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Viva il Cuor di Gesù e di Maria!

Monsignore Reverendissimo,¹

In occasione che viene costì il Nobile Sig. D. Luigi Salvadori, sforzo un pochetto i miei occhi, per darle nuove della consolazione da noi provata nel giorno della nostra S.ta Dorotea.

Sua Eminenza² ci onorò di sua visita e celebrò la Santa Messa; poi ci disse qualche parola. Immeritevole conoscevo me stessa della bontà del Sacro Pastore, ed avrei voluto mostrarlo chiaramente, ma il riflesso che Dio si serve dei mezzi meno adatti, mi tacqui con lui.

Ventiquattro altre Messe vennero celebrate; indi un divoto Panegirico in onore della Santa, e dopo pranzo Vespro e Benedizione.

Mi sarei prima d’ora procurata il piacere di manifestarglielo, ma anche quest’oggi ho dovuto pormi delle sanguisughe per dolori negli occhi.

Favorisca presentarmi doverosa alla mia buona Madre³ e sorelle, e piena di rispetto Le bacio la sacra mano, pregandola della carità di benedirmi

di Lei Umilis.ma Dev.ma Serva ed indegna Figlia

                      Suor Maria Rachele Guardini

Dall’Istituto di S.ta Dorotea

Venezia il giorno 16 Febbraio 1846