grassetto = Testo principale
Volume, Parte, Capitolo, Paragrafo, Pagina grigio = Testo di commento
1 1, bib 19 | Dorotee in Calcinate », a. 1836 ss., ms., I, cm. 24,5×32,
2 1, bib 20 | Dorotea », Vicenza 25 ottobre 1836, ms., ASV: Governo, busta
3 1, bib 23 | Istituto in S. Barnaba, Brescia 1836; Tipografia di G. Picotti,
4 1, bib 23 | i costumi, ed. VI, Roma 1836.~Le prime edizioni furono
5 1, 2, 1 42 | morali».13~Il 6 novembre 1836 Bartolomeo si spense a Riva
6 1, 2, 2 44 | trent’anni, il 1° marzo 1836, sposò la ventunenne Margherita
7 1, 2, 2 44(19) | registro «Matrimoni 1816/1858», 1836, n. 8, APSMARG.~
8 1, 3, 2 80(16) | Santa Dorotea, ed. VI, Roma, 1836, p. 123.~
9 1, 3, 2 81 | 1835 e morì il 23 agosto 1836.~Nel 1838 Rachele è a Calcinate (
10 1, 4, 1 102(3) | il testamento dell’11-5-1836 (ASDR), lasciò i suoi stabili
11 1, 9, 1 200 | 1. Fondazione.~Nel 1836 don Luca aveva istituito
12 1, 11, 3 248(26) | altri. Durante il colera del 1836 e 1856 si dedicò all’assistenza
13 1, 11, 8 276(125)| rettore del seminario e dal 1836 al 1850 tenne anche la direzione
14 1, 12, 1 286(2) | 1833, 1872, 1888; Brescia 1836; Venezia 1837; Milano 1842,
15 1, 12, 1 287(7) | dal colera, morì il 15-7-1836.~
16 1, 13, 5 328 | di don Luca, assunse nel 1836 per il suo Istituto il nome
17 1, 13, 5 328 | impegno della Pia Opera.69~Nel 1836 il Farina, per suggerimento
18 1, 16, 2 373(32) | Matteo Passi / dal 25 agosto 1836 sino al [1871]», ms., p.
19 2, let, 1 9(1) | consiglio di don Luca, nel 1836 fondò in Vicenza l’Istituto
20 2, let, 1 10(4) | canonico e nel febbraio del 1836 arciprete della basilica
21 2, let, 3 17(10) | Passi], Pia Opera…, Roma 1836, cit., p. 98. Fu pure usato
22 2, let, 6 31(9) | arciprete di S. Marco il 16-2-1836, vi restò fino alla morte (
23 2, let, 31 94(5) | fondazione (1813) fino al 30-12-1836, quando rinunziò all’incarico
24 2, let, 31 94(5) | 1813; mazzo 368, fasc. a. 1836, docc. 8, 21, 28 dicembre.
25 2, let, 32 96(4) | cf. De Mari, lett. 9-1-1836, al P. Segretario di Stato /
26 2, let, 33 98(1) | attività del suo Istituto. Nel 1836 si trasferì a Genova con
27 2, let, 55 145(1) | marchese Giulio Dugnani († 1836). Il Rosmini la dice «donna
28 2, let, 78 188(3) | Papa Gregorio XVI (26-2 1836), la Bragato venne nominata
29 2, let, 94 228(3) | nella casa di S. Lucia V.M. (1836-1845) e in quella detta
30 2, let, 104 250(3) | Carolina Avogli Trotti. Il 22-9-1836 entrò come educanda nel
31 2, let, 106 254(3) | Nel 1836, principalmente per merito
32 2, let, 106 254(3) | Giovanni Battista «in Bragora» (1836); seguirono gli altri nelle
33 2, let, 124 292(6) | Cristo, 3 tomi, Cremona 1836. Una copia è conservata
34 2, let, 157 354(2) | carattere gioviale. Nel 1836, durante una missione predicata
35 2, let, 157 355(5) | di S. Tommaso a Rovereto (1836), beneficiato a S. Giorgio
36 2, let, 165 370(6) | Tirolo…, Milano, Bravetta 1836, p. 71, citato in L. Vesely
37 2, let, 168 375(4) | dedicò ad opere di bene. Nel 1836 ottenne il permesso di istruire
38 2, let, 198 435(8) | 8-3-1832; divenne il 6-9-1836 parroco della parrocchia
39 2, let, 216 472(2) | religioso di corista il 22-2-1836 ed emise i voti solenni
40 2, doc, 38 558(2) | Bergamo 1833, 1834; Roma 1836, Lucca 1854.~
41 3, let, 233 36(5) | Filomena (n. 4-12-1834, m. 26-6-1836), Giuseppe (n. 25-12-1842,
42 3, let, 255 79(4) | Nel 1836, la Pia Opera era stata
43 3, let, 255 79(4) | don Luca al Rosmini, 19-11-1836, ARS.~Don Luca ebbe molto
44 3, let, 265 99(2) | nato in Murano (1805). Nel 1836 divenne parroco di S. Pietro
45 3, let, 265 100(6) | P.R., Venezia li 17 Aprile 1836, leggiamo: « Don Giuseppe
46 3, let, 269 110(4) | mentre l’Istituto sorse nel 1836. Di Venezia, senza nominare
47 3, let, 332 239(1) | Venezia», mss., aa. 1832, 1836, 1843-1851, ACPV.~Con testamento
48 3, let, 342 261(1) | cooperatore a Lorenzago dal 1836 al 1841: cf. ACDB, Sezione
49 3, let, 365 314(5) | Donato di Murano », ms., [1836], ACPV. La famiglia era
50 3, let, 370 323(5) | sacerdote il 23-7-1833 e il 23-9-1836 divenne cooperatore a Cimone.~
51 3, let, 417 423(3) | di Riva (1825-1828, 1833-1836, 1845-1848) e per molti
52 4, let, 469 74(4) | Schiavonia fu istituita nel 1836: cf. «Nota di tutti li Libri
53 4, let, 469 74(4) | stabilita nel Maggio del 1836», ms., ACVF, Ecclesiastica
54 4, let, 486 109(5) | l’abito cappuccino il 1-4-1836 e fece la professione religiosa
55 4, let, 488 115(8) | esilio a Capodistria. Nel 1836, alla morte del Bratti,
56 4, let, 547 228(10) | Carità. Gregorio XVI nel 1836 lo nominò arciv. tit. di
57 4, let, 604 339(3) | furono sempre cordiali. Nel 1836 lo delegò a rappresentarla
58 4, let, 612 357(7) | superiora. Morì il 23-8-1836: cf. «Registro, ossia Memorie
59 4, let, 623 382(5) | istituita a Macerata nel 1836 da don Luca, che in quell’
60 4, let, 639 418(4) | Marianna Carolina, nata il 7-3-1836, e Carolina Maria, nata
61 4, let, 644 429(3) | Valgoglio in Cemmo; divenne poi (1836) preposito di S. Bartolomeo,
62 4, let, 644 430(6) | femminile del paese dal 1836 al 1842. Il 23-12-1843 entrò
63 5, let, 711 67(7) | Don Luca, che nel 1836 aveva pubblicato: Progetto
64 5, let, 756 147(1) | valente oratore sacro. Nel 1836 assistette i malati di colera
65 5, let, 786 201(1) | 1850) e a Cavalese (1833-1836; 1839-1844; 1851-1854; 1856,
66 5, let, 806 236(4) | 1987, pp. 114, 171.~Nel 1836 fu promosso al beneficio
67 5, let, 850 310(4) | stabilitasi in Macerata fin dal 1836 (cf. lett. n. 623, nota
68 5, let, 863 335(2) | disciplina ecclesiastica. Nel 1836 invitò don Luca a predicare
69 5, let, 891 389(3) | da Tolentino, e dal 27-10-1836 vicario a S. Giovanni Elemosinario.
70 5, let, 986 557(3) | procuratore generale dal 1835 al 1836. Morì a Paola il 20-12-1849.
71 5, let, 1006 592(4) | provicario del card. Oppizzoni (1836). Nel 1846 venne eletto
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