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Viva il
Cuor di Gesù e di Maria!
Monsignore Reverendissimo,1
Le prossime Sante Feste Pasquali mi
offrono il caro piacere di presentarle questa mia, onde accertarla di mia dolce
memoria per le ricevute sue bontà, che bramo largamente compensi l’amabilissimo
Gesù, al quale fine io spesso prego particolarmente.
La presente carestia mi ferisce tante
volte, quante a cotesta Casa corre il mio pensiero, e vorrei poter mostrare col
fatto quanto io l’amo, e nella mia impotenza di operare picchio ai Cuori
dolcissimi di Gesù e di Maria, perché provvedano ad essa.
Copiose scendano le benedizioni del
Signore sopra di Lei, e di quelli che cooperano al ben essere della medesima, e
con allegrezza santa ripetano l’Alleluia. La supplico dire tante cose per me al
Signor Felice De Maria, ed Ella riceva quelle della mia cara Madre Superiora.2
Rispettosa
bacio sua sacra mano dicendomi benché indegna
Umilissima Dev.ma
Obbligatissima Figlia
Suor Maria Rachele Guardini
Dall’Istituto di
Santa Dorotea
Venezia il giorno 3 Aprile 1847
T.p. Venezia 3
Apr. – Vicenza 4 Apr.
A Monsignor Reverendissimo
Il R.mo
Monsignor Antonio Farina – Vicenza
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