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Viva il Cuor di Gesù e di Maria!
Molto Reverendo Padre,1
Ho avvisato la Suor Maria Cherubina2 e Maria Ignazia,3
riguardo a quello che Lei, Molto R.do Padre, ha disposto
pei Santi Voti.
Le poverette sentono, come io, la
brama di qualche giorno di Spirituali Esercizi. Ho fatto loro capire che l’atto
di obbedienza, se lo eseguiremo bene, cioè con generosità, verrà compensandoci
della voce attiva di un Ministro di Dio, che avremmo potuto avere.
Le ho inoltre animate a porsi collo
spirito in cielo ed eseguire in terra i doveri loro, come non vi fossero.
Ho pure dato a loro un libro dei
Santi Esercizi, acciò facciano quello che potranno; al cui fine darò esecuzione
al carteggio della Direzione ed Amministrazione, nella camera - 220 -
detta
della Superiora, per tenere qualche tempo la chiave della porta.
Per la Maria Ignazia pure ho pregato
Maria Maddalena4 di custodire le figlie tutte, le quali mi
promisero di essere molto buone, acciò possa di loro piacermi e vederle come
Gesù fanciullo.
Sono persuasissima che l’Onnipotente
Iddio riempisca più l’anima del suo potere, quanto più vuota la trova del suo
volere.
Anche questa mattina ho supplicato il
nostro buon Dio di togliere da me tutto ciò che può impedire anche minimamente
il perfetto compimento della divina sua volontà sopra di me; questo brama
proprio l’anima mia si compisca nel tempo, per amarlo più nell’eternità.
Preghi la Madonna, perché continui a
portarci e benedirci tutte. Ringrazio sua carità, per gli avvertimenti
particolari che mi diede, assicurandola che farò il possibile ond’eseguirli con
fedeltà.
Bacio rispettosa di Lei sacra mano,
dicendomi affettuosamente
di Lei
Umilissima Dev.ma
Obbl.ma Figlia
Suor
Maria Rachele Guardini
Dalle Zitelle il 6 / 18525
Al Molto Reverendo Signor Conte D.
Luca Passi
S.O. Mani –
Venezia nell’Istituto S.ta Dorotea
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