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Viva il Cuor di Gesù e di Maria!
Stimatissimo Signore,1
Le attenzioni di Lei più che paterne
a vantaggio di queste buone Zitelle mi elettrizzano; per cui ogni sua
disposizione anche riguardo alla scampagnata,2 sarà per me piacevole di eseguirla, e tutte
sono del mio volere. Conosco bene quanti riguardi tiene, acciò non abbia la
dispiacenza d’allontanarmi dalle Regole.
Ringrazio pure sua bontà per il nuovo
aggiunto Kipfel; darà ordine ad Agostino, se la farina dovrà essere portata a
quel fornitore, pesati i Kipfel, oppure se verrà egli a prendersela.
Sopra il giorno
del particolar godimento, dirolle che, se trova conveniente di attendere il
ritorno della carissima sua Giuditta,3 sarà più bello a noi quel dì, perché,
private dell’amabile sua compagnia, sarà troppo duro questo al mio cuore.
La prego presentare colla diletta sua
Compagna4 i miei rispetti, aggiungendo saluti ai cari
figli, che spero ad esempio di Luigi ed Enrico tutti buoni.
La riverisco distintamente, dicendomi
Umilissima
Obbl.ma
Suor
M. Rachele Guardini
Dal Conservatorio Zitelle
Venezia Giudecca la sera 4 8bre 1852
Allo Stimatissimo Signor Antonio
Zuccoli – Venezia
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