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Viva il Cuor di Gesù e di Maria!
Diletta Marina,1
Oh la grande forza che tiene
l’orazione! Nell’altra mia,
scrittavi il 25 agosto,2 vi
accennavo che molti mezzi mi si presentavano per purificare me stessa, ed
invero non mancano mai, quando vogliamo approfittare; però quello, che
maggiormente sentivo con qualche pena, era il sapere come queste Zitelle
Anziane, così chiamate dopo la divisione fatta colle Educande, che a
ventiquattro anni devono sortire dall’Istituto, si mostrarono sempre scontente
di noi Dorotee. Ma che cosa volete, mia Cara, molte persone pregavano e
continuano; spero che voi pure coll’amata Vostra Comunità mi ricorderete a Dio.
Dalla fiducia dunque nell’orazione, e
dal Patrocinio della nostra cara Madre Maria, che particolarmente invocai sotto
il titolo del Buon Consiglio, ritengo il cambiamento, che fecero di pensamento,
queste buone creaturine, di maniera che noi siamo come fossimo state sempre
amiche; una sola3 è un poco risentita, perché faccio assistere
una Suora al pianoforte,4 ma
colla grazia del Signore, colla pazienza si vincerà, spero, anche questa.
Voi, mia diletta, per me ringraziate
il nostro buon Gesù - 236 -
e la dolcissima nostra Madre Maria e pregatemi
quello di cui abbisogno per compiere bene la divina volontà.
Riveritemi particolarmente la
R.da Madre Maestra5 e vostra Sorella,6 così Maria Tecla,7 che assicurerete la ricordiamo al buon Gesù. Se
credete, ditele che la Sig.ra Melchiori8 di Padova attende quella risposta. Ella vi dirà di che cosa si
tratta.
Saluti a tutta la vostra Comunità. Vi
lascio nel Costato di Gesù e mi dico
Affezionatissima
in G.C. Sorella
Suor
Maria Rachele Guardini
Dal Conservatorio Zitelle Venezia
la sera 7bre 18529
Alla R. Madre Marina Marini
Superiora nell’Istituto di
S.ta Dorotea
Brescia
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