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193. Autorizzazione governativa per
l’aggregazione di Cemmo a Venezia.1
N. 2050/260
Altezza Imperiale
Essendosi
degnata l’A.V.I. di richiamare con ossequiato rescritto 2 Maggio 1846, N. 6025, informativo rapporto, sopra la petizione
che si unisce della Superiora2 dell’Istituto delle Maestre di
S.ta Dorotea in Venezia autorizzato a sussistervi con
Sovrana risoluzione 15 Gennaio 1840 diretta ad ottenere di poter ricevere un
Legato di £ 14/m. a favore di un Istituto d’educazione in Cemmo con la condizione
che debba quell’Istituto unirsi all’Istituto di Venezia, il Governo si è fatto
dovere d’assumere contentezza di cod.o Istituto di Cemmo in
Valcamonica.
Ora
dall’unito rapporto del R. Delegato di Bergamo3 venne il Gov.o a
conoscere che nel 1817 fatto acquisto d’una Casa per parte di Erminia
Panzerini,4 e Caterina Tosi,
per istabilirvi un Convitto di privata educazione, due Benefattori vi
aggiunsero due annualità una di £ 100 e l’altra di £ 140, e che cedutosi dalle
acquirenti il Locale a Vincenzo Panzerini nel 1831, questi restaurandolo, ed
ampliandolo lo rimise a due maestre dirigenti con obbligo di un Contributo
annuale di £ 600; finché mancata ai vivi la Condirettrice Erminia - 425 -
Panzerini,5 vi legò la medesima £ 14/m, onde quell’Istituto
fosse aggregato dentro un sejennio ad un Istituto che fosse già approvato,
quale si vede nella lettera testamentaria essere appunto l’Istituto di S.
Dorotea di Venezia onde la Superiora ne invoca l’approvazione per non perdere
un Legato che passerebbe altrimenti ad una delle due maestre di Cemmo.
Soggiunge a
proposito il R.o Delegato che quella educazione privata è
di grande giovamento alle giovani del paese e dei Contorni, e che sarebbe
sommamente utile, e che quella casa d’educazione fosse formalmente eretta in
Casa figliale dell’Istituto di S.ta Dorotea in Venezia
poiché oltre al Locale bene allestito, riuniti ai precedenti sopraccennati
lasciti il nuovo Legato di £ 14/m avrebbe una dote della somma Capitale di £
18/m.
Richiamate
contemporaneamente informazioni dell’Ispettorato G.nle
delle scuole6 Elementari sopra la condizione, e l’andamento
di quella Casa d’Educazione, se gli fosse conosciuta, se ne ottenne l’unito
rapp.o appoggiato alle notizie fornite dall’Ispettore
Distrettuale e Prov.le coi quali rapporti si conferma
esservi molto utile quella istituzione che si desidera resa perenne con
Sup.e autorizzazione.
Soltanto si
accennerebbe essere desiderabile che la disciplina ne sia più esattamente
confermata alle norme G.nli prescritte per le Scuole
Elementari.
Pertanto il
Governo non potrebbe non associarsi a questo voto onde autorizzandosi la
dimandata aggregazione di quella Casa all’Istituto di S.ta
Dorotea di Venezia venga - 426 -
quella Casa riconosciuta come appartenente a
quell’Istituto con la proprietà della Casa stessa e dei relativi Legati
sottoponendosi alla tutela Governativa ed alla regolare Disciplina scolastica
nei rapporti all’economia ed alla Istruzione, e che per assicurarvi buone ed
abili maestre ne sia autorizzata l’aggregazione all’Istituto di Venezia.
Milano 29 Gennaio 1847
Sotto la
Presidenza
di Sua Eccellenza il Sig. Conte di
Spaur, Governatore
Presenti i Signori
Consiglieri
Giudici relatore – Crippa – Pachta –
Rusca – Gianelli
Decio – Barbò – Pagliari –
Giustiniani
F.to
Spaur
Giudici
A Sua
Altezza I.e R.e
il Serenissimo Arciduca Viceré del R.o
L.o Veneto
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