grassetto = Testo principale
   Libro,  Capitolo, Capoverso                      grigio = Testo di commento

 1  1,    3,   1|       Medici e contro a Verginio; affermando che, per quanto si distendesse
 2  1,    5,   4|       padre e del fratello morti, affermando non essere stato alcuno
 3  1,    7     |          Rovere. Lodovico Sforza, affermando al papa e a Piero de' Medici
 4  1,    8,   4|         subito notizia al suo re, affermando che era tradito da Lodovico:
 5  1,   17,   2|          al re l'entrare in Roma; affermando questo essere sommamente
 6  2,    1,   3|          tutto si tenesse da lui, affermando che, acquistato che avesse
 7  2,    2,   5|         loro né mura né eserciti: affermando non predire questo e molte
 8  2,    9,   2|     confortando, ed efficacemente affermando che in maggiore disordine
 9  3,    1,   5|           alle patenti regie, ora affermando d'avere avuto da principio
10  3,    3,   1|          i pensieri delle guerre; affermando sempre di volere di nuovo
11  3,    4,   3|     efficacemente contradicevano; affermando che 'l farsi propria la
12  3,    6,   2|         Antonio Maria Palavicino, affermando che era disposto a osservare
13  3,    6,   3|        aveva usate insino allora; affermando molto efficacemente che
14  3,    6,   4|         Normandia e di Piccardia: affermando che innanzi alla partita
15  3,    9,   1|      aveva comandato il medesimo; affermando con umane parole essere
16  3,   15,   2| publicamente al medesimo uffizio; affermando le censure promulgate contro
17  4,    9,   3|          beneficati lo tradivano: affermando non riputare minore o manco
18  4,   12,   2|        Costantino e di Silvestro, affermando essi essere stati in diversi
19  5,    4,   2|        che aveano appresso a lui, affermando non essere più tenuto alla
20  5,   11,   2|        avute nelle cose d'Arezzo, affermando che 'l re, secondo la natura
21  7,    3,   4|     volervi andare personalmente; affermando che oltre alle forze proprie
22  7,    7,   1|    tentato di entrare in Bologna, affermando che quando gli fusse succeduto
23  7,    9,   2|      ritornato di là da' monti; e affermando che non solo si era sempre
24  8,    1,   6|        altri, molti per contrario affermando non si dovere comperare
25  8,    7,   3|  unitamente il nome di san Marco, affermando non volere riconoscere né
26  8,   12,   1|        per altra cagione) e il re affermando il contrario, il pontefice
27  9,    9,   2|        inferiore allo impeto suo; affermando che a espugnare Ferrara
28  9,   12,   1|       parte molestassino Ferrara; affermando che in pochissimi dì acquisterebbe
29  9,   13,   2|     cavalli delle poste a Milano, affermando andarvi per provedere più
30  9,   14,   2|          persuadere il contrario; affermando che con la forza dell'artiglierie
31  9,   15,   5|           conveniente fare dipoi; affermando che più facilmente si rimoverebbono
32 10,    7,   4|    dovesse comunemente procedere; affermando però a' franzesi che con
33 10,   11,   3|        per i capitoli di Cambrai, affermando non potersi più fidare delle
34 10,   15,   1|          stare congiunto con lui, affermando la tregua fatta co' viniziani
35 11,    1,   2|          mostrandosi renitente, e affermando non nuocere il salvocondotto
36 11,   13,   1|           di placare l'animo suo, affermando essere falsa la fama divulgata
37 11,   13,   1|         grandissima a vedergli, e affermando ciascuno dovere [essere],
38 11,   16,   1|       Cesare: la quale il viceré, affermando ritenerla per renderlo più
39 12,    3,   1|         immediate dallo esercito, affermando che gli inghilesi, per la
40 12,    6,   2|      lamentandosi publicamente, e affermando essere stato ingannato dal
41 12,    8,   4|          di Carvagial, Giampaolo, affermando per questo accidente rimanere
42 12,    9,   1|           l'offerte prima fatte e affermando che, escluso dalla sua congiunzione,
43 12,   15,   7|     medesime cagioni, variamente; affermando alcuni esserne morti seimila,
44 12,   20,   2|           si ridusse a Peschiera, affermando volere vietare a Cesare
45 14,    4,   2|      volere anticipare cinque dì; affermando che aspetterebbono alle
46 14,    4,   4|         ponesse il campo a Parma; affermando quegli medesimi che il dì
47 14,    5,   2|          lo Scudo lo sollecitava, affermando non potersi tenere più che
48 14,    9,   2|           abito plebeo, il quale, affermando essere mandato dagli uomini
49  1,    2,   4|       mese prossimo a deliberare, affermando che innanzi alla fine del
50  2,   16,   1|        darlo al fratello proprio; affermando, sopra la fede sua, questa
51  3,    3,   1|      nocumento alcuno l'udirla; e affermando efficacemente, benché altrimenti
52  3,    8,   5|       alloggiare fuora di Milano: affermando che, se bene sapeva che
53  3,   11,   3|        continuamente di temere, e affermando non essere uso di genti
54  4,    1,   1|          a fare passare le genti; affermando, in caso che gli imperiali
55  4,    5,   3|           accetterebbe la tregua, affermando Borbone essere necessitato
56  4,   12,   4|      volontà di Orazio, il quale, affermando che le discordie tra loro
57  4,   14,   3|         Lautrech a farsi innanzi, affermando essere sua intenzione di
58  4,   15,   3|        dello stato ecclesiastico, affermando gli imperiali avergli promesso
59  4,   16,   3|           le marine della Spagna, affermando il re di Francia avere intelligenza
60  4,   17,   4|        con mille fanti in Foggia; affermando di volere fare, se la occasione
61  5,   10,   3|          da Milano cinque miglia; affermando i viniziani avere dodicimila