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Viva il
Cuor di Gesù e di Maria!
Eminenza,1
Essersi l’Eminenza Vostra dichiarato
particolar Protettore della nostra povera e piccola Congregazione, dammi la
dolce consolazione di vedermi come mezzo, all’esercizio di sua carità, e per
conseguenza del merito che si fa innanzi a Dio, in tollerando ch’io di tratto
in tratto, Le manifesti quanto avviene in questa Casa.
Sono adunque all’Eminenza Vostra per
significarle che per bontà del nostro caro Gesù abbiamo quest’anno pure avuto i
Santi Esercizi, che ce li diede il Molto Reverendo Padre Moser2 Ministro dei Gesuiti: compiuti i quali vennero da Monsignor
Vicario Generale3 accettati i voti per la rinnovazione della
Superiora, mentre avevo compiuto anche il secondo triennio, per il che credevo
proprio dovesse cessare ogni diritto sopra di me nell’elezione; onde godeva il
mio spirito nella certezza di poter come suddita volare ad ogni cenno, affine
adempire prontamente la volontà di Dio in quella della mia Superiora; ma così
non era scritto in Cielo: i voti generali dichiararono volere Iddio ch’io
addossassi nuovamente - 111 -
il regime, così per conformarmi alla sua
volontà, sempre cara e bella, piegai la mia, benché pertinace.
Unisco inoltre una copia di lettera,
che Sua Eminenza l’ottimo Cardinal Patriarca,4 mi ha fatto tenere alla manifestazione
dell’avvenuto: dalla stessa potrà l’Eminenza Vostra conoscere quanto persuaso
sia il Sacro nostro Padre e Pastore, riguardo l’Istituto.
Ossequiosa bacio divotamente in
ispirito il Sacro Suo Anello, mentre prostrata dimando per tutte la Santa
Benedizione
Umilissima
Obbl.ma Devotissima Serva
Suor Maria Rachele Guardini
Dall’Istituto di Santa Dorotea
Venezia il giorno 29 Settembre 1845
T.p. Venezia 30Set. –
Direzione di Roma 6 Ott. 45
A Sua Eminenza
L’Eminentissimo Cardinale C. Patrizi
Vicario di Sua Santità
Roma
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