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Viva il Cuor di Gesù e di Maria!
Diletta Sorella in
G.C.,1
Povera Sig.ra
Anna, si vede proprio che Gesù Le vuol bene, mentre continuamente la tiene a Lui
vicina colla tribulazione. Passa tutto e prestamente quaggiù! Si faccia dunque
coraggio e sopporti, colla maggior allegrezza possibile, le visite dell’Amante
Divino! Verrà sì e presto il felice momento che riceverà la mercede eterna e
sarà piena.
Raccomando anche alla buona Giuseppina2 di non lasciarsi abbattere. Non vi è niente di peggio che
l’avvilimento; dopo il peccato e gli scrupoli, questo è un grande nemico.
Rammenti quello che dice lo Spirito
Santo nell’Ecclesiastico,3
che la tristezza ne ha uccisi tanti. Procuri dunque non volere che il divino
volere; allora godrà perfetta pace.
All’opportunità riverisca
l’Eccellentissimo Sig. D.re Pasquali, e l’assicuri che
continuo a prendere i bocconi. Gli parli anche di mia gratitudine.
Con affettuoso sentimento la
riverisco, raccomandandomi assai alle sue preci
di
Lei in G. C. Sorella
Suor
Maria Rachele
Dal Conservatorio Zitelle la sera 28
7bre [1852]
Alla Stimatissima Signora Anna
Morello – Treviso
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