suoi, gli era necessario l'aiuto del pontefice 1547 10, 4, 3| per la guerra gravissima era indebolita la facoltà dello 1548 10, 4, 3| il senato per se stesso era più tosto desideroso d'attendere 1549 10, 4, 3| della vittoria, la quale era molto difficile ottenere 1550 10, 4, 3| lasciatagli dal padre; i quali era fama, nata da autori non 1551 10, 4, 3| momento grandissimo non era dubbio alcuno; perché e 1552 10, 4, 3| ricordazione delle cose passate, era sommamente temuto da' franzesi 1553 10, 4, 4| manifeste agli inimici suoi come era congiunto co' consigli occulti. 1554 10, 5, 1| le condizioni nelle quali era allora quella città. ~ 1555 10, 5, 2| pontefice prevalesse. Da questo era ancora nato che il nome 1556 10, 5, 2| impedire (come altre volte si era fatto) la conversazione 1557 10, 5, 2| suo fratello, il cui nome era temuto e odiato, simulando 1558 10, 5, 2| ossequioso e benigno a ciascuno, era diventato in Firenze grato 1559 10, 5, 4| splendore se il pontefice, come era giusto e conveniente, convenisse 1560 10, 6, 2| dalla autorità del quale era manifesto procedere principalmente 1561 10, 6, 2| consiglio maggiore, il quale era convocato per questo effetto, 1562 10, 6, 3| che non molti anni prima era stato materia di gravissime 1563 10, 6, 3| pel contrario, non gli era mai stata fatta offesa alcuna, 1564 10, 6, 3| ingiuria alcuna, e che quando era cardinale m'avea sempre 1565 10, 6, 4| notizia, che a' fiorentini era molestissimo che il concilio 1566 10, 6, 4| opposite in Italia; e che era certo concorrere al concilio 1567 10, 7, 1| genti cominciorno a muoversi era stata loro celata, deliberorno 1568 10, 7, 1| che la ribellione passata era proceduta alla presenza 1569 10, 7, 1| necessario, perché Pisa era talmente retta e custodita 1570 10, 7, 2| moltitudine, perché a fiorentini era molestissima la loro venuta, 1571 10, 7, 2| con la causa del concilio era congiunta principalmente 1572 10, 7, 2| seguitavano il concilio; a' quali era molesto essere venuti in 1573 10, 7, 2| dalla lunga guerra, non era atto alla vita dilicata 1574 10, 7, 3| autore di questa cosa, e che era più negli occhi degli uomini 1575 10, 7, 3| congregato per disunirla quando era unita; vulgarsi la contagione 1576 10, 7, 3| alla partita di Longavilla, era stato preposto dal re al 1577 10, 7, 5| lega fatta a Roma, e che era disposto di conservare la 1578 10, 7, 5| determinazione con Cesare, che era a Brunech terra non molto 1579 10, 8, 3| passando per lo stato di Milano era stato ammazzato da' soldati 1580 10, 8, 3| in quella stagione (già era entrato il mese di novembre) 1581 10, 8, 3| spontaneamente dato al legato, era paruto necessario mandarvi 1582 10, 8, 3| re a soldarne di nuovo, era venuto ad Assaron, terra 1583 10, 8, 3| sobborghi a due miglia; ma vi era già molto allentato il timore, 1584 10, 8, 3| procedevano secondo che si era destinato. ~ 1585 10, 8, 6| re di Francia e con lui era stato promesso. Procedendo 1586 10, 8, 6| patria. Contrario a questi era il parere del gonfaloniere, 1587 10, 8, 6| quel che tante volte gli era stato da loro medesimi affermato 1588 10, 8, 6| quale se la republica non era stata rimunerata o premiata 1589 10, 8, 6| stata rimunerata o premiata era almeno stata più volte difesa 1590 10, 8, 6| opposizione di coloro a' quali era molesto che il re di Francia 1591 10, 8, 6| tanto giovane che per l'età era, secondo le leggi della 1592 10, 9, 1| il viceré aspettando si era fermato a Imola, parve che, 1593 10, 9, 1| non avea creduto, perché era bene munita e valorosamente 1594 10, 9, 1| finiti, il terzo dì che vi si era accostato, che fu l'ultimo 1595 10, 9, 1| più difendere: ma a fatica era ritornato a unirsi col viceré 1596 10, 9, 2| fama e per perizia d'arme era Fabrizio Colonna, che aveva 1597 10, 9, 2| confidente al re d'Aragona, era, venendo all'esercito, morto 1598 10, 9, 2| la instanza del pontefice era tale che chiunque avesse 1599 10, 9, 3| parte dalla quale non solo era debolissima di muraglie 1600 10, 9, 3| battuta: il quale consiglio era medesimamente riprovato 1601 10, 9, 4| parte del muro nel quale era, dalla parte di dentro, 1602 10, 9, 4| allo alloggiamento dove era prima. Rovinoronsi in un 1603 10, 9, 4| mura di dentro, ove non era guardia alcuna; il che veduto 1604 10, 9, 4| da sé una parte; e tale era veramente la sua intenzione, 1605 10, 9, 4| desse con maggiori forze era stata richiamata l'antiguardia, 1606 10, 9, 5| piccolo lume, perché vi era venuto il dì dinanzi con 1607 10, 9, 5| della città nella quale era entrato uno tale esercito, 1608 10, 9, 5| le spianate per le quali era venuto, che mettevano in 1609 10, 10, 1| Brescia; perché la città era, il giorno precedente a 1610 10, 10, 1| venuto a Montechiaro, si era fermato la notte a Castagnetolo 1611 10, 10, 1| a Montagnana onde prima era partito, lasciato sufficiente 1612 10, 10, 1| espugnazione del castello, che non era molto potente a resistere) 1613 10, 10, 1| viniziani andate a Brescia) era con [tre]cento uomini d' 1614 10, 10, 1| prestezza: ma trovato che già era partito un'ora innanzi, 1615 10, 10, 2| Montone, sotto la cui custodia era il ponte fatto ad Alberé, 1616 10, 10, 2| Gradisca in fuora, tutto era ritornato in potestà de' 1617 10, 10, 2| il monte, sotto il quale era l'alloggiamento suo, guardato 1618 10, 10, 2| che alla battaglia, non era da tenere conto alcuno; 1619 10, 10, 2| cantone e in su ogni contrada era fatta egregia resistenza 1620 10, 10, 2| niuno preteriva quest'ordine era subitamente ammazzato da 1621 10, 10, 2| quella parte de' franzesi che era rimasta fuora della terra, 1622 10, 11, 1| dalle mura di Bologna si era fermato nel bolognese: astringendo 1623 10, 11, 2| Francia; e opportunamente era sopravenuta la galeazza 1624 10, 11, 2| si partisse, perché non era conveniente che appresso 1625 10, 11, 3| alienazione di Cesare; perché era ritornato Andrea di Burgus, 1626 10, 11, 3| persona del Triulzio, perché era capitano, e per volontà 1627 10, 11, 3| bisognato unire le forze sue, era necessitato tenere a requisizione 1628 10, 12, 1| combattere. Ma molto differente era la intenzione degli inimici; 1629 10, 12, 1| di certa quistione se ne era partita la compagnia del 1630 10, 12, 2| ritenessino Vicenza, si era finalmente fatta tregua 1631 10, 12, 2| non poteva mancare, come era debito di ciascuno principe 1632 10, 12, 2| anche perché ne' luoghi dove era l'esercito suo pativa di 1633 10, 12, 3| ponte gittato in sul fiume era passata una parte dello 1634 10, 12, 3| per terra in su le carra era difficile e pericoloso. 1635 10, 12, 3| difficile e pericoloso. Era oltre a questo molto incomodo 1636 10, 12, 3| ancora che conoscesse che era molto difficile l'entrarvi, 1637 10, 12, 3| perché del muro battuto non era rovinata più che la lunghezza 1638 10, 12, 3| qua ora là secondo che più era di bisogno. Finalmente i 1639 10, 13, 1| deliberato di fare, o almeno era impossibile coll'ordine 1640 10, 13, 1| nuovo l'assalto alla città era giudicato di molto pericolo, 1641 10, 13, 2| dal duca di Ferrara, e ove era anche il [generale] di Normandia 1642 10, 13, 2| sulla riva del fiume che era loro a mano destra, stando 1643 10, 13, 4| su la riva del fiume che era loro da mano sinistra, e 1644 10, 13, 4| avanguardia, pure lungo il fiume, era la battaglia di secento 1645 10, 13, 4| cavalli leggieri, de' quali era capitano generale Fernando 1646 10, 13, 4| cinquecento fanti eletti non si era obligato a luogo alcuno, 1647 10, 13, 4| nociva nel principio. Perché era stato consiglio di Fabrizio 1648 10, 13, 5| l'esercito forma curva, era quasi alle spalle degli 1649 10, 13, 5| danno dell'esercito. Ma era già tale il danno che nella 1650 10, 13, 5| perché e la giornata del Taro era stata poco altro più che 1651 10, 13, 5| spagnuolo vincitore. Non era, per l'ordinario, pari la 1652 10, 13, 5| in modo l'artiglierie che era diventata molto inferiore: 1653 10, 13, 5| scontro co' fanti tedeschi era stata alquanto urtata dall' 1654 10, 13, 6| rimanente dell'esercito era già dissipato e messo in 1655 10, 13, 7| cittadella nella quale si era rifuggito, salve le persone 1656 10, 13, 7| e la Palissa (ne' quali era pervenuto il governo, perché 1657 10, 13, 7| perché Alfonso da Esti se ne era già ritornato a Ferrara) 1658 10, 14, 1| impresa, avversa, come si era veduto per tanti segni, 1659 10, 14, 1| quale se fusse salva, come era verisimile, ogni altra perdita 1660 10, 14, 1| tempo a provedersi, perché era necessario che alla morte 1661 10, 14, 3| Ruberto Orsino, che prima era venuto da Pitigliano nelle 1662 10, 15, 1| commesse al la Palissa, che già era pervenuto a Parma, che con 1663 10, 15, 1| che in nome di Cesare gli era fatta in contrario quanto 1664 10, 15, 2| alcuna aveva avuta alla pace. Era arrivato il mandato del 1665 10, 15, 2| marittimo, perché prima era stato in Spagna: e Cesare, 1666 10, 15, 2| estrinsecamente l'onorasse, gli era per le cose passate nel 1667 10, 15, 2| cristianissimo, lo liberasse. Era il cardinale de' Medici 1668 10, 15, 2| stato menato a Milano, dove era onestamente custodito; e 1669 10, 15, 2| sepoltura ecclesiastica, era incredibile il concorso 1670 10, 15, 2| loro, nel luogo proprio ove era la sedia del concilio, i 1671 10, 16, 3| dimandato, più di seimila, era tanto ardente l'odio della 1672 10, 16, 3| Dall'altra parte, la Palissa era venuto prima coll'esercito 1673 10, 16, 3| essere la loro intenzione, si era fermato a Castiglione dello 1674 10, 16, 3| cardinale sedunense, che era venuto da Vinegia, e i capitani 1675 10, 16, 3| abbandonata Valeggio perché era luogo debole, si ritirò 1676 10, 16, 3| acquistasse il ducato di Milano. Era venuta, ne' dì medesimi, [ 1677 10, 16, 3| sopravenuti i fanti che si era deliberato di soldare: ma 1678 10, 16, 4| familiari del cardinale, che vi era alloggiato la notte, si 1679 10, 16, 5| de' collegati, a cui si era arrenduta, quando i franzesi 1680 10, 16, 5| di Lodi con la rocca, si era da Santo Angelo accostato 1681 10, 16, 5| ponte del Gravalone che era di legname, rotte l'assi 1682 11, 1, 1| città di Ferrara, la quale era stata la prima materia di 1683 11, 1, 1| per parente del suo re (era Alfonso nato di una figliuola 1684 11, 1, 1| perché alle cose del re era più a proposito l'obligarselo 1685 11, 1, 1| mutazione succeduta delle cose, era stato in potestà sua rendergli 1686 11, 1, 1| poi che legittimamente gli era ricaduta, ma che in ricompenso 1687 11, 1, 1| meno per quel che di nuovo era succeduto a Reggio, a temere 1688 11, 1, 2| seguitare l'esempio del duca che era andato al pontefice non 1689 11, 1, 2| necessario che, poi che era ottenuta la vittoria contro 1690 11, 1, 2| Fabrizio Colonna, il quale era stato con lui in Roma continuamente, 1691 11, 1, 2| guardato da molti più che non era consueto, i quali contradicendogli 1692 11, 1, 3| Francesco Torello con l'altre era rimasto alla custodia di 1693 11, 2, 1| di tutto quello che gli era stato aggiudicato per la 1694 11, 2, 1| restituito, come sempre si era ragionato da principio, 1695 11, 2, 1| dopo la ruina del padre era dimorato continuamente nella 1696 11, 2, 1| svizzeri, in potestà de' quali era quello stato, e per il terrore 1697 11, 2, 2| giustizia della causa dove era mancata la prudenza. Perché 1698 11, 2, 3| venuta di Gurgense, con cui era deliberato convenissino 1699 11, 2, 3| contro a franzesi: questo era il colore della sua venuta, 1700 11, 2, 3| re: della quale ambiguità era in parte cagione il credere ( 1701 11, 2, 3| cagione il credere (come era vero) che queste cose si 1702 11, 2, 3| tenere conto di quello gli era ricordato (Cesare, per la 1703 11, 2, 3| giovare alla loro infermità. Era forse questo considerato 1704 11, 2, 4| mentre che si trattavano era già il viceré pervenuto 1705 11, 2, 4| ritornasse da Mantova, ove già era pervenuto, Gurgense. Al 1706 11, 2, 4| perché (secondo si diceva) era stato proibito loro dal 1707 11, 2, 5| puerizia nella casa de' Medici. Era imbasciadore appresso a 1708 11, 2, 5| viceré né in nome della lega era detta o dimandata cosa alcuna, 1709 11, 3, 3| le forze del pontefice, era in tutta la città grandissimo 1710 11, 3, 3| maggiore parte delle quali non era esperimentata alla guerra; 1711 11, 3, 3| cardinale di Volterra, che era a Gradoli in terra di Roma 1712 11, 3, 3| provocare contro tutta la lega era stato costretto a consentirla, 1713 11, 3, 3| poterla rimuovere poiché era già cominciata. ~ 1714 11, 3, 4| grande? il quale annullato era annullata la libertà; e 1715 11, 3, 4| vivere in servitù a chi era nato e allevato in libertà. 1716 11, 3, 4| Carlo re di Francia quando era in Firenze con esercito 1717 11, 3, 4| e considerassino quanto era più facile resistere a sì 1718 11, 3, 5| essere quel medesimo che era innanzi fussino cacciati, 1719 11, 3, 5| diventerebbe simile a Bologna quale era al tempo de' Bentivogli, 1720 11, 3, 6| Non era dubbio quel che avesse a 1721 11, 3, 7| condurle, si accostò (come si era creduto) a Prato; dove pervenuto 1722 11, 3, 7| l'età né per l'esperienza era pervenuto a grado alcuno 1723 11, 3, 7| aveva avuto a provederlo, vi era piccola quantità di artiglierie, 1724 11, 4, 1| questo luogo perché al muro era congiunto un terrato alto, 1725 11, 4, 1| correre per la terra, dove non era più resistenza ma solamente 1726 11, 4, 2| il troppo spendere, come era anche Paolo, in molti debiti, 1727 11, 4, 2| per il gonfaloniere che si era rimesso ad arbitrio del 1728 11, 4, 2| caso e della fortuna, non era provisione né resistenza 1729 11, 4, 2| del cardinale suo fratello era stato avvertito che il pontefice, 1730 11, 4, 2| spogliarlo de' suoi danari, che era fama essere molti, gli violerebbe 1731 11, 4, 3| quelle cose nelle quali si era giudicata inutile la forma; 1732 11, 4, 3| d'opprimerla. La medesima era, benché colle parole dimostrasse 1733 11, 4, 3| aveano luogo onorato. Ma era necessario il consentimento 1734 11, 4, 3| molti cittadini, al quale era presente Giuliano de' Medici, 1735 11, 4, 4| Perché nel re d'Aragona non era da principio tanto desiderio 1736 11, 4, 4| paresse opportuno. Questo era stato da principio il comandamento 1737 11, 4, 4| al principio della guerra era andato a lui), e al viceré 1738 11, 4, 4| se non il dì dappoi che era stata ridotta la republica 1739 11, 4, 4| composto con danari. Ma era destinato non lo facessino, 1740 11, 4, 5| ardire di porre in terra, era ritornata indietro: ma per 1741 11, 5, 1| Crema, intorno alla quale era Renzo da Ceri con una parte 1742 11, 5, 3| di Francia. E in questo era la più difficile la composizione, 1743 11, 5, 3| censo, trentamila. Grave era a' viniziani il riconoscersi 1744 11, 5, 3| né agli altri potentati era utile che in Italia avesse 1745 11, 5, 5| secondo che allora gli era stata riserbata la facoltà; 1746 11, 5, 6| fare apparisse (quel che era negli effetti) i svizzeri 1747 11, 5, 6| sue eccellentissime virtù era chiarissima in quello stato, 1748 11, 5, 7| queste fatiche. La qual cosa era cagione che il pontefice 1749 11, 5, 7| differire alla primavera, perché era riputato difficile l'espugnare 1750 11, 6, 1| dove tendessino, perché era noto l'antico desiderio 1751 11, 6, 1| Francia, alle cose del quale era opportunissimo il ritenere 1752 11, 6, 1| della giunta degli inghilesi era stato tardo a preparare 1753 11, 6, 2| esercito franzese, nel quale era venuto il delfino, Carlo 1754 11, 6, 2| stagione del tempo, che era del mese di dicembre, e 1755 11, 6, 2| trecento lancie e tremila fanti era entrato nella Biscaia predando 1756 11, 6, 3| di Logrogno nella quale era allora il re, fu mandato 1757 11, 6, 3| Coppola napoletano, il quale era andato occultamente al re 1758 11, 6, 3| conte di Sarni suo padre era stato fatto decapitare. 1759 11, 7, 1| Aragona; il quale, come era consueto trattare spesso 1760 11, 7, 1| intra i due re: ma di questo era piccola speranza, sapendo 1761 11, 7, 1| speranza de' suoi aiuti era caduto in tanta calamità. ~ 1762 11, 7, 2| Lucerna, nel qual luogo era chiamata la dieta per udirlo; 1763 11, 8, 1| cristianissimo; sopra la qual cosa era già scritta una bolla, contenendosi 1764 11, 8, 1| nello animo tanto feroce non era incredibile concetto alcuno 1765 11, 8, 1| principalmente di quel duca era stata, alla morte di Giovanni 1766 11, 8, 2| l'esercito spagnuolo si era disteso ad alloggiare tra 1767 11, 8, 2| marchese di Mantova, che era appresso a Giulio per statico, 1768 11, 8, 4| sospensione dalle censure, era andato a Roma, con speranza 1769 11, 8, 4| insegne di tanta degnità era stato nel dì medesimo, l' 1770 11, 8, 4| tanto splendore; perché era certo essere stati spesi 1771 11, 9, 1| questo tempo massimamente era confermato il suo antico 1772 11, 9, 1| stato felice il fine non era però che, per la lentezza 1773 11, 9, 2| animi di coloro a' quali era molesto lo imperio de' franzesi, 1774 11, 9, 2| Piacenza, il darne speranza era pronto, l'esecuzione procedeva 1775 11, 9, 3| molti anni stato in pace, era sproveduto d'armadure, d' 1776 11, 9, 3| non essendo esperimentata, era necessitato, perché voleva 1777 11, 9, 3| pochi dì innanzi non gli era succeduto di rinfrescare 1778 11, 9, 3| da Arbinga, insino dove era stata accompagnata da tre 1779 11, 9, 3| mezzo de' legni genovesi si era accostata al castello, surta 1780 11, 9, 3| nave grossa della quale era padrone, tra la Lanterna 1781 11, 9, 4| destinato alla guerra, che era mille cinquecento lancie 1782 11, 10, 1| dello stato ecclesiastico. Era anche segno del suo animo 1783 11, 10, 1| al concilio pisano, se ne era andato ad Agria suo vescovado 1784 11, 10, 2| E certamente non era vano il sospetto del re, 1785 11, 10, 2| comodità e onore, nondimeno era più fresco che i suoi fratelli 1786 11, 10, 2| dispregiati o se alcuna volta si era dimostrato inclinato a loro 1787 11, 10, 3| parmigiano e del reggiano, si era fermato con l'esercito in 1788 11, 10, 4| Musocco figliuolo di Giaiacopo era, non si opponendo alcuno, 1789 11, 10, 6| viceré, appresso al quale era Prospero Colonna, gittava 1790 11, 10, 6| alla Cava in sul Po, gli era vicino.~ ~ ~ 1791 11, 11, 1| Era Bartolomeo d'Alviano andato 1792 11, 11, 1| quale, quattro anni innanzi, era venuto in potestà degli 1793 11, 11, 1| ottenesse, e però doversi quanto era possibile aiutare quivi 1794 11, 11, 1| in nome del viceré: tanto era l'ardore di proseguire senza 1795 11, 11, 1| fanti del duca di Milano vi era rimasto a guardia. Né accadeva 1796 11, 11, 1| fortezza, perché sempre era stata tenuta per il re di 1797 11, 11, 1| nel ritornare a Crema, ove era preposto alla guardia, avendo 1798 11, 11, 2| uscendo del palagio publico, era stato ammazzato da Lodovico 1799 11, 11, 2| quattromila fanti a Genova. Non era il doge potente a resistere 1800 11, 11, 2| fatta in su' monti; il quale era insieme cogli altri intervenuto 1801 11, 12, 1| il ducato di Milano. Ma era, con infamia grande di tutti 1802 11, 12, 1| medesima Novara nella quale era stato fatto prigione Lodovico 1803 11, 12, 1| donde lo scendere dentro era molto difficile e pericoloso, 1804 11, 12, 3| necessità, perché Novara era liberata dal pericolo, e 1805 11, 12, 5| abbandonata Brescia, perché era inutile diminuire l'esercito, 1806 11, 12, 5| uomini della terra ove non era presidio alcuno, dette la 1807 11, 12, 5| muro al discendere in terra era non piccolo spazio di altezza; 1808 11, 12, 5| dal quale la mattina si era partito: non lodata in questo 1809 11, 13, 1| della persona sua propria era necessitato a procedere 1810 11, 13, 1| tutta la corte, e alla quale era molto stimolato dalla reina; 1811 11, 13, 1| quale, fatta da Giulio, era stata confermata, esso vivente, 1812 11, 13, 2| esercito loro, quando l'Alviano era appresso a Cremona, aveva, 1813 11, 13, 2| proveditore di mare che era a Corfù che, raccolti quanti 1814 11, 14, 2| dominio di Genova, del quale era stato fraudolentemente spogliato 1815 11, 14, 3| Era in questo mezzo il viceré 1816 11, 14, 3| ottenere solamente Trevigi era alla somma delle cose di 1817 11, 14, 3| andare a campo a Padova non era proceduto perché in questa 1818 11, 14, 3| campo, poi che diciotto dì era stato alle mura di Padova; 1819 11, 14, 3| abitatori e preda di chi era superiore alla campagna. ~ 1820 11, 14, 4| la rocca, nella quale si era fuggito co' danari riscossi, 1821 11, 14, 5| pochissimi cavalli leggieri, era necessario facessino gli 1822 11, 14, 5| in modo che il padovano era pieno d'abitatori e di robe: 1823 11, 14, 5| anzi tanto maggiore quanto era più dannabile a loro che 1824 11, 15, 1| dell'Alviano, il quale si era posto dall'altra parte con 1825 11, 15, 1| Baglione e Andrea Gritti; ed era il consiglio de' capitani 1826 11, 15, 1| a' luoghi opportuni, che era quasi impossibile il passarlo. 1827 11, 15, 1| destinato verso Verona, era similmente difficile agli 1828 11, 15, 1| la nebbia foltissima che era la mattina gli impediva 1829 11, 15, 2| col resto dell'esercito si era fermato a Creazia, due miglia 1830 11, 15, 2| fanti romagnuoli, de' quali era colonnello Babone di Naldo 1831 11, 16, 1| appresso al pontefice; al quale era andato il vescovo Gurgense, 1832 11, 16, 1| pretermesso il fasto consueto, era entrato in Roma modestamente 1833 11, 16, 2| tutto che in Crema, dove era a guardia, fusse peste e 1834 12, 1, 1| di Milano che ancora non era arrenduto, e, facendo cessione 1835 12, 1, 1| navigazione sua in Spagna, era stato dato al suo padre. 1836 12, 1, 1| a fare queste provisioni era il re di Francia proceduto 1837 12, 1, 2| usavano ne' tempi precedenti, era necessitato il re fare grandissima 1838 12, 1, 2| costume antico degli inghilesi era di combattere a piede. Però, 1839 12, 1, 2| diecimila fanti del regno, era venuto ad Amiens per dare 1840 12, 1, 2| vettovaglie, perché di queste non era stata proveduta, eccetto 1841 12, 1, 2| quale in quegli paesi freddi era già quasi vicina. Ma come 1842 12, 1, 2| altri uomini nominati; ed era stato fatto anche prigione 1843 12, 1, 2| Francia; perché indietro era restata una grossa banda 1844 12, 1, 2| arme, la quale disfatta, era di tanto danno all'esercito 1845 12, 1, 3| Era, pochi dì innanzi, venuto 1846 12, 2, 1| metropoli della Borgogna, dove era la Tramoglia con mille lancie 1847 12, 2, 1| preso che avessino Digiuno, era in potestà de' svizzeri 1848 12, 2, 1| alle porte di Parigi; ed era verisimile che il re di 1849 12, 3, 1| ottomila fanti del regno suo, era molto più potente l'esercito 1850 12, 3, 1| concorrendovi ogni dì nuovi soldati, era publica fama trovarsi ottantamila 1851 12, 3, 1| esercito inghilese, nel quale era in persona Caterina reina 1852 12, 3, 2| paesi esercitare la guerra, era inutile il dimorarvi con 1853 12, 3, 2| di una sorella sua dove era anco andato il duca di Albania 1854 12, 3, 2| andato il duca di Albania che era del sangue medesimo di quel 1855 12, 3, 2| aveva potenti indizi, perché era stata intercetta una lettera 1856 12, 3, 2| questo, il resto d'Italia era necessitato di ricevere 1857 12, 3, 2| dopo la morte della moglie era stato sempre suo desiderio, 1858 12, 3, 2| tempo e con le occasioni. Era anche manifesto al re di 1859 12, 3, 3| quale l'articolo principale era la estirpazione totale del 1860 12, 3, 3| apostolica, il ritrattarle non era dubbio che partorirebbe 1861 12, 3, 3| della reina, la quale sempre era stata alienissima da queste 1862 12, 4, 1| potesse loro resistere che non era stato chi potesse resistere 1863 12, 4, 1| che il valore degli uomini era soffocato dalla potestà 1864 12, 4, 2| della corona di Francia, era molto più molesto che e' 1865 12, 4, 2| cederle. Simile pertinacia era nelle diete de' svizzeri; 1866 12, 4, 2| Milano, e appresso alla quale era già molto diminuita l'autorità 1867 12, 4, 3| quale, come altra volta, era la principale difficoltà 1868 12, 4, 3| per le medesime cagioni vi era stato l'anno dinanzi; e 1869 12, 5, 1| recuperato dal re di Francia, gli era molto difficile procedere, 1870 12, 5, 1| confortare i svizzeri, a' quali era sospetta la tregua fatta, 1871 12, 5, 1| dalla potestà della fortuna, era stato in Vinegia, nel principio 1872 12, 5, 2| altra parte de' tedeschi era andata a campo a Osopio, 1873 12, 5, 3| pontefice queste cose, ma gli era molesto molto più non trovare 1874 12, 5, 3| progressi di quelle le speranze, era proceduto che quando Cesare 1875 12, 5, 3| delle parti. E perché non vi era facoltà di chi ratificasse 1876 12, 5, 4| inimici: perché da una parte era venuto Prospero Colonna 1877 12, 5, 5| volta di Portonon, dove era parte de' tedeschi, i suoi 1878 12, 5, 5| Marano, dove in uno aguato era stato preso, pochi dì innanzi, 1879 12, 5, 5| il cammino che nel paese era stata fatta tregua per fare 1880 12, 6, 1| molta instanza; dal quale era la moltitudine tanto aliena 1881 12, 6, 1| loro barbara crudeltà. Né era senza sospetto il re che 1882 12, 6, 1| diversità de' fini suoi era costretto navigare con grandissima 1883 12, 6, 1| quando il re d'Inghilterra era a campo a Tornai, aveva, 1884 12, 6, 2| Francia, di quello che non era in potestà sua di proibire, 1885 12, 6, 3| arrivata la risposta che il re era contento delle cose di Tornai, 1886 12, 6, 3| suo vi intervenisse. Né era appena conchiusa questa 1887 12, 6, 3| figliuola seconda del re, che era ancora in età di quattro 1888 12, 6, 3| il duca di Suffolch, che era capitano generale de' fanti 1889 12, 7, 1| facilità e prestezza che non era stata l'opinione universale, 1890 12, 7, 1| che, come gli altri, si era persuaso doverne nascere 1891 12, 7, 1| Francia avere figliuoli era messa in dubbio la successione 1892 12, 7, 1| il ducato di Milano; ma era incerto se avesse in animo 1893 12, 7, 2| perché l'esercito spagnuolo era diminuito e non pagato, 1894 12, 7, 2| sempre quella, che forse era la principale, della tregua 1895 12, 7, 2| la quale per ordine suo era stata nell'anno medesimo 1896 12, 7, 2| ma l'estremità del vivere era tale che, non potendo quella 1897 12, 7, 3| quale poiché fu ritornato, era andato differendo con varie 1898 12, 7, 3| dominio. Ma la intenzione sua era molto diversa, e inclinata 1899 12, 7, 3| alla morte di Giulio si era trattato con lui; disegnando 1900 12, 7, 3| per conchiuderle: tanto [era] sopra ogni cosa ardente 1901 12, 8, 1| Contro a' quali anche si era tentato di procedere con 1902 12, 8, 1| comandamento di non combattere, si era, con settecento uomini d' 1903 12, 8, 1| viceré; il quale, perché era molto inferiore di forze 1904 12, 8, 2| ville vicine, perché dentro era la carestia, la peste smisurata, 1905 12, 8, 2| progresso grande, Renzo che vi era dentro, vedendo non si potere 1906 12, 8, 3| le genti viniziane e loro era in mezzo il fiume dello 1907 12, 8, 3| terra, la porta della quale era già stata occupata da cento 1908 12, 9, 1| tutti a due, perché e lui era stato in pericolo di non 1909 12, 9, 1| principe de' turchi, non era né conforme alla sua natura 1910 12, 10, 1| il fiore della età, che era di ventidue anni, la bellezza 1911 12, 10, 2| e da altra parte nel re era desiderio grande di rimuovere 1912 12, 10, 2| maggiore moglie del re, era parata l'azione sopra il 1913 12, 10, 3| nella forma medesima che era stata fatta coll'antecessore. 1914 12, 10, 4| del re d'Aragona; a' quali era sospetta la gioventù del 1915 12, 10, 4| Luigi, per le quali, poi che era assicurato del re di Inghilterra, 1916 12, 11, 1| sollecitudine degli apparecchi, non era più possibile tanto movimento 1917 12, 11, 2| favore di prìncipi potenti, era di poca speranza che avesse 1918 12, 11, 2| la morte del fratello. Ma era cominciata presto a turbarsi 1919 12, 11, 3| agli avversari suoi, si era per mezzo del duca di Borbone 1920 12, 11, 3| stato suo in altro modo, era superfluo lo scusarsi con 1921 12, 12, 1| tacita tregua co' viniziani, era venuto nel vicentino per 1922 12, 12, 1| tutti vani questi rimedi: era destinato che col pericolo 1923 12, 12, 1| perché il consiglio loro era, ponendosi a' passi stretti 1924 12, 12, 4| alquanto più giovane che non era egli quando pervenne alla 1925 12, 12, 4| della Germania più bassa era, per la sua ferocia e per 1926 12, 12, 5| molto maggiore. Perché prima era necessario salire in su 1927 12, 12, 5| le tiravono, de' quali vi era numero abbondantissimo, 1928 12, 12, 5| mettevano a ogni fatica, era spesso necessario che appiccate 1929 12, 12, 6| natura molto lento, non era solito a usare: e dicono 1930 12, 12, 6| intento a tanta preda, si era prima occultamente inteso, 1931 12, 13, 1| il pontefice, il quale si era costantemente persuaso che 1932 12, 13, 1| sopravenutagli lunga febbre, era rimasto in Firenze, avea 1933 12, 13, 1| dopo il caso di Prospero era venuto a Modena), che procedesse 1934 12, 13, 2| maggiore certamente che non era stata la gloria di Giulio 1935 12, 13, 2| della sedia apostolica si era dichiarata apertamente contro 1936 12, 13, 2| più onorato e più sano. Era Giulio, benché nato di natali 1937 12, 13, 2| fanciulla e non maritata, era stato generato, innanzi 1938 12, 13, 3| venuto a Spruch, perché era necessario lasciare sufficientemente 1939 12, 13, 4| in sugli occhi del re che era a Turino, fatto il medesimo 1940 12, 13, 4| Tortona, nelle quali città non era soldato alcuno, occuporno 1941 12, 14, 1| Era il re venuto a Vercelli, 1942 12, 14, 1| venuti i danari a' quali era obligato il re d'Aragona, 1943 12, 14, 2| sperando che la città, la quale era certo che, malcontenta delle 1944 12, 14, 2| soldati, lo ricevesse. Ma era grande nel popolo milanese 1945 12, 14, 2| imbasciadori al re, che era a Bufaloro, a supplicarlo 1946 12, 14, 2| divotissimo alla sua corona e che era parato a dargli vettovaglie, 1947 12, 14, 2| antecessore, e a quella città era stato cagione di grandissimi 1948 12, 14, 2| Alla qual cosa il re, che era prima molto sdegnato del 1949 12, 14, 4| mille dugento lanzchenech, era venuto ad alloggiare in 1950 12, 14, 4| Lorenzo de' Medici, che era soggiornato industriosamente 1951 12, 14, 4| conveniente d'artiglierie, era venuto con grandissima celerità 1952 12, 14, 5| Così non solo era vario ma confuso e implicato 1953 12, 14, 5| instruttissimo di ogni cosa, il quale era venuto a Marignano per dare 1954 12, 14, 5| ottenuto licenza dal senato, si era condotto con dugento uomini 1955 12, 14, 5| dove erano alloggiati, si era partito da Lodi per empiere 1956 12, 14, 5| della compagnia con la quale era stato condotto. Ma il cardinale 1957 12, 14, 5| della città di Milano, si era fuggito con mille svizzeri 1958 12, 15, 1| che la speranza che gli era data, che l'esercito ecclesiastico 1959 12, 15, 1| che, ne' medesimi dì, si era presentito che Lorenzo de' 1960 12, 15, 1| medesimo re. La qual cosa non era aliena dalla verità, perché 1961 12, 15, 1| sodisfargli, secondo che sempre era stato ed era più che mai 1962 12, 15, 1| che sempre era stato ed era più che mai il suo desiderio. ~ 1963 12, 15, 2| franzesi si riducessino, come era fama volevano fare, o fussino 1964 12, 15, 2| giudicio medesimo che da altri era fatto di sé. Cominciorno 1965 12, 15, 4| stato di Milano? Meglio era non avere avute questi anni 1966 12, 15, 6| esercito, e giunto quando era più stretto e più feroce 1967 12, 15, 7| e senza segno, ogni cosa era sottoposta meramente alla 1968 12, 15, 7| le tenebre della notte, era stato abbandonato. Di maniera 1969 12, 15, 7| diciotto battaglie alle quali era intervenuto erano state, 1970 12, 15, 7| l'aiuto delle artiglierie era la vittoria de' svizzeri, 1971 12, 15, 7| in tempo che la battaglia era ancor dubbia dette animo 1972 12, 15, 8| Massimiliano Sforza, il quale era manifestissimo essere impotente 1973 12, 16, 1| cessava ogni rispetto, ed era offesa sì stimata dal pontefice 1974 12, 16, 1| lo stato della Chiesa. Né era vano il suo timore, perché 1975 12, 16, 1| apostolica per lo spavento che era in tutto il regno di Francia 1976 12, 16, 1| persecuzioni avute da Giulio, era molto desideroso dello accordo. 1977 12, 16, 1| ratificazione, perché gli era molestissimo il perdere 1978 12, 16, 1| uomini, il re mentre che era in tanta prosperità, nonostante 1979 12, 16, 1| disposizione del corpo, era comune opinione avesse a 1980 12, 16, 2| del duca di Milano, che era in castello, e il duca di 1981 12, 16, 2| sua, che appresso a lui era grandissima; il quale carico 1982 12, 16, 2| e costumi sordidissimi, era indegno di ogni grandezza.~ ~ 1983 12, 17, 1| e a ricercarlo che, come era tenuto per i capitoli della 1984 12, 17, 1| la ratificazione, se ne era andato per la Romagna a 1985 12, 17, 1| desideravano di recuperare, se era possibile senza aiuto d' 1986 12, 17, 1| espugnazione di Verona perché era manco fortificata, per maggiore 1987 12, 17, 1| difficilmente soccorso di Germania, era facile a pigliare; ma si 1988 12, 17, 2| comune della fazione guelfa, era sempre stato intratenimento 1989 12, 17, 3| difficile, perché la terra era forte e dentro mille fanti 1990 12, 17, 3| città possedute da Cesare, era venuto Pietro Navarra con [ 1991 12, 17, 3| franzesi. Dall'altra parte era il Triulzio co' soldati 1992 12, 17, 3| bastardo di Savoia ammalato era partito dell'esercito. Battuta 1993 12, 17, 3| provedevano tutto quel che era necessario alla difesa: 1994 12, 17, 3| la quale promessa, tale era la certezza della venuta 1995 12, 17, 3| alla gente di Brescia non era inutile il liberarsi in 1996 12, 17, 3| fanti tedeschi, a' quali si era arrenduto il castello di 1997 12, 18, 1| qualche dì, la quale al re era grave, e per altri rispetti; 1998 12, 18, 1| dì né intendeva, mentre era in Italia, licenziare parte 1999 12, 18, 1| quale per giudicio comune era propinqua, o veramente fusse 2000 12, 18, 1| della Chiesa, nel quale era stato tante volte capitano